La guerra è finita e nel mondo magico regna ormai la pace.
La storia di Harry Potter la conosce ormai quasi tutti Babbani compresi. Come è possibile? Ma attraverso la grande scrittice di Fantasy: J. K. Rowling!
Ron decide di creare una chat per permettere ai Babbani di partecipare ad una discusione sul libro di Harry Potter.
[STORIA AD OC| ISCRIZIONI APERTE]

Quali sentimenti nascondono i nostri eroi e una mattina sotto un albero nascosti da occhi indiscreti parlando di M.A.G.O. riusciranno a esprimerli completamente? Scopritelo con me.

Buon giorno mondani. Io sono Magnus Bane. Vi risparmio la mia descrizione perchè le vostre vite sono troppo brevi, vi basta sapere che sono fantastico. Comunque arrivo subito al sugo del discorso (cit. la mia prof delle medie di 3000 anni fa), l'altro giorno il mio amato Alec mi ha fatto una domanda che mi è rimasta impressa nella mente per giorni. Se volete sapere cosa mi ha chiesto continuate a leggere altrimenti potete pure andare a vivere le vostre inutili vite mortali in pace

Ho deciso di introdurre una storiella a più capitoli delle vice de tra me e i miei personaggi e non. Triste vero?

Non serviva essere un genio per capire che Sakura si sentisse sola. Al di là degli amici non aveva nessun altro che la facesse sentire realmente viva. Se prima c’era Sasuke, con le sue parole astiose, con le loro chiacchierate inesistenti, adesso non c’era più neanche lui.
Quel vuoto colmato dalla sua scomoda presenza adesso era stato lasciato completamente insaziato come anni prima. Aveva aspettato Sasuke per qualche anno, ma adesso?
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Ambientata più di dieci anni dopo la guerra: ecco come sarebbe potuto essere uno dei fatidici “momenti di svolta”.
[KakashixSakura]

Continuo di "Solo noi".
Rose,oramai madre ventiduenne dovrà fare i conti con il passato e se quel passato si chiama Scorpius Hyperion Malfoy non può fare altro che preoccuparsi.
ROSE POV'S.
Lui non sa,non dovrà sapere,altrimenti sarò rovinata.
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LEGGETE E SCOPRIRETE.

Un passo. Un altro passo. Asfalto.
Un passo. Ancora. Pozzanghere unte. Merde di cane. Sono in città.
Un passo. Quanti con queste scarpe? Consumato il cuoio della suola. Consumato.

In queste pagine che scriverò vorrei solo far capire ai lettori quello che mi manca. Molte persone, probabilmente, si ritroveranno in queste righe.
Non so ancora se userò i nomi reali, tanto lo so che l'unica persona che vorrei leggesse tutto questo, non ne verrà mai a conoscenza.
Spero vi piaccia e accetto ogni tipo di recensione, negativa o positiva essa sia.

Niente parla più di te.

Con questa raccolta, si tratteranno vari periodi storici tutti secondo la mia personale visione, sia pure basata su fatti documentabili o realmente accaduti. Buona lettura a tutti

Hai già compreso di cosa sto parlando, ma forse urlarlo è tutto ciò che mi resta…

Aggrottò le sopracciglia, mentre il suo volto si incupiva: quelle parole però avevano seminato in lui il seme del dubbio, sarebbe riuscito a rispondere alle aspettative di tutti ed alle sue? Ma soprattutto... valeva così poco? Tsubasa era davvero più forte? Ed allora a cosa era servito lottare fino allo stremo nell’ultima partita del campionato? Aveva lottato e sapeva di essersi guadagnato la vittoria, non aveva nulla da rimproverarsi: perché sottoporsi all’allenamento suicida di Kira con il tifone che infuriava sulle spiagge di Okinawa altrimenti?
«Tutto bene, Kojiro?»
Sospirò Jun sedendosi accanto a lui: effettivamente erano state dure le parole dell’ex portiere della Nankatsu e l’avevano infastidito perché lo eclissavano, perché voleva dire che Tsubasa era più forte di lui e solo perché lui, Jun Misugi, aveva un cuore di vetro! Ah, se solo avesse avuto un cuore saldo e forte come quello degli altri gli avrebbe fatto rimangiare tutto!
Kojiro si voltò a guardarlo, incerto se volersi sbilanciare o meno: non era sua abitudine raccontare cosa lo tormentasse, voleva affrontare la situazione con le sue forze e capacità ma nello sguardo di Jun notò qualcosa che lo sorprese, una flebile rabbia

Questa storia è una soulmate!AU in cui ogni persona ha sulla pelle un tatuaggio con scritta sopra la prima frase che la propria anima gemella gli rivolgerà. Spero vi piaccia!
[Storia partecipante al contest "The one about Soulmates" indetto da Soficoifiocchi (DeaPotteriana) sul forum di EFP.]

[Stydia] [future!fic]
«Cosa c’è? Sto parlando troppo, vero?» chiede, diventando improvvisamente insicuro.
Ecco, è questo il ragazzo di cui si è innamorato Lydia. Il dolce, simpatico, premuroso, intelligente ed insicuro Stiles.
«Tesoro, parli sempre troppo» conviene lei, scoccandogli un leggero bacio sulle labbra per poi alzarsi dal letto.
Si dirige verso la porta del bagno e, pensando che il ragazzo steso sul letto non possa sentirla, sussurra un debole “ed è per questo che ti amo”, una frase che difficilmente riuscirà a pronunciare davanti a lui.
Stiles sorride: «ti amo anch’io, Lydia.»