Recensioni per
Una piccola via di Parigi
di pamina71

Questa storia ha ottenuto 481 recensioni.
Positive : 480
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
25/10/16, ore 22:11

Ma chere Madame Noir, I love reading your things.. You are a wonder, every word perfect.. Tanto detto, noto che il capitolo odierno è speculare al precedente, una giornata senza Andrè, come Andrè ha passato la giornata lontano da Oscar.. Le indagini fervono, Madame B. fa classici rimandi ma altro fanno sussumere. I figli come un tallone, unico punto che Teti non fece toccare al Pelide nello Stige.. Mitologia a parte, ecco le condifenze velate di Oscar a una sorella amata, un rimando .. a una vacanza e .. SUPERBO:: Alla prossima e rinnovo i miei auguri Baci the Queen

Recensore Veterano
25/10/16, ore 17:04

Andrè ha affrontato Bertier ma Oscar ha affrontato M.me Bavardisson, complice la sua invadenza, diciamolo. Non ha detto nulla di compromettente e le sue preoccupazioni sarebbero quelle di una qualsiasi madre un po' chioccia, certo avesse rivelato l'ingrediente segreto dei biscotti, buoni e nutrienti, le signore sarebbero rimaste fulminate sulla sedia, per me. Brrrr... Può darsi che il Capodanno, nonostante le sorelle bacchettone, potrebbe risultare divertente e sorprendente per le scelte di Oscar. A presto.

Recensore Master
25/10/16, ore 16:50

Cara Pamina,
Capitolo "gustoso", nel quale riesci a dimostrare quanto l' esistenza femminile sia infinitamente più
complicata di quella maschile. E' bellissimo questo rapporto tra sorelle, sorretto com'è da un affetto
sincero, quello cioè in cui regnano lealtà ed amicizia. Parrebbe cosa normale tra fratelli, ma non
sempre lo è. Molto spesso tra famigliari esiste un legame affettivo più di tipo "genetico" che "spiri-
tuale". E' un po' brutto scrivere questo, ma purtroppo è così. Molte volte capita di prendere troppo
"sotto gamba" i rapporti di parentela più intimi, di considerarli vicende scontate e risapute, capaci
di affrontare qualsiasi colpo (anche il più basso) tanto sono sancite e indissolubili, di non riconoscere
loro il dovuto rispetto e onore che meritano. Altre volte, ancora più tristi, non c'è neppure questo
pseudo amore, ma aperto odio. Le nostre due sorelle Jarjayes sanno amarsi nel modo giusto, ma in
fondo è normale, entrambe, infatti, conoscono la grande scuola del dolore, alla quale, se frequentata
con profitto, è possibile imparare tante cose buone. Mi sembra chiaro che Madame Bavardisson a
tale scuola non ha mai imparato molto, se mai le è capitato di frequentarla.
Ora Oscar vuole affrontare, per giunta da sola, il Dottor Leblanc... Ma è mai possibile che "questa qua"
abbia sempre voglia di cacciarsi nei guai? Ha già dimenticato il suo incontro ravvicinato con un
maniaco assassino? Questo potrebbe essere addirittura un serial killer... Poveri noi!!!
Confido nella tua magnanimità...
Un affettuoso saluto

Recensore Junior
25/10/16, ore 14:25

La giornata di Oscar mi é piaciuta più di quella di André che pure è stata assai più densa di attività.... ma il fatto è che Oscar, anche grazie alla sorella, ha avuto la possibilità di riflettere un po' su se stessa e sulla sua situazione apparentemente serena ma in realtà alquanto instabile e complessa.
Questa Oscar infatti vive sulla sua pelle le contraddizioni tra la sua educazione e il suo lavoro maschili e la sua vita di coppia in un epoca decisamente poco preparata al problema e, come se non bastasse, con un lui di rango inferiore.....
Gli equilibri sono decisamente instabili soprattutto al di fuori dei loro ambiti usuali (casa e lavoro) e far finta di niente mi era sembrato un po' riduttivo.
Ma l'autrice stava forse solo aspettando il momento opportuno per affrontare la questione e lo fa molto bene, nel modo giusto per un tipo come Oscar.....una volta tanto la vita di André sembra più facile, a lui basta Oscar ovunque e comunque, ma vedremo come riusciranno ad andare avanti....
Ottimo capitolo!
(Recensione modificata il 25/10/2016 - 02:28 pm)

Recensore Master
25/10/16, ore 13:44

Certo che Oscar riesce a darsi da fare anche quando è a riposo! E così le indagini continuano!

Recensore Master
22/10/16, ore 15:26

Sei tremenda, in senso positivo, ovviamente!Stavo pensando che fossi diventata improvvisamente generosa di indizi....e invece? Mi sbagliavo, naturalmente!:-P Quella firma illegibile poteva essere d'aiuto e invece.....boh???? Sono parecchio confusa! Ho trovato adorabili André e Alain insieme!Tantissimo...perché tu ci lasci i personaggi aderenti alle loro caratteristiche originali anche se vivono le avventure più disparate! Mi è piaciuta molto la definizione data della sorella di Oscar...
Insomma...Bravissima come sempre!
Baci...
Sandra

Nuovo recensore
21/10/16, ore 21:35

È sempre un piacere leggerti!
Temo proprio di aver capito a quale caso ti riferisci.
In realtà non ne avevo mai sentito parlare, mi è semplicemente capitato di leggere un articolo a riguardo oggi, l'ho subito ricollegato alla tua storia ed effettivamente coincidono alla perfezione.
Credo di essermi spoilerata un po' di cose, però sono comunque curiosa di sapere che piega prenderanno gli eventi e soprattutto che ruolo avranno Oscar e Andrè all'interno dell'intera vicenda.
(Recensione modificata il 21/10/2016 - 09:38 pm)

Recensore Master
19/10/16, ore 21:36

Per fortuna Alain è in buona salute!
Andrè e Alain insieme da soli come ai vecchi tempi, Alain sembra più preoccupato di Andrè riguardo alla salute di Oscar, che il nostro speri che non sia solo stanchezza?
Poteva essere un confronto duro quello con Bertier, molti ricordi dolorosi uniscono lui e Andrè, eppure si è svolto tutto in modo veloce e senza scossoni.
Una ricevuta con una firma falsa, eppure il movente non sembra il denaro, le scomparse non sono ricche.
Non immaginavo che ci fossero stati così tanti serial killer in Europa, non credo che tu mi darai degli indizi per restringere il numero dei possibili casi a cui ti sei ispirata.
Chissà, forse Oscar ha travolto una buona pista andando dal medico del duca.
Aspettare, uffa, non si può fare altro.😡😉
Anna

Recensore Veterano
19/10/16, ore 17:32

Ci sono tante piccole cose in questo capitolo “senza Oscar”.
La curiosità di Alain, che è un po' la nostra, sulle reali condizioni del Comandante; la tranquillità di André, che non si sa se è vera o se è ben celata; i difetti di un apparato pubblico che, evidentemente, non sono solo tipici dell’età moderna e che, forse, permettono ad un funzionario di “timbrare il cartellino” e tornare a casa e, infine, una firma illeggibile che salta fuori come un coniglio dal cilindro.
Senza contare l’apparizione, sulla carta, del Duca d’Orleans che tanto bene non fa alla nostra già intricata situazione.
Mi sento un po' come quei cani da punta che sono fermi in attesa di attaccare…..ma chi attacco???

Recensore Master
19/10/16, ore 09:40

Una giornata senza Oscar, ma in cui tante cose parlano di lei. Ne parlano Alain ed André,  fortunatamente soli e semplicemente amici come lo sono stati sempre, senza nuovi ruoli da rispettare. Ne parla il duro il confronto con Bertier ed immagino che André  abbia scelto di incontrarlo proprio nel momento in cui sa Oscar al sicuro tra le pareti di casa, lontana dai ricordi e dal dolore che quell'uomo avrebbe rievocato.Ne parlano lorom durante il pranzo e il tono di Andrè,  così  tranquillo rispetto ai malori della sua compagna, racconta moltissimo di quanto quella segreta speranza sia per lui già una meravigliosa certezza. Avvilente immagino, dopo un giorno intero di indagini, tornare in caserma solo con uno scarabocchio...posso solo augurarmi che tornerà  utile più  avanti e che le indagini affidate a Pellerey abbiano avuto esiti migliori.
Attendo... tanto deve succedere, nel privato e nell'indagine e conoscendoti  posso immaginare che questa strana giornata sia la quiete PRIMA della tempesta. Un abbraccio ed a presto.

Recensore Master
19/10/16, ore 01:36

Cara Pamina,
Capitolo tutto al maschile, con i nostri due vecchi amici ancora una volta spalla a spalla, uniti contro la
cattiveria del mondo. E la cattiveria in questa storia è davvero tanta.
Un' intera giornata di ricerche ha fruttato soltanto uno scarabocchio, che, sicuramente, in futuro si di-
mostrerà una prova di prima grandezza, ma che per ora è solo una firma malfatta e anonima.
Un veloce accenno alla povertà dilagante sulle strade di Parigi. I tempi stanno inesorabilmente mutan-
do, bisognerebbe fare qualche progresso nell' indagine al più presto, prima che la "tempesta" infuri
su tutto e su tutti.
Simpatico e decisamente insolito questo tuo Alain.
CIAO!!!

Recensore Veterano
18/10/16, ore 22:58

Vista la visita all'Intendente Bertier è neglio che Oscar sia di riposo. È stato pure zelante nel fornire le informazioni, tocca dirlo. Giustamente Andrè fa una osservazione giusta, non bisogna mai sottovalutare la forza fisica di una donna. Lui ne è ben cosciente.  Il mistero non accenna a dipanarsi e succede poco, ma le cose non si fanno in un giorno. A presto!

Recensore Master
18/10/16, ore 22:43

Per fortuna André ha accanto a sé Alain...
Anche senza fare grandi cose, io con lui vicino mi sentirei a posto, più sicura. E lo stesso vale per lui... e per questa fumosa indagine.
Anche i controlli di oggi sembrano finire nel nulla. Come le donne sparite.
Ma... la firma illeggibile? Chi ha pagato non potrebbe ricordare?
Non so cosa pensare... aspetto ancora
A presto

Recensore Master
18/10/16, ore 22:41

Ciao carissima Pamina , un capitolo molto bello mi è piaciuto tantissimo. Il nostro André continua a investigare insieme al suo inseparabile compagno di caserma, Alain. Se la cava benissimo senza la sua Oscar rimasta a casa a riposarsi . I miei più cari complimenti carissima aspetto nuovi sviluppi per investigare insieme ai nostri amati.
Un bacio grande a te con tanto affetto
Giusy

Recensore Master
18/10/16, ore 20:18

Tra i fumi della febbre ho letto questo capitolo che mi è piaciuto molto
Sa di qualcosa di evoluto, di maturato...
Oscar è donna a tutti gli effetti. Cova in compagnia delle chiacchiere di sua sorella mentre il suo uomo va a lavorare
E André è completamente indipendente da lei. Adesso ha davvero il suo ruolo di pater familias.
Fa il suo lavoro.E’ sicuro di se, chirurgico nel suo modo di operare.
E mi sembra che Oscar abbia definitivamente maturato la loro evoluzione come uomo - donna e come coppia.
Sull’indagini resto a guardare....