Specchio, servo delle mie brame, chi è la più bella del reame?

[Brûlee Charlotte]
"Le iridi di caramello bruciato si spengono, come la fiamma privata d'ossigeno, quando scorgono l'immagine sulla fredda lastra riflettente. Sorridi, pensa Brûlee osservandosi allo specchio."

Sono sveglia ormai da dieci minuti, mi alzo lentamente dal letto facendo attenzione a non svegliare Justin ancora dormiente nel suo letto.
Lo specchio della camera dell’appartamento di Justin è imponente, occupa quasi tutta la parete.
Non ho mai capito cosa ci trovasse di speciale Justin negli specchi, riflettevano solo gli errori, come me.

«Mentre si truccano, le ragazze sono bruttine».
Perché lei non lo è?
Perché riesce a trovarla incantevole anche mentre compie quei gesti che, eseguiti dalle altre, gli sono sempre parsi disarmonici e forse anche un po’ disgustosi?
Perché è graziosa e tu ne sei cotto, Kibum, è semplice.

Harry e Louis.
Amici fin da bambini, due anime, due metà che si completano.
Due riflessi che si specchiano l'uno dentro l'altro.
Se uno fosse lo specchio dell'altro, come farebbe a sopravvivere uno se l'altro venisse a mancare?
[Larry as romance.]

''Voglio vedere il mio lieto fine. Voglio sapere cosa mi sono persa, a cosa ho rinunciato.''

Nessuno la conosce ma tutti sanno chi è.
Quella ragazza resta sempre lì e osserva.

Niall Horan era sempre stato lo specchio per i suoi amici: aveva sempre fatto passare attraverso di sé le parti migliori della relazione di Harry e Louis.
Niall Horan era stanco di essere lo specchio, ora voleva che gli altri brillassero di luce propria.

Le vostre sono sempre state solitudini affini, esistenze che hanno sempre cercato di vivere senza interazioni con il mondo, protette dietro il silenzio dei sentimenti soffocati o mai nati, costretti sotto il giogo di profonde cicatrici fisiche e morali - retaggi di un passato che ha lasciato in voi segni troppo intimi per poter essere più che nascosti da un’apparente indifferenza.
[Riflessioni su Miharu Rokujo][Ambientata nel cap. 39]

Beatrice Prior si risveglia in un giaciglio dentro una capanna di paglia. L'ultima cosa che ricorda è la propria morte.

"Attraverso le finestre di Baker Street, oltre la barriera degli occhi appannati di John Watson, la strada sembra lontana, irreale, coperta da un mantello leggero di neve pallida. [...] Attraverso le finestre di Baker Street, oltre la barriera degli occhi arrossati di Sherlock Holmes, il 221b sembra lontano, irreale, come il viso di John che ricorda la neve pallida che li separa."
[Post-Reichenbach]
[Narrazione in terza persona + text]

"Gli occhi sono lo specchio dell'anima"
Pensa di essere un mostro, odia guardarsi allo specchio.
Incontrerà la persona che gli farà cambiare idea?
Lo specchio vincerà questa battaglia o sarà lui a vincerla?
Buona lettura

-non pensare sia finita qui ottengo sempre ciò che voglio e sappi che
non mi arrenderò, ora ne mai perché sei MIA faith io ti voglio proteggere piccola.

Perchè rammaricarsi per ciò che non si ha quando si può godere a pieno di ciò che ci è stato donato?