"E io mi sento così.
Un nulla, un niente, né una virgola né un punto, solo un apostrofo, una parentesi nella vita di qualcuno, forse neanche quella.
Una macchiolina sbiadita su un foglio di carta pasticciato, una briciola nell’Universo, un granello di polvere sulla giacca di un viandante.
E mi sento così solo, solo, solo."
Un John che dialoga con la sua anima, mettendo a nudo i suoi pensieri.

Sherlock è morto, o forse così tutti credono.
//Post Reichenbach

Questa poesia l'ho scritta molto tempo fa per il mio ex-ragazzo che amavo molto. E' passato un po' di tempo ed ora non condivido più i sentimenti celati in questa poesia [attualmente è il mio migliore amico], ma quando l'ho scritta stavo passando davvero l'inferno.

"Dammi il tuo braccio" quasi sussurrò
" Cose devi farci?" Il mio sguardo si posò sui suoi occhi cupi,pieni di rabbia
"Voglio vedere tutte le volte che avevi bisogno di me e io non c'ero"disse sicuro fissando il pavimento
"Chi te lo dice che avevo bisogno di te?"la mia voce si spezzo.Il cuore anche.
"Non é così?"chiese spostando gli occhi sui miei ormai privi di luce
"Forse."

poesia scritta ricordando una delusione amorosa. Perchè non è facile dimenticare chi ti ha spezzato il cuore.

Solo il kanji del tuo nome si materializza nella mia mente,come una condanna… Quanto ancora dovrò soffrire a causa tua…?

-Ti piace Ren?-Ren era il nome del cantante … niente nome … niente cognome … solo Ren…
-Se sei diretto verso il concerto, devo presupporre che piace anche a te ?- Nuovamente sorrise e mosse un passo indietro cacciandosi le mani nelle tasche.
-Non ne vado matto …-
-Ci avrei giurato…-Lo squadrò –Non sembri un fan …-
-Infatti non lo sono…-

Estratto
Resistevi, convinto che magari in quelle parole taglienti e velenose si mascherasse un sentimento maggiore, qualcosa che bramavi ardentemente veder fiorire nel suo tormentoso buio interiore.

La sofferenza [ Pein ] è ovunque. Lei [ Lui ] si trova in chi è solo. Sempre.
Pein. Che continua a camminare.

Hisashi Mitsui è appena uscito dall'ospedale che lo ha visto convalescente dopo la lite con Miyagi. Sappiamo che, dopo essere stato dimesso, è andato a cercare vendette, ma io ho immaginato quello che può aver fatto prima di andare alla palestra dello Shohoku, con la necessaria introspezione.
Buona lettura!

questo è come vivo io il "dolore" per l'appunto Pain, la avevo gia pubblicata, ma mi usciva tutto attaccato, e la ho leggermente modificata! parla si del dolore, umano e del mondo stesso, mi rispecchio molto in questa poesia, perchè ho scritto cio che sento! spero vi piaccia, me lo lasciate un commentino?

Il dolore anestetizza ogni fibra del corpo.

"E lei aveva lottato, aveva cercato in tutti i modi di reagire ma la sua presa era troppo forte e più lei si ribellava, più lui la picchiava. Nella testa di Kaori un solo pensiero, una sola speranza: che Ryo fosse intervenuto a salvarla."

Lui.. si faceva chiamare 'Pain'.
Lui.. era il dolore in persona.
Ma graffia ciò che è nascosto
e immergiti nel passato facendoti del male silenziosamente..
..perchè Lui è diverso.
Diverso nella sua Perfezione
TRAILER: http://www.youtube.com/watch?v=XAvGgsVqvFo
FF ROSSA --> LEGGERE GLI AVVERTIMENTI.

Il dolore cambia nel profondo, Kurama lo sa bene.
Tratto dal prologo :
Lo so è da arroganti volerti riavere indietro, d’altra parte è il difetto che tu amavi di me…
Hagoromo rispondimi,
ora ti odio ancor di più,
non sei qui a esaudire la mia richiesta.
Storia Partecipante al "Kyuubi Contest-Cronache della volpe a nove code" indetto da supersara sul forum di Efp