Quando la mano di Clay si premette con forza e decisione sulla mia bocca, non riuscii ad impedirmi di tremare visibilmente, rivolgendo al mio Presidente uno sguardo confuso e quasi timoroso.
Clay però non parlò. Non tentò di incantarmi con inutili scuse sulla protezione o quant'altro, si limitò a fissarmi prima si afferrarmi e costringermi prono sul lettino della cella.
Tremai ancora e cercai istintivamente di liberarmi quando il peso di Clay mi schiacciò contro il materasso, impedendomi per la seconda volta di parlare.

Ho dolori dappertutto e non posso muovermi a causa della camicia di forza che mi hanno costretto ad indossare.
Già, non avrei dovuto ribellarmi...

Pensieri di Ian all'uscita di prigione di Mickey.

'Dove mi stanno portando? Faccio a malapena a chiedermi questo prima che le voci intorno a me si affievoliscano di nuovo fino a non essere più cosciente di nulla. E il buio mi ricirconda.' ps: SmokerXAceXXD mi scuso per non aver fornito prima una presentazione adeguata. Sumimasen!

... Era solo una fottuta coincidenza quella. Lui era innocente!
La storia partecipa alla "GI Challange" di MarchesaVanzetta.

Sono Andrew Caulfield -più comunemente chiamato Andy-, ho 14 anni e vivo in un orfanotrofio.
L'ho detto io che era il posto più noioso del mondo...non ho neanche amici veri, anche perchè preferisco stare sempre da solo, in disparte.
L'unica cosa che non mi era mai capitata di vedere era l'arrivo di un ragazzo nuovo all'orfanotrofio: disse di chiamarsi James Davis.

Tre ragazzi eccezionali, rinchiusi in una sorta di prigione-laboratorio, il cui unico destino ( se sopravvivono ai test, alle guardie e ai Braccatori) è quello di venire uccisi al raggiungimento della maggiore età.
Un esperimento scritto anni e anni fa a cui ormai sono affezionata

L'istituto Cross è un collegio maschile dove i ragazzi crescono educati e responsabili, eppure sotto sotto in quel luogo si consumano i peccati e le passioni più sfrenate. (ItaxNaru-NaruxSasu-NejixSasu) e molti altri pairing.

Le manette stringevano crudelmente i polsi di Nori, arrossandoli e procurandogli dei fastidiosi tagli, ma per quanto quella posizione fosse dolorosa, ogni movimento di Dwalin era in grado di annullare quelle sensazioni. Anzi, il solo fatto di essere ammanettato e rinchiuso in una delle prigioni di Thorintûmhu, era in grado di eccitarlo non poco... ed era certo che anche il suo carceriere la pensasse in quello stesso modo.

Una breve storia dal punto di vista di Sirius e i suoi pensieri della sua vita passata.

Adesso devo solo pensare a tenermi fuori dai guai, sopravvivere fino alla fine della mia detenzione…

-Adesso smettila!-Gridò Nami serrando tra le mani quelle sbarre indistruttibili che li separavano-E’ inutile, Zoro-Abbassò il capo comprendendo che non c’era nulla da fare. Si trovavano in una buia e fredda prigione. Non sapevano che fine avevano fatto gli altri, ma loro si erano ritrovati nel solito posto con le sole sbarre a dividere la cella in comune.

E' una fic che ho scritto ad una mia cara amica come regalo di S. Valentino!^^
Parla di una ragazza e il suo carceriere.........

Un omicidio, per AUTODIFESA. La giustizia non può passarci sopra, e non lo farà.
Un lungo anno di carcere minorile, un'adolescenza rovinata... siamo sicuri che sia tutto ciò che caratterizza la storia di Carola?!
E Harry Styles degli One Direction... cosa c'entra con tutta questa faccenda?
Lei è una semplice quindicenne "criminale", lui è una pop star internazionale...

FANFICTION INTERATTIVA
- Per sapere come partecipare, leggere il prologo -
In una prigione soprannominata "Il Covo di Satana" uomini e donne con problemi mentali e problemi con la giustizia la vita non è facile.
Quando le cose sembrano andare per il meglio, il consiglio di amministrazione apre i cancelli ad un gruppo di idols per una serata di divertimento; i ragazzi rimarranno nel carcere per altri cinque giorni e osserveranno come funziona la vita là dentro.
Quello che succederà in quei giorni e dopo di essi, è ancora tutto da scoprire.