Era da tanto tempo che volevo tornare anche qui, non mi sono certo dimenticata di questa bellissima storia, ma il problema è che le tue storie sono tutte troppo belle e così mi sono lasciata incantare da altre... però oggi passo anche da qui!
E che capitolo meraviglioso mi sono trovata a leggere, così intenso e ricco di momenti bellissimi, oppure malinconici, ma sempre delicati e profondi da commuovere! Stupendo vedere Eren che finalmente può godersi una serata con Levi e i suoi amici senza temere di essere scoperto o interrotto (con buona pace del padre!). Invece mi ha fatto proprio straziare la scena di Jean e Marco... i due innamorato erano così felici e c'è stato anche il loro primo bacio, ma poi Jean ha interrotto tutto sentendo la pressione del suo ambiente sociale che lo vuole "normale", che vuole che si sposi e abbia figli e non lo lascia vivere come se stesso. Posso capire benissimo ora perché Jean fosse sempre così acido e duro con gli altri, perché doveva sempre reprimersi e fingere di essere la persona che non è e questo è dolorosissimo, distrugge il cuore. Purtroppo questa non è una cosa che accadeva solo nel periodo storico in cui è ambientata la tua storia, adesso si fanno tanti discorsi ma alla resa dei conti le persone che hanno sogni e desideri "non accettabili" vengono messe da parte, emarginate, derise, schiacciate (come accade al tuo Ismael...), oppure costrette a vivere per tutta la vita recitando una parte, in un'immensa infelicità. La tua storia è così vivida e vera, reale e attuale che mette i brividi e tu sei bravissima a rappresentare questi sentimenti, il sentirsi sbagliati e inadeguati perché la società non ti accetta.
Eren è molto coraggioso a volersi dichiarare proprio durante la sua festa di fidanzamento, ed è bellissimo che il suo esempio spinga anche Mikasa a fare qualcosa che non avrebbe mai pensato, andare nei quartieri poveri a cercare Annie, ammettere che la ama, che vuole stare con lei. E la scena finale tra Eren e Levi è dolcissima e piena di tenerezza e passione, mi ha emozionata tantissimo... ma subito dopo mi hai messo l'angoscia perché nelle note hai anticipato che più avanti succederanno delle cose brutte, ma io spero che nonostante gli ostacoli e le difficoltà tutti i personaggi riusciranno ad avere il loro lieto fine, lo so che nella vita non va così, non succede quasi mai, ma almeno nelle storie è bello poter sognare!
Tantissimi complimenti per il capitolo e per come riesci sempre a rendere veri e meravigliosi i tuoi personaggi, sei fantastica!
A presto!
Abby

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Come avevo promesso adesso cerco di passare più spesso da te, e per prima cosa voglio andare avanti con questa storia che si fa sempre più appassionante e intrigante!
Ecco, questa volta ci avevo proprio indovinato, Annie e Mikasa erano state amanti e Mikasa è diventata così fredda e arida solo per difendersi dal dolore dopo essersi dovuta separare dalla sola e unica persona che amasse veramente! Sono veramente molto felice di saperlo, anche se avrei preferito che Eren lo scoprisse dalla stessa Mikasa piuttosto che da Armin, in fondo Mikasa è stata spesso ingiusta con Eren, lo ha rimproverato per le sue scelte e invece parlando con lui avrebbe potuto farsi perdonare e spiegargli che era stata così dura soltanto perché, in realtà, lo era anche con se stessa. Comunque sono perfettamente d'accordo con Eren, non è l'amore ad essere crudele, lo sono le persone che impediscono agli altri di poter amare chi il cuore desidera (e questo non soltanto al tempo della tua ff, purtroppo!). E anch'io penso che, ora che tutti i segreti sono stati svelati e che ci sono tante coppie che vogliono solo la libertà di potersi amare, unendo le loro forse riusciranno a prevalere sulle regole sociali.
E' stata tenerissima la scena di Levi e Eren che ballano e ancora di più mi sono emozionata alle parole di Eren, quando ha supplicato Levi di far finire bene almeno il suo romanzo: "Ti prego, fa che nel tuo romanzo i protagonisti possano vivere per sempre felici e contenti. La realtà è già abbastanza dura". Queste parole avrei potuto dirle io, che infatti scrivo sempre ff in cui salvo e rendo felici tutti i protagonisti e anche i personaggi minori, perché la vita è già abbastanza triste e squallida e almeno nelle mie storie voglio che tutti siano felici.
Ho trovato splendido anche il confronto tra Eren e Mikasa, finalmente i due si sono parlati con il cuore in mano e anche Mikasa ha dovuto ammettere di essere innamorata di Annie e di non voler sposare Jean. Comunque, Eren le ha detto che nemmeno Jean la vuole davvero sposare, visto che ama Marco... Anche in questo caso mi sono molto riconosciuta in una frase che hai scritto: "Fino a quel momento aveva avuto una certezza: che avrebbero entrambi avuto una vita normalissima, anche Eren, perché crescendo certe fantasie e sogni venivano messi da parte. Ma adesso tutto era messo in discussione." Questo è il modo di pensare del mondo, della gente comune, che crede che sognare, fantasticare, amare la musica e le serie TV e scrivere ff sia un passatempo che si può fare da ragazzini ma che poi, crescendo, si deve dimenticare tutto e fare una vita "normale". Bene, io ho sempre creduto, anche da ragazzina, che la vita normale facesse schifo e che io non mi ci sarei mai adattata, a costo di essere la sola al mondo e di finire davvero in una clinica psichiatrica (perché quando ero ragazzina io non c'erano Facebook e i siti di ff e io credevo di essere sola al mondo!). Poi, crescendo, ho visto che invece di persone come me ce ne sono più di quante avessi mai pensato e che la vita "normale" di cui parlavano le persone "normali" finiva per essere una schifezza ipocrita in cui poi si tradisce la moglie/marito, si guardano porcherie come Temptation Island e altri squallori, si vive solo per i soldi e la carriera... Io sono contenta di aver tenuto duro e di non essermi piegata a quello squallore. E' vero però che per seguire quello che si desidera e in cui si crede davvero bisogna essere pronti a fare sacrifici, ad andare contro tutto e tutti. Ora, io non credo che Eren, Mikasa e gli altri dovrebbero fare apertamente coming out, purtroppo la loro realtà non glielo permetterebbe. Visto che sono un bel gruppo, però, potrebbero trovare un altro modo, magari riuscire a fuggire tutti insieme e andare a vivere in un Paese di mentalità più aperta, in cui possano stare insieme magari non alla luce del sole (siamo pur sempre ai primi del Novecento...), ma insomma, quasi. Anche a quei tempi c'erano uomini che vivevano insieme e donne che vivevano insieme, magari al mondo dicevano di essere amici o cugini e poi facevano quello che volevano, magari in molti sapevano la verità ma alla fine nessuno li disturbava. Io spero che Eren, Levi, Mikasa e gli altri possano fare proprio questo e che ci sia davvero un lieto fine per tutti loro!
Questo capitolo mi è piaciuto moltissimo, sono tutti tanto belli e adoro questa storia, ma forse in questo capitolo mi sono sentita maggiormente coinvolta anche personalmente e per questo mi ha emozionata così tanto. Come sempre tu riesci a scrivere storie profonde e intense con una grande sensibilità, complimenti!
Abby

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Ma che carini Eren e Levi che, ora che si sentono legati come una vera coppia, possono anche pensare di essere generosi e di organizzare un incontro romantico anche per Jean e Marco! E devo dire che sono rimasta veramente stupita da come questo personaggio è cambiato in un paio di capitoli! Io lo detestavo proprio, forse era quello che trovavo più antipatico, perfino di Grisha perché Grisha è anziano e in genere gli anziani sono più testardi e contrari alle novità, ma vedere tanta meschinità e ottusità in un ragazzo giovane mi faceva imbestialire. E improvvisamente si scopre che anche lui, come Eren, non è contento della sua vita, sebbene abbia sempre mantenuto una facciata irreprensibile, e davanti a Marco si scioglie completamente, diventa addirittura timido e imbranato!
Veramente bellissima e emozionante la scena di Eren che legge il libro di Levi che parla di loro due e che si sente scaldare, finché la finzione diventa realtà e... purtroppo i due vengono interrotti, ma l'interruzione consente di scoprire un altro segreto molto interessante: la ragazza che li ha interrotti si chiama Ymir ed è l'amante segreta di Historia! Insomma, alla fine non avevo sbagliato poi di tanto, ero sicura che Historia comprendesse così bene Eren perché aveva anche lei un amore impossibile e, per essere così impossibile, non poteva che essere una donna. Io avevo supposto Mikasa perché non conoscevo Ymir, ma alla fine vengo a sapere che non avevo sbagliato troppo nemmeno in questo perché, a quanto pare, Mikasa è innamorata senza speranza della giovane che incontrano nel finale di capitolo, Annie (scusami se un po' qui mi perdo, sono venuti fuori un sacco di nuovi personaggi e io che non so nulla di questo anime/manga non so nemmeno chi siano!)!
E' vero, adesso ci sono un sacco di intrecci amorosi, ma credo che proprio questo sarà la soluzione di tutto, perché questi matrimoni combinati non potranno mai essere celebrati, tutti i protagonisti delle coppie amano qualcun altro e sempre qualcuno di "proibito", alla fine potranno veramente fare fronte comune e magari aiutarsi l'un l'altro a liberarsi di questi legami che non desiderano.
In questo capitolo, pieno di sorprese e colpi di scena, mi sono piaciute particolarmente due cose: Jean che si rende conto di essere più sfortunato di Marco e di giovani artisti come lui perché apparentemente ha tutto, ma in realtà non è libero, ha la vita già scritta e non può nemmeno permettersi di sognare; e il carattere solare, generoso e ottimista di Eren che vuole aiutare l'amore ovunque lo trovi e che è sicuro che il bene che fa agli innamorati gli ritornerà in bene per la sua storia d'amore con Levi. E' tenerissimo e mi ricorda molto il personaggio di cui sto scrivendo in questo periodo!
Complimenti, un altro capitolo eccezionale! A presto!
Abby

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Ero troppo curiosa di leggere cosa sarebbe accaduto in casa Jaeger!
Devo ammettere che mi sono sentita per tutto il tempo proprio come Eren. Che idea quella di invitare Levi e Erwin e insieme a loro anche Jean e Historia! Mi è sembrato davvero un brutto tiro, come a sbattere in faccia a Levi che tanto Eren è già promesso e che loro due non staranno mai insieme, che il destino del ragazzo è già scritto.
Devo ammettere che nella prima parte ho pensato che tutto sarebbe potuto andare per il meglio. Levi è stato molto furbo, ha ribattuto alle battute acide di Grisha nel modo giusto, sottolineando forse un po' troppo la sua amicizia con Eren, ma le sue parole si potevano intendere anche in modo più innocente, come a dire: Eren ha il diritto di essere libero di scegliere i suoi amici e le sue passioni come preferisce, non è una cosa stupida o infantile amare i romanzi e l'arte, nessuno ha il diritto di criticare i sogni o gli interessi altrui (come puoi immaginare, in questa parte mi sono sentita molto coinvolta e condividevo ogni parola di Levi).
Invece quando sono stati annunciati Jean e Historia mi è presa l'ansia e anche Levi non era più così sicuro di sé, anzi voleva andarsene prima di doverli incontrare. E invece... che bellissima e inaspettata sorpresa! Jean non solo non rivela di aver incontrato Eren e Levi e tanto meno di averli visti mentre si baciavano, ma poi, interrogato da Eren, ammette di sentirsi turbato dopo l'incontro con Marco, di volerlo rivedere e di sentirsi in debito con lui! Mamma mia che colpo di scena! Avevo intuito che Marco aveva fatto colpo su Jean, ma di certo non mi sarei aspettata che lo avesse cambiato così repentinamente. Ora Jean non vuole tradire il segreto di Eren e Levi perché lui stesso si sente turbato e attratto da un altro uomo, il segreto di Eren e Levi non è diverso da ciò che lui stesso sta iniziando a provare! E' bellissimo e veramente inatteso, almeno per me, forse Jean potrà diventare l'alleato più improbabile dei nostri innamorati! Questo capitolo è stato veramente intenso e pieno di avvenimenti e dettagli. Mi è piaciuto moltissimo il breve dialogo tra Historia e Levi, come ti avevo già detto Historia mi era già piaciuta molto nella sua prima apparizione e, anche se Levi l'ha trattata con freddezza per gelosia, lei è stata molto gentile con lui e gli ha chiarito che sa tutto di lui ed Eren e che è dalla loro parte perché anche lei ama una persona che non può avere e lotterà per evitare il matrimonio con Eren.
Ho amato molto anche la riflessione di Levi, quando pensa (e poi confessa al ragazzo) che Eren è più forte di lui, che lui non sarebbe stato in grado di resistere in una vita così condizionata come la sua. Levi è stato molto abile e arguto nel ribattere a tutte le provocazioni di Grisha, ma non avrebbe saputo vivere prigioniero come invece ha fatto Eren, che ha saputo comunque mantenere intatti i propri sogni e la propria voglia di libertà. Devo dire che Eren adesso mi sembra uno dei personaggi più profondi e maturi di tutta la storia, non avevo pensato a quanto debba essere stato forte per anni, per non cedere alle pressioni psicologiche della famiglia e conservare intatta la speranza, la voglia di credere all'amore vero e alla passione per i romanzi e per l'arte. Mikasa, tanto per fare un esempio, non è assolutamente forte come lui, è diventata totalmente assente e depressa e lo stesso Levi ammette che sarebbe impazzito a vivere in quel modo. Eren ha mantenuto la sua freschezza e il suo ottimismo, e in questo modo non solo ha trovato l'amore in Levi, ma adesso sta cercando di aiutare anche Jean a incontrare Marco e a seguire veramente il suo cuore, e questo potrà essere soltanto un bene per tutti. Finché sono solo Eren e Levi contro il mondo non può andare bene, ma se potranno avere degli alleati come Armin, Erwin, Marco e perfino Historia e Jean allora l'ottuso Grisha dovrà per forza cedere.
A proposito, mi stavo chiedendo chi sia l'amore segreto di Historia e mi era venuta in mente un'idea pazzesca... ma forse non troppo. E se Historia fosse innamorata proprio di Mikasa????? Si spiegherebbero tante cose!
Comunque, la storia mi appassiona tantissimo e spero veramente di avere il tempo di leggerla più spesso e di scoprire come andrà a finire, sei stata bravissima, hai creato un mondo così realistico che mi ha coinvolta totalmente e adesso amo questi personaggi come se conoscessi il fandom!
Complimenti e a presto!
Abby

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Ciao! Scusami davvero per il pauroso ritardo, comunque il periodo di lavoro si sta concludendo e davvero spero che d'ora in poi riuscirò a leggere più spesso, visto che oltre a questa ci sono tante altre tue storie che voglio concludere o iniziare a leggere!
Ecco, se nello scorso capitolo mi ero piuttosto innervosita con Levi e lo avevo trovato troppo superficiale, invece il suo colloquio con Erwin me lo ha fatto vedere sotto una luce del tutto diversa. Ora finalmente capisco perché si era mostrato tanto superficiale con Eren di fronte alla sua idea di fuggire con lui, non era un atteggiamento da "poeta maledetto", bensì la paura per il futuro del ragazzo che ama! Mi ha fatto molta pena quando ha detto che non sa cosa scegliere, ovviamente non vuole perdere Eren e non vuole nemmeno che la famiglia lo costringa a sposarsi e a vivere una vita infelice, ma teme che Eren possa essere infelice anche con lui, che potrebbe pentirsi di aver lasciato tutto per scappare, che potrebbe finire per restare solo se Levi, come è probabile, morirà prima di lui... Insomma, altro che superficiale, Levi era pieno di preoccupazioni e pensieri angosciosi che ha svelato solo all'amico Erwin!
Certo che l'incontro con la madre di Eren è stata una vera sfortuna, sembra che il destino si accanisca contro i due innamorati (posso ancora sperare che ci sarà un lieto fine, vero?)! Va bene, la donna non sembra meschina e gelida come suo marito, ma non mi sembra chiaro il motivo per cui abbia voluto invitare Levi e Erwin a casa sua. Da una parte sono d'accordo con Armin, conoscere due artisti potrebbe anche far capire al padre di Eren che non esiste solo la gente nobile e che spesso le persone più umili possono essere anche le più gentili e generose, proprio com'è per Armin. Però è anche vero che potrebbe essere una trappola, magari l'invito è stato suggerito da Jean... visto come si è comportato al bar dopo aver incontrato Eren in compagnia dei suoi amici e la rissa con Levi non mi stupirei di nulla. Mi è piaciuto molto Marco, è stato tenero e dolcemente ironico e ha preso del tutto in contropiede Jean, chissà che magari non gli metta un po' di confusione in testa e lo spinga a lasciare in pace Eren e Levi? Di certo non possiamo aspettarci aiuto da Mikasa, che mi sembra sempre più una persona anonima, che non solo accetta un destino infelice per sé, ma quasi per ripicca sembra voler imporre anche a Eren la sua sottomissione, come a dire "visto che io sarò per sempre infelice devi esserlo anche tu".
E visto che stasera ho tempo leggo anche un altro capitolo, ero rimasta indietro e ora sono troppo curiosa!
Abby

Ciao! Dopo essermi incantata a leggere la tua bellissima e intensissima storia su Draco e Barty, che per me resterà sempre una delle tue migliori per originalità e capacità di creare una dinamica eccezionale in una ship impossibile, eccomi di ritorno a questa tua long fic. Sai che non avevo idea del fatto che Eren, nel fandom, fosse tanto odiato? E' vero che io non conosco il Manga/anime, quindi non faccio testo, però è vero che anche nella tua storia non ci passa poi benissimo! XD In questo capitolo però è stato molto carino con Armin, è dolce che gli stia insegnando a leggere, che cerchi di farlo entrare nel suo mondo e che lo consideri un amico, non credo che molti ragazzi del suo rango avrebbero detto una cosa simile a un servitore... ed è bellissimo che si fidi in tutto e per tutto di Armin, che lui sia il suo unico confidente anche per la relazione "scandalosa" con Levi.
Come mi aspettavo, Jean si comporta da bastardo patentato! Non solo si diverte a punzecchiare e minacciare Eren, ma vuole anche ottenere qualcosa da lui sfruttando la paura che riveli tutto alla sua famiglia. Devo ammettere che, se al limite potevo capire il fatto che ritenesse scandaloso il bacio di Eren e Levi (Jean è comunque un figlio del suo tempo, cresciuto con certe idee e valori che al tempo non era facile superare), invece trovo orribile il fatto che voglia usare queste informazione per ricattare o usare Eren in qualche modo. Se davvero pensa che ciò che ha visto fare a Eren sia sbagliato, allora avrebbe avuto più senso a dirlo ai suoi genitori, questo suo modo di fare subdolo mi sembra molto più schifoso. Chissà cosa avrà in mente. E Mikasa mi sembra proprio sciocca ad accettare di sposare una persona così senza neanche provare a ribellarsi. E' vero che non avrebbe potuto rifiutarsi, ma perlomeno avrebbe potuto dirgli in faccia che lo sposa solo perché è costretta e che lo disprezza... invece di giocare alla perfetta fidanzatina!
In questo capitolo, invece, è stato Levi a deludermi. Va bene, Eren è un ragazzino, non si rende conto delle reali conseguenze di ciò che sta facendo e pensa di poter risolvere tutto con una fuga romantica... ma Levi è adulto, almeno così si pensa, ha le sue responsabilità e ora che sa che Jean ricatta Eren dovrebbe darsi una mossa invece di continuare a fare il poeta maledetto! Mi è sembrato piuttosto superficiale da parte sua limitarsi ad avere un rapporto appassionato con il ragazzo piuttosto che cercare davvero di risolvere la situazione in qualche modo. Che lo faccia Eren ci sta, è un ragazzo al suo primo amore, ma Levi? Forse è lui che dovrebbe decidersi a crescere e non Eren! XD
Complimenti ancora una volta per questa storia così appassionante che permette anche a me che non conosco nessuno di questi personaggi di essere coinvolta e interessata, una storia che hai immerso perfettamente in un altro tempo con tutte le sue problematiche e i suoi pregiudizi. Come sempre sei una scrittrice eccezionale e non mi deludi mai, qualsiasi cosa tu scriva. Sei bravissima, non dimenticarlo mai!
A presto!
Abby

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Ciao, eccomi di nuovo a proseguire questa storia, come ti avevo detto prima voglio finire questa, poi proseguirò anche con le altre che ho iniziato e con altre che mi ispirano (tra cui Love Story), ma se non procedo con ordine non ce la farò mai a finirle! XD
La storia è come sempre avvincente e affascinante, come ti ho già ripetuto l'ambientazione nella Parigi di inizio secolo la rende davvero irresistibile, però posso dirti che comincio a trovare un po' antipatico Eren? Spero che non ti dispiaccia, non è assolutamente un giudizio sul tuo modo di scrivere, anzi credo che tu lo renda benissimo, proprio per ciò che è, un adolescente al primo amore che quindi ritiene che tutto gli sia dovuto e che siano gli altri a dover "pagare" per lui, nel tipico egoismo di molti adolescenti innamorati. Però è un atteggiamento che non trovo giusto. Eren non vuole sposare Historia e vuole vivere la sua vita con amici bohemien? Bene, allora abbia il coraggio delle sue azioni e lo dica chiaramente alla famiglia affrontandone le conseguenze (non è necessario che dica anche di essere omosessuale, ovviamente), come fanno Levi e gli altri. E' troppo facile continuare a vivere da principino, godendo dei suoi privilegi, lasciando che sia Armin a doverlo sempre coprire (rischiando di perdere il lavoro per questo) e questa volta il povero ragazzo ha rischiato veramente tanto con Mikasa! Mi è piaciuto moltissimo il modo in cui hai raccontato della notte parigina, dell'ambiente vivace e appassionante degli artisti, posso capire che Eren ne resti incantato e anche che si lasci andare alla tentazione del vino e dell'amore... ma ancora una volta pensa solo a se stesso, nel momento in cui si sente libero e disinibito bacia Levi con passione e viene visto da Jean! Purtroppo non credo proprio che Jean terrà la notizia per sé ma temo anche che le conseguenze possano essere peggiori per Levi, che non ha nessuno che lo protegge, piuttosto che per Eren che rimane comunque uno Jaeger. Continuo a pensare che Eren, se davvero vuole cambiare la sua vita e seguire la sua ispirazione deve decidersi a crescere, piuttosto che pensare di essere il protagonista di un romanzo (bellissima la citazione di Romeo e Giulietta, che adoro!) e lasciare che siano gli altri a rischiare per lui.
Spero di vedere finalmente un Eren più coraggioso e maturo nei prossimi capitoli, magari proprio per difendersi dalle accuse di Jean!
Complimenti per questa storia così originale e piena di emozioni e suggestioni, a presto!
Abby

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Ciao e scusami ancora per il ritardo, sto seguendo tante ff e il tempo è sempre poco, visto che ho ripreso anche il lavoro... comunque, anche se lentissimamente, prima o poi arrivo dappertutto!
Che scena dolcissima quella di Eren che, dopo l'amore, si addormenta sfinito e appagato e Levi che veglia sul suo sonno e intanto scrive la storia del loro amore. Veramente uno splendido quadretto che mi sarebbe piaciuto vedere! Spero veramente che anche la loro storia d'amore possa avere un lieto fine come quella che Levi sta scrivendo...
E' stato divertente comunque il finale molto poco romantico, con Erwin che entra nella stanza tranquillamente e si trova di fronte i due amanti e resta forse più sconvolto lui di Eren e Levi! Da rotolarsi! XD
Ero molto preoccupata per quello che sarebbe potuto accadere al ritorno a casa di Eren, ma per fortuna nessuno si era accorto che lui non c'era. E devo dire che anche l'incontro con Historia è stato proprio una bella sorpresa, non mi sarei mai aspettata una ragazza così decisa, vivace e determinata, che non si è fatta scrupoli di dimostrare apertamente e poi di dire a Eren che lei non ha nessuna intenzione di sposarlo e che è innamorata di un altro! E chissà, forse ha capito qualcosa anche di Levi, ma non ne parlerà a nessuno. Ti posso dire che in poche righe Historia è diventata uno dei miei personaggi preferiti, e credo che Eren, alla fine, abbia avuto fortuna a conoscerla, magari potranno diventare amici e trovare insieme il modo di sfuggire a un matrimonio che non vogliono! Credo che, in questo, nonostante sia una donna e a quei tempi non avesse alcun diritto di dire la sua, Historia sia molto più matura di Eren e penso che proprio con il suo aiuto entrambi riusciranno a stare con le persone che davvero amano. Historia mi sembra proprio una persona concreta, che conosce le sue difficoltà e magari pensa a un modo per superarle, mentre Eren (ma anche Levi, in realtà, benché sia più grande!) pare sempre che abbiano mille idee in testa, emozioni, passioni, Levi si mostra anche geloso e poi propone un'uscita al ragazzo... ma niente di concreto, niente che possa davvero cambiare le cose e risolvere la loro situazione! Mi sembrano molto "idealisti", speriamo che vada tutto bene per loro...
Complimenti per questo capitolo davvero bello e anche sorprendente, per il personaggio di Historia. Questa storia è davvero interessante e sempre piena di colpi di scena, veramente una delle più belle che tu abbia scritto (anche se ci sono molte tue storie che ho nel cuore, specialmente alcune OS!).
Un abbraccio e cercherò di tornare presto!
Abby

Eccomi, finalmente, dopo un ritardo immenso, ma questo capitolo è stato veramente perfetto, proprio tutto ciò che volevo dopo tanta attesa. Proprio come avevo sperato nello scorso capitolo, la prospettiva del matrimonio combinato finisce per scuotere Eren fino in fondo e spingerlo finalmente a reagire. E, per dirla con Rose del "Titanic" "al diavolo, ho chiuso con le buone maniere"! Il ragazzino che fino ad ora è sembrato vivere nella bambagia e nel romanticismo tira fuori la grinta, scappa dalla finestra, spacca il vetro di Levi ed entra nella sua casa infuriato, perché Levi ha dato inizio a quel gioco, lo ha fatto innamorare e poi si è tirato indietro. E devo ammettere che se, fino ad ora, consideravo Eren un ragazzino viziato che non si rendeva conto fino in fondo delle conseguenze delle sue azioni, in questa scena mi è sembrato che il più immaturo tra i due fosse proprio Levi che, pur essendo adulto, non ha avuto il coraggio delle proprie azioni, ha iniziato a scrivere a Eren, si è reso conto che il ragazzo si stava innamorando e ne era lusingato, poi è scappato quando ha capito che le cose potevano farsi complicate. Eren, invece, con l'incoscienza dell'adolescenza, ha fatto secondo me la cosa più giusta e anche Levi deve ammettere di essere un codardo e di essere scappato per paura dell'amore vero (ti avevo già detto, no, che questi due mi ricordano Tony e Peter? XD). Ma ora non è più tempo di scappare e nascondersi, adesso non si torna più indietro e finalmente Eren e Levi fanno l'amore, si donano completamente l'uno all'altro, con passione, amore, si perdono totalmente in questa loro prima volta, ed è meraviglioso vederli insieme, Leiv così premuroso, dolce, attento, preoccupato di far male al ragazzino e Eren che da una parte si mostra smaliziato ma dall'altra trema, è la prima volta che conosce la passione, che sa cosa voglia dire al di là dei libri. E sono bellissime anche le citazioni, specialmente quelle da "Cime Tempestose", uno dei libri che amo di più, ma finalmente Levi ed Eren vanno oltre i libri e le citazioni e quello che vivono è vero e reale, è la vita che va avanti, è l'amore vero, fatto anche di sensualità e passione oltre che di rose e lettere profumate.
Un capitolo davvero meraviglioso, pieno di passione, intensità, descritto con delicatezza e senza mai scadere nella volgarità, riflettendo con maestria le difficoltà della prima volta e insieme la passione che può essere anche tenera e piena di amore, non solo desiderio. Insomma, un vero capolavoro, sono felicissima di questo capitolo e spero che da qui in poi per Eren e Levi inizi una nuova vita, ormai si appartengono.
Complimenti, bravissima, a presto!
Abby

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Eccomi, sono riuscita a passare da questa storia, che per me è incantevole e piena di atmosfera anche se non so niente del fandom, ma ormai mi sono innamorata di questi personaggi come li hai resi tu, in questa AU ambientata a inizio secolo, in Francia, e non potrei e neanche vorrei pensarli diversamente da così, hai creato una realtà in cui loro sono davvero così e per me sono reali!
Hai descritto perfettamente le emozioni e i sentimenti di Eren, che non si riconosce nella sua vita di giovane nobile, che ha tutto ma gli manca ciò che conta veramente e che si chiede come fare per avere davvero la vita e l'amore da romanzo che desidera. E' un ragazzo molto sensibile e profondo, ma è anche tanto giovane e, da una parte, nonostante detesti quel Grisha così ruvido e rozzo che pensa che leggere sia "una cosa da donne", credo anche che abbia fatto bene a dirgli di "crescere". Ovviamente Eren deve crescere non come vuole Grisha, anzi proprio all'opposto, ma finora si è limitato a sognare, a vivere nei libri l'amore che vorrebbe da Levi. Ora che il padre lo ha messo di fronte alla realtà e che lui sarà costretto a sposare Lady Historia se non si decide a fare qualcosa, Eren non potrà più rifugiarsi solo nei sogni o nei libri e dovrà fare qualcosa di concreto per avere la vita che desidera e non piegarsi alle regole della società e della sua famiglia. Spero che sia abbastanza forte da farlo, anche aiutato da Armin che si dimostra sempre di più un amico davvero speciale, sensibile, dolce e profondo. Mi è piaciuto moltissimo come ha scelto di stare dalla parte di Eren, come è riuscito a comprendere il suo amore per Levi anche se, per lui, era qualcosa di molto distante, come lo aiuta in tutto... penso che Armin potrà essere un prezioso alleato per Eren.
Ed è bellissimo il modo in cui Eren e Levi hanno iniziato a comunicare, usando frasi tratte da "Orgoglio e Pregiudizio", mi ha emozionata moltissimo e in questo ho ammirato davvero l'originalità e la determinazione di Eren che ha avuto per primo l'idea. Adesso anche Levi dovrà cominciare a farsi delle domande serie, capire cosa prova veramente per Eren e rendersi conto che anche per lui è arrivato il momento di "crescere", perché finora è solamente scappato dai sentimenti, ma ora dovrà anche lui fare qualcosa se non vuole perdere il suo ragazzino!
La storia è appassionante, intrigante, immersa in quest'atmosfera retrò che per me la rende irresistibile, tu hai creato un capolavoro con questa long, ne sono incantata e irretita e spero di trovare sempre più tempo per proseguire la lettura e per leggere anche le altre storie che ho iniziato a leggere. Adoro come scrivi e la tua inventiva, mi ci vorrebbero tanti giorni liberi per potermi mettere in pari con tutto quello che mi attira... ma prima o poi lo farò!
Un abbraccio forte e a presto!
Abby

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Sono tornata a questa storia così appassionante e piena di colpi di scena, però se all'inizio mi lasciavo travolgere dalle emozioni adesso comincio ad essere anche un po' preoccupata e temo che potrebbe non finire bene... Armin è stato molto tenero, prima imbarazzatissimo davanti a Mikasa perché non voleva tradire Eren, e poi davanti a lui che gli parla tanto liberamente del suo amore per Levi e dei suoi sogni per il futuro. Rispetto a Eren, Armin ha vissuto per strada e per questo sa che la vita non è così facile come Eren vorrebbe (per questo lo trova "incosciente"), però devo ammettere che sono rimasta un po' delusa nel vedere che Armin segue il pensiero comune secondo cui l'amore tra due uomini è sbagliato. Quando Eren si confida con lui, Armin appare preoccupato perché il suo padroncino si sta mettendo nei guai, ma non sembra intenzionato ad appoggiarlo e ad aiutarlo, come se in fondo al cuore non approvasse questo tipo di amore, non pensasse che sarebbe potuto capitare anche a lui.
Invece sono totalmente d'accordo con Eren sul lato religioso della questione: Eren non crede a una Chiesa che condanna chi ama veramente, segue certi precetti solo perché costretto dalla famiglia. Io sono sempre stata cattolica e praticante, ma non credo assolutamente che Dio, che è Amore, condanni due uomini o due donne che si amano. Anzi, in realtà è stata la Chiesa a condannare l'omosessualità come peccato e quindi anche reato punibile, perché ai tempi in cui la Chiesa si è formata era necessario che le persone (soprattutto i nobili e i sovrani) si sposassero e facessero figli, per motivi politici. Dio non c'entra niente con tutto ciò, per questo Eren fa bene a non sentirsi in colpa.
Mi è piaciuto molto come Erwin ha parlato a Levi, soprattutto quando ha detto che potrebbe anche essere che Levi non si era mai innamorato prima perché era destinato a Eren. Mi piace la concezione dell'amore che hanno sia Levi sia Erwin, ossia che non conta il sesso della persona che si ama, ma una condivisione dei sentimenti, l'affinità mentale e spirituale, quindi per Erwin non c'è nulla di strano se Levi si è innamorato di un ragazzo. Il problema, semmai, è che questo ragazzo è un nobile, di una famiglia in vista. A Levi non interessa di essere bandito dalla società per il suo amore, ma non può permettere che accada anche a Eren... Credevo che mi sarei arrabbiata con Levi per aver respinto Eren, in realtà comprendo perfettamente quanto soffra e del resto lui lo dice anche chiaramente a Eren, non finge che non gli importi, ma il ragazzino deve mettere i piedi per terra e rendersi conto di che cosa significhi, nel mondo in cui vive, innamorarsi di un uomo. Non credo che Levi voglia davvero "proteggere" Eren nel senso in cui crede Eren (ossia perché lo ritiene poco importante), ma proprio perché lo ama gli vuole dare la possibilità di rendersi conto del fatto che stare con lui vorrebbe dire rinunciare a tutta la sua vita attuale, alla sua famiglia e vivere povero e emarginato. Eren deve scendere dal mondo dei sogni e comprendere la realtà della vita vera: se sceglie Levi, dovrà rinunciare a tutto il resto, non può illudersi che le cose possano continuare come adesso, tra fiori, poesie e romanticismo. L'amore può trionfare, ma solo se si è veramente disposti a lottare e a sacrificarsi, credo che Eren non lo abbia ancora capito.
Bellissima storia che mi suggerisce tante riflessioni (forse anche troppe, mi sono dilungata un sacco!), complimenti e non vedo l'ora di leggere il seguito!
A presto!
Abby

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Ciao! Lo sai che questa è la mia prima recensione nel nuovo anno? E l'ho voluta dedicare alla tua storia, che è così piena di fascino e tenerezza. A proposito, bellissima anche la fan art, ma sarebbero Eren e Armin? Scusa la mia ignoranza ma io non so nulla di questo manga, per me questa è un'originale come I bambini spezzati!
Che carino Armin che copre la "fuga d'amore" di Eren! Gli è anche venuto il sospetto che i due possano essere amanti... mi chiedo se nel caso sapesse la verità li aiuterebbe comunque o se sarebbe contrario, forse sarà che non conosco il manga ma sai che non riesco a "inquadrare" Armin? E' buono e gentile, ma siamo pur sempre ai primi del Novecento e non so come prenderebbe un'amore omosessuale.
A proposito, non sapevo che Mikasa fosse stata adottata!
Comunque che emozione l'idea di Levi e Eren in giro da soli per la città! Levi è un po' strano, a dire il vero, e a questo punto non so nemmeno se Eren faccia bene a fidarsi di lui, ma è così tenero e innamorato, a me sembra proprio Peter con Tony! Quando lo porta al cinema e Eren rimane incantato... mi ha ricordato il capitolo della mia storia quando Tony fa volare Peter e vede le stelle brillare nei suoi occhi! E del resto queste sono più o meno anche le cose che pensa Levi di Eren, che è un raggio di sole, che gli illumina la vita, che lo adora incondizionatamente... Mi è piaciuta molto anche la scena di Eren nella brasserie insieme a Levi e a tutti i suoi amici artisti, è molto bello quello che Eren pensa, lo condivido completamente, gli artisti meritano successo perché soffrono davvero per la loro arte, cercano di guadagnarsi da vivere in quel modo e quindi spesso non hanno nemmeno da mangiare, ma Eren li capisce, pur essendo un nobile, anzi li invidia per la loro libertà. Peccato che Eren sia ancora così giovane, se fosse stato un po' più grande avrebbe potuto prendere tutti quegli artisti sotto la sua protezione e aiutarli, un po' come faceva Lorenzo il Magnifico, ce lo vedrei proprio bene!
Infine... il bacio! Meraviglioso, tenero, incantevole, ho adorato tutti i pensieri e le sensazioni di Eren che hai descritto con tanta delicatezza, questa morte di cui vorrebbe morire ancora mille volte! Ed è vero, è molto triste che nel loro tempo ciò che hanno fatto avrebbe potuto condannarli a morte, perché è stato davvero un gesto puro e naturale, dolce e nato dall'amore, non certo da qualche perversione o dissolutezza.
Spero proprio che questo bacio non distrugga tutto, che non ci siano conseguenze negative, loro sono meravigliosi!
A presto, carissima, con questa e altre tue incantevoli storie!
Abby

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Ti avevo detto che sarei tornata a cercare questa storia ed eccomi qui! Spero che sia stata la sorpresa di Natale che volevo farti, ci tenevo tanto a farti un regalo, ma le tue storie le leggo già regolarmente e sarebbe stato buffo "regalarti" una recensione tra le tante che ti faccio! XD E così ho pensato di coglierti di sorpresa e tornare a leggere questa che, anche se non conosco il fandom, mi aveva affascinata già due anni fa per l'atmosfera di inizio Novecento e il bellissimo rapporto tra Eren e Levi (che allora non te lo dissi, ma mi piacciono così tanto perché mi ricordano proprio Tony e Peter!).
In questo capitolo troviamo un altro personaggio che penso avrà una grande importanza nel proseguimento della storia: Armin. Mi è piaciuto molto il gesto di Eren che si è fermato a soccorrerlo, ha parlato con lui, si è anche sentito in colpa perché lui è ricco e non sa quanti ragazzi invece lottino ogni giorno per sopravvivere. Ma ancora di più mi ha colpita favorevolmente la famiglia di Eren e Misaka che, inaspettatamente, accetta di ospitare in casa sua il povero ragazzo. Non credo che ci sia molta gente in giro, ora come allora, disposta ad aiutare così generosamente un giovane sconosciuto. E' vero che Armin non sembra un povero come gli altri, sembra un ragazzo educato e forse istruito, chissà cosa gli è capitato per ridurlo così?
E poi... tutte le scene tra Eren e Levi sono così immensamente dolci e tenere, Eren che pende dalle labbra di Levi, che lo ama e lo ammira, ma che ha anche il coraggio di parlare con lui di cose che, a quel tempo soprattutto, non era facile affrontare: il suo essere "diverso", il suo immedesimarsi nelle protagoniste delle storie d'amore. Levi che si lascia illuminare dallo sguardo luminoso e innamorato di Eren e che sente che l'amore pulito e dolcissimo di quel ragazzo può guarirlo da tutte le ferite. Insomma, io ci vedo davvero tantissimo Tony e Peter, e mi emoziono tantissimo!
Mi preoccupa, invece, l'intervento di Erwin che rimprovera Levi per la sua predilezione per Eren. Ovviamente non conosco i personaggi e quindi magari tante cose non le capisco, ma temo che questo personaggio possa portare guai a questa tenerissima coppia, chissà cosa succederà?
Sono contentissima di aver ripreso a leggere questa storia e spero di aver fatto anche a te una gradita sorpresa!
A proposito, scrivevi già benissimo due anni fa, caratterizzando in modo perfetto i personaggi e creando un'atmosfera affascinante e incantevole. Hai un grande talento!
A presto!
Abby

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Ciao carissima, come stai? Io piuttosto indaffarata, purtroppo la real life incombe come una spada di Damocle sulla mia quotidianità, ma eccomi finalmente a recensire questo capitolo che mi ha fatto sognare e non poco! Hai scelto una professione fantastica a Levi, direi che gli calza a pennello data l'ambientazione della tua AU ** Ed Eren finalmente è riuscito a parlargli ** e a dirgli del ladro che si aggira in casa sua xD che altri poi non è che Erwin... il suo amico pittore? Fantastico, tesoro, tu sei un vulcano di idee e sono felice di aver intrapreso la lettura di questa long superlativa!
Sono tuttavia un po' dispiaciuta per il matrimonio combinato di Jean e Mikasa, sembra che entrambi non siano molto felici né convinti della cosa, ma spero che davvero presto potrò continuare a leggere le loro avventure!
Complimenti e alla prossima :3
Sasageyo

Ehi tesò eccomi per continuare questa long cui tieni tanto e alla quale mi sto affezionando tantissimo anch'io! Questo terzo capitolo è stato un susseguirsi di emozioni sia per Eren e Mikasa sia per me! Il primo incontro (dal vivo) tra Eren e Levi mi ha emozionata tantissimo e scritto con il tuo stile è stato divino. Tuttavia, non sono molto convinta del matrimonio tra Jean e Mikasa, mh. Sono invece troppo curiosa di sapere "domani pomeriggio" cosa succederà, quindi complimenti davvero e a presto!
Sasageyo