Recensioni per
Avanzi di pensieri
di alessandroago_94

Questa storia ha ottenuto 712 recensioni.
Positive : 711
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Veterano
29/10/16, ore 18:24
Cap. 90:

Ciao!
Mi piace molto la tua poesia per il ritmo che le hai impresso, più incalzante all'inizio e che si allunga per la riflessione finale. Non sapevo scrivessi poesie!
Leggerò le altre della raccolta andando a ritroso, intanto ti faccio i complimenti per la tua ultima fatica. :)
A presto!

Recensore Veterano
28/10/16, ore 16:57
Cap. 90:

Ciao Alessandro... questa poesia mi fa pensare al tempo che scorre inesorabile quasi senza permetterci di vivere appieno ogni secondo.
È un argomento abbastanza triste e pieno di sgomento che penso abbia toccato tutti almeno una volta, metterlo in poesia è statauna bellissima idea.
Complimenti.

Anwel

Recensore Master
27/10/16, ore 21:35
Cap. 90:

Buonasera!
Sono piaciute tantissimo anche a me le rime; hai davvero fatto un ottimo lavoro, ma questo - ormai - è scontato! Sei sempre un grande!

Tutto scorre, la vita, il tempo, noi stessi. Sbiadiamo, ci appassiamo inesorabilmente e senza sosta...E' questo il nostro destino e le tue parole malinconiche lo hanno reso in una bellissima maniera. Bisogna soltanto accontentarsi e fare molto di più di ciò che possediamo, di renderlo speciale.

Complimenti,
buona notte :)
-Bigin

Recensore Master
27/10/16, ore 20:17
Cap. 90:

Mio carissimo e talentuoso amico!
Il tuo appuntamento poetico rende i miei giovedì sempre più piacevoli. Grazie mille! :3
Hai trattato di un grande tema oggi, il tempo.
Lo sento particolarmente vicino perché io avverto molto lo scorrere del tempo. Ho sempre paura di sprecare le mie giornate, di non fare abbastanza, di pentirmi nell'aver gettato via istanti preziosi che non torneranno più.
Non fraintendermi, non sono così paranoica! Però in questo periodo ho notato di essere piuttosto sensibile a questo tema, mi ritrovo spesso a ragionarci su e non ti nascondo che a volte mi spaventa un po'.
Forse perché vedo il tempo proprio come lo hai definito tu, una sorta di veleno che ci invecchia e ci rovina, accostandoci inesorabilmente alla morte.
Mi è piaciuta molto la terza strofa, una sorta di disperato appello che noi uomini facciamo perché la vita non scivoli via dalle nostre dita.
Ho apprezzato anche il verso "ridammi un sogno lontano": siamo così spaventati dallo scorrere del tempo che siamo disposti anche ad accontentarci di un sogno, di un'illusione pur di sentirci vivi.
L'ultimo verso è un vero inno alla vita, al cogliere l'attimo e ricordarsi che il tempo, per quanto tiranno, è un tesoro prezioso e non bisogna darlo per scontato.
Amico mio, la poesia mi è piaciuta da impazzire e ti faccio i miei complimenti per aver raggiunto ben novanta componimenti. ;)
Seguirti in quest'avventura è magico e ti ringrazio.
Un abbraccio forte e buonissima serata!

Recensore Master
27/10/16, ore 16:31
Cap. 90:

Sintetizzerei il messaggio della poesia con un "Carpe diem".
La vita e il tempo scivola via con una velocità che fa impressione e la malinconia che si evince leggendo ogni singola parola è connessa proprio all'angoscia del tempo che passa senza la possibilità di rallentarlo. Ottimo il paragone del treno in corsa, rende perfettamente il concetto. Vorrei concludere questo piccolo commento citando dei versi celebri del "Magnifico" (spero di non aver sbagliato....)
"Chi vuol esser lieto sia,
del doman non v'è certezza".

👌👌👌

Recensore Veterano
23/10/16, ore 18:39
Cap. 89:

Ciao Ale :)

Ancora una volta, la mia mente ha partorito un'immagine alquanto bizzarra, ma che forse si avvicina a quella che probabilmente hai immaginato nello scrivere la poesia. Un uomo, chiuso in una stanza nera, contornata da scritte bianche, scritte sui muri.

Inutile dire che, come le altre, mi è piaciuta ;)

Frenz

Recensore Veterano
22/10/16, ore 16:15
Cap. 89:

Ciao Alessandro,
le persone sensibili, proprio per questo loro pregio/difetto, permettono all'esterno di penetrare la propria anima fragile, lasciandole emozioni più o meno forti oppure tortuose voci malvagie, che finiscono per essere troppo considerate, e di conseguenza, ad accompagnare le nostre peggiori giornate, quelle vissute interiormente a torturarsi, senza riuscire a trovare molti spiragli a cui aggrapparsi.
Chi ti parla, ne sa qualcosa :).
Un ottimo lavoro di riflessione che ha dato i suoi frutti, come sempre saporiti e per questo piacevoli.
I miei complimenti.
Alla prossima 
Un abbraccio

P.S.: Mi sembra di conoscere l'autore citato nelle tue note! :)
Grazie a te e alla tua storia, musa per me di quella e di altre poesie in serbo.

Luca

Recensore Master
20/10/16, ore 20:57
Cap. 89:

Mio carissimo amico!
Che meraviglia trovare un tuo componimento, ne avevo davvero di bisogno.
Mi è piaciuta molto molto la tua poesia, forse perché riesco a vedere me stessa attraverso i tuoi versi.
Io do un grande peso alle parole, forse anche troppo. Questo mi porta a stare molto male perché il più delle volte credo che quelle parole, spesso dette con cattiveria o scarsa sincerità, siano vere. Sono piuttosto ossessionata dal giudizio degli altri, forse perché sono molto insicura.
Ecco perché i versi "voci di persone qualunque / che sul mio cuore vogliono regnare" li ho sentiti molto vicini perché spesso mi faccio condizionare da giudizi sterili ed espressi solo per ferire.
Grazie per aver allietato la mia serata con una così bella e profonda poesia. Riesci sempre a dimostrare tutta la tua bravura e sono sempre più contenta di seguirti in questa avventura.
Tra l'altro ti stai avvicinando alla 90° poesia! Tra poco raggiungerai i 100 componimenti, che mega traguardo!
Bravo, bravo e bravo!
Buonissima serata!

Recensore Master
20/10/16, ore 19:32
Cap. 89:

Buonasera Ale!
Essendo una persona che dà molto peso alle parole altrui, mi sono immedesimata e ritrovata in questo tuo profondo scritto.
Voci che lacerano e che fanno male, possono davvero colpire più di un pugno che ci lascia senza fiato.
Mi è piaciuto il modo diretto e crudo nel quale hai raccontato questo particolare stato d'animo; ho notato la presenza di certe consonaze (non so se volute o meno) che hanno reso la poesia ancora più forte e incisiva.

Complimenti, bravissimo!
Buona serata!
-Bigin

Recensore Master
20/10/16, ore 16:41
Cap. 89:

Ad una prima lettura ho in effetti colto quello che hai spiegato nello spazio autore. Mi sono tornati alla mente alcuni episodi di quando andavo a scuola..... Certe prof sembravano divertirsi nel "demolire" quegli studenti che come me erano più introversi di altri. Sia le loro parole, sia quelle di certe "amiche" sono rimaste a lungo nel mio animo e spesso ancora oggi la loro eco si fa sentire. Grazie a queste insegnanti ho chiuso la carriera scolastica con il diploma, con le loro parole mi è passata la voglia di studiare e ho accantonato definitivamente l'idea di andare all'università. Non ho rimpianti, però se avessi dato meno peso ad altre voci "amiche" forse sarei stata una persona più serena.
Mi sono rispecchiata tantissimo in ognuna delle parole della poesia (ah, al verso numero 8 c'è un piccolo errore di battitura) per cui ti saluto rinnovandoti i miei complimenti e il mio apprezzamento per questo ennesimo capolavoro.

Alla prossima?

PS. Più tardi risponderò alla recensione per la quale intanto ti ringrazio 😊

Recensore Veterano
16/10/16, ore 11:34
Cap. 88:

Ciao Ale :)

Come in ogni componimento, sorprendi i lettori per la tua facilità nel passare da un messaggio all'altro nelle tue poesie, come per le immagini che fai ricreare nella mente di ognuno di noi. Eppure, ti dirò, questa mi è stata di difficile interpretazione. Sento, specie nel finale, un richiamo ai temi amorosi, ma non ne sarei così sicuro.

Illuminami pure nella risposta alla recensione, sono curioso :)

Frenz

Recensore Master
14/10/16, ore 20:22
Cap. 88:

Ciao Ale!
Perdonami se arrivo ora...
Il bello delle poesie scritte di getto è proprio la loro sensibilità e la loro spontaneità che si nota in maniera limpida e intensa.
Sentirti sciolti e dissipati è una sensazione dolorosa e sofferente, che porta alla chiusura e alla rassegnazione del soggetto. Eppure, nel tuo componimento, ho letto versi che in qualche modo cercano di superare questa situazione.

Bellissima poesia; ogni aggiornamento mi piace sempre di più.
Alla prossima!
-Bigin

Recensore Veterano
14/10/16, ore 10:32
Cap. 88:

Ciao Alessandro,
Una poesia scritta di getto ha di buono che permette di sprigionare senza alcuna censura i sentimenti e le emozioni del momento. Dall'altra, però, specie se riletta dopo il passaggio della tempesta, il sapore gustato alla prima lettura si perde inevitabilmente, lasciando spazio ad uno sconociuto lettore che non riconosce più la propria anima, ovvero il proprio umore.
Ma in ogni caso il componimento è scritto molto bene e lascia ben intendere uno di quei momenti diffcili, che solo il tempo può aiutare a superare, sempre se supportato dalla propria forza interiore.
Complimenti

Alla prossima
Un abbraccio

Luca

Recensore Master
13/10/16, ore 21:14
Cap. 88:

Mio carissimo amico!
Insomma, dopo una lunga e stancante giornata trovare un tuo bel componimento ad attendermi è sicuramente la ricompensa migliore.
Perciò, grazie mille!
La poesia è come sempre bellissima, scritta in modo impeccabile e con delle immagini davvero suggestive.
L'ho trovata più difficile da interpretare rispetto ad altre, è possibile?
Compare molto l'idea dello sciogliersi e quindi dello scomparire, di essere invisibile ed ignorato.
Eppure noto anche una voglia di scappare da questa situazione, c'è un fuoco che brucia e che dimostra la voglia di evadere da questa sorta di prigione.
Basterebbe un tocco, "un pizzico di calore", per riuscire a sentirsi di nuovo vivi, concreti, per sentirsi parte di qualcosa.
L'ultima strofa mi è piaciuta moltissimo: colgo tanto dolore e tristezza, una sorta di commiserazione conseguente a quella triste consapevolezza di rimanere per sempre invisibile.
Aspetto ulteriori spiegazioni sul senso di questa meravigliosa poesia, nel frattempo ti rinnovo i miei più sinceri complimenti.
Ogni poesia è una vera perla e mi regala un momento di pace.
Un abbraccio e alla prossima!

Recensore Veterano
13/10/16, ore 19:03
Cap. 88:

Ciao Alessandro
Questoè un componimento davvero bello.
Forse non sono riuscita a comprendere pienamente il significato che tu volevi dargli, così mi sono permessa di interpretarlo come avrebbe senso secondo la mia vita.
Il tema è interessante, essere sciolto e non vedersi più, ma sarebbe sufficente una piccola attenzione da parte di chi per te è tutto, e allora si potrebbe essere più importanti.
Mi è davvero piaciuta e ti invito a non smettere mai di scrivere!
Un abbraccio :)

Anwel