BRIII, eccomi per lo Scambio a Catena ~
Ne ho approfittato per portarmi avanti con questa storia. c:
E niente, adoro tutto ciò e siamo solo all'inizio e so bene che le cose più avanti si faranno sempre più interessanti, ma il modo in cui hai costruito l'attesa e l'aspettativa da parte di Eren - la quale si riflette nel lettore, perché noi vogliamo sapere tanto quanto lui -, è stata a dir poco magistrale.
BENE, SI COMINCIA! **
Come al solito, i suoi occhi erano pieni di meraviglia, come un bambino che per la prima volta scopriva il mondo. ---> tenero lui. Che poi, in effetti, è proprio così.
Grisha guardò il figlio prima di scendere dalla carrozza, sospirando.
"Eren, forse faresti meglio ad aspettare qui", gli disse infatti. "C'è una cosa che devo sbrigare". ---> porto mio figlio in città però deve starsene in carrozza. Mi sembra logico. Grisha vince il premio per il best father del secolo.
Il ragazzo sbuffò. Per quale motivo suo padre lo voleva con sé, se poi doveva lasciarlo da solo? ---> per l'appunto.
Non che i libri mancassero in casa, anzi, nella nuova abitazione c'era perfino una biblioteca. ---> ADDIO A TUTTI, MI TRASFERISCO A CASA DI EREN.
Il problema era che la maggior parte dei libri erano tomi noiosi e poco avvincenti. Quei libri che aveva potuto leggere li aveva comprati di nascosto. ---> comprendo in pieno. A me capita spesso di non riuscire a digerire i tomi universitari, ad esempio. E spesso e volentieri i libri che ho trovato più avvincenti sono quelli che ho comprato per caso, magari perché erano scontati o perché erano messi un po' maluccio - ho una strana fissa per i libri che sono passati di mano in mano e spesso mi chiedo chi lo ha avuto prima di me. Ad ogni modo, spesso e volentieri sono libri del genere ad essere più avvincenti, perché non ti sono stati imposti. E, in questa storia, sono proprio quelli che Eren compra di nascosto. Adoro.
Dopo averci rimuginato un po', decise che l'acquisto di un altro libro era strettamente necessario. Amava perdersi nell'odore delle pagine nuove, anche se in quel caso proprio di pagine nuove non si trattava. Erano libri di seconda mano, ma tutti ben tenuti. ---> adoro tantissimissimo, mi rispecchio molto in Eren in questo punto.
Si trattava di un ragazzo, probabilmente suo coetaneo, dai capelli biondi e i lineamenti delicati, nonostante l'eccessiva magrezza. ---> … Armin! Tesoro bello, che ti hanno fatto T^T
"Voi capite quello che dico? Che Dio vi benedica, grazie!"
"Eh? Io, sì... prego... non c'è di che" ---> della serie:
- Come va?
- Sono le 17:30.
… più o meno, lol ~
Suo padre gli intimava sempre di stare lontano dai poveracci, diceva che erano pericolosi e che causavano problemi. ---> sono seriamente tentata di tirare un cartone a Grisha. :)
Seriamente, rispecchia fin troppo bene il nobile di quei tempi… e purtroppo vede le cose a modo proprio.
Lui ovviamente non la pensava così. ---> B R A V O amore.
Grisha tornò poco dopo. Effettivamente, trovò strano il fatto che suo figlio se ne fosse rimasto lì buono senza combinare qualche guaio, ma preferì non fare domande. ---> della serie: io lo so che hai combinato qualcosa perché è assolutamente impossibile che tu te ne sia rimasto qui buono per tutto questo tempo, ma non ti chiedo perché ho altro a cui pensare, alias i miei loschi affari.
Best genitore dell'anno, assolutamente.
Era più che certo che quella casa all'apparenza abbandonata fosse dimora di segreti elettrizzanti. ---> e che segreti! Roba che quando li scoprirai rimarrai elettrizzato in tutti i sensi e mlmlml--- DEVO. STARE. MOLTO. CALMA.
In effetti non era una visuale molto rassicurante, e quasi ripensò alla questione "spettri". ---> PELATA DI PIXIS.
Poi però scosse il capo, non era più un bambino, era assurdo aver paura di certe cose. ---> ma dai, la pelata di Pixis è innocua, in fin dei conti. OKAY, la smetto, CE LA POSSO FARE.
Si voltò lentamente fino a scorgere la figura di un uomo alto, biondo e dall'espressione austera. ---> ma chi abbiamo qui? ERWIN, TESORO BELLO! Sì, è uno dei miei personaggi preferiti e niente, son felice di trovarlo in questa storia. c:
Finché si trattava di capire un'altra lingua, era anche facile. Ma quando doveva parlare, la questione era un po' diversa. ---> in cinque anni di Liceo Linguistico sono arrivata alla stessa conclusione.
"Je... io... cioè... Cavolo, che guaio", borbottò. ---> io alle interrogazioni di lingue. U G U A L E .
"No, ma la persona che ci vive non sarebbe per niente felice di vederti. È meglio che te ne vai. Subito". ---> qui mi immagino Azami leggere la tua storia, saltare su e urlare: PERZONA FALZA!!1!1!!1 KONDIVIDI SE SEI INDIGNATO!!!1!1!!1!
… avevo giurato di smetterla, ma non ce la faccio, perdonami.
L'essere umano tendeva ad essere attratto sempre da ciò era più lontano e proibito. Per questa stessa logica, Eren sarebbe tornato l'indomani. ---> niente, ho letteralmente amato questo pezzo. Oltre al fatto che è tipico di Eren e lo rispecchia alla grande.
Forse era proprio lui un ladro, sarebbe stata la cosa più logica. Se lo avesse trovato di nuovo lì, gliene avrebbe detto quattro. ---> MA NO, povero Erwin, AHAHAH. Tipico di Eren - parte due -, arrivare sempre a conclusioni troppo affrettate.
"No! No, davvero, non è necessario. Io... vado a controllare se i semi dei fiori che hanno piantato stanno già crescendo!" ---> "Eren, non li hanno ancora piantati…"
…
GIARDINIERE FALZO!!!1!1!!1!
SEDATEMI SEDUTA STANTE, PER FAVORE.
Certo, arrampicarsi in quelle condizioni sarebbe stato pericoloso, i suoi vestiti si sarebbero rovinati per l'ennesima volta, ma queste erano sciocchezze di poco conto. ---> MA SÌ DAI, che vuoi che sia? I tuoi genitori ti prenderanno ulteriormente per pazzo, ma poco importa! :D
Un uomo stava in piedi con il viso rivolto verso l'alto e l'espressione quasi assente, gli occhi vitrei. E se ne stava immobile, totalmente indisturbato, come se stesse aspettando qualcosa. La camicia bianca era fradicia e aperta sul petto, i capelli, più lunghi sul davanti, gli ricadevano sul viso, come ebano sulla neve. ---> ALLORA. Già Levi di per sé fa delle entrate in scena epiche nell'opera originale. Poi tu me lo descrivi così alla sua prima apparizione e quindi niente, implodo malissimo.
Fu in quel momento che Eren perse totalmente la capacità di parlare. ---> il che è sorprendente.
Il cuore iniziò a battere tanto forte da far male. E si sentì così piccolo e inerme, senza capirne il motivo. Desiderò attirare la sua attenzione e al contempo desiderò rimanere lì per sempre ad osservarlo. Desiderò avvicinarsi e rimanere lì, senza muoversi.
Cos'era quello sgomento che si stava facendo spazio dentro di lui? Forse era la conseguenza del trovarsi vicino ad un'anima che probabilmente, non sapeva in che modo, era simile alla sua? ---> … poesia in prosa. Non mi viene in mente altro per descrivere questo bellissimo pezzo.
Era rimasto scosso nell'anima. E la curiosità, anziché placarsi, non aveva fatto altro che accrescere. Sentiva di voler sapere tutto su quell'uomo, la cui malinconica bellezza lo aveva colpito. ---> VADA, VADA! NON CINCISCHI!
Aveva un bisogno viscerale di sapere, aveva la sensazione che lui e quell'uomo avrebbero avuto molto di cui parlare. ---> e non solo * coff coff *
Era necessario trovare le parole perfette per esprimersi, senza sembrare un pazzo o un depravato. ---> o una perzona falza--- DOV'È IL SEDATIVO, SERIAMENTE.
Spedire una lettera segreta ad un uomo che neanche lo conosceva, cosa gli era passato per la testa? Forse sarebbe stato meglio non ricevere risposta alcuna, si sarebbe evitato una figuraccia. ---> non pensarlo neanche, che quello che hai fatto è una cosa bellissima.
Quando abbassò lo sguardo, il flusso dei suoi pensieri si interruppe. Infilata in una delle insenature, c'era quella che sembrava una pergamena. O, quanto meno, era un foglio arrotolato come una pergamena. E allora si dimenticò di tutto ciò che fino a quel momento aveva pensato. Immediatamente la prese, aprendola. Quando fece ciò, dei petali di rosa rossi caddero sul terreno. ---> BRIII, questo pezzo è stato stupendo, mi sono emozionata insieme ad Eren! E mi sono immaginata i petali di rosa rossi mentre apriva la pergamena, che cosa romantica! T^T
Poi beh, la risposta di Levi è stata meravigliosa e tipica di lui, assolutamente.
Era doveroso rispondere, adesso. ---> MI SEMBRA GIUSTO.
Che dire, un altro capitolo davvero stupendo!
Non vedo l'ora di continuare la lettura. **
Alla prossima,
Jill ~ |