Lily scopre il grande segreto di Remus.{Drabble partecipante al nono turno del contest “Ten little Indian Boys” indetto da Setsy sul forum di EFP}

E' vietato usare il tag br doppio. Ladynotorius assistente amministratrice su EFP.Ok, salve a tutti! Sono qui ancora con un piccolo lavoro dedicato a Gaara. Questo è un mio vecchio lavoro che ho trovato frugando nelle vecchie cartelle del mio computer. L'ho risistemato e ho aggiunto parti della canzone "Disturbia" che ritenevo adatta al contesto.
~Queste mie mani, non sono quelle di un uomo.
Questi miei artigli non sono quelli di un animale o di un demone.
What's wrong with me?~
→QUI ho messo le risposte alle recensioni della FF "Monologo" non avendo altra occasione per poterlo fare

Ember Island, Ty Lee, un falò e degli amici che non le dedicano attenzioni.
Scritta per "The four elements challenge", mia prima fic su questo fandom.

Il mostro che governa chi si imbatte nei disturbi alimentari, scrive questa lettera.
Forse, però, "lettera" è inappropriato e bisogna chiamarla "pagina di diario" dal momento che il mostro altri non è che la persona stessa che scrive.
"[...]Ti contringo a fissarti allo specchio. A giudicarti. A condannarti. A odiarti.
E ti illudo. E ti sfido. E ti abbatto.
Tenti di vomitarmi. Tenti di soffocarmi tra kilogrammi di cibo. Tenti di stremarmi.
Rimango lì.[...]"

Già, Victor ha creato un mostro, il suo mostro. Ma, per quanto possa essere impacciato, timido o nelle vesti di Eros, sarebbe stato la sua unica ed inimitabile...
"Passione"

“Storia partecipante al contest “Prof. Lei com’era da giovane?” indetto da Marika Ciarrocchi/AngelCruelty sul forum di EFP”
DAL TESTO:
«Ma che diavolo ci trovate tutti nelle rosse?» Sirius comparse alle sue spalle facendolo sussultare.
Aveva la bocca sporca di cioccolato, come un bambino. O come un cane pestifero. Un cucciolo ammaestrato male.
«Ammiratrici.» spiegò malizioso, mostrato gli involucri delle cioccorane: di certo nessuna di loro era riuscita a scappare.
Remus alzò gli occhi al cielo, esasperato. Non sarebbe cambiato mai.
«Sai… dovresti darle il regalo di San Valentino che hai nascosto sotto al mantello. E di cui pensi io non mi sia accorto! Il mio romanticone!»

Ciao!!! Sono nuova di efp e questa è la prima fanfiction che pubblico. VI PREGO è importantissimo leggere la nota in rosso nell' introduzione prima di leggere la storia, altrimenti non credo che ci capirete qualcosa. Ringrazio in anticipo tutti quelli che leggeranno la mia storia, buon divertimento! IL PROBLEMA DEI DIALOGHI E FNALMENTE STATO RISOLTO. ORA POTETE LEGGERLI.

Due ragazzi completamente opposti, fanno pensieri l'uno sull'altro, durante l'ultima prova scritta degli esami di stato.
Si sottolineano i complessi adolescenziali e a cosa essi, a volte, portano.

E così stava per accadere a lui, si stava spegnendo lentamente quando, all’improvviso due occhi azzurri e dei capelli biondi lo risvegliarono. Un sorriso naturale solo per lui, non ne aveva mai ricevuti di così caldi e luminosi… Poteva fidarsi?
Mostro… mostro… mostro…

[513 parole | child!Magnus | pre-serie | Introspettivo, angst]
Questa storia partecipa al contest "Il pezzo che manca" indetto da AleDic.
Mostro.
Anche i suoi genitori lo chiamavano così: sua madre non lo diceva mai ad alta voce, ma il bambino glielo leggeva negli occhi. Suo padre, invece, glielo sputava in faccia di continuo. Lo mormorava mentre lo rinchiudeva nel fienile o quando gli lanciava la terra negli occhi per farglieli chiudere.
Il suo nome – quello vero – veniva pronunciato talmente di rado che il bambino stava incominciando a dimenticarlo. Tanto non era quello giusto: quelli come lui, nati con il marchio del diavolo, non meritavano di essere chiamati con un bel suono.

E se invece, il mostro fosse un'altro? Se il mostro fosse interno... se fosse dentro una persona e non fuori? Magari non sarà verde, non striscia e non ha duecento occhi, magari all'apparenza è una persona normalissima... e magari lo è... cosa cambia? Se è brutto dentro, resterà un mostro...
Una storia triste il cui protagonista è Remus, che descrive le sue sofferenze e i suoi dubbi in prima persona...

"Brutto.
La prima cosa che pensai fu che fosse proprio brutto."

Violeremo i limiti della fantasia, violeremo l'impossibile. Prendi la mia mano e seguimi.
Ci attende qualcosa al di sopra dell'immaginabile,
credimi

Ff ripubblicata sotto altro nick.

Riflessioni aggrovigliate (ho inserito la versione II)