Recensioni per
Minuetto
di SherryVernet
Se i risultati della tua carenza di autocontrollo sono questi, continua pure così. Senza problemi! |
Questo secondo movimento è di una tenerezza allucinante. |
Ave ma tres chere.. Chablis per principiare alla sante della diletta Cloth. In effetti si capisce in fondo ma qui risiede il fascino della diletta armatura. Tutta una punta e una cuspide tuttavia id est, scorpione docet. A Camus diletto si mette a fianco. Alla prossima Jane Queen Imperatrix |
Per un attimo ho pensato "scusa?! ed ora chi è costei?!". Poi mi sono sciolta. Kaput. |
Buongiorno e auguri per il nuovo nickname anche se in ritardo! Chiedo venia per la mia assenza ma la sessione non perdona. Conta che non dovrei manco stare qua a recensire che ho un esame tra poco più di 48 ore e mi manca ancora un libro... Comunque sia, sono felice che parlino le armature! Loro sì che sono vive, sono un'estensione dei loro proprietari, e sentono è capiscono tutto di loro: gioie e dolori e naturalmente amori. Che bellina Scorpio, così pungente di carattere ma che diventa timida davanti alla fulgida e fredda bellezza di Aquarius. Ma secondo te, una volto rotto il ghiaccio (LOL ) queste due si siedono a prendere il tra da qualche parte a lamentarsi dei loro umani? |
Ma... ma... *SI SDILINQUISCE* |
Finora ci avevi dato il punto di vista di Pandora, ora guardiamo dalla parte dei cari estinti. E Camus è un attento osservatore, anche dopo più di un giro del Tenbu Horin di Shaka. Che bella questa chiusura con la tua declinazione degli attributi noti di Pandora, con tanto di vaso. Rotto. Che Pandora tutto doni è etimologico, giusto? (Il greco, non lo tocco da più di dieci anni!) Ma che i suoi doni siano dolorosi, siano i mali, è risaputo. |
Si capiscono, questi due. |
Occorre speranza, per volere; ma la speranza, lì, resta all'ingresso. |
Ma i doni di Pandora si pagano in dolore. |
I doni di un nemico, si sa, non sono mai davvero doni. E quelli di Pandora sono i più pericolosi, come un animale dai colori ammalianti ma che nasconde un veleno mortale. |
Qualcuno, la fermezza dei cari estinti, potrebbe chiamarla ostinazione. Forse lo è. Ma è anche quel perseverare inamovibile perché si deve. Anche se si è disperati. Anche se si vorrebbe che le cose fossero andate in un altro modo. Anche se non c'è salvezza. |
"Lasciate ogni speranza, voi ch'intrate", scrisse una volta il Sommo Poeta. Al Kuru è piaciuto tanto che ha fatto copia-incolla del primo libro, dimenticandosi poi bellamente degli altri due - e io ho passato mesi, dopo aver visto il capitolo Meikai, a chiedermi dove li ficcherebbe, il Cialtronissimo, quelli che hanno vissuto senza infamia e senza lode - quelli che una volta andavano nel Campo degli Asfodeli, per dire. Quella cara creatura di Aiolos, dove l'hanno messo? Lui che era Santo di Athena, ma è morto cercando di salvarla? |
Salomè in secondo passo è deliziosa e deliziante. Frammenti sparsi di immagini e passato, la suonatrice di arpa è alle ultime battute, esausta.. Ma ecco che rialza la testa, va in scena CAM, dorato protagonista di cento e mille passi...bien fait. Un bacio Jane Queen imperatrix |
In una raccolta così centrata, dove davvero non sbagli un colpo, è difficile avere dei capitoli preferiti o indicarne qualcuno che troneggi sugli altri, perché sono tutti bellissimi. Ma se dovessi stilare una mia top ten, questo ci rientrerebbe senza dubbio. Io non so come fai a dire così tante cose in cento parole, tutte a segno come stilettate, tutte necessarie. Qui si vivono la solitudine e la stanchezza di Pandora e il suo rimpianto. E poi i giudici! Sono tutti lì in tre parole a testa. Dici così tanto di così tanti personaggi, l'essenziale. E lo fai senza mai mettere in disparte i protagonisti di quest'antologia. Chapeau! |