Recensioni per
Écarlate
di Nao Yoshikawa

Questa storia ha ottenuto 493 recensioni.
Positive : 493
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
16/09/18, ore 11:37
Cap. 4:

Jean non era particolarmente bello. Levi, per esempio, lo era molto di più.

*partono i cori angelici*
Ok, ora che ho detto la mia idiozia, veniamo al capitolo: finalmente Mikasa conosce il suo futuro sposo e sembra che Eren non lo gradisca molto. Non so perché, invece, a me quei due piacciono insieme. Come prima impressione Jean si è rivelato taciturno, una cosa in comune che ha con Mikasa, ma non si è comportato come il solito nobile spocchioso. Anche lui ritiene il matrimonio "una gabbia", un qualcosa a cui si deve adempiere perché così è la vita e non si può far nulla per impedirlo. Non so bene cosa aspettarmi da lui e ciò è positivo v.v

Ma venendo a Eren e Levi: non potevi ideare una coppia più ben assortita. Eren legge romanzi d'amore, Levi è uno scrittore di romanzi d'amore con quel tocco tormentato che ci piace tanto. Tra lui e il matrimonio di Mikasa questa storia è coperta da uno strano velo di malinconia, come se dovesse accadere qualcosa di brutto da un momento all'altro - temo l'istante in cui Eren e Levi si innamoreranno, se accadrà, o quello in cui i genitori scopriranno del loro rapporto. La vedo parecchio male.
Allo stesso tempo Eren sembra non volersi svegliare da questo idillio, dove lo immagino intento a leggere i libri del suo vicino che, come ogni bravo scrittore, è in crisi creativa. Mikasa sembra l'unica cosciente, qui in mezzo, ma allo stesso tempo spero che qualcosa la riscuota e la svegli dalla sua passiva accettazione: dovrà pur esserci qualcosa che vuole fare e che desidera.

Un capitolo ben scritto e interessante anche questo, che ho letto tutto d'un fiato. Non ho trovato errori di battitura, stavolta, quindi non ho nulla da segnalarti :3

Continua così!

Trix

Recensore Master
15/09/18, ore 16:25

Ciao!!! Eccomi qua!!!
Il capitolo si apre subito con Armin nei guai… Povero cucciolo
“…Ma dal momento che il suo compito era quello di obbedire alle richieste del padroncino Eren, doveva anche coprirlo. E coprirlo significava, di conseguenza, affrontare Mikasa…”
non lo invidio affatto! Ne per dover reggere il gioco a Eren ne per dover affrontare Mikasa…

"Allora perché hai addosso la puzza di tabacco e alcol? Non dirmi che..."
Pari davvero una madre quando fai così… sarà capitato almeno una volta a tutti (beh a me di certo visto che quando ero giovine si poteva ancora fumare nei locali… Ma io fumavo e bevevo XD )

“…"Sì, Armin. Oh, ti chiedo scusa, ti ho messo nei guai. Mikasa ti ha fatto storie?"
"Mi ha quasi convinto a dirle la verità. Mi ha fatto credere che potesse succedervi qualcosa di brutto"…”
E Mikasa che fa il lavaggio del cervello al povero Armin! Lo ha ipnotizzato? Per fortuna ha resistito!!!

Ed è subito un NON CAPIREBBERO! NON DEVONO SAPERE… Amo gli amori segreti ed impossibili!!!! (Comunque certo che per lui è lo stesso vero???)

Erwin è la voce della verità ( non è che sta per trasformarsi in un grillo vero?)

E poi l’ultimo brano…. Oggi volete proprio spezzarmi il cuore ben bene vero?
E dire che era partito tutto così bene… un bacio… Eren si era sbilanciato… e nulla… Levi ha mandato tutto a rotoli! Che dolore!!!
È strano se dico che tutto questo Angst lo adoro?
Poi hai promesso che ci sono molte altre tempeste all’orizzonte?
I timori di Levi, la rabbia di Eren… magnifico!!!!

Alla prossima!
Boingo

Recensore Master
13/09/18, ore 08:50

Ciao! Eccomi qui per il proseguimento della lettura di questa tua nuova long :3 Nuova, per modo di dire: comunque più recente di quella che ho concluso poco tempo fa. Dunque lo stile è un poco differente rispetto ai primi capitoli che lessi tempo fa, ci sono delle migliorie sulla stesura che apprezzo sempre!
Che bello immergersi completamente in un altro mondo, così lontano dal nostro, con un giovane Eren distante dal giudizio che si ha di un nobile di inizio '900. Curioso e innamorato dell'amore, empatico e disubbidiente, con un padre che si comporta in maniera consona al proprio rango, avendo da obiettare al figlio ogni due per tre. Ha scelto proprio una lettura leggera eh? Ma si vede che è un romanticone, che è costretto a velare la propria passione ai più.
Si è deciso finalmente, ad andare ad esplorare la casa vicina: mi immagino la faccia dello sconosciuto abitante, che se lo ritrova davanti! Sembra una visione, il moro sotto la pioggia: la camicia bianca, i capelli neri appiccicati al viso dall'acqua, fermo lì immobile ad attendere chissà che cosa.
Eren mi ricorda i personaggi del periodo romantico, in pieno '800, struggenti e trascinati dal sentimento, dalla scoperta, dalla sofferenza e dalla voglia di andare oltre i limiti del tutto, per ritrovare ancora più emozioni. L'ho adorato quando non è riuscito ad addormentarsi, durante la notte, perché non riusciva a levarsi quella figura dalla mente.
Lo scambio di lettere? Inaspettato, mi ha incuriosita: quando ho visto il protagonista struggersi per cotanta attesa verso qualcosa che sarebbe potuto non arrivare mai, è stato di una tenerezza assoluta. Ha risposto: Levi ha risposto! Anche perché sennò la storia si sarebbe conclusa qui, ahahah! Risposta secca, ironica, breve, come ci si aspetterebbe da lui. Chissà ora quali saranno le loro mosse!
Ma povero Armin, sempre non gliene va bene una, adesso che fa la parte del poveraccio di strada. Non è un caso il loro incontro, ne sono sicura. Erwin? Simpaticissimo proprio! Chissà che stava combinando lì, ora che ci penso!
La trama è interessante, deve essere difficile da gestire (d'altronde, c'è un salto temporale di più di cento anni, oltretutto in un paese straniero. Immagino la ricerca che c'è dietro, e mi complimento per la scelta non scontata: ogni capitolo è una scoperta in un mondo d'altri tempi, con ristrettezze e altri modi di pensare e di agire. I protagonisti sono caratterizzati molto bene, ma so già che è così nelle tue storie, è una certezza ormai! :D
Una storia che mi sta appassionando già dalle prime parti, e proseguendo la lettura sarà sicuramente ancora più interessante ^ ^
Alla prossima, e buon lavoro! :3

Recensore Master
13/09/18, ore 00:53

Ciao cara! Eccomi qui a recensire finalmente anche questo capitolo.
Scusami se ci ho messo così tanto ma ieri ero appena tornata da un esame ed ero abbastanza cotta, avevo già letto questo capitolo ma non ero nelle condizioni di lasciarti una recensione decente, quindi ora che mi sono ripresa eccomi qui a raccontarti come hai alimentato la mia ship con tutti gli avvenimenti accaduti *-* Inanzittutto parto parlando di Armin, come personaggio mi piace e non mi stupisce il fatto che Eren si fidi ciecamente di lui. Inoltre trovo che anche Mikasa sia un personaggio interessante, il suo passato m'incuriosisce e sicuramente il suo atteggiamento è collegato a degli avvenimenti precedenti e io sono davvero curiosa di saperne di più. Passiamo a parlare di Levi, lui è il classico personaggio misterioso e affascinante che fa girare la testa a quelle come me, lo ammetto, non biasimo per nulla Eren e lo capisco perfettamente. Il fatto che Levi lo abbia voluto portare al cinema solo perché non ci era mai stato mi ha fatto saltare di gioia, dai, nel mio cuore ormai sono una coppia a tutti gli effetti, quindi spero DAVVERO che non succeda nulla che possa infrangere i miei sogni. Inoltre mi piace anche Erwin (non è che hai in mente di fare ingelosire il nostro Levi???), e grazie a lui abbiamo potuto ammirare un bellissimo Levi alticcio. 
E poi scatta quel bacio, ok, ADORO, ma ho una terribile paura che nei capitoli successivi possa rimpiangere quello che ha fatto con Eren perché era brillo. 

Ottimo capitolo come sempre!
Shakana

Nuovo recensore
12/09/18, ore 21:18
Cap. 3:

BRIII, eccomi per lo Scambio a Catena del Giardino. c:
Bene bene, le cose iniziano a farsi sempre più interessanti - come se già non sapessi cosa accade più avanti ma shh, dettagli - e quindi niente, direi che possiamo dare il via agli scleri ~

Era un'intera mattina che Eren si trovava lì chiuso, seduto alla sua scrivania con il pennino in mano. ---> io lo so che rischio seriamente di passare per pervertita e tutto quello che vuoi, ma per un attimo ho frainteso. Vado a ritirarmi in Guatemala, addio.

"Una lettera?"
"No! Accidenti, non guardare!" ---> un po' come quando da piccoli tentavamo di nascondere un danno ai genitori, tipo un vaso rotto, una finestra rotta, una porta rotta, una parete rotta, la casa in fiamme. Sto farneticando.

"Suvvia, non c'è bisogno di agitarsi tanto, non c'è niente di male. È per una ragazza? Questo è sorprendente, sapevo della tua indole romantica, ma addirittura questo..." ---> sì, una ragazzHAHAHAH, certo. :)

"Eren... sei strano ultimamente. Più del solito in realtà. Stai sempre per i fatti tuoi, e ho l'impressione che qualcosa sia cambiato". ---> ahh, la perspicacia di Mikasa non mente mai. Lei è sempre la prima ad accorgersi dei cambiamenti che avvengono in Eren e alcune volte non so se definirlo un bene o un male.

Per quanto tentasse sempre di mantenerlo ancorato alla realtà, sicuramente non lo avrebbe mal giudicato. ---> sì, diciamo che Mikasa è una che agisce sempre per il bene di Eren e, alcune volte, certi suoi atteggiamenti sono fraintendibili. Però non lo fa con cattiveria, perché ha sempre messo il bene di Eren prima di qualunque altra cosa. E non lo ha mai giudicato per ciò che è o ciò che fa, anche se in molte cose non è d'accordo con lui.

"Va bene, Eren, d'accordo. Ma non cacciarti nei guai". ---> le ultime parole famose, lol ~

La gente intorno a lui allungava sempre le mani per tentare di afferrarlo e trascinarlo via dal suo mondo perfetto, fatto di bellezza e magia. Un mondo in cui Levi era già entrato al primo sguardo, senza che neanche ne sapesse nulla. ---> ho adorato questo pezzo perché viene marcato ancora una volta che Eren è diverso, non è fatto per quella società. L'unica fortuna è che in quella società vive anche Levi. Solo quello.

Riguarda alla tua altra domanda: sarebbe un vero problema se io fossi frutto della tua immaginazione, perché vorrebbe dire che sei completamente matto. Tuttavia, ti rassicuro, io esisto. Ma sono sfuggevole, ahimè, me ne rendo conto. Ho una vita impegnata. Io vivo quando tu dormi, la notte. E mi lascio cadere nel sonno durante il giorno. Solo alle volte. Dormire per me è facoltativo. Ma, come hai ben visto anche tu, non è impossibile vedermi. Se non mi temi, parlami. ---> mi è piaciuta tantissimo la risposta di Levi, in particolare perché nella sua lettera riprende ciò che aveva scritto Eren. Ora, è vero che Eren gli ha fatto una domanda alquanto particolare, però il modo in cui Levi smentisce ma al contempo conferma l'idea dello spirito è stata bellissima. Non è uno spirito ma è come se lo fosse. Per di più, anche nel contesto canonico Levi è così. Adoro.

Certo, era una cosa piuttosto strana. Sarebbe stato facile vederlo, dopotutto erano vicini di casa. Eppure c'era una certa magia in quell'attesa, in quel parlarsi senza vedersi. ---> forse perché è iniziata così e l'idea di "distruggere" tutto parlandosi di persona incute timore. Personalmente condivido questa idea: ho avuto occasione di conoscere alcune persone dal vivo dopo aver instaurato un'amicizia online e boh, mi è parso tutto strano. Non è che succede con tutte e meno male, però si è andato a perdere quel "qualcosa" che solo scrivendo eravamo riusciti a creare. Quindi capisco un po' come si sente Eren, perché con quelle lettere si è andato a creare qualcosa di speciale tra lui e Levi, dove nessuno può interferire.

Però apprezzava ciò. Rendeva speciale il suo appena nato rapporto con Levi. Un rapporto che sentiva di voler proteggere e custodire. Non sapeva perché, era una sensazione, e le sue sensazioni raramente sbagliavano. ---> ecco, per l'appunto. Proprio ciò che ho scritto sopra.

Insieme ad ogni lettera arrivavano dei petali di rosa. Petali di rosa che puntualmente cadevano sul pavimento. Eren allora li raccoglieva e li conservava dentro il suo cassetto. Quest'ultimo, ogni volta che veniva aperto, sprigionava un bellissimo profumo, sebbene i petali stessero seccando a distanza di giorni. ---> quanto è tenera questa cosa. Adoro il fatto che Eren abbia deciso di conservare ogni singolo petalo senza buttare via nemmeno quelli che ormai sono appassiti. Perché ogni petalo rappresenta una lettera e ogni lettera rappresenta Levi. Che cosa romantica, mi sciolgo! T^T

Effettivamente, Eren non poté che stupirsi. Non era mai stato timido o insicuro, tutto il contrario. ---> sì, se pensiamo che nell'opera originale per metà urla e per l'altra metà urla da incazzato, la cosa è alquanto stupefacente, lol.

Forse quell'uomo lo metteva un po' in soggezione. ---> beh, stiamo pur sempre parlando di Levi, quindi è più che comprensibile.

Fece per abbassarsi, e in quello stesso momento sentì uno scricchiolio da dietro la porta. Quest'ultima si aprì qualche attimo dopo e Levi apparve. ---> e fu così che tutti i buoni propositi di Eren andarono a farsi benedire.

Una cosa che notò subito fu l'altezza. ---> bassezza* * coff coff *

Levi era molto più basso di quanto si era immaginato, molto più di lui. ---> rendiamoci conto che per molti Levi è basso quando è alto un metro e sessanta ed è cinque centimetri più alto di me e Kuga. O K A Y .
C'è comunque da dire che sì, in confronto a Eren, Levi è proprio basso.

Il diretto interessato si massaggiò la testa, aveva l'espressione di uno che si era appena svegliato.
"Finalmente ti conosco, Eren. Sei diverso da come mi ero immaginato". ---> tipo che non pensavo fossi un donzello appena maggiorenne e ciò mi toglie dalla galera per un soffio. COSÌ, GIUSTO PER DIRE.

Voleva dir qualcosa, fare una bella figura. ---> "Mi name is Potato".

Ti racconterò la storia che sta dietro a questa frase.

Uno stupido. Ecco come Eren si sentiva. Come gli era venuto in mente di scappare così? Era un comportamento da ragazzina immatura, lui invece era un uomo fatto e finito. O almeno, fisicamente lo era. Perché dentro di sé provava un imbarazzo e un batticuore esagerati. ---> in parole povere, Eren è una fangirl che ha appena visto il proprio idolo ed è implosa interiormente.
A D O R O .

Forse Mikasa aveva anche ragione, quella era una persona come le altre. Ma su di lui aveva un effetto sconvolgente. ---> BRIII, che ciccino, è innamorato perso! **

"Un po' di tempo fa sono andato in città a trovare i Kirschtein. Ti ricordi di loro? Sono venuti a trovarci una volta quando vivevamo ancora a Londra". ---> e già da qui, la cosa non promette affatto bene. Non perché io ce l'abbia con Jean e la mia reazione è stata: "oddio no, non quel personaggio, pls", anzi, è un personaggio che apprezzo molto, è solo che annunciato da Grisha non promette nulla di buono e quindi niente, ansia. Anche se in realtà so già cosa succederà, ma ho l'ansia lo stesso.

"Come ben allora saprai, hanno un figlio poco più grande di te. Ci siamo accordati e abbiamo deciso che vi unirete in matrimonio. Sono una famiglia prestigiosa e ricca, e Jean sarà un buon partito per te". ---> O BEH, MI SEMBRA OVVIO. Così, su due piedi, senza domandare nulla alla diretta interessata. Poi niente, mi ricordo che la società è d'altri tempi e sospiro avvilita. Povera Mikasa… ANNIE, DOVE SEI? E ANCHE TU, MARCO. DOVE SEI? ANDATE A SALVARLI!

"Non è una cosa fantastica?", fece poi Carla. "Un matrimonio del genere porterà a tanti vantaggi... soprattutto per te, Mikasa cara". ---> CERTO, ASSOLUTAMENTE.

"Molto bene. Li ho invitati qui dopodomani, così potrete conoscervi". ---> giustamente, perché prima si sposano e poi si conoscono.

Amava l'idea dell'amore e sognava di innamorarsi. Di un uomo o di una donna che fosse, non aveva importanza. Questi erano pensieri che non aveva mai rivelato a nessuno, il mondo che lo circondava non avrebbe capito. Così come non avrebbe capito l'agitazione che gli sconquassava l'anima ogni qualvolta che si trovava a pensare a Levi. Molti sarebbero stati mal pensanti, ma a lui non importava. Non poteva permettere alla sua agitazione di mandare tutto all'aria. Lui e quell'uomo erano destinati ad un confronto. ---> ahh, se la pensassero tutti come Eren, il mondo sarebbe un posto decisamente migliore. E Mikasa così "sottomessa" non mi piace. Nel senso, non è che non mi piace come l'hai resa tu, anzi, è solo che si capisce lontano un miglio che sta mentendo e che in realtà questa cosa la fa soffrire. Poverina…

Quindi, ben presto, i problemi di Mikasa vennero surclassati dai suoi. ---> Eren, eri anche partito bene… rip.

Levi se ne stava comodamente seduto davanti alla porta, a terra -più che seduto se ne stava proprio accasciato, con gli occhi socchiusi - e stava fumando con un'espressione rilassata. ---> adoro tantissimo questa immagine di Levi.

"Domani pomeriggio andrà bene!", esclamò tutta ad un fiato. Lo stesso giorno i Kirschtein sarebbero stati ospiti in casa sua, ma questo non era un problema, avrebbe trovato il modo di evadere. ---> ma sì, roba da poco conto i Kirschtein, che vuoi che sia. :D

Sentirsi vivi era proprio bellissimo. ---> mentre arrivare vivi alla fine del capitolo è stato difficile.

Scherzi a parte, sai bene che l'ho adorato e che non devo l'ora di recensire anche gli altri. **
Alla prossima,

Jill ~

Recensore Master
12/09/18, ore 18:32

È piaciuto eccome. Bello, poetico e romantico, non potevi trovare un ambientazione migliore nella quale sviluppare la tua storia. Una città come Parigi, e poi l'eterna conflittualità tra l'alta borghesia e coloro per cui la propria arte e i propri sogni sono l'unica è vera ricchezza per la quale lottare. Eren sembrava un bimbo nel paese dei balocchi stordito dalle parole di Marco e Conny ed estasiato dall'insolito monologo di Levi. Direi che è partito per la tangente il ragazzo...si è proprio perso. E non so se i fumi dell'alcol abbiano in qualche modo influenzato Levi ma comunque sia è stato un bacio bellissimo. E per Eren rappresenterà sempre un momento unico e magico. La conclusione perfetta di una giornata tutt'altro che ordinaria. La sublimazione di un sentimento che trova il giusto sbocco in queste due labbra che si sfiorano per la prima volta sentendo l'impellente desiderio l'una dell'altro. Un capitolo meraviglioso, ho quasi paura nel continuare a leggere ho timore che tutto svanisca e che Eren riceva una sonora ramanzina, o peggio che Levi dica "non farti illusioni ragazzino...ero preda dell'eccesso di alcol."
Complimenti comunque sei riuscita coinvolgere nella lettura anche una profana come me di questi due personaggi, ciò significa che stai facendo un ottimo lavoro. Ciao alla prossima.

Recensore Veterano
12/09/18, ore 15:15

Ma mannaggia al Wall Maria...

Ciao Victoria!
Sono in ritardissimo, ma sono arrivata. Ho ripreso l'uni quindi adesso credo che mi verrà difficile recensire il giorno stesso dell'aggiornamento e questa cosa mi spiace un sacco, perché il capitolo riesco sempre a leggerlo quando lo posti, ma il non poter vomitare subito fuori i miei pensieri è frustrante. Ma amen...non importa.
Allora...non nego che mi aspettavo che ci sarebbero state delle complicazioni per le nostre due colombelle innamorate, perché era plausibile che quel bacio avrebbe creato non poco scompiglio. Però non mi aspettavo questo. Urlo.
Voi autori e la vostra mania dell'angst...ma vi divertite a far soffrire noi poveri lettori? Siete infami.

Andiamo con ordine: Armin.
Non c'è niente da fare. Lo amo tantissimo. Ha una sensibilità immensa ed è così arguto e sveglio. Il modo in cui riesce a comprendere Eren è impressionante, come riesca a cogliere le sfumature nelle sue espressioni, i suoi pensieri, il carattere. Amo la chimica e la complicità che ha con il suo padroncino. Ma soprattutto è incredibile la lealtà che gli mostra e che non vacilla mai. Coprire Eren per le sue scappatelle amorose, oltretutto con un uomo, è pericolosissimo per Armin. Perché rischia di essere nuovamente sbattuto in strada o anche peggio forse...e credo che chiunque preferirebbe evitare questo tipo di scenario. Eppure Armin non accenna nemmeno un istante a voler tradire la fiducia di Eren, anche se questo potrebbe significare la disgrazia. In più non lo giudica: insomma, Eren gli ha confessato di aver avuto atteggiamenti intimi con un uomo e lui non ne rimane assolutamente turbato. Sarà anche un povero di strada, ma ha un'apertura mentale sorprendente.
Armin è più ribellino di quanto sembri.
Tuttavia coglie l'inevitabile pericolo che questa pseudo-relazione fra Eren e Levi potrebbe portare. E a giudicare da quanto è "svalvolato" Eren, mi sa tanto che il signorino Jaeger non se ne rende conto. E c'è solo da sperare che inizi a prendere le dovute precauzioni perché il rischio è alto: non solo per lui ma anche per Armin e la sua famiglia. Se qui ci sarà qualcuno che rischierà di far saltare la copertura, sarà Eren a farlo ne sono certa.

Ok, passiamo a Eren.
Piccolo fagiolino innamorato, quanto puoi essere tenero. È semplicemente adorabile e tremendamente infantile. È innamoratissimo di Levi, ma veramente tanto...e io sono sempre più convinta che sia una tredicenne intrappolata nel corpo di un diciottenne (con amore Eren, ovviamente, lo sai che ti amo). Non ha veramente mai sperimentato l'amore e quest'esperienza con Levi sta risvegliando qualcosa in lui, sentimenti che molto probabilmente dovevano risvegliarsi anni prima ma che non hanno trovato la via per sbocciare. Sta di fatto ceh tutta la maturità di Eren, quando c'è di mezzo Levi, va per funghi e la sua testardaggine e la sua infantilità esondano con la violenza di un fiume in piena. La razionalità non esiste...ed effettivamente, in amore, non ha senso di esistere. Resta comunque il fatto che ci sono dei dettagli scomodi che non possono essere ignorati: 1) sono di due ceti sociali diversi; 2) sono due UOMINI. E sì volendo possono anche sbattersene di queste cose e vivere il loro amore come meglio credono, ma resta il fatto che la società non li accetterebbe mai e temo anche che la loro vita sarebbe in pericolo. E questo Eren non riesce proprio a vederlo. Io spero con tutta me stessa che plachi il suo animo agitato e si conceda un momento per pensare un attimo a come gestire la situazione senza esporsi troppo e rischiare problemi non indifferenti.

Contrapposto a Eren, abbiamo Levi.
Ahhhh Levi, Levi...che cazzo mi combini?
C'è da dire che Levi ha la sfiga di avere come confidente Erwin, che non ha assolutamente i modi di fare di Armin, anzi è uno strizzacervelli, ma seriamente. Ti intorta su con le belle parole e poi ti intrappola in un angolo, senza lasciarti via di fuga o uscita...non lo sopporto quando fa così. Io capisco che voglia mettere in guardia Levi, ma non serve fare tutti quei giri di parole e paroloni. Insomma...VAI DRITTO AL PUNTO DANNAZIONE.
Ad ogni modo, Levi si ritrova a dover fare i conti con il casino da lui stesso creato e a dover gestire i suoi sentimenti. Ti confesso, ancora devo capire se sia effettivamente innamorato o sia semplicemente attratto fisicamente da Eren; a volte ho l'impressione che sia intrigato dalla purezza e dall'innocenza che Eren emana e che il suo desiderio sia quello di macchiare quell'innocenza. Però non si può negare che il ragazzino l'ha totalmente stregato e adesso lui lo brama con forte desiderio. Poi il fatto che continui a paragonare Eren ad una rosa, a un fiore mi fa sorridere e sciogliere, perché Eren è letteralmente un fiorellino bellissimo. (Piccolo intermezzo, Eren che sceglie la rosa più bella del suo giardino solo per donarla a Levi...amore lui ;-;).
Contrariamente a Eren, Levi pensa un po' troppo alle conseguenze di una probabile relazione e agisce troppo poco. Cioè questa frase qui: "Maledizione, Eren. Dio solo sa quanto io mi stia trattenendo dal prenderti qui, adesso, su questo stesso divano." <------ stavo per urlargli "E FALLO! PRENDILO! COSA STRACAZZO ASPETTI?????" Meno chiacchiere e più fatti caro il mio signor "Livai", tanto il dado è tratto, e per causa tua, oltretutto, quindi mi sembra inutile stare a cincischiare più di un tanto.
Battute e cazzatine a parte, comprendo benissimo il turbamento e il timore di Levi (anche se una sveltina sul divano ci stava dai lol)...a me non verrebbe da chiamarlo incoerente, io penso che Levi non voglia rovinare la vita di Eren. Sa che quello che stanno facendo è un "gioco pericoloso" e, onestamente, Eren è così giovane, ha così poche esperienze e non vuole che si butti a capofitto in un qualcosa che potrebbe costargli veramente caro. Forse Levi ha anche il dubbio che Eren non sappia realmente cosa voglia e si stia facendo trascinare in un circolo pericoloso perché non riesce a comprendere veramente il tutto.
Cioè se da un lato abbiamo Eren troppo lanciato e totalmente incosciente sulla situazione, dall'altro c'è Levi che ne è fin troppo consapevole e fa l'emotionally constipated man. IO VOGLIO TIRARE UNA CRANIATA AL MURO HONESTLY.

Comunque, piccola parentesina, il bacio, "dolce Eren" e quelle carezze delicate sul visino di Eren o il fatto che Levi si perda negli occhioni cerbiattosi di Eren...tutte queste piccole cose appagano profondamente il mio animo da inguaribile romanticona. I piccoli gesti come le carezze o gli sguardi...mi fanno sciogliere all'inverosimile e piangere cuoricini colorati.

Boh che devo dire? A parte il fatto che voglio lanciarmi di testa contro il muro...
CIOÈ TE ADESSO MI DICI COME DEVO FARE AD ASPETTARE FINO A MARTEDÌ PROSSIMO, BRUTTA PERSONA CHE NON SEI ALTRO??? COME FACCIO A STAR SERENA SE TEMO CHE EREN FACCIA QUALCHE CAZZATA (Eren, baby, please be resonable)?? O SE TEMO CHE LEVI CONTINUI A FARE L'EMOTIONALLY CONSTIPATED MAN???
Voglio buttarmi.
Adesso comincerà l'angst e tutte le complicazioni del caso e io me sento morire...non sopravvivo.
Help.

Rebycloud97

Recensore Veterano
12/09/18, ore 13:36

Ciao! Ecco cosa mi ero dimenticata di dirti nella scorsa recensione: che carino Levi che impedisce ad Eren di bere! È un po' tsundere anche lui <3
Questo capitolo si apre con Mikasa che fa il terzo grado ad Armin, che però rimane fedele all'amico. Mi piace molto come si sta sviluppando l'amicizia tra Armin ed Eren e di come il primo sia superiore ai pregiudizi dell'epoca.
Levi, come al solito, mi fa morire, soprattutto quando si rivolge ad Erwin con queste parole gentili: "Ah... ma non puoi andare a casa tua?". Il successivo incontro fra Levi ed Eren mi è molto piaciuto perché, se apprezzo le scene d'amore, per qualche motivo i litigi mi piacciono altrettanto e poi sarebbe stato noioso se fosse andato tutto bene fin da subito! Trovo molto coerente che Levi si faccia dei problemi per Eren e mi piace il loro scambio di battute, anche se è un litigio, lascia intendere l'attrazione sottesa che c'è sempre tra loro. Devo dire che sto iniziando ad apprezzare la ship.
Ti segnalo solo una svista in questa frase:
"Ciò lo porto a sospirare rumorosamente, per poi alzarsi e stiracchiarsi."
Ti saluto, alla prossima!
(Recensione modificata il 12/09/2018 - 01:44 pm)

Recensore Master
12/09/18, ore 11:18

Ciao!
Ero curiosissima di continuare la lettura, anche se ormai sarà un circolo senza fine, ad ogni capitolo seguirà l'attesa ansiosa del prossimo xD
Io inizio ad amare Armin, lo trovo un sacco tenero e leale nei confronti di Eren. Erwin invece è esattamente uno strizzacervelli, come lo ha definito Levi, però effettivamente i due sembrano conoscersi da così tanto e così bene che era prevedibile avrebbe presto capito il tutto. 
Ti dirò, l'unica cosa che mi preoccupa sono i genitori di Eren che, appunto, non sarebbero per nulla felici -soprattutto perché cristiani e nobili- di sapere cosa sta combinando il loro bimbo. 
Adoro sempre un po' di più il modo in cui hai (o è) caratterizzato Levi, mi piace un sacco il suo modo di pensare e penso che la sua personalità si sposa benissimo con quella vivace di Eren. Il fatto che Levi vada sempre e comunque controcorrente ma che per Eren non riesca a lasciarsi le regole alle spalle è secondo me un sacco dolce. Levi, in fondo, lo allontana solo perché quell'amore gli sembra sbagliato ma, più che altro, rovinerebbe la vita dell'altro. Ti dirò, doveva essere un capitolo amaro -e, beh, devo dire che durante il loro litigio ho sofferto XD-, però le giustificazioni di Levi sono più che valide e coerenti.
Inoltre, ormai conosciamo tutti Eren e, appunto, sappiamo che non si arrende solo per un "No". 
Quindi, spero di leggere presto il seguito perché ora sono ancora più curiosa di prima!
Alla prossima,
fumoemiele

Recensore Master
11/09/18, ore 22:57

Ciao carissima! **
Eccomi qui a leggere e recensire il settimo capitolo di questa tua long Ereri che mi sta intirgando davvero ogni capitolo sempre di più.
Come hai ben scritto tu nelle note, dopo le gioie, ci sono anche i dolori, purtroppo. Ma presto la situazione si capovolgerà, me lo sento! *alza il pungnetto a mezz'aria convinta della buona nuova del domani XD*
Capitolo decisamente interessante!
Cosa succede dopo i postumi di una sbornia concreta e, soprattutto, emoitva? Ci si riprende e pian piano si razionalizza sull'accaduto.
Le reazioni sono chiaramente molto diverse per i nostri due eroi.
Eren è al settimo cielo perché si è trovato a vivere il suo primo bacio come il momento più bello della sua vita, come dovrebbe essere. Per lui il tutto ha avuto un significato importante dato che è stato proprio il 'suo' Levi a darglielo, di sua sponatanea volontà. Ma non si tratta solamente di banale 'volontà', qui c'è tutto: attrazione, desiderio, bramosia, voglia di condividere le proprie idee e ogni singolo momento della propria vita con una creatura così speciale. Adoro tutto questo! **
Ho trovato tremendamente poetica la descrizione che Levi fa ad Erwin, parlando, ovviamente, di Eren:

"È come una rosa. Profuma, ti ipnotizza, ti affascina. Perché non dovrebbe interessarmi?"

E proprio per questo domanda che tu stesso porgi al tuo amico, caro Levi, mi chiedo perché questo capitolo sia terminato in un certo modo. Levi, Levi... va bene essere protettivi, voler preservare l'onore di Eren nella sua società nobiliare e bigotta, ma non ci siam proprio! E lo sai bene! Adesso ti tocca penare!
Fa bene il Jaeger ad arrabbiarsi e dargli del codardo. Non so se il vero Levi si sarebbe mai comportato in questo modo, ma le motivazioni sottostanti sono comunque nobili. Voler proteggere la persona amata è comunque una forma d'amore. Non è esattamente quella a cui mirava il 'povero'' Eren, ma il sentimento c'è ed è innegabile. Lo si nota anche in tutta la parte introspettiva che intercorre tra i dialoghi che Levi ha prima con Erwin e poi con Eren stesso. Io adoro l'introspezione e tu sei davvero bravissima nella sua resa.
Non ho notato errori importanti dal punto della grammatica, giusto un verbo omesso nel punto in cu Eren dice ad Armin che sposarsi e metter su famiglia è noioso. 
Spero di poter leggere presto il prossimo capitolo! Voglio capire cosa succederà tra questi due zucconi ora che le carte sono state ampiamente scoperte da entrambe le parti.
E tu sei bravissima come sempre, lo sai! ^^
A presto,
Mahlerlucia

Recensore Master
11/09/18, ore 18:53

Ciao tesoro *_* sono quasi in pari con questa long e ne sono felicissima *_* hai già idea di quanti capitoli sarà composta? Perché vorrei non finisse più, adoro fino all’inverosimile queste atmosfere. È stato un capitolo ricchissimo, pieno anche di colpi di scena perché non mi aspettavo un nuovo ruolo così importante per Arwin. Sei molto brava perché lo hai citato così di sfuggita nei capitoli precendenti ma allo stesso modo in maniera netta e precisa e questo ha fatto sì che io mi ricordassi subito a chi tu ti stessi riferendo, anche se ho letto tempo prima i capitoli precedenti. Inoltre, nulla poteva far pensare dal loro primo incontro che il ragazzo avrebbe ottenuto un ruolo così centrale quindi i miei complimenti *_* ed è già un’altra volta che mi stupisci nel bel mezzo della trama, continuiamo così ragazza! 
Mi è piaciuto tanto il suo dialogo con Eren, perché hai mostrato due mondi opposti a confronto, non solo il mondo della ricchezza e quello della povertà e della fame ma anche una visione della vita più astratta, sognatrice, artistica con una invece più concreta, reale, difficile. Te lo ripeto ancora e ancora, ma sono contenta di trovare sempre insegnamenti nelle tue storie, insegnamenti che non sono inseriti lì così, tanto per fare una morale, ma che sono posti al momento giusto e nella storia giusta. 
Non mi aspettavo davvero questa decisione della madre, la immaginavo più succube del marito e invece ha mostrato grinta e volontà d’animo! Brava mamma di Eren! 
Mikasa questa volta è stata poco presente nel capitolo ma spero di ritrovarla nel prossimo, mi hai lasciato tantissimo con la curiosità per lo scoprire il suo passato d’amore travagliato *_*

E poi... Eren e Levi. Ma non lo capiscono questi due che si piacciono tanto tanto tanto? Cioè, Eren lo ha ben capito e certe volte mostra ancora un animo di fangirl ma Levi! Parlate vicini vicini, sussurrate, discutete d’amore e ne discutete così... intensamente. Adoro le parole di Eren, la sua convinzione e la sua forza, il messaggio che in ogni capitolo lui vuole mostrare e ricordare al mondo. Li trovo dolcissimi insieme e le lezioni di lettura penso siano un modo per farli avvicinare ancora di più, li porterà a confrontarsi sempre più spesso e a capire che si amano già *_* sì, va bene, sto andando veloce ma per me l’attrazione tra loro due è esplosiva e delicata al tempo stesso. È una storia d’amore di altri tempi riadattata in chiave moderna, scritta poi da una mente aperta come la tua e dalla tua mano che non sbaglia una storia. Bravissima *_* 
Ogni volta sono sempre più curiosa di scoprire il seguito! 
E non so perché mi aspetto sempre più prepotentemente l’arrivo dell’angst. 
A presto tesoro, tanti complimenti :)

Recensore Master
11/09/18, ore 18:40

Cara Victoria,
Eccomi di nuovo approdare nelle tue righe così bohémien! Se lo scorso capitolo ci aveva lasciati decisamente sognanti, con questo bacio notturno strappato e desiderato, questo capitolo ovviamente ci lascia con l’amaro in bocca. Eppure non stona niente in questo capitolo, anzi: sarei rimasta delusa se tutto fosse filato liscio come l’olio. Sarebbe parso irrealistico. Invece è giusto che Levi si tormenti non solo perché più grande di Eren e quindi maggiormente consapevole delle problematiche sociali di una relazione omosessuale a inizio Novecento (la vita privata di Wilde fa scuola in questo senso), ma anche forse più disilluso anche dell’amore. In Eren tutto è passione sconvolgente: sarebbe disposto a buttarsi veramente nel fuoco per Levi, a perdere tutto – ma mi chiedo anche: lo sa cos’è, questo tutto? – e a rinunciare al nome e al rango. La sua vitalità e purezza di intenti e sentimenti lo rendono un personaggio eccezionale anche in relazione a Levi stesso, qui decisamente dilaniato dai sentimenti che ormai ha accettato, ma non riesce a vivere serenamente. L’accusa di essere un codardo in questo senso è particolarmente calzante e appropriata perché rivela senza mezzi termini una discrepanza propria del mondo degli adulti: l’ipocrisia tra quanto professato a parole e quanto dimostrato con i fatti. Capitolo scorrevolissimo e particolarmente bello anche questo, mia cara Victoria. Non so cosa stai facendo ultimamente, ma ogni capitolo ti riesce meglio! Svelaci il tuo segreto! :P
Per ora è tutto, un caro saluto e a presto :*
Shilyss

P.S.
Non vedo l'immagine!
P.P.S.
Primaaaaa! :P

Recensore Veterano
10/09/18, ore 12:41

Ciao! Allora, questo capitolo è stato molto ricco. A partire da Eren e Levi che vanno a spasso insieme. Mi ha fatto ridere il loro dialogo, in cui Levi gli chiede se ha intenzione di entrare in casa sua sempre scavalcando il muro ed anche il passo in cui Eren chiede se sarebbero andati in carrozza. Levi si diverte apparentemente parecchio a trattarlo con superiorità e a fargli pesare il fatto di essere un ragazzino ricco ed ingenuo. Levi lo trovo meravigliosamente IC. Anche Eren ovviamente lo è, solo che sono innamorata del carattere di Levi quindi gioisco di più in proporzione quando è lui ad essere IC. Molto carina anche l'idea di mandarli al cinema insieme e poi a bere con gli amici di Erwin, anche se mi chiedo quali saranno le conseguenze di tutte queste ore fuori casa per Eren. Finalmente sono entrati in scena anche Marco e Conny! Ora sono curiosa di sapere come si conosceranno Marco e Jean, amo questo genere di intrecci e subplot. Più personaggi (e subplot) ci sono e meglio è. La parte finale è stata parecchio intrigante. Sei stata brava a mescolare nel bacio dettagli poetici e prosaici, perché anche nella realtà un bacio non è sempre "un apostrofo rosa tra le parole t'amo", ci sono tanti altri aspetti che mi piacerebbe leggere in queste scene e che le rendono più realistiche, come in questo caso il sapore di fumo che Eren percepisce. Ho apprezzato parecchio questa scena, lo ripeto, perché non sei caduta nell'eccessivamente sdolcinato, anzi anche se è stato solo un bacio ci ho sentito una certa tensione erotica che non guasta mai. Molto bella la fan art!
Veniamo all'angolo della beta. (Lo so che mi faccio volere tanto male).
"La nicotina stimola l'attività celebrale." -> è cerebrale, anche se in giro si trova spesso scritto male.
Ti saluto, al prossimo capitolo! :)

Recensore Master
10/09/18, ore 11:39

Ciao! Eccomi qui per lo scambio.
Sono triste perché ho finito i capitoli da leggere, dopo questo! :c
Ho adorato il loro "appuntamento", perché alla fine con Levi che porta Eren al cinema non possiamo mica definirlo diversamente. Ho sperato anche non si cacciasse nei guai, mi sarebbe dispiaciuto vista l'euforia che ha dimostrato nel vedere il cinema; a quei tempi immagino fosse un miracolo. xD
Mi è piaciuto anche vedere Eren insieme agli altri nel locale, quasi tutti ubriachi. Però penso tu sappia bene che la mia parte preferita è la fine, con quel bacio che ancora non mi aspettavo, nonostante si notasse come le cose fra i due proseguissero piuttosto bene.
Con le note mi hai fatta pensare un po' e spero che il bacio riesca ad avvicinarli. 
Quindi, a dita incrociate, metto la fanfic fra le preferite e aspetto il prossimo aggiornamento, sperando bene. xD
Alla prossima :)
fumoemiele

Recensore Veterano
09/09/18, ore 14:42
Cap. 3:

Confesso di aver già letto questo capitolo tempo fa ed è forse per questo che ero convinta di aver già recensito XD Bene, l'alzheimer incombe.
Comunque, cercherò di articolare un minimo la recensione in modo tale che non si tramuti in un accozzaglia di "aw" senza senso (?)
Partiamo da Mikasa: come il resto dei personaggi, anche lei è perfettamente IC, con quell'aria posata, da persona che non si sbilancia mai. Non ho mai pensato a una possibilità con Jean, ma in qualche modo, almeno visivamente, ce li vedo. A differenza di Eren a me Jean è sempre piaciuto, invece XD
Lo scambio di lettere tra i nostri due piccioncini continua e devo dire che sono rimasta piuttosto sorpresa (in senso positivo): ero convinta che avvicinare Levi sarebbe stato piuttosto difficile, invece i suoi modi da poeta maledetto non intaccano affatto il rapportarsi con il nostro protagonista. Mi piace davvero tanto il modo in cui l'hai reso, non posso fare a meno di immaginare la sua faccia perennemente addormentata\impassibile mentre fissa Eren che se la dà a gambe xD

I nostri eroi si sono incontrati, ma nonostante l'imbarazzo iniziale hanno buonissime possibilità. Sono davvero curiosa di sapere in che modo si svolgerà il loro primo incontro *^*

Concludo rinnovando i miei complimenti, questa storia è davvero coccolosa e adorabile.

Alla prossima!

Trix