‘Non si ama qualcuno perché è perfetto,lo sia ama nonostante il fatto non lo che non lo sia’ disse una volta,facendomi ricredere su me stessa.
Iniziai anche a piacermi,sapete?
Combattemmo la mia malattia,facendola quasi del tutto sparire.
I dottori,la mia famiglia,erano tutti molto sorpresi da questo miglioramento,visto che mi avevano dato praticamente per morta.
Due anni dopo,ai miei 17 anni, capimmo che la nostra non era una semplice amicizia.
Capimmo che entrambi volevamo qualcosa di più.
E quel qualcosa arrivò,quando le sue labbra si posarono sulle mie.
Non ci definivamo ‘fidanzati’,quel termine faceva paura ad entrambi.
Ci definivamo ‘Più che amici’.