La finestra era aperta e un dolce profumo primaverile riempiva la stanza.
Un ragazzo dalla chioma fulva spiava fuori da essa.
Ogni tanto sbuffava e una piccola nuvoletta di vapore si formava davanti alla sua bocca.
Anche se era primavera la sera faceva ancora abbastanza freddo.

Si aggrappò alla maglia nera del bambino biondo con tutte le sue forze.
Con tutte le sue forze.
"Ti prego non...non dirlo a nessuno!! Sistemerò tutt..."
Stava chiedendo l'impossibile.
Ne era consapevole
Eppure…
...eppure....
No...
Si stava solo illudendo che le cose quì sarebbero andate diversamente...

Si vive per anni accanto a un essere umano, senza vederlo.
Un giorno ecco che uno alza gli occhi e lo vede.
In un attimo non si sa perché, non si sa come, qualcosa si rompe: una diga tra due acque.
E due sorti si mescolano, si confondono e precipitano.
< Vorresti avermi come papà ? >
< Si, mi piacciono i tuoi occhi e il tuo profumo, però non andrai via come gli altri, vero? >
< No non me ne andrò via, se me lo chiedi sarò io il tuo papà >
< Dammi il dito >
Roy fece quello che il bambino gli chiedeva.
Il bambino unì il suo dito a quello di Roy, che era così grande, ma anche così forte, da colpire il bambino, che sorrise e guardandolo negli occhi
< Promettimi che mi vorrai sempre bene e che se anche farò il cattivo starai sempre con me, altrimenti non andrai in paradiso >
< Lo prometto >

< E se potessi regalargli una cosa del tuo disegno? Cosa sceglieresti? >
Gli occhi azzurri si posarono sul foglio colorato, meditò per qualche secondo.
Diede con un sorriso e con un tono acuto la sua risposta.
< Una stella!!! >
< Perché proprio una stella? >
< Come perché? Perché sono belle, brillano, sono preziose, quando è buio fanno luce... a me piacciono! >

~ Una volta che si cresce, si prende consapevolezza di se stessi e delle proprie esigenze
e questo può aprire strade che fino ad allora non si sospettava esistessero. ~
< Se io fossi quello che sono però... insomma... se fossi una ragazza, lei proverebbe a conquistarmi? Cioè... vorrebbe stare con una persona come me o mi lascerebbe stare perché troppo complicata e difficile? Non rida perché ho pronto un pugno che le rovinerebbe quel bel faccino: risponda e basta! >
< Io non guardo mai il carattere o le qualità di una donna. Sono superficiale. Esco con una donna per andarci a letto, per questo cerco solo... sgualdrine. Quindi non posso rispondere alla tua domanda >
< Vuole dire che per ora cerca solo avventure e niente altro? Quindi se io, sempre come ragazza, le chiedessi di venire a letto con me, lei accetterebbe? >

Un gruppo di personaggi di FMA ci da la sua opinione sul modo migliore di aprire una bottiglia di champagne.
Storia originale by ZaKai

Sono nato per dipingerti, come tu sei nato per posare per me. Per questo sei il Dorian della mia vita.

Come si può spiegare ad una bambina cos’è l’amore?
Se non si conosce l’argomento, si può tentare di interrogare i propri amici al riguardo, e cercare di estrapolare una risposta.
Come si comporterà Roy Mustang di fronte ad un tema così delicato?
(No pair)

La ragazza si portò alle labbra il liquido scuro assaporando l’aroma intenso del liquore
- aspetta qualcuno?- Temari socchiuse gli occhi, riconoscendo il suono di quella voce.
Inconfondibilmente sgradevole.
-uhm – mormorò, leccandosi via con la punta della lingua una goccia del Bloody Mary dalle labbra
Il ragazzo si guardò intorno, sul viso la solita inequivocabile espressione
– angolino appartato – rise di quella risata che Temari aveva imparato ad odiare.
Inconfondibilmente sgradevole.
- allora sei arrivato – disse, con una nota di rimprovero.
Shot dal tema e dal linguaggio forti.
Pair insolito: temari/hidan - accenni shika/tema
Spero di avervi incuriosito
DEDICATA A KAHO E A ARWEN

Cinguetta nuovamente e si poggia su di te.
Stupore.
E' sulla mano d'acciaio che tiene il pomello della finestra che si è poggiato.
I tuoi occhi, dilatati, guardano l'uccellino che cinguetta allegro e sbatte ripetutamente le sue piccole ali.
Se non fossi al Quartier Generale, probabilmente una lacrima solitaria sarebbe scesa lungo la tua guancia.
[ Edward centric ]

Quel vento che ti passa accanto, che ti accarezza il corpo, che porta sollievo.
Ti coccola, ti abbraccia e poi ti abbandona.
T’illude con la sua brezza, ti mormora, ti sfiora e se ne va.
Ma poi ritorna.
E tutto ricomincia da capo.

La solitudine sa di ferro.
Perchè ti sanguina il cuore.
E nessuno lo sa meglio di Gaara.

Quando, come e dove si sono conosciuti Maes e Glacier?
Cinque frammenti per raccontare la nascita della famiglia Hughes.
Vincitrice del Contest su FMA indetto nel Forum ‘Writers Arena’.

Il cielo era zuppo di nuvole quella mattina. Nessun canto armonioso di uccelli felici lo destò dal suo sonno, ed anche la sveglia aveva deciso di non suonare,così semplicemente aprì gli occhi. Lentamente cercò di mettere a fuoco l'ambiente che lo circondava. Sbattè le palpebre, provò, mantendendo la mente sgombra da ogni pensiero, a restare intrappolato in quel dolce tepore dato dal sonno, ma fu inutile.

- Sai Roy, c'è una cosa a cui stavo pensando. -
Ci sono desideri che ti mangiano l'anima. Cose che sarebbe meglio tener chiuse nella fantasia. Sono proprio queste le cose per cui vale la pena lottare.
- Tu ci credi così tanto. Così tanto, vero Edward? -