Recensioni per
Minuetto
di SherryVernet
*mugola violentemente* |
Se non fosse che l'ideale è alto e si ha a che fare con poteri soprannaturali, qualcuno avrebbe potuto contemplare di denunciare il Santuario per sfruttamento dei bambini soldato... o direttamente Kurumada, visto che è venuto in mente a lui di ficcare dei bambini ad un'età in cui si crede ancora a Babbo Natale in un'armatura di oro massiccio e a capo di un 'esercito'. Quell'uomo ha dei seri problemi nello stabilire delle cronologie plausibili... |
Carissima, continua a non avere vergogna. Per favore. Perché i tuoi bambini insozzati di sangue sono sempre di una potenza inaudita, toccano qualche corda profonda. Come questa drabble. |
(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte) |
Eccolo qua, l'infame pugno allo stomaco. |
Rieccoti! Felice di saperti ancora fra noi! :) |
Poveri cuccioli. |
Sì! Un nuovo capitoletto! Non sai quanto ne avessi bisogno, dopo quarantotto ore di fila in laboratorio... Nel weekend. Questo perché era la settimana internazionale dei postdoc... Non ho più l'età per dormire in sacco a pelo; quindi stasera io, al contrario di Milo, vado a nanna presto, altro che vegliare. Anche se se c'avessi Camus qua.... Ma sto divagando! Prima di inviarti minacciosamente a lavorare, ti devo dire quanto mi stia piacendo questa danza e quanta inquietudine mi stia mettendo! Mi ha stretto il cuore quel riferimento a Isaac, che Camus non ha potuto neanche seppellire, come se sperasse di poterli almeno seppellire, i suoi allievi, se non fossero sopravvissuti... Ed ora Hyoga ha tradito, se Hyoga morisse gli sarebbe riservata l'infamia del traditore. Camus vuole ancora che viva e si preoccupa. E' tanto paterno, tanto umano, questo Camus. E Milo è così leale, così fedele: in un qualche modo faranno, del resto non gli importa. |
*gioisce per la nuova dose di Schiaccianoci* |
Ohoh! Un nuovo capitolo a sorpresa! La danza della fata confetto mette inquietudine anche a me: quel tintinnare di campanellini mi dà un brivido lungo la schiena e quasi quasi mi fa stare dalla parte del re topo. |
Sì! Avevo ragione su chi fosse il maestro di Camus! Vabbè, era facile, mi risponderai tu... Ma io sono contenta lo stesso! |
Raccolta splendida e curata .. Milo e Camus e i loro maestri e tanto altro.. La passione e il cuore altrove. Ogni drabble è un incanto, si passa dal malinconico alla tenerezza in punta di piedi.. Complimenti e alla prossima Jane |
E ora anche il nome del maestro di Camus appare! |
Mi piace molto come nell'educazione di Milo traspaia sempre un senso classico di misura, di moderazione, anche quando il bimbetto tutto felice fa i bagnetti nel sangue. E sono un'immagine così classica il maestro e l'allievo che passeggiano per le campagne, come filosofi antichi. Milo che saltella dimostrando teoremi è di una tenerezza assurda. C'è complicità fra questi due: Sargas, più che un padre sostitutivo, mi sembra una sorta di fratello maggiore per il piccolo Milo. E' pedagogo, certo, ma c'è una comunanza di sentire, un'affinità nello sguardo, una comprensione profonda che va in entrambe le direzioni. E allora si siedono al sole sulle rocce bianche e pensano tutt'e due alla neve. |
E io accolgo volentierissimo la nuova lettera d'amore a Milos. <3 |