Recensioni per
Una piccola via di Parigi
di pamina71

Questa storia ha ottenuto 481 recensioni.
Positive : 480
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
14/02/17, ore 17:24
Cap. 30:

Spaccato molto crudo.. Riassumi e sintetizzi il processo, la prima udienza non risparmia nulla tranne che la realtà non è affatto superata dalla fantasia. Tuo merito avere reso tutto senza forzature e cadute nel truculento, impresa non indifferente. E chiudi con liete speranze. Invece che alla bastiglia a luglio potrebbe essere sul lit du travail. Ottimo lavoro e complimenti e baci Madame Noir Tua Jane Queen Empress

Recensore Master
14/02/17, ore 17:23
Cap. 30:

Gli abissi della mente umana, quando questa si ritrova per qualche ragione preda della follia, sono sempre più sconvolgenti di qualsiasi fantasia. I brividi sono d'obbligo leggendo le tue righe, soprattutto pensando che si tratta della cronaca di un processo reale... Detto questo non ho potuto che condividere con Oscar la tristezza per la sorte del delfino mentre non sono nemmeno riuscita a raffigurarmi l'angoscia che possono aver provato i suoi genitori, nel vederlo soffrire senza poterlo aiutare... Ora ogni cosa ci proietta verso il ballo, al quale mi pare di aver compreso che Oscar parteciperà in abiti femminili, cosa che potrebbe fortunatamente creare qualche difficoltà a chi volesse colpirla. Non mi resta che dispormi in paziente attesa, come sempre. Un abbraccio grande.

Recensore Veterano
14/02/17, ore 14:59
Cap. 30:

La leggenda narra che effettivamente la Cianciulli/Bavardisson fosse capace di smembrare un corpo in pochi minuti... Per Oscar spero vada tutto bene, stavolta. Sarebbe un modo per un finale alternativo al 14 luglio, ormai prossimo. Fosse incinta e se il ballo filasse liscio, senza intoppi, sarebbe in tutt'altre faccende affaccendata. A presto.

Recensore Master
14/02/17, ore 14:41
Cap. 30:

Una prova dura assistere al processo. Perché non si può rimanere indifferenti davanti a certe descrizioni.
Per la Regina fu tremendo assistere alla lenta agonia del piccolo Joseph, una esperienza che nessun genitore dovrebbe fare. Come potrebbe Oscar non soffrire per la Regina?
Quindi questo sospirato ballo si preannuncia pieno di novità, sorprese e colpi di scena, non vedo l'ora che arrivi quella sera.
A presto.
Anna

Recensore Master
14/02/17, ore 14:08
Cap. 30:

Mi chiedo come abbiano fatto i soldati ad andare a pranzare dopo avere assistito ad un orrore simile: anche soltanto raccontato, dà il voltastomaco!!

Recensore Master
12/02/17, ore 17:14

Questo Girodelle spocchioso mi fa lo stesso effetto di quello del manga...mi scatena l'orticaria!! Curioso come noti le premure di André ma gliene sfugga il senso, forse perché riesce da soldato a individuare certi particolari, ma pensare che Oscar possa essere rimasta incinta di un plebeo, per lui è forse troppo!! Sempre bello il modo in cui descrivi la vita quotidiana dei nostri, per il momento siamo ancora in vacanza... temo che presto ci assesterai il colpo fatale!! Un bacio e a martedì.

Recensore Master
09/02/17, ore 22:13

Cara Pamina,
I Nostri sono tornati a Versailles. Essi ci sono tornati da Ufficiali della Guardia Metropolitana. E' sempre
"strano" ritornare dopo tanto tempo, e in veste diversa, in un luogo che si è frequentato a lungo, ma che
poi si ha lasciato. E chi più di Oscar ed Andrè potrebbe affermare di essere cambiato? Cambiare non si-
gnifica necessariamente migliorarsi, però può senz' altro aiutare ad ampliare i propri punti di vista.
Purtroppo chi rimane, spesso, viene assorbito troppo dalle abitudini del luogo. Egli può persino arrivare a
credere che la verità e la realtà risiedano proprio in quelle "abitudini" e in nient' altro. E' ciò che qui acca-
de al nostro Girodelle. Povero caro, egli non ha capito proprio nulla della verità che gli si è parata innan-
zi. Dall' oscurità di un lungo corridoio, sono sbucate alla luce di un' ampia sala due creature che si amano
profondamente, che si sono scelte fra tutte, che sono pronte a condividere il resto della loro esistenza,
che probabilmente portano in seno una nuova vita. Ebbene Girodelle tutto questo non l' ha visto, forse
neppure rasentato col pensiero. Egli è una creatura di Versailles da troppo tempo ormai.
Però è anche possibile che, in realtà, il Maggiore Girodelle abbia visto e capito tutto quello che c' era da
vedere e da capire, cioè l' amore, la limpidezza di coscienza, la buona volontà di intenti, delle due perso-
ne che gli è capitato di incontrare dopo così lungo tempo, ma che non lo possa accettare. In fondo anche
Girodelle, come ogni creatura umana, può essere vittima dei propri sentimenti, può commettere errori
e anche "scivoloni di stile".
Un affettuoso saluto

Recensore Master
09/02/17, ore 07:01

Difficile non provare un po' di sana irritazione di fronte a Girodel e al suo comportamento che si contrappone a quello di Alain, messo in questo capitolo. Anche l'altro ufficiale sembra passare sopra molti dettagli di forma.. e questo rende Girodel ancora più antipatico e viscido.
Interessanti i dettagli storici contestualizzati... ora attendiamo sviluppi.
A presto

Recensore Veterano
08/02/17, ore 22:53

Cara Pamina,
i tuoi capitoli suscitano sempre molti spunti di riflessione. Noi lettrici troviamo ogni volta una chiave di lettura diversa, in base alle nostre esperienze di vita, le nostre sensazioni, il nostro modo di vivere. Spero che tu ne sia contenta e che accolga queste diverse riflessioni sempre con la saggezza e l'intelligenza che ti contraddistingue. Io non ti conosco personalmente ma, da ciò che scrivi, posso affermare con certezza che tu possiedi queste caratteristiche.
Detto ciò, ecco quello che ho visto io in questo ventinovesimo capitolo.
Tre diversi modi di accogliere la notizia del prossimo matrimonio dell'anno (possiamo permetterci di chiamarlo così?).
La gioia preoccupata di un amico sincero e leale che, giustamente, ritiene il ruolo di Oscar (forse?) inopportuno e decisamente rischioso.
Potrebbe essere interessante il paragone con i nostri tempi moderni nei quali, a differenza del XVIII secolo, è del tutto normale, per una donna, svolgere un'attività di comando nell'esercito o nei corpi di polizia.
Il rischio, invece, è purtroppo pressoché identico, se non maggiore.
Chissà se anche adesso i dubbi sono gli stessi di Alain?
A seguire l'allegria sincera e, perché no, spensierata di un altro amico che esprime, con sguardi camerateschi, una gioia che lui (ahimè) non potrà mai assaporare.
Infine, gli inutili giri di parole di chi nasconde dietro una finta preoccupazione e un finto interessamento, la solita avversione per coloro che non appartengono al proprio status sociale e fanno di tutto per ricordarlo a chi gli sta intorno.
Per fortuna la nostra (perché lei appartiene a tutti noi) Oscar ha la risposta pronta e non cade nella trappola.
Concludendo, il passaggio dal privato al pubblico non ha trovato tutti i consensi ma, detto fra noi, chi se ne importa! Io a febbraio sono libera da impegni, fammi sapere il luogo e la data che al matrimonio io non voglio certo mancare!
Mara
(Recensione modificata il 09/02/2017 - 12:06 am)

Recensore Veterano
08/02/17, ore 21:19

Scioccata dal fatto che il capellone non l'ami! 
Ci sta però che più di un pensierino non troppo innocente su di lei l'abbia fatto, non capisco la confidenza con cui si permette di redarguirla e farle addirittura la morale, molto OOC ma si capisce qual'e il punto che vuoi mettere in evidenza.
Molto bello l'incontro chiacchierata con Fersen, l'unico secondo me a capirli davvero  e privo di quei pregiudizi da cui tutti sembrano attanagliati, fatta eccezione forse del generale, per la stima che nutre per Andrè, e la regina visto l'affetto che nutre per Oscar e forse per solidarietà verso un amore quasi impossibile. 
Bello che i nostri stiano uscendo allo scoperto,
A presto 

 

Recensore Master
08/02/17, ore 13:44

Non immaginavo che sarebbero tornati a Versailles... Non so perché ma in questa loro dimensione "famigliare" la falsità della Reggia mi sembrava ancora più inverosimile di sempre. E in effetti l'incontro con Girodel è la perfetta dimostrazione di quanto l'effimero contasse più del concreto. Mi è piaciuta molto questa variazione sul tema, con lui non innamorato anche se "interessato" ma cieco di fronte ai cambiamenti, siano quelli del suo ex comandante siano quelli che stanno per stravolgere la Francia. Molto bello, come sempre. Un abbraccio.

Recensore Master
08/02/17, ore 07:11

Capitolo di transizione dove loro si affermano come coppia agli occhi del mondo che, come al solito, in alcuni casi fa fatica ad accettarlo.
Uno di questi é Girodel che rosica ma che tu dichiari non innamorato. Perché?
Non ho capito quindi che senso hai dato tu alla sua proposta di matrimonio.
Un abbraccio e a prestissimo

Recensore Master
07/02/17, ore 23:53

Non bastavano le ramanzine che hanno dovuto subire dalle sorelle ora anche Girodel ci mette il naso nella vita personale di André e Oscar , ma lei è stata così brava a tenergli testa , voglio proprio vedere come reagirà alla notizia che presto verrà celebrato il loro matrimonio , temo che non solo Girodel ma anche tanti nobili avranno da ridire qualcosa. La storia ora diventa ancora più interessante perché si intreccia con i fatti realmente accaduti come la convocazione degli Stati Generali e di conseguenza anche André e Oscar ne sono protagonisti
Bravissima cara Pamina , aspetto il prossimo capitolo con vero piacere
Un bacio
Giusy

Nuovo recensore
07/02/17, ore 18:29

Eccomi da te cara Pamina , ho letto sempre le tue storie fin dai tempi di Gigante Armato e le trovo molto belle , perché unisci mistero , e amore degno di un film giallo senza però inalterare i caratteri e la vita di André e Oscar. È la prima volta che lascio un commento ma ti seguo con tanto piacere anche se con i ritmi di lavoro che mi ritrovo non sempre posso leggere e quindi rimango indietro con i capitoli , quindi ho leggo nei giorni di riposo o nelle pause di lavoro . Ma ci sono !!
Complimenti per questo ultimo tuo lavoro e complimenti a te che sei bravissima
Un abbraccio il Cavaliere Nero

Recensore Master
07/02/17, ore 14:34

Uno scontro verbale alla fine c'è stato, anche se non tra le sorelle.
Che Girodel fosse uno strenuo difensore del suo ceto sociale mi sembra molto inerente con il personaggio, non ha mai dimostrato idee liberali.
Non vederlo innamorato di Oscar e',invece, una bella novità. Che abbia il coraggio di dire ciò che pensa è meritevole, ma non credo che sarà tra gli invitati alle nozze😊.
Le perplessità di Alain sulla vita di una moglie soldato sono più che valide, ed è buffo vedere per una volta la sua ritrosia davanti ad Andrè.
Ora la Storia incalza, e sono curiosa di vedere come reagiranno i nostri.
Alla prossima.
Anna
P.s. mi permetto una piccola parentesi, i soldati della guardia o guardia metropolitana, avevano tra le loro mansioni anche il servizio a Versailles. E questo ben prima del 1788, quindi li hai portati a Versailles in un servizio consetuo per loro. Brava.