Confermo. Teresa è moderna.
Se io fossi una contessina mi rifiuterei per principio di fare qualsiasi cosa in cucina (cioè, già mi rifiuto abbastanza e non sono contessina :) Roba da cameriere! (emh, ciao mamma, sì, vengo subito ad aiutarti :)
QUanto all'interesse... sempre se fossi contessina, che fascino potrebbe avere un trentenne barbuto brigante? A me piacerebbero uomini colti, raffinati, nobili, ricchi, magari con tutti i denti al loro posto e una certa cultura. Più che altro avrei paura che mi violenti lui e tutta la banda. Ecco, questo sì.
idem per l'amicizia con Lina. Fosse stata anziana o matura l'avrei capito di più. Steph la contessina non farebbe amicizia con una che al suo palazzo potrebbe essere una sguattera.
Boh, però sono proprio osservazioni non riflettute. Così, di getto. E di questo mi scuso, dovrei pensarci di più. Comunque funziona, se passi sopra a questi problemi di "contesto", che comunque sono relative

Leggi la risposta dell'autore

Eccomi! vedo innanzitutto che non hai più bisogno di me :( sei circondato da recensioni. E io che ti avevo conosciuto senza recensioni ;)
Ti riempiono di complimenti!
Allora io posso dire: paulo maiora canamus? accanto ad un parere generale favorevole ti dirò alcune cose che non mi convincono al 100%
Come trattano Teresa. Le danno del tu, la chiamano "ehi, ragazza"... allora, premesso che io nel 1837 non c'ero (ahah) non è che mi suona granché. E' sempre una nobile, è di una classe sociale diversa, ma la trattano come una pari. E anche lei reagisce "modernamente" ai rapitori. Anche i dialoghi, a parte il linguaggio ovviamente moderno, mi sembrano molto impregnati di mentalità moderna. Cioè, non so cosa farei io, non ho la soluzione, ma ti segnalo la cosa.
I briganti. Sono persone molto umane. Forse fin troppo. ANche qui, non è che non va bene, è che non mi convince. L'equazione ignoranza = brutalità non è sempre vera per forza, ma addirittura Giovanni che "ritira" la sberla mi ha fatto pensare. Sono troppo buoni (meglio, rischiano di sembrare troppo buoni).
Insomma, da questi capitoli che ho letto fin qui ho pensato: ok, è una storia moderna in costume.
Ci sono poi alcune cosette da sistemare, diciamo che sono un po' sparse, proprio di scorrevolezza. Ti muovi con sicurezza tra le scene, hai anche un tuo stile ma si può migliorare ancora. Adesso proseguo :)

Leggi la risposta dell'autore

Buona seraaa!
Riecchime qui!
Con il capitolo precedente hai mostrato un grande talento nell'immergere il lettore nelle recondità dell'animo di Teresa, attraverso i suoi sogni e i suoi ricordi. Fantastico lavoro!
Il rapporto tra Teresa e Lina stra crescendo e mi piace il modo in cui si sta rafforzando.
E' interessante come la ragazza veda nella prostituta quasi una figura materna. Anche il fatto di osservarla ammaliata mentre prepara la pasta e aiutarla...è una scena dolcissima.
Ci permette di capire come Teresa, nonostante si mostri cocciuta e testarda, in fondo abbia un animo di bambina, ha nostalgia della famiglia e Lina le appare un rifugio sicuro in una situazione tutt'altro che rassicurante.
Però!
Mi sembra che la vicenda stia prendendo una piega piuttosto interessante.
Se prima Giovanni riusciva a tenere nascosto il suo interesse per la contessina, ora non può che palesarlo e chi gli sta attorno nota la sua inquietudine. E Teresa sembra più propizia nel lasciarsi coinvolgere.
Bellissima anche la scena dell'addestramento. Fabio è un bel tipetto!
Per Zvan sarà una bella gatta da pelare. Però vedo che il semplice pensare alla bella Teresa lo fa stare subito meglio... ;)
Complimentissimi! La storia è sempre più coinvolgente e procede davvero bene!

Leggi la risposta dell'autore

Bounjour! :D
Oh povera Teresa! Che situazione spiacevole!
Però hai potuto soffermarti sul suo essere così cocciuta e determinata, anche se così facendo rischiava di rimetterci la pelle.
Tra l'altro Mario è stato dolce e premuroso con lei, mi ha molto sorpreso!
Mi ha lasciato di stucco notare che Giovanni non abbia tirato quello schiaffo alla giovane. Forse la contessina non l'ha lasciato del tutto indifferente, nonostante lui continui a mostrarsi stoico e sprezzante.
Il personaggio di Lina mi piace tantissimo. Per una donna di umili origini vivere in modo dignitoso in un contesto come quello in cui la vicenda è ambientata, deve essere stato difficilissimo. Vendere il suo corpo l'ha resa rigida e fredda, ma alla fine la solidarietà femminile prevale sempre.
Bellissimo il dialogo tra Teresa e Lina. Mi è piaciuta la sua sincerità e il suo saper essere amorevole e quasi materna verso Teresa che, a tratti, pare ancora una bambina da accudire.
Direi che anche Teresa è stata colpita da Giovanni! Mi ha divertito che lei lo paragonasse ad un greco e lui non capisse, o la loro diversa idea riguardo ai libri. Si capisce che appartengono a due mondi completamente diversi. Ma penso che per Teresa, costretta ad una vita di agio ma anche di costrizioni, monotonia e pomposi cerimoniali, questa situazione e soprattutto la presenza di Giovanni abbiano fatto scattare in lei qualcosa.
Per concludere, volevo dirti che mi è piaciuta in particolare una frase: Giovanni, un temibile brigante, rispettato, che ha derubato gli uomini più ricchi...non riuscirà mai capire le donne! xD Ti rivelo una cosa...nemmeno noi donne il più delle volte riusciamo a capire noi stesse!
A prestooo! Bravissimo come sempre!
Ciao ciao!

Leggi la risposta dell'autore

Eccomi qua!
Buon pomeriggio! E buon sabato! :D
Ho fatto la conoscenza di un nuovo personaggio, Teresa.
E' interessante come hai costruito questa figura.
Teresa non vuole sottostare ad un destino che qualcun altro ha scelto per lei. E' giovane, forsa ancora non sa nemmeno lei cosa vuole, ma una cosa è certa. Teresa vuole vivere la sua vita ed impedire che venga manipolata da altri.
Eppure il padre mi fa molta tenerezza! Nonostante il broncio della figlia, ha cercato di rassicurarla e spingerla ad aprirsi con lui.
L'attacco dei banditi di Giovanni e Aldo è stato bellissimo, davvero coinvolgente!
E adesso Teresa si trova in una situazione alquanto scomoda, almeno finché il padre non pagherà il riscatto.
Mi è piaciuta tantissimo la battaglia mentale di Giovanni. Sul fatto che ha tra le mani una ragazza, nobile, affascinante, e questo non lo lascia indifferente. Ma dall'altra parte lui è un uomo tutto d'un pezzo, un temibile bandito, deve mostrarsi forte! Si maledice per i suoi pensieri che comunque sono sempre più forti della sua volontà di reprimerli. Bello, ottimo lavoro!
Ciao ciao!

Leggi la risposta dell'autore

Buona sera carissimo! :D
La tua storia è fenomenale! Mamma mia, non è facile trovare storie che mi coinvolgano così tanto!
Ho letteralmente divorato questi primi quattro capitoli. Mi piacerebbe leggerla più rapidamente ma, come mi hai scritto tu, il tempo è quello che è e non si può trascorrere la propria vita davanti al pc. E poi, voglio leggere con calma e godermi ogni capitolo con attenzione, senza fretta. :)
Dunque!
Il personaggio di Giovanni sta diventando sempre più scaltro. Lo spessore che gli ha costruito attorno è molto realistico, e mi piace che interrompi la narrazione inserendo ricordi o episodi del suo passato.
Dopo l'attacco alla villa di Siario, Zvàn ha davvero puntato in alto e la sua reputazione si sta rafforzando.
Tanto che il brigante Aldo non ha esitato a proporgli una missione rischiosa ma che sembrerebbe molto profiqua.
Sono curiosissima di scoprire cosa accadrà durante questa imboscata e come sarà il primo incontro tra Giovanni e la figlia di Luigi Scalindi.
Apprezzo tantissimo che tu inserisca aspetti storici, come l'accenno alla dominazione francese in Romagna, la povertà...Rende il tutto molto più veritiero e gradevole!
Complimentissimi! A presto!

Leggi la risposta dell'autore

Rieccomi! Ciao!!! :D
Come promesso mi sono subito fiondata sulla tua storia.
Ok, solo dalla trama mi avevi già convinta! ;)
Come te, penso che la figura del brigante sia ricoperta da un manto di mistero che sarebbe bello svelare più in profondità.
Spesso si tende un poco a stereotipare il brigante, descrivendolo solo come un criminale violento e incivile. In realtà è interessante scoprire cosa spinse questi uomini a compiere tali azioni, ad esempio il devastante stato di miseria che dilagava nel 1800 in Italia (in questo caso, in Romagna), i soprusi erano all'ordine del giorno e di conseguenza questi personaggi venivano animati da un sentimento di giustizia e riscatto.
Detto questo, la figura di Giovanni mi piace tantissimo. E' forte, sicuro di sé, scaltro, amante del pericolo e del brivido. Ha evidenti capacità da leader, guida i suoi compagni con furbizia e intelligenza.
La scena in cui la banda entra nella dimora Siario è stata estremamente coinvolgente! Veramente un ottimo lavoro!
Tra l'altro il tuo stile mi piace assai. E' chiaro, scorrevole ma riesci a tenere alta l'attenzione.
Piano piano leggerò l'intera storia, sono davvero incuriosita! :D
Bravissimo! Un abbraccio!

Leggi la risposta dell'autore

Alla faccia della poca esperienza, dico sempre io quando ti leggo XD se la metà dei sedicenti scrittori che abbiamo in Italia avesse almeno un quarto delle tue capacità, saremmo a cavallo!
Ma veniamo al capitolo: mi è piaciuto molto il parallelismo Aldo - Giovanni, mi è piaciuta la loro diversità fisica, la loro diversità di approccio col mondo e il loro diverso modo di essere riflessivi, in qualche modo: Giovanni vuole garanzie di una copertura di spalle in qualsiasi momento, Aldo solo l'azione. Giovanni prova a dissuaderlo nonostante sia un affare allettante, ma non rientrando nel suo genere, cerca di indicargli altri possibili soci. Inutile dire che stravince Giovanni col cervello fino di chi non è un brigante solo per la violenza che comporta, ma che lo fa comunque col cervello! Sono sicura che sarebbe stato un grande personaggio, qualunque strada avesse mai deciso di intraprendere.
Al prossimo capitolo!

Leggi la risposta dell'autore

Finalmente scopriamo qualcosa di più del passato di Giovanni. Chi l'avrebbe mai detto? Dietro il suo brigantaggio si nasconde in realtà un'idea di rivalsa verso quel mondo di ricchi che avevano tolto tutto quel poco che avevano alla sua famiglia. Credo non si tratti nemmeno poi tanto di vendetta, quanto più che altro di un conto in sospeso da apparare e regolare, di dimostrare a Siario che lui, dal basso della sua povertà, avrebbe potuto tenere in scacco lui e il suo sorrisetto da benestante in qualsiasi momento.
Inutile, Giovanni sta diventando una parte delle mie giornate! Gli faccio un tifo sfrenato XD
Non te lo avevo mai detto prima, ma..hai mai pensato di pubblicare questa storia? È uno spaccato molto coerente del nostro passato e si vede che sei ben informato sulla storia e la geografia dell'epoca, sarebbe sicuramente un prodotto di gran lunga migliore e più meritevole di tanti altri che stanno nelle librerie!
Al prossimo capitolo!

Leggi la risposta dell'autore

Ciao!
Hai presente quei racconti o film che, mentre leggi o guardi e quando finiscono ti entusiasmano e tifi senza sosta per i protagonisti? Ebbene, questo capitolo è semplicemente perfetto: si vede che hai curato con molta attenzione l'intera trama, le descrizioni sono ben studiate, i dialoghi concisi e diretti! Devo e voglio assolutamente farti tutti i miei più sinceri complimenti, meritatissimi!
Arrivando alla trama in sé del capitolo, la domanda principale è: chi è che ha teso l'agguato a Giovanni e ai suoi briganti? Forse Fabio? ( non so ovviamente, però mi è venuto in mente così) o Aldo?
Beh, comunque sia, almeno Teresa gli ha rivelato il suo amore. Lui come reagirà? Si farà trasportare dalla passione e dall'affetto oppure cercherà di mantenere le distanze, soprattutto perché non bisogna dimenticarsi che lui l'ha comunque rapita ...
Ancora bravissimo!
A presto!

Leggi la risposta dell'autore

Noooo non puoi lasciarmi così!
Ehm, scusa, eccomi, mi ricompongo u.u
Ogni lunedì l'appuntamento col tuo aggiornamento è così perentorio che durante la lettura non mi va di essere disturbata da nessuno XD
Ma passiamo alla storia. Oggi mi hai proprio voluta morta, su, ammettilo! Ormai sono "innamorata" di Giovanni quasi più di Teresa e immaginarmelo agonizzante sul cavallo e colpito in due punti mi ha fatto davvero trasalire. Però sapevo che Mario non l'avrebbe abbandonato (le ferite da fuoco e la neve sono un miscuglio micidiale per morire in breve tempo, fortuna che c'era lui) e vedendo che nonostante tutto quel sangue perso riusciva ancora ad articolare qualche parola, mi sono decisamente confortata.
Teresa adorabile. Voglio una contessina da mettermi sul comodino. Dolcissima con il brigante, vederli insieme in questa circostanza in cui lei, per il suo buon cuore e nonostante la sua impossibilità di guarirlo gli racconta qualsiasi cosa pur di non lasciarlo solo e lui in preda alla confusione (che immagino gli faranno pensare di avere solo sognato la confessione di Teresa in mezzo al delirio del dolore XD), indifeso come non lo abbiamo mai visto, mi ha scatenato i feels più acuti *^*
Mi soffermerei in particolare su questo aspetto, appunto: Giovanni il brigante fattosi piccolo e indifeso come un uomo qualsiasi tra le braccia della ragazza che ha rapito. Adoro come certe volte le cose si complichino e si capovolgano in modi assurdi!
Ad ogni modo, prevedo grandi cose dopo questa altrettanto grande confessione!
Infine, inutile soffermarmi ancora su grammatica, tempi verbali ed espressioni: alcune stanno diventando un tuo vero marchio di fabbrica, così come il tuo stile inconfondibile.
Al prossimo lunedì! :D

Insurgent Musketeer.

Leggi la risposta dell'autore

Ecco ti pareva...ero sicuro che sarebbe successo un casino di questo tipo...chissà forse se Giovanni non avesse avuto la mente annebbiata dai sentimenti tutto ciò non sarebbe successo...spero che non sia stato quel Fabio ad organizzare la trappola alla banda...sarebbe davvero infame...
In compenso Teresa si è dichiarata...bene dai...non vedo l'ora che Giovanni si riprenda per vedere cosa le risponde...ahah :)

Leggi la risposta dell'autore

Ciao!
Davvero complimenti per questa storia che mi prende ogni capitolo di più!
Sono veramente entusiasta, perché riesci a costruire una bella trama, avvincente e per nulla scontata, tenendo viva l'attenzione del lettore.
Si capisce, almeno è questa l'impressione che traspare, che conosci la natura e gli animali, la vita contadina in generale come mi avevi scritto l'altra vo!fa!
E questo rende ancora più veritiera l'intera narrazione!
Zvan e Teresa si stanno rendendo conto di provare un'attrazione l'uno per l'altro, però ancora non hanno il coraggio per dichiararsi e avvicinarsi completamente, nascosti dietro a corazze che presto dovranno abbandonare.
Sei stato un pó " crudele" (ironicamente lo dico!) a concludere il capitolo lasciandoci nell'ansia per Zvan: nella rapina che stanno per compiere quella notte, verrà ferito? Uhm ... forse così Teresa avrà l'occasione per rivelargli il suo affetto e curarlo!
Ancora complimenti!
A presto!
rossella0806

Leggi la risposta dell'autore

Niente da fare...questi due fanno un passo avanti e due indietro...adesso hanno pure discusso...e io che pensavo che questo era il capitolo buono per il primo bacio...ahah...ovviamente è ancora presto...
Adesso sono un po' preoccupato...che succederà a Giovanni?...non ne ho idea...sta trascurando la banda ma non so se questo può fargli passare qualche guaio...beh lo scopriremo...
Ovviamente sulla scrittura non ho niente da dire...sei sempre coerente e mai banale o noioso...

Leggi la risposta dell'autore

Ciao e ben ritrovato! Capitolo meraviglioso. Tante cose sono successe e una più avvincente dell'altra. Ti sembrerà strano, ma apprezzo tantissimo l'amore e l'attenzione che Teresa ha per gli animali, il mio cuore di animalista ha pregato perché salvasse il povero fagiano ferito e così è stato. Amo la discrezione con cui Lina indaga e fruga nei sentimenti della contessina che, ammettiamolo, è comunque ben disposta a farsi scrutare dentro, e del resto lo capisco: in una situazione come la sua, in cui provi interesse per una persona così diversa da te e che per di più ti ha anche rapita, hai necessariamente bisogno di qualcuno con cui confidarti! Il brigante e la contessina sono imprevedibili: un giorno si adorano e sono complici, il giorno dopo si odiano e litigano, ma quanto sono belli? Io li adoro! ** E finalmente Giovanni sta facendo i conti con i sentimenti, qualcosa che non gli è semplice gestire come un rapimento o una rapina, adoro il fatto che sia dovuta arrivare una ragazza con gli occhioni giganti per cacciarlo nei guai. Aspetto con (troppa!) ansia il prossimo capitolo. Settimana, passa presto! Bravo, bravo, bravo. Insurgent Musketeer.

Leggi la risposta dell'autore