Recensioni per
Minuetto
di SherryVernet
Ah, e io che vivevo nella convinzione che i Giudici abitassero giù agli Inferi! Mi smentisci - e forse è un bene, che dopo una giornataccia del genere meglio andare a respirare un po' di sano smog londinese, che almeno ci si senta vivi... E poi si sa, passeggiare nella natura fa bene all'anima, quindi approvata il tragitto più lungo tra i sentieri dei Kensington Gardens! Con Peter Pan che sbircia sogghignante tra gli alberi... |
Quotando Borges,tanto più che si avvicina la fine rimangono i resti e le sensazioni.. Camus si è sacrificato per amore .. Il suo giudizio sarà arduo uno dei più difficili per il nostro giudice che tante ne ha viste e giudicate sulla bilancia.. Attendo trepida baci J |
D'un martire bisogna diffidare; ma chi sacrifica con gli altri anche sé stesso, rimane da temere. |
Ah, Rhadou, Rhadou. Che serata complicata che ti è capitata! A pochi giorni dal suo compleanno, fra l'altro! |
E siamo a cento! Congratulazioni! E che cento! Siamo alla fine del processo, bisogna pronunciare la sentenza. Rhadamanthys giudica le azioni, ma in cuor suo sta anche facendo un processo alle intenzioni, che per questi spiriti pesanti le intenzioni tornano ancora meno delle azioni stesse. La contraddizione che l'aveva turbato in Saga, c'è un po' in tutti. Rhadamanthys diffida, presente, ma non può non provare un po' di compassione per Camus, questo Aquarius che è morto per amore, ucciso dall'allievo/figlio/bambino cui voleva insegnare quale debolezza rappresenti l'amare troppo. È una morte assurda, è una morte tragica, per lui e per quelli che si lascia dietro. Sacrificati anche loro insieme a Camus stesso. |
CEN-TO! CEN-TO! CEN-TO! |
I tre giudici, giustamente, giudicano. E lo fanno diversamente, ciascuno a suo modo. Minos in Aphrodite si perde a contemplare un passato andato, un altro di cui si è fatto giustiziere oltre che giudice. Il tuo Aiacos è umanissimo: basta un suo pensiero su Shura per farmelo sentire, questo giudice un po' più lieve, un po' più sardonico, avere un moto di empatia, di simpatia, di pietà per un uomo che ha passato la vita a condannarsi da solo per aver eseguito un ordine. |
Gli imputati scelgono il silenzio. |
Dear Monday, my mama don't like you and she likes everyone. |
Avrebbero potuto parlare, i Gold. Non sarebbe valso a granché, in fondo non è più importante, ma avrebbero comunque avuto l'ultima parola, prima di andare dove i loro peccati hanno deciso che andranno. |
Aprodite e le sue rose sono un tema di eterna e delicata bellezza... Lui coltiva le sue rose nel suo giardino e ecco un piccolo principe che arriva dal sud con le mani e il mantello stropicciato.. Di sangue ma lui ama le rose.. In fondo tra cavalieri qual è il piccolo principe e chi la rosa? Scambio come i passi di un minuetto.. Salut |
Oh, sì. |
Ed eccoci ai passi di esordio.. Due bambini che si conoscono ed offrono il reciproco dono di sé stessi... Una mela.. Frutto di antropologica memoria dalla mela di Eva a quella di Biancaneve fino al pomo della discordia. Via così.. Molto bello un bambino solo che trova e ritrova un altro ragazzino solo.. Milo e la. Mela... Rossa come i capelli di Camus saluti Jane |
I cavalieri nel regno di Ade dinanzi ai Giudici sui loro scranni... Ottobre tempo di grano e battaglie e come dorate spighe cadono i cavalieri... Corsi e ricorsi ma giunge il cavaliere del nuovo acquario... Che trasuda algida tristezza e maggior solitudine. E dolore... E la Viverna comprende e noi con lui.. Saluti al caro DM e alla prossima J@_@ |
*Ungaretti feels* |