Che cosa pensa la nostra Candace oramai adulta? Oltre alla sua famiglia, e se pensasse a una persona che non ha più alcun ricordo? E se quella persona la stesse osservando?
Come sempre, è stata un'immagine ad ispirarmi. Spero che vi piaccia come vi è piaciuta quella su Phineas.
Un bacio, Kodocha98

Ecco un'altro delle mie sceneggiature, che invece ho girato. E racconta la storia di una piccola Dea combina guai. Lasciate i vostri commenti e aiutatemi a migliorarmi!

Quegli occhi azzurri ingranditi dallo stupore.. quegli occhi distraevano Billie più di ogni altra cosa.
Prima di parlare deglutì rumorosamente.
-A.. allora?-

Petunia Dursley. Tutti noi la conosciamo come la fredda e antipatica zia di Harry. Ma è realmente così? Potrebbe essere diversa ed essere come una madre per Harry?
Se vi ho incuriosito leggete :D

MitsuAi♥
Aveva sbagliato Haibara, a nascere.
Tutta la sua vita era da sempre stata un tunnel, un corso infinito e tetro dove non esiste la luce del sole. L'unica cosa che riusciva a schiarire un po' l'atmosfera è un sottile puntino in lontananza che però sembrava irragiungibile, che si allontanava sempre di più, inesorabilmente.
Voleva arrivarci a quel puntino, Haibara. Cominciava a percepirne il calore e la sensazione che ne derivava non era affatto spiacevole, al contrario riusciva a creare all'interno del suo cuore un meccanismo complesso che però riusciva a renderla, come dire, felice.
Non poteva essere vero. Quel ragazzino era folle, lo pensava da sempre. Era folle perché non pensava prima di agire, era folle perché non ascoltava mai gli altri, era folle perché non si curava dei pericoli, era folle perché le prestava tali attenzioni.
«Fortunatamente ti sei ripresa, sono tutti fuori! Conan-kun ci ha tratto in salvo, ma mentre stavamo uscendo ho avuto uno strano presentimento e mi sono allontanato dal gruppo. Ti senti bene, non è vero? Vedrai che andrà tutto bene».
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Mitsuhiko Tsuburaya / Ai Haibara

[Dante Julius x Jane Prewett]
“Non ti sembra che manchi qualcosa?”
Jane, seduta sul divano con la schiena appoggiata contro lo schienale, aggrottò leggermente la fronte mentre Dante, spaparanzato accanto a lei tenendole un braccio sulle spalle, annuiva distrattamente osservando il camino spento:
“Vuoi dire le urla, le liti, i tonfi, oggetti che volano…”
“Pensavo ai figli, in realtà.”
“È quello che intendevo, piccola Jane.”

[...]
Quando mi mette giù corro a recuperare l'animale.
Un po' è come se fossi scappata, perché il mio cuore batte così forte che ho avuto paura che lui potesse sentirlo.
Ne sono certa: Bellamy Blake ha rapito il mio cuore.

Gli universi sono in pericolo e Sora, Paperino e Pippo avranno bisogno di tutto l'aiuto possibile per affrontare questa nuova minaccia, anche quello della mane6 e di un giovane Death Weapon Master.
(Consiglio: Jo è il mio OC, per saperne di più su di lui c'è la sua autobiografia sulla mia pagina se vi interessa)

'lei sarà la sua piccola donna solo per un giorno.'

«Voglio solo.. voglio sentirti mia.» mi accarezzò il viso. «Assaporarti.» appoggiò la sua fronte alla mia. «Sentirti urlare.» spostò una ciocca di capelli dietro l’orecchio sinistro. «Leccarti ogni centimetro del corpo.» passò la sua lingua su tutto il contorno delle mie labbra, d’istinto le serrai. «Non rendermi tutto così difficile, piccola.»

Mentre si accendeva nervosamente l’ennesima sigaretta e il padrone di casa gli porgeva il terzo bicchiere di Ogden Grand Reserve con espressione indecifrabile, Peter Pettigrew si ritrovò a formulare il suo primo pensiero coerente. Era la prima volta che metteva piede fra quelle mura.
E probabilmente, per l’estrazione sociale che aveva, si sarebbe sentito grandemente in soggezione… se non fosse appena accaduto quello che era accaduto.

entro' in casa e corse subito da Ed che prese un cuscino e l'uso' come scudo dalle manate di Win.Io rimasi ancora a fissare l'altra:era poco piu' bassa di Winry ,capelli neri tenuti lunghi ,occhi verdi e malinconici e teneva il muso

Questa piccola storia è ispirata alla foto di Darren che è uscita mentre firma una fan art CrissColfer dopo il suo spettacolo a Broadway ;)
Spero vi piaccia!

una semplice giornata...pensavo fosse solo una semplice giornata ma invece non è così...Aurora si e trasferita....Lei la mia unica amica se ne è andata....Mi sento sola.....I miei genitori non mi sono di aiuto....Orami mancano solo due anni..due lunghissimi e fottuti anni

Cosa potrebbe accadere secondo voi se Gokudera si rendesse conto che quella che prova non è semplice stima nei confronti del suo Decimo? Quel giorno era in ritardo, aveva fatto attendere il suo Juudaime, ma lui l'aveva accolto come sempre. Gokudera varca la soglia di quella casa come ogni volta, ignaro che quello sarebbe stato un giorno differente dagli altri...