Percy non l’avrebbe mai perdonato, mai.
Penelope era sua, glielo ricordava sempre.
E lui cosa aveva fatto? L’aveva sedotta, l’aveva fatta innamorare di lui.
Per sei infiniti mesi non avevano fatto che vedersi di nascosto, non avevano fatto altro che mentire.
Lei era bianca, come la purezza.
Ma George solo guardandola, con il solo gesto di sorriderle, la stava cambiando.
Stava forse diventando anche un artista? Perché stava schizzando di carbone la tela bianca di Penelope, le stava dipingendo l’anima, pennellandola di toni scuri.
L’aveva convinta a tradire, sottomettendola al suo fascino.
L’aveva convinta a mentire, rendendola sua complice.
L’aveva convinta a nascondersi, da tutto e tutti.
La tela diventava via via più scura, impregnandosi di inchiostro scuro, poiché il pittore aveva finito i colori allegri.
L’unico colore che rimaneva sempre, che non terminava mai, era il bianco.
E la marca scritta sull’etichetta del tubetto era “Penelope”, sempre.
Autore:
FaDiesis | Pubblicata: 26/08/12 | 26/08/12 Rating: Verde | Genere: Angst, Malinconico, Romantico | Capitoli: | Completa
Altro personaggio, George Weasley Note: OOC | Avvertimenti:
Categoria:
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Harry Potter |Leggi le
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