Per tutta la vita aveva avuto l’orribile sensazione di essere continuamente tradito da chiunque lo circondasse e diceva di amarlo. Era una consapevolezza che spesso tornava a schiaffeggiarlo durante le sue lunghe notti insonni, quando l’unica cosa contro cui poteva sfogare la sua rabbia erano le lenzuola del letto e l’innocente cuscino.
[Sir Guy di Gisborne]

A te che te se ne sei andato senza avvisare, a te che mi hai insegnato tanto e sopportato altrettanto. Grazie, e scusami.
[...]Il fulcro della questione sta nel fatto che viviamo proiettati nel futuro.[...]

"...quella sera per la prima volta si rese conto di come stavano davvero le cose, chissà poi da quando tempo era così.
Sospirò , saperlo non avrebbe cambiato le cose, non l'avrebbe condotta da lui."

Di questi tempi sto scrivendo molto, anche perché ho molto tempo libero e molto cose da dire..Non prendeteli come solo sfoghi di un ragazzo frustrato..Prendeteli come la verità, come scorci di vita vostra. Che infondo siamo tutti uguali, persone che annaspano nelle loro vite, cercando di rimanere a galla..

Capitano. Grotta. Cera.
E tutto quello che avrò la malaugurata idea di scrivere, finché alla TV non fanno qualcosa di bello.
1. Ossequi, Capitano.
2. Ave Icarus.
3. All I wanna do is (bang-bang).
4. Sunday mo(u)rning.
5. Le Porte Spettrali.
6. Caro Bellamy,
7. I tuoi 23 anni, I miei 26 anni.
8. duemilasette – duemilatredici
9. Scritto sul muro con l'eyeliner.
10. "It's like being at Disneyland. On acid."
11. We go where we know. (RIPUBBLICATA "Ma le fragole hanno fatto la muffa.")
12. Come le patatine fritte (è sempre un buon momento per una torta al cioccolato).
13. Prima che fossimo come le patatine fritte: insanguinati sul pavimento. (A raccontarci bugie.)
14. Then the night fell on us.
15. The Queen is dead.

il pensar troppo e la notte vanno a braccetto, no?

«Mi piace qui.» Sussurra – una girandola a corto di respiri, un frantume di sogno trattenuto dai clamori del cielo, un oceano di silenzio che scuce i nastri di tutte le frasi.
«Cos’è qui?»
«Qui è per sempre.»

Non ne ho la più pallida idea. Cos'è questo che ho scritto? Un lampo, uno scorcio di vita, un breve struggimento, per l'ennesimo contest di scrittura.
E voi, credete nei cieli?
Ps: La canzone citata è "Produzioni seriali di cieli stellati" di Luci della Centrale Elettrica.

Harry allunga una mano da sotto il piumone giallo, che puzza di Vaporum e tè al miele, e tocca il braccio tatuato vicino al suo fianco, graffiandolo leggermente con le unghie mangiucchiate dal nervoso. Inizia a passare i polpastrelli sulle linee di inchiostro nero sul polso, ad occhi chiusi.
Lo fa sempre prima di addormentarsi, ha notato qualche settimana prima. E lo fa anche in quel momento, perché non vuole che quei piccoli piedi, coperti finalmente da ciabatte troppo grandi, escano dalla sua visuale.

La nostra personale versione dei proemi dei poemi epici.
Nostra perchè è stata scritta da me e alcuni miei amici, a scuola. Dentro c'è spiegato tutto per bene.
Buona lettura

Il proemio dell'Iliade in chiave Akatsuki.. Scritto durante l'ora di Greco, spero vi piaccia! Lasciate una recensioncinainaina!

Prima di scrivere, bisogna invocare la propria Musa. Io l'ho fatto e questo è il risultato.

Romanzo in versi sulla eterna estate che scorre dentro e fuori di noi ,alla ricerca di sperimentazioni linguistiche , di avventure fiabesche un lasciarsi andare nel mare dell'immaginazione.

Tentativo di proemio moderno...

mentre nullafacevo in classe, ecco che l' inspirazione scese su di me...insipa....espira... EH?!