|Gruvia|NaLu|
Gray non avrebbe mai immaginato che Juvia potesse essere tanto pericolosa con una macchina fotografica.
E lo stesso valeva per Lucy, se avesse saputo che era stata lei.
Mentre a Natsu andava bene così, a lui infondo la foto era piaciuta!

Uno sbadato Harry, perde la sua amata macchina fotografica. Un Louis perdutamente innamorato di uno sconosciuto. Chissà cosa gli riserva il futuro?!

Ogni volta che riguardi quella fotografia ti viene da ridere.
E' la prima delle poche che hai di voi due insieme. Lui ha una faccia talmente assurda che, nonostante tu abbia riguardato quella foto migliaia di volte, riesce ancora a strapparti un sorriso, anche se carico di malinconia.
[...]
Qualche volta, nei giorni in cui ti senti particolarmente masochista, riapri l'unico album di fotografie che hai, dove ci sono quelle poche foto vostre. Sembra passato così tanto tempo.
[...]
Non sai bene com'è finito tutto.
Forse sua madre deve aver scoperto qualcosa su di voi. In fondo non ha mai voluto che Mello ti frequentasse

Queste parole sono state ispirate da una delle canzoni che, in questo periodo, sta confortando il dolore che il cuore regge. E' un peso graffiante che scardina le corde più flebili dei nostri sentimenti. Il suono dei ricordi diventa un rumore insopportabile. Una chitarra strimpella una canzone dalle mille emozioni.

Un pomeriggio qualunque tra uno scatto e un altro Elena immortala ciò che potrebbe cambiarle la vita. Perché l'amore arriva sempre quando non te lo aspetti...piccola one shot delena, hope you enjoy!

23 giugno. il compleanno di Haibara ^^
"-avanti....avanti...ah,attenta,qui c'è un gradino..-
-insomma,si può sapere dove mi stai portando?-
Conan sorrise.
Faceva troppe domande...
pigiò leggermente le mani sugli occhi di lei per essere sicuro che non vedesse nemmeno uno spiraglio di luce mentre la portava in casa Kudo."

Margherita si paralizzò. Non era possibile. Photograph era la sua canzone preferita ma era decisamente un lento e lei non aveva nessuno con cui ballarlo. Maledetto il dj e le sue idee strampalate, dopo gli avrebbe fatto un’urlata coi fiocchi.
Vide Valentina e Matteo avanzare al centro e iniziare a ballare, o meglio ondeggiare, insieme. Lei non aveva nessuno con cui ondeggiare, maledizione, per questo tentò la fuga, ma venne prontamente fermata da Luca che sorridendo, le porse la mano e « Balliamo? ».

Harry è un fotografo di anime.
Louis è un'anima inconsapevolmente in cerca di un fotografo.
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AU!Larry, accenni Ziam
Harry!Photographer
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Ciao a tutti! Di recente ho ascoltato questa bellissima canzone e mi è venuta l’ispirazione per questa song-fic! Spero che vi piaccia! Sulle note della bellissima “Photograph” dei Nickelback, i pensieri di Yuri su una ragazza incontrata al monastero e poi scomparsa.. Lasciatemi un commentino, anche negativo please! Baci baci a tutti!

Ho scritto questa OneShot inspirandomi alla canzone"Photograph" di Ed Sheeran. Racconta di come Lydia si sente dopo la morte di Aiden. Dato che non vi sono molte storie traLydia ed Aiden ho voluto scriverne una, mi sembravano carini insieme. Come avretenotato non sono un granchè a presentare le storie, ma spero che leggiate, non ve ne pentirete! ;) E se vi fa piacere lasciate un piccolo commento :) (596 parole)

Katelyn amava la fotografia, immortalava tutto quello che aveva a tiro. Aveva foto di cose stupide, altre invece erano veri e propri capolavori. Camera sua ne era piena. I muri, l’armadio, la scrivania, ogni singolo centimetro di quella stanza era coperto da scatti.
Ashton entrò nella sua vita come un uragano. Non pensava che lui potesse diventare importante per lei. Ci mise tutta se stessa per non affezionarsi, la sua vita era già abbastanza incasinata normalmente. Sforzi che non servirono a niente, perchè capì di essere spacciata quando realizzò che fotografare lui era meglio di qualsiasi altro paesaggio mozzafiato.

«Che stai facendo?» aveva chiesto.
Park Chanyeol non era per niente preoccupato di essere stato scoperto, anzi. Dentro di lui sentiva un senso si sicurezza e felicità.
«Eri così sovrappensiero che il tuo volto aveva assunto un espressione malinconica. Ed eri perfetto, per non essere fotografato.»

Intro:
Lavoro,lavoro,lavoro. In questo periodo non faccio altro che lavorare,e ho sempre pochissimo tempo per me. Beh,ovviamente mi sta bene..perlomeno riesco a fare la bella vita,quando ho il tempo di guardarmi allo specchio.
Mi chiamo Kendra,ho 27 anni e faccio la fotografa. Lavoro in un agenzia di eventi&moda a Parigi,in Francia, ma spesso giro il mondo per servizi fotografici all'estero. Per la maggiore mi occupo di book riservati a riviste e case di moda ,ma mi è capitato anche di fare qualche servizio gossip,di tanto in tanto.
Non ho mai subito drammi in famiglia,nè con gli amici. Semplicemente vivo qui perchè dopo uno stage,quando avevo 19 anni, mi hanno presa per un lavoro...e una cosa tira l'altra,ho deciso di stabilirmici definitivamente.
Non ho un ragazzo. Brad,il mio ex, si lamentava troppo del fatto che dedicavo più tempo a lavorare che a lui. Forse gli dava semplicemente fastidio il fatto che io c'è l'avessi un lavoro,e lui no. Troppo pigro per alzare le chiappe dal divano per cercarsi un impiego. Troppo mammone per piacermi.

Loro erano come lo Yin e lo Yang: opposti, ma reciprocamente necessari per completarsi.
-Dal primo capitolo-
"Ehi, ma che stai facendo?!" chiedo, bruscamente, risvegliandomi dai miei pensieri.Un ragazzo dai capelli neri, tiene in mano una macchinetta fotografica con la quale mi ha appena scattato una fotografia.
Non appena vedo il suo volto, non ho modo di non notare i suoi occhi: sono di un colore particolare, direi color nocciola con delle sfumature a dir poco meravigliose.
Sul suo volto è presente un leggero strato di barbetta, non eccessivamente accentuato.
Indossa dei jeans neri, una maglietta attillata bianca, che si riesce ad intravedere dalla giacchetta di pelle nera lasciata aperta.
Prima di rispondere, fa un mezzo sorriso.
"Ti scatto una foto, non si vede?" risponde, prima di scattarmene un’altra.