Recensioni per
Una piccola via di Parigi
di pamina71
Credo non esista nulla di più intimo di ciò che ci hai raccontato. Una risata comune, liberatoria, gioiosa in un contesto peccaminoso come una vasca da bagno piena di schiuma, in un "dopo" di coccole e pensieri in libertà. Bellissimo. La descrizione più vera che abbia letto di una coppia vera, dove l'amore sensuale non è che una delle facce del sentimento che unisce... Sono partita dal fondo stavolta, perché loro due, in quella tinozza, mi sono piaciuti tanto ma come sempre c'è sempre tanto nei tuoi capitoli: c'è sempre il capitano Pellerey ed i suoi fini oscuri, c'è il notaio con questa nuova lettera, c'è la vicina con la passione dei saponi... Qualcosa mi dice che questi personaggi sono collegati ma il filo che li unisce (ammesso che esista e che non sia semplicemente il caldo ad avermi dato alla testa) ancora non è chiaro. Pazienza... aspetterò! Un abbraccio e i miei auguri più sinceri di buone vacanze. |
Cara Pamina, |
Se riescono a ridere delle invettive della cuoca forse riusciranno a ridere anche dei commenti delle sorelle bacchettone in visita per il Natale. Conosceremo anche Geneviève che la sappiamo vedova ma non la conosciamo, mi pare, da altre ff? M.me Bavardisson è appassionata di cosmesi e lettura della carte, mi pare, mmmm... Chissà cosa usa? E il mandato per accreditare il denaro a Chartres mentre la Legrand di fatto è sparita. Dovrò avere paziena per un po'. Accattivante l'intermezzo nella vasca da bagno, peccato che i tempi moderni l'abbiano sostituita con la più pratica doccia. Non mi resta che augurarti buone vacanze e a presto! |
L'idea della fuga volontaria potrebbe essere allettante, ma temo non sia la verità; la cuoca è un campione di ingnoranza! |
Il rientro a Parigi e il colloquio con il notaio mettono qualche dubbio.. I misteri di una cantante di opera e madame Bardavisson che si occupa di essere intermediaria finanziaria con il cure' Benoit e fabbrica delicati saponi.... :)... Mumble .. Deliziosa Josephine con i suoi consigli e galeotta la tinozza e chi la occupa.. Per non tacere del gatto.. Madame siete arguta e ironica mai banale... Il vostro giallo ci affascina a piè sospinto.. Vi auguriamo serene vacanze.. Ve lo meritate. A presto Jane the Red Queen |
Il rientro a Parigi ricorda quello dalle vacanze... un sacco di grane e lavoro arretrato... ma anche voglie di ritagliere frammenti di pace ripescando nel benessere del passato. |
È ufficiale, madame Legrand è scomparsa. Ed ecco che le nostre indagini ricominciano, tutte pronte a cogliere il minimo indizio. Ed anche Pellerey, che a quanto pare, ha scoperto che magari la sua scalata potrebbe essere anche piacevole, quelle caviglie devono aver acceso parecchie lampadine. Avrà di sicuro una brutta sorpresa il giorno in cui deciderà di provare a riscaldare il suo del comandante freddoloso, |
Ecco....inizia il giallo!Dove ci porterai???Intanto ho adorato la scena della serena intimità tra Oscar e André...così normale, così vera e libera. Alain ha tutte le ragioni per preoccuparsi....e infatti!, Pellerey è un maniaco! Hai capito?Gli piacciono i malleoli di Oscar( ai tempi nostri un uomo noterebbe i malleoli???purtroppo no:-))....Ho l'impressione che sto tizio mi farà arrabbiare!Vabbè!e quella coppia?che cavoli ci fa da quelle parti?È un indizio???Sì, figuriamoc! Tirchia come sei, di indizi!!! :-P Bravissima Pamina! Aspetto curiosissima il prossimo capitolo! Un abbraccio.... Sandra |
Titolo evocativo ma sereno, che riflette un po' la dolce e calorosa complicità tra i nostri in quella stanza d'albergo, in cui vengono sorpresi da Alain e dall'odioso Pellery (un altro viscidone).... credo che quei malleoli diverranno un altro must! |
Ormai è fatta!!! Sono ripiombati nei loro problemi. Adesso come tirarsi indietro.di fronte a questa scoperta? |
Ciao carissima Pamina , complimenti per il capitolo, anche se questo Pellerey non mi piace tanto, il solo fatto di aver messo gli occhi addosso a Oscar mi da parecchi pensieri e poi mi sembra un pochino geloso del rapporto che ha con André , mah !! speriamo bene. |
Bene bene bene, cominciano ufficialmente le indagini. |
La missione sta per finire e qualcosa Oscar e André hanno scoperto : Madame Legrand non è mai arrivata a destinazione e qualcuno l'ha ingannata facendola cadere in una trappola. Ma è ancora presto per scoprire qualcosa. |
Tanti tasselli, da conservare per il futuro in questo capitolo. La conferma che la povera ex vicina di casa sia incappata in qualcosa di poco chiaro, la cocciutaggine di Pellerey nel perseguire lo scopo di circuire il suo Comandante, addirittura la ricomparsa di uno dei personaggi più odiosi del Lupo, il marito manesco... È per caso coinvolto? O è un altro di quelli che medita vendetta nei confronti di Oscar che a suo tempo lo aveva svergognato pubblicamente? Non c'è storia, ormai ogni tuo scritto scatena l'investigatore nascosta che è in me! Battute a parte voglio riservare un complimento speciale al cameo nella stanza. Un'intimità innocente e discreta ma potentissima... brava davvero! Un abbraccio e alla prossima. |
Bello lo spaccato di vita quotidiana vissuta dai nostri: Andrè negligentemente abbandonato a scrivere sulla poltrona e Oscar avvolta in un suo maglione a scaldarsi... Le donne hanno sempre i piedi freddi! :). Gli intralci sono due: M.me Legrand non è dove dovrebbe essere e Pelleray pure, su quell'uscio così intimo. Spero che Oscar non trovi grane al rientro in camera tipo l'ufficiale sbagliato a scaldare il letto. Comunque la soprano che sparisce per lavoro e si trasferisce in un'altra città mi fa pensare ad un caso di cronaca del secolo scorso... La storia si fa accattivante, a presto! |