Lei.
Lei non è mai stata magra, ma ultimamente odiava il suo corpo. Odiava se stessa. Perché si imponeva una dieta, senza mai riuscire a farla. Perché sapeva che, anche con tutti gli sforzi, non sarebbe mai piaciuta a un ragazzo. C’era solo una cosa che amava di sé. I suoi occhi. Un colore azzurro limpido, tendente al ghiaccio, contrastante con i suoi capelli castano scuro. Sperava che un ragazzo si fosse innamorato di loro, della loro fragilità e della loro dolcezza. Ma sapeva che questo non sarebbe mai accaduto, e lei sarebbe tornata a odiarsi più di prima. Si meravigliava tanto che, due ragazzi così diversi da lei, fossero diventati i suoi migliori amici. Perché loro erano totalmente diversi, ma per lei c’erano sempre stati. E gli era grata per questo. La incoraggiavano ad amarsi così com’era, perché glielo avevano detto tante volte: Lei era bella e non l’avrebbero cambiata per niente al mondo. Ma lei si odiava comunque. Odiava il fatto di essere obbiettivamente sola. Aveva bisogno di qualcuno che l’amasse. Così continuava a sperare che, un giorno, un ragazzo si fosse accorto di Lei, che aveva bisogno di essere amata.