Recensioni per
Una piccola via di Parigi
di pamina71

Questa storia ha ottenuto 481 recensioni.
Positive : 480
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
14/09/16, ore 22:35
Cap. 10:

Due donne svanite nel nulla, che ufficialmente hanno solo cambiato vita (ma non hanno più dato notizie ai propri cari, e una di sicuro non è mai arrivata a destinazione) e in entrambi i casi c'è pure sotto una questione di soldi! Direi che abbiamo un ottimo movente! E il "complotto" sembra comprendere almeno due persone (la Bavardisson e il curato... forse complice inconsapevole, in realtà, ma ora che ci penso potrebbe essere anche il contrario...), poi spunta un medico... e non uno qualsiasi... Insomma, tutti sono potenzialmente colpevoli, ma manca la prova decisiva. In effetti manca anche la prova del reato: finché non si trovano i corpi... e potrebbero non essere mai trovati. Per essere una piccola via di Parigi, è piuttosto movimentata! E pensare che i nostri piccioncini speravano di potersene stare un po' tranquilli! Sono sempre più curiosa!

Recensore Veterano
14/09/16, ore 15:30
Cap. 10:

Per la serie: barcollo ma non mollo, questo è un altro capitolo pieno di indizi che ha creato un vero caos nella mia povera mente investigativa.
Il marito della Paroi non mi quadra, secondo me non è nemmeno il marito ma il complice del nostro "indiziato n. 1" (che, al momento, resta ignoto).
Guarda caso è stato scelto un istituto bancario che ha sede anche a Parigi, oltre che fuori (anche se forse occorrerebbe dire il contrario...).
La torta ok potrebbe comunque essere stata creata ad hoc per sviare i sospetti.
Un'ultima cosa tecnica, una spiegazione.
Quando Oscar è di ritorno dalla visita al curato incontra la Bavardisson. Poi però, qualche passo dopo, diventa M.me Biheron.... Mi sono persa qualcosa?!
Le indagini continuano.
Mara

Recensore Veterano
14/09/16, ore 08:51
Cap. 10:

E quindi ecco la seconda scomparsa! Il curato è molto compito e zelante, potrebbe essere in buona fede. E  la sospettata non ha avvelenato la torta, tuttavia viste le sue passioni chissà se usa ingredienti tradizionali... Sul fronte della donna di Briançon, evidentemente non ne aveva ancora abbastanza di soffrire e capita tristemente anche oggi, mi domando perchè abbia lasciato il bambino al convento, però. Il marito non ha reclamato anche la prole? Mi pare si stia entrando nel vivo! A presto.

Recensore Master
14/09/16, ore 08:36
Cap. 10:

Ciao carissima Pamina! Scusami del ritardo.
Molto bello il nuovo capitolo denso di tanti importanti incontri specialmente con la religiosa , Oscar ne è rimasta molto colpita .
Ci sono tante persone a vario titolo che ruotano nella tua storia ed ognuno nasconde qualcosa secondo me .
Vedremo ! Io per quanto mi riguarda continuo ad investigare insieme a te e ti aspetto martedì prossimo. Anche se il topino si è salvato devono stare attenti e non abbassare la guardia.
Bravissima cara Pamina come sempre
Un caro saluto e con tanto affetto ti mando un bacio.
Giusy

Recensore Master
14/09/16, ore 07:26
Cap. 10:

Cara Pamina,
Il topo è in buona salute? Mi fa molto piacere!
Adesso, per premiarlo di tanta collaborazione, dovrebbero portarlo in campagna e lasciarlo andare
via libero. Questo è l' unico fatto positivo dell' intero racconto.
I nostri hanno incontrato tanta gente, ma non sono venuti a capo di nulla.
Inoltre, si sono verificate altre due vicende terribili: un rapimento, e la citazione, indiretta, del nome
di un personaggio di infelice memoria, il duca d' Orleans.
Alle volte basta fare il nome di qualcuno, che già nella mente prende forma un romanzo dalla trama
infinita e tentacolare...
E qui abbiamo a che fare con il principe degli intrighi.
Nel finale Oscar, sconsolata, pone a sè stessa un quesito...
Per favore, che nessuno le dica: "E' stato Andrè!".
CIAO!!!

Recensore Master
13/09/16, ore 23:25
Cap. 10:

Sono molti i personaggi in gioco. Scienziati, religiosi, notai...
e Oscar e André si ritrovano a doverli incontrare tutti. Sono completamente avvolti dal problema e sembra che la cosa li preoccupi a tal punto, da tenerli concentrati solo su questo.
E molti di questi personaggi... non mi piacciono o mi convincono poco...
Ma quel tipo è un chimico o un alchimista??
troppo facile pensare a lui come avvelenatore...

Recensore Master
13/09/16, ore 22:36
Cap. 10:

Quindi c'è qualcun'altro convinto che le cose non siano esattamente come sembrano... Anche la monaca, pur dalla sua clausura si rende conto di qualcosa di anomalo nel frettoloso matrimonio della sorella. Mi piace molto il modo in cui semini tensione proprio attraverso i personaggi che dovrebbero rassicurare: non so alle altre lettrici ma a me la saponara, il chimico e il curato più dicono che va tutto bene, più mi convincono del contrario. Una domanda, prima di chiudere: ma Pellerey ci fa o ci è??? Aspetto l'evolversi delle indagini. Un abbraccio!

Recensore Master
13/09/16, ore 20:41
Cap. 10:

Ciao! Mi ha colpito come la monaca veda oltre l'uniforme e sappia parlare con Oscar in modo chiaro, come non vedesse niente di sttano in lei. È talmente semplice questo comportamento... che se non fosse una monaca penserei che stesse barando!
Molto dolce André che si preoccupa sempre per Oscar è la guarda con occhi innamorati prima che con occhi di soldato.
Curiosa la scena insaponata... queste questioni chimiche mi sembrano sospette... ma io non ci capisco molto e tutto mi sembra sospetto in questo campo!
Anche il curato non mi paga l'occhio...
Ma so che per me è sempre difficile vederci chiaro...
Aspetto indizi...
A presto

Recensore Master
13/09/16, ore 10:02
Cap. 10:

La suora è stata molto collaborativa, ma gli altri mi convincono assai poco; il fatto che il topo sia vivo potrebbe celare dell'altro.

Recensore Master
13/09/16, ore 09:20
Cap. 10:

Interessante e variegato come ci porti in un monastero, il colloquio con la suora sulla sorella scomparsa accende il giallo.. Ancora il cure' appare sospetto nonostante la sua rispettabilità e Madame B. non convince.. E la povera ragazza è sparita.. Indagini proseguono serrate e avvincenti. Baci Jane

Recensore Master
08/09/16, ore 23:58

Povera Madame Bavardisson! Oscar e André sono un po' paranoici nei suoi confronti, addirittura il veleno nella torta di mele! Certo, le passate brutte esperienze hanno insegnato loro a non fidarsi di nessuno, ma credo che stavolta stiano prendendo un granchio colossale. Capitolo che manda un po' avanti le indagini, ma più che altro si fonda su molti sospetti e poche certezze. Tenero il finale, con André che veglia silenziosamente su di lei, come sempre. Ben scritto e piacevole... questa tua scelta di virare sul noir continua a intrigarmi. Certo, richiede un pochino più di concentrazione e qualche ripasso visti i numerosi personaggi, però ne vale sicuramente la pena! A martedì....

Recensore Master
08/09/16, ore 23:19

Che confusione che ho nella testa! Mi vien di sospettare di tutti....a momenti anche di Oscar e André! :-) Uhm....non riesco ancora a cavare un ragno dal buco....Sei brava a confonderci, farci pensare a ipotesi fantasiose quando magari non lo è...Insomma tutto è possibile e tutto no! :-O Beh, è un merito, è abilità!
Complimenti!
A prestissimo....
Un abbraccio....
Sandra

Recensore Master
08/09/16, ore 15:38

Cara Pamina,
In questo racconto ormai sembrano tutti sospettabili e quindi anche potenziali colpevoli.
L' ombra di Madame Bavardisson si stende su ogni cosa e su ogni evento. Molto bello
il passaggio della torta sospetta. Chissà se il topo condividerebbe questa mia opinione.
Non amo particolarmente i ratti, alias pantegane, ma mi dispiacerebbe se morisse...
Io non mi fido nemmeno del notaio, però trovo molto simpatico il suo modo di parlare.
Ecco un altro tipo "difficile da inquadrare": l'artista Cassel, pittore dallo scarso estro
creativo. Io non ho ben capito cosa sia un "mobile da cucito", ma trovo strano che una
donna vada sposa, anche nel caso si sposi "bene", e non porti con sè un oggetto del
genere. Vorrei spendere alcune parole riguardo la stanchezza che colpisce Oscar nel finale...
E' per caso "quel certo tipo di stanchezza"? Se si, voglio sperare che questa volta tutto
vada per il meglio.
I miei più sinceri saluti

Nuovo recensore
08/09/16, ore 15:21

Bellissima e molto intrigante come storia... forse sono riuscita a capire a quale caso di sei ispirata! Il caso tutto italiano di Leonarda Cianciulli negli anni trenta, giusto?

Recensore Veterano
07/09/16, ore 23:20

Altro che trappola per topi! Qua si tratta di trappola per lettori perché ci scommetto il mio account che la torta è buonissima e, ovviamente, il topo è vivo e vegeto (sebbene un po' scomodo).
Per il resto hai sparso magistralmente qua e là altri indizi che mi fanno venire in mente un libro di Agatha Christie (tanto per restare in tema con il titolo del capitolo) che si chiama "Polvere negli occhi".
Vedremo...
Aspetto il prossimo aggiornamento per proseguire nelle indagini.
Mara
P.S. Sono scaramantica anch'io perciò non mi pronuncio sulla stanchezza di Oscar.... 🙈🙉🙊