(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
una delle dramione più belle del sito, più divertente, più frizzante, più sentimentale, più coinvolgente. Ben scritta, ben dosata, una meraviglia, oltre che ingegnosa

Certo che il tuo chiodo fisso fare soffrire questi 2 ovviamente mi piace il tuo stile di scrittura e che dire anche questa storia mi piace come l altra che sto leggendo (il sogno può basta re)

Dra deve calmare i prpri nervi scossi dalle troppe emozioni , scopre che la riccia è andata alla tana con i figli Già, che stupido, alla Tana. Sembra quasi che sia quella casa sua. E lui? Che deve fare? Andare alla Tana anche lui? Non è affatto sicuro che sia una buona idea. O che sia la migliore delle possibilità. Sperava di trovarla qui. Che deve fare. Non lo sa. E si in una situazione del genere la famiglia è il primo posto in cui si va per sentirsi al sicuro e per quanto non vi sia alcun legame di sangue la riccia con i rossi si sente al sicuro poiché essi l’hanno accolta come una figli, una sorella un membro da proteggere se necessario. Dra non sa che fare come verrebbe accolto? E si sembra che tutta la forza la tenacia , determinazione ed il coraggio di dra si sia consumata con la sua rinuncia al suo nome . Possibile che non si sia resa conto che lui non ha nulla a che fare con la storia delle nozze di casata? Potrebbe essere arrabbiata con lui ed aver lasciato la casa per quella ragione. Però è alla Tana, non ha preso un aereo per il Brasile. O forse non ancora. Deve correre? Correrle dietro, di nuovo?Un grosso sospiro. Quasi uno sbuffo. Non si può vivere così. Se c’è qualcosa che non va si deve dire non scappare e basta.Gli viene in mente che è sempre stato lui a omettere e nascondere la verità, a camuffarla, a svicolare. Lei è grifondoro. Però non gli ha detto di aver messo su quella manovra con i suoi amici, quella di sparire con i suoi figli. Per proteggerli. Come se il loro padre non ne fosse in grado.come se lui non facesse parte delle loro vite Come se il loro padre non ne fosse in grado.In fondo Hermione è abituata a non contare su di lui, in fondo … Sì, questa volta la perfettissima ha sbagliato, non si esclude il padre dei propri figli da un piano per la loro protezione, a meno che lei non sia convinta che il padre stesso sia pericoloso per loro. È questo che pensa? Che non li avrebbe difesi? È questo che pensa, lui teme che lei lo consideri complice delle misfatte di luc e teme di dover ricominciare tutto da capo : la ricerca la corsa anche se sta volta la corsa sarebbe piu breve non ha lasciato il paese . magra considerazione sappiamo che la pazienza non è una virtu’ ne delle serpi ne di dra che si è stancato di questo gioco a chi corre più lontano insomma semmai dovrebbe esser lui a correre e non lei, eppure per assurdo nella loro storia è sempre stata la leonessa a fuggire D’accordo ci sarà da discutere. Ma non intende fare il bambino, non rischierà di rovinare il loro rapporto per questo. E a proposito di questo, deve trovare l’anello. Ce l’ha in mente, sa quale le piacerebbe. Solo vorrebbe darglielo in privato, non certo davanti a un pubblico di teste rosse. Dovrà rimandare ancora? E poi devono parlare, possibile che si debbano trattare questioni delicate di famiglia in questo modo? Ma i grifoni non hanno alcuna riservatezza? Be concordo con lui posso capire che lei si senta a casa dai rossi , ma certe cose vanno dette in privata sede Ma chissa che per una volta non debba essre la bionda serpe a correre Hermione è a mezzo metro da lui e si siede tranquilla sul divano, così che Draco si ritrova praticamente inginocchiato davanti a lei. «Che ne dici di darmi tu qualche spiegazione? – chiede, da quella posizione poco autoritaria – Perché ti sei messa d’accordo con i tuoi amici per proteggere i MIEI figli e non con me?»e si giusta mente dra fa presente il suo ruolo di padre che ormai è noto a tutti! «Non … non c’è stato il tempo. – sembra un po’ imbarazzata – Io non avevo idea di quali fossero le intenzioni di tuo padre. Certo non mi sono mai fidata di lui ma non credevo che avrebbe mai tentato qualcosa di brutto sotto gli occhi di tutti. Però tu, stanotte, mi hai fatto preoccupare. Ci pensavo, mentre Ginny mi dava una mano a vestirmi, ne abbiamo parlato. Se io non ho una buona opinione di Lucius figurati che ne pensa lei! Ha tentato di farla fuori a undici anni! Così mi ha assicurato che nessuno di loro avrebbe perso di vista i bambini e che alla minima cosa poco chiara si sarebbero smaterializzati alla Tana.Ho pensato “meglio così, non è male che ci sia una piccola rete di protezione per i bambini”.Scusami. Avrei dovuto mandare qualcuno a dirtelo, non son ancora abituata a condividere la responsabilità.» effettivamente lei deve ancora abituarsi al fatto che dra è reale e che ha compreso il suo sbaglio e che non ha la minima intenzione di scappare dalla sua famiglia «E perché non si sono preoccupati di quello che avrebbe potuto fare a te?» «Tu che dici? – solleva un po’ di lato la gonna dell’abito da sposa mostrando la propria bacchetta – E non dirmi che tu mi avresti lasciata in pericolo.» Credi che ti avrei difeso contro il mio stesso padre?» «Certo, l’hai già fatto.» «Granger, tu ti fidi di me» è una costatazione che suona meravigliata e apre un sorriso sulla faccia di Draco. E si herm non potrebbe fare dono piu gradito di quello alla serpe che ovviamente vuole festeggiare a modo suo «Malfoy? Ma … non hai visto Paciock?» «No. So che è passato alla Tana a lasciare la borsa di Molly, ma era di fretta. Il ero di sopra ad allattare. Ha detto qualcosa su una novità strabiliante ma non sappiamo di cosa si tratti. Tu lo sai?» E cosi sta volta il grande segreto è ancora tale e lui ne approfitterà di sicuro Che diresti se uno, che non è Draco Malfoy, ti chiedesse di sposarlo?» «Che non posso farlo.» «Nemmeno se questo ti piacesse tanto?» «Ho promesso a Malfoy di sposarlo, come potrei cambiare idea così alla svelta?» «Ma se quest’uomo fosse biondo come lui e gli somigliasse davvero tanto, se fosse bravo a fare l’amore, ma proprio bravo e ti conoscesse come il palmo della sua mano e ti amasse così tanto …»e si herm nonostante il suo genio non capisce dove la serpe voglia andare a parare con quelle parole enigmatiche «Draco … proprio non vuoi dirmi cosa hai in mente?» «Te, come sempre.» «E allora perché stai cercando di convincermi a sposare un altro? E chi sarebbe poi?» Lui stringe le labbra e prende fiato. «Non vorresti diventare la signora Black?» e si non si aspetta questo è certa che non ci sia alcun black in vita oltre a lui ovviamente «Che hai combinato?» «Ho … – deglutisce – cambiato nome. Ho preso il nome di mia madre e ho rinunciato a tutto quello che riguarda i Malfoy, compreso il patrimonio. Spero non sia un problema per te.» «Merlino, ma è una cosa folle! – lo guarda con attenzione sei sicuro … voglio dire … tu hai … sei … cioè, non sei … Cazzo! Sei sicuro?» «Sì, sono sicuro, e no, non sono più un Malfoy. Che ne pensi?» E si non si aspettava cewrto che dra cosi apparentemente in psaato legato alle regole purosangui e al lustro del proprio casato fosse arrivato a rinunciarvi per loro per amore della sua famiglia , quella che aveva costruito con lei e con i suoi figli Black è molto più ganzo! Io ho conosciuto Sirius e mi piaceva parecchio. Era matto scatenato, decadente, fascinoso ...» «Ok, adesso basta. Non mi costringere a pensare che per essere il tuo idolo dovrò competere con un morto. Con mio zio morto! Ti proibisco di vedere ancora Astoria.»e si non doveva preoccuparsi lei conosce bene i black e ne ha ammirati molti tanto da dare ai sui figli i nomi di alcuno di loro «Di’ la verità, davvero non ti sarebbe piaciuto che ti promettessi obbedienza cieca e assoluta e tutte quelle cose, secondo la tua volontà …» «Che me ne farei di un cagnolino se mi sono innamorato di un leone? A me basta che mi prometti che mi amerai per sempre e che non ti allontanerai da me per nessuna ragione, che sarò il tuo primo pensiero ogni mattina e che vivrai nell’attesa di poter fare l’amore con me ogni giorno della tua vita … no, della MIA vita, meglio, e …» «Solo che mi sposerai. Dimmi di sì. – lei sospira e stringe le labbra – Che ti costa? L’hai già fatto … quasi. E … abbiamo già buttato giù le richieste fondamentali. – una decina di baci appassionati – sposami, Hermione, non farmi aspettare ancora.» e si adesso che è li dra non vuole perder l’occasione vuole bloccarla impegnarla con una promessa vincolante Sappiamo che ormai quella copia ha raggiunto la sua felicita e che l’idea di famiglia finalmente coincida per entrambi meglio tardi che mai. Ast avrà del buono e del cattivo per cambiare il testone del marito per ottenere il riluttante rispetto del vecchio mangiamorte. Dopo i sei mesi di prigione e la nascita del piccolo Scorpius le cose andranno molto, molto meglio. Il veccchio luc ha scopeto di avere una seconda possibilità come il figlio o ormai ex figlio per la legge ghi ha augurato, presta meno attenzione all’opinione degli altri ma soprattutto si è scoperto possedere un cuore e capace di gesti affettuosi. Manterrà con Draco un rapporto improntato alla quotidiana recriminazione, ormai solo per abitudine. In fondo anche i piccoli Black non sembrano niente male, malgrado il loro stato di sangue. Solo da sbronzo ammetterà di invidiare il coraggio che Draco ha avuto, di mollare le antiche regole per vivere come gli pare. e ti pareva che non si ostinasse con le vecchie abitudini , se non recriminasse non sarebbe il caro vecchioluc! Morira tra le braccia della sua sposa non pochi penseranno male di lei, considerata la sua, ormai risaputa, abilità di pozionista. Lei, lungi dal tentare di far cambiare idea alle malelingue, alimenterà le chiacchiere, scoraggiando così i molti pretendenti al patrimonio Malfoy. Alla fine, lei e Draco, apriranno davvero un’ottima scuola di perfezionamento per pozionisti e la pessima fama della signora si rivelerà un’ottima pubblicità. E si decisamente dra ed Ast insieme sono una combinazione pericolosa quello delle sorelle Greengrass sembra un triste destino: vedove entrambe. Ma mentre Astoria, a cinquantotto anni, piangerà sinceramente la perdita di suo marito, malgrado i sospetti di aver aiutato la sorte, Daphne, poco più che trentenne, piangerà per finta, sotto il velo, il marito scelto per lei da altri e che si è rivelato gretto e manesco. E ovviamente nessuno la sospetterà di omicidio e ti pareva quella che brava e pericolosa viene ingiustamente creduta capace di uccidere mentre quella colpevole proprio perché apparentemente innocente nonviene neppure presa in considerazione come colpevole harry dopo la folgorante cariera come auror diventerà primo minisro mentre la moglie oltre ai figli insegnera vole e sopartutto sostituira la madre nel ruolo di chioccia … Hermione e Draco, Eltanin, Remedios (Dora), Regulus (Rodrigo), Severus e Harry Draco differenzierà ulteriormente le proprie attività, Hermione farà il pediatra solo in ambulatori gratuiti nei quartieri più poveri e collaborerà con suo marito nella gestione delle sue complesse attività e dell’ancor più complessa famiglia e vivranno mediamente felici e contenti per sempre (o quasi). E si orami la storia è finita e mi dispiace tantssimo mi è piaciuta un sacco , scusa per il ritardo della recensione grazie per le belle ore passate a leggerti

E si al poevero luc è venuto un infarto e per poco non cè rimasto secco non poteva certo immaginare che il figlio masse atal punto la riccia da rinunciare al suo nome per vivere con lei una vita serena! E si che Ast lo aveva pure avvertito , mago purosangue avvisato mezzo salvato! La sua giovane sposa gli aveva predetto una cosa del genere ma lui non poteva crederci troppo certo di poter controllare il figlio certo che il senso del dovere lo avrebbe tenuto stretto a se . È ora che padre e figlio o meglio quelli che fino a poco prima erano padre e figlio discutano e che il vecchio apra i padiglioni auricolari e capisca Spero che adesso sarà tutto più semplice. Non sono più il tuo erede. Se vuoi, potremo avere un rapporto normale. Se non vuoi, pazienza. In ogni caso non sono più affar tuo. Dovrai produrre un figlio maschio con questa bellissima purosangue – strizza l’occhio ad Astoria – se vorrai trasmettere il tuo nome. O accontentarti di avere dei figli e dei nipoti che renderanno la tua vecchiaia migliore di quanto meriti. Se sarai capace di apprezzarlo, se tutto questo ti avrà insegnato qualcosa. – sospira, guardandosi attorno – Non avrei mai creduto di dover arrivare a tanto.» Lucius non trova la voce per rispondere. Che potrebbe mai dirgli? Che può dire di peggio di quanto gli ha già detto. Che è un traditore del suo sangue? L’ha dimostrato definitivamente. Che è indegno del nome che porta? Deve averlo creduto anche lui, perché ha smesso quel nome. Se ne è liberato, come di una vecchia camicia lisa. Lucius sente i polmoni stretti in una morsa che, a malapena gli concede la possibilità di parlare.«Dimmi perché. Dimmi cosa ti ho fatto per essere trattato come l’ultimo dei criminali, come qualcuno di cui ci si deve vergognare al punto da rifiutarsi di riconoscerlo come padre!» Ma se sono mesi che dra cerca di fargli capire il motivo e non cè riuscito cosa chiede ancora . è ora che sia l’altro malfoy a capire cosa egli intenda per famiglia se coincide semplicemente con il casato o se invece coincide con l’amore per la propria prole alla faccia del sangue . dra dopo anni di sofferenze lo ha capito e si è gettato il passato e il casato alle spalle. «Lucius, ma sei serio?» «Molto più che serio. Dimmi perché l’hai fatto.»«Tu SEI un criminale e io ho ottime ragioni per vergognarmi di te. Non importa come ti vede il mondo perché io so quanto marciume copre la tua corazza dorata. Ma più che di te mi vergogno di me stesso, per non aver capito prima quanto inutile fosse cercare la tua approvazione o il tuo affetto, per non aver visto davvero quello che tu mi gabellavi per onore o per dovere verso la famiglia. A causa tua ho rischiato di perdere per sempre l’unica occasione di felicità e non ho quasi nulla di cui ringraziarti. Ma non è per questo che ho deciso di fare questo gesto che, mi rendo conto, è un po’ estremo.È solo che tu non mi hai dato scelta. Io non posso vivere assediato da te, che pretendi di costringermi a vivere come vuoi tu con tutti gli sporchi mezzi che la tua fantasia è in grado di partorire. Se credi che io sia uno stupido te ne do atto, è vero, se così non fosse mi sarei svincolato prima da te. Ma sono un uomo, non un bambino incapace di fare le proprie scelte e tu sei mio padre. L’unica cosa che dovresti pretendere da me è affetto e rispetto, non obbedienza cieca. – si ferma un attimo, come per riflettere – Te lo dico, anche se non credo che tu potrai capirmi. Io non voglio vivere a modo tuo, ci ho messo un po’ per rendermene conto ma adesso è così chiaro, per me! Io ho un sogno semplice. Sogno di poter vivere una vita accanto alle persone che amo e che mi fanno sentire bene. Sogno di poter essere considerato solo per me stesso, senza che qualcuno studi il mio albero genealogico credendo di potermi conoscere in questo modo. Sogno di scegliere le persone di cui desidero essere amico e tenere lontane quelle con cui non voglio avere niente a che fare. Sogno di far crescere i miei figli in un posto migliore di questo, in un mondo che si farà un’opinione di loro soltanto in base alle loro capacità e al loro comportamento, non allo stato di sangue o ai loro antenati. Che saranno scelti e amati per se stessi e non pesati e giudicati come bestie alla fiera per il loro capitale o per le possibili alleanze che procurerebbe un matrimonio con loro. Io sogno di essere libero. Tu non conosci nemmeno il senso della parola.» «Sogni! Tu sogni! Sei … uno stupido! Un giorno ti renderai conto di quello che hai fatto e sarà troppo tardi.» «Ho il diritto di sognare e quello di tentare di realizzare i miei sogni. E lo farò. Ho paura che per te sia troppo tardi, anche se ti è toccata una fortuna che non meriti. Hai Astoria che, non so per quale misteriosa ragione, ti ama, e hai Dana. Loro sono la tua occasione. Chissà che non riescano dove io ho fallito?» come si immaginava luc non capisce o meglio non vuol capire il discorso appasionato del figlio e le sue decisioni che reputa non solo sbagliate ma addirittura pazze semplicemnte dra vuole vivere a modo suo lontano dalle vecchieed ormai inutili tradizioni che non si possono piu e comprendde re ne acettare ne trovare posto in un modno diverso dove finalmente i figli sono liberi dai vecchi scemi di famiglia . dra vuole essre apprezzato per se stesso e per le cose che fa e non per il deenaro o il nome , vuole essre libero di scegliersi gli amici anche dove non sarebbe socialmente saggio cercare . non è piu un bambino che dipende da lui è un uomo che ha deciso di usare la sua testa forse tardi ,ma ha comunque tagliato il cordone ombelicale , l’unica amarezza è quella di averci messo anni a decidersi e di aver per poco perso la sua donna per colpa sua e che se fosse veramnete un padre desiderebbe la sua felicità e vorrebbe solo il suo affetto. Non è certo che lui capisca o possa cambiare anche se il destino è stato cleemente anche con lui dandogli una seconda occasione , per vedere se farà gli stessi errori del passato anche con Ast che lo ama veramente allontatto il figlio luc sbraita che non avrà nulla da lui , la sposa solo per pietà non gli ricorda che èstato dra per primo a non sapersene cosa fare del suo denaro Astoria, evita di fargli notare che è Draco stesso che ha scelto di rinunciare alla casa, ai suoi soldi, alla sua influenza e che è abbastanza sicuro che non tornerà strisciando, e nemmeno in altro modo.Dopo un po’ incomincia ad averne abbastanza, Vorrebbe tanto essere una donna comprensiva e far finta di non sentire, visto che lui è sconvolto. Purtroppo non è una donna comprensiva. Per niente.Tanto più che lei lo aveva avvisato di quello che sarebbe successo e lui l’ha bellamente ignorata, al contrario, adesso pretende che la colpa sia sua, come se avesse potuto convincere Hermione a quella pagliacciata delle nozze di casata.Il vecchio caprone si merita tutto quello che gli è capitato, e si lasciamo il manor e seguiamo il biondino non piu malfoy Draco si ferma sulla soglia di quella che non è più casa sua. In verità non lo è più da molto tempo. E probabilmente da altrettanto non è più un Malfoy. Non da quando ha deciso di essere l’uomo di una nata babbana e padre di figli mezzosangue.Ora è ufficiale. È strano non sentire nostalgia per il nome che lo ha identificato per tutta la vita. E per tutta la vita lo ha costretto in un personaggio a due dimensioni, del tutto privo di spessore, solo una riproduzione, uno stereotipo. Al quale anche lui ha creduto, però. E si il premio è decisamente piu forte della perdita che è avvenuta lentamente senza che lui se ne accorgesse , l’atto ha solo reso pubblico cio che il suo cuore e il suo animo era gia chiaro ed avvenuto da tempo : questo è il processo di crescita che ha fatto si che lui decidesse cosa e chi voleva essre re e chi fosse la sua famiglia e la sua casa Draco si ferma sulla soglia di quella che non è più casa sua. In verità non lo è più da molto tempo. E probabilmente da altrettanto non è più un Malfoy. Non da quando ha deciso di essere l’uomo di una nata babbana e padre di figli mezzosangue.Ora è ufficiale. È strano non sentire nostalgia per il nome che lo ha identificato per tutta la vita. E per tutta la vita lo ha costretto in un personaggio a due dimensioni, del tutto privo di spessore, solo una riproduzione, uno stereotipo. Al quale anche lui ha creduto, però. . Certo non vuole rinunciare a frequentare sua sorella ma, tecnicamente, lei non è nemmeno più sua sorella. E se inviterà Astoria e Dana al matrimonio come potrebbe non invitare Lucius? E lui verrebbe?Non lo sa nemmeno lui. È stato un lampo, un’epifania. Quando ha visto Hermione sparire è stato colto da una incredibile sensazione di impotenza, una disperazione assoluta. Lucius sarebbe sempre riuscito a guastare ogni sua gioia, non c’è difesa da lui. Che ha fatto di male per meritare di averlo come padre?È stato quello il momentGli è sembrata una soluzione tanto semplice da domandarsi come non gli fosse venuta in mente prima.Così adesso non è più Draco Malfoy. È qualcun altro.E lei vorrà sposare … qualcun altro?E se a lei non piacesse? Se si rifiutasse di acquisire il cognome di quella che l’ha torturata? non saranno piu fratelli di cognome ma di sangue e soprattutto d’affetto e di cuore lo saranno sempre un po come harry che certamente non è un weasly ma come uno di loro è stato trattato per anni ancor prima di sposare gin ed entrare cosi ufficilamente in famiglia senza poi dimenticar che Ast ha un carattere parecchio ribelle e sfrontato non poi cosi tanto mansueta e sa farsi valere e non permetterà a luc di decidere per la sua vita e per la piccola dana .purtroppo i genitori non si scelgono ti capitano e a lui è capitato un padre che è una vera schifezza!io cred che lei sposerebbe assai piu volentieri il qualcun altro che ill malfoy. Senza considerare che bella era divenuta una lastrage e che non basta una mela per quanto marcia per offuscare la luce ed il calore che il nome blck ha in se infodo bella è l’unica vera pazza della famiglia. Dora adora herm e cred che altrettanto vorrebbe per cissy, senza considerare l’affetto che sir ha er lei affetto che la riccia ricambia in pieno visto i nomi che ha dato ai suoi figli Potrebbe sempre fondare una nuova dinastia, una grande famiglia magica di cui lui e lei sarebbero i capostipiti. Per ora deve chiederle di nuovo … deve farle la proposta di matrimonio. Tecnicamente è lei che l’ha fatta a lui, dopo che lui l’aveva fatta a lei circa trecento volte, vero, ma solo quando lei l’ha fatta a lui è stata accettata, quindi è quella che vale. E alla fine è stato abbandonato sull’altare! Avrebbe diritto di essere arrabbiato. Invece gli viene ancora da ridere. Con la scusa di trovare l’anello di fidanzamneto parla con Ast scoprendo cosi che lei sapeva da tempo ma era pur sepre suo marito non poteva fare nulla ma lo aveva piu volte messo in gurdia da quel possibile esito «Certo. E io non ho mancato di avvisarlo delle conseguenze. Gli ho detto che lei non ci sarebbe cascata, gli ho detto che ti avrebbe perso. A volte penso che non riesca a vedere la realtà. Mi dispiace di come è andata, ma ero sicura che Hermione non avrebbe mai accettato niente del genere, quindi non ci sarebbe stato pericolo per i bambini.» «I bambini?»« Beh, lui era disposto ad accettare il tuo matrimonio, ma non che i tuoi figli entrassero nella discendenza della famiglia. Era preoccupato solo per i maschi. Non so cosa avesse in mente ma sono sicura che i suoi progetti non ti sarebbero piaciuti.» «Sono sicuro anch’io.» La voce di Draco è scura e minacciosa. Che cavolo gli è venuto in mente? Ha esposto la sua famiglia a un grave rischio, senza rendersene conto. Suo padre è un mostro e non ha dubbi che, pur di mantenere “pulito” il suo blasone, non avrebbe esitato a uccidere i bambini, o farli rapire o chissà che altro. « Non te la prendere, è andata bene. Se così non fosse stato non avrei lasciato che i tuoi figli corressero rischi. Mi credi?»«Non essere arrabbiato con me, per favore. Tu ed Hermione siete gli unici amici che abbia, gli unici su cui possa contare.» E si se come promessi i due nonsi potevano sopportare sembra che come amici possano funzionare molto meglio Esi il povero luc ha trovato pane per i suoi denti

è una bellissima storia che mi ha colpito molto, scrivi molto bene e in modo fluido. Complimenti veramente!

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Non riesco proprio a capire come abbia fatto a perdermi questa meravigliosa storia, essendo io una estimatrice di tutte le altre che hai già scritto. Mi dispiace non aver recensito tutti i capitoli, ma sono stata totalmente rapita dalla lettura per due giorni. Trovo il tuo stile elegante ed essenziale, ma allo stesso tempo capace di esprimere ogni sensazione ed emozione. Ho percepito vividamente il percorso di Draco verso il cambiamento, le sfumature di maturità tra un passo e l'altro, il cambio di registro verso la presa di coscienza della propria posizione familiare e dei sentimenti vergo i suoi figli ed Hermione. Per altro si tratta di una trama di cui non ho mai letto prima, per cui questo fa guadagnare ulteriori punti alla storia. Ho letto che non pubblicherai niente di nuovo per un po', e devo dire che sono molto triste per questo. Aspetterò con molta ansia il tuo prossimo lavoro. Ti ammiro molto.
Erika AstoriaGM

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la storia fino ad ora è bellissima, e trovo molto interessante la trovata di mettere dei titoli di libri come capitoli!
P.S anche io ho letto ragione e sentimento, e della Austen ho letto anche Orgoglio e pregiudizio (che è uno dei miei libri preferiti) e Persuasione

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La storia mi ha preso molto, soprattutto all'inizio, la trama mi intrigava e anche il modo in cui era scritta. Solo che dopo un po' inizia a diventare ripetitiva a mio parere, cioè io non riesco più ad andare avanti la cosa si sta facendo prolissa e sono costretta a fermarmi al capitolo 31 anche se con molto dispiacere. 

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Ciao cara,
finalmente riesco a recensire.
Che dire, questa FF è stata davvero un "travaglio", meraviglioso, ma pur sempre un travaglio.
Ti faccio i miei più sentiti complimenti, come già detto m era piaciuta anche la versione originale... ma questo!!! bellissimo...
Mi metto nei panni della ostra Herm, con tutti quei marmocchi, io ne ho uno e Dio... :)

comunque, tornando alla storia... i ritmi sono sempre stati alti nonostante i tanti capitolo. e non è cosa da poco...

Sono certa, e non vedo l'ora, di leggere il tuo prossimo lavoro.

T abbraccio e ti ringrazio di avermi tenuto compania!!!

mile baci J.

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In effetti ormai penso che hai detto tutto quello che c'era da dire in questa storia.
Draco ha preso le sue decisioni e Hermione ha accettato di condividere la sua vita con lui. Forse non saranno mai sempre rose e fiori per loro ma penso che la forza del loro amore li spingerà sempre ad andare avanti.
Lucius a quanto pare non cambierà mai ma troverà pane per i suoi denti con Astoria.
Mi è piaciuta davvero questa fic: originale e mai scontata con un Draco che ho veramente detestato e che tuttora non rientra nelle mie grazie ma che credo si avvicini moltissimo al personaggio creato dalla Rowling.
Davvero moltissimi complimenti e mi raccomando non mancare troppo dalla scena perchè io soffro parecchio di nostalgia.
Baci BABY

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Tra alti e bassi siamo giunti alla fine
Ci sono stati capitoli veramente belli, ed altri meno interessanti
Oramai si è capito le tue " eroine " hanno le palle..ahhaha
E come sempre i tuoi epiloghi sono " strani "..
Spero di poterti leggere presto, grazie per avermi fatto passare qualche mezz'ora in compagnia di una lettura piacevole

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Ciao, complimenti sei una scrittrice nata, l'ho letto tutto d'un fiato.
Tutto in questa storia è stupendo a partire dal carattere di ogni singolo personaggio per seguire poi con in luoghi in cui è ambientata davvero tanti e tutti belli.
Ho trovato davvero bello e originale che il titolo di ogni capitolo corrisponda ad un libro e mi è piaciuto molto il nome che hai dato a Hermione: Dona Flor, ho letto Dona Flor e i suoi due mariti (è uno dei miei libri preferiti) e credo che calza a pennello ad Hermione.
Ancora complimenti e spero di leggere presto un'altra tua storia
Baci Sibilla87

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Odio i tuoi epiloghi!! Mi fanno sempre piangere, accidenti a te!!
Sinceramente non pensavo che questo sarebbe stato il capitolo conclusivo e devo dire che quando me ne sono accorta sono rimasta un po' perplessa. Poi però mi sono resa conto che non c'era davvero più altro da scrivere, la storia era conclusa.
Allora, come promesso un po' di tempo fa, ti espongo qui la mia opinione generale della storia.
Quando hai pubblicato il primo capitolo devo dirti che sono rimasta un po' delusa ( forse egoisticamente) perchè speravo di poter leggere qualcosa di nuovo e invece mi sono ritrovata a "rileggere" la storia che avevo appena concluso. Anche per questo non ho recensito tutti i capitoli di questa storia, mi sembrava inutile visto che sapevo già come sarebbero andate le cose e non ti nascondo che per un momento ho pensato davvero di abbandonarla, riprendendola magari più avanti. Sarebbe stato un grosso sbaglio, ora lo so. Mi avevi avvertita sul fatto che la storia non sarebbe stata del tutto uguale all'altra, ma continuavo a pensare che, nonostante i pochissimi cambiamenti, sarebbe stata sempre quella. I capitoli finali sono stati la salvezza, è stato allora che ho capito che la storia avrebbe riservato altre sorprese e ho riacquistato immediatamente l'entusiasmo precedente.
Mi dispiace non essermi fidata della tua indubbia bravura e mi dispiace di essermi rivelata così egoista ( volevo solo una storia nuova, non leggerne una uguale), per questo ti chiedo scusa se a volte sono risultata un po' "cattiva". Continuavo a pensare che fosse solo una perdita di tempo.
Ora mi sono ricreduta ampiamente e credo che tu abbia fatto una scelta sensata nel ricostruire la storia in chiave magica, per farla gustare anche a chi legge solo Dramione (o, in alternativa, solo ff su Harry Potter).
Bene, ho davvero scritto troppo. Mi dispiace per il mio sproloquio ma volevo chiarire un po' di cose.
Bravissima come sempre... anzi, man mano che passa il tempo ancor di più!!
Baci e a rileggerci
Sundayrose :)

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Sono senza parole! è bellissima! Questa ff mi ha conquistato, il tuo modo di scrivere così spontaneo e fluido! Ho adorato ogni capitolo, dal viaggio infinito per il modno di Draco per ritrovare Hermione e Nin, al ritrovo a Bahia e al rinnovato amore tra loro, dalle continue proposte di matrimonio di Draco, agli intrighi dei Purosangue, dalle scene di famigliarità calorose e accoglienti, a quelle più sensuali tra i due eroi.
Io non saprei che altro dire alla fine di questa meravigliosa storia se non: ti prego continua a scrivere per noi!
è come dissetarsi nella calura di luglio o come una cioccolata calda d'inverno! Un piacere fisico che diventa bisogno una volta conosciuto!
Bellissimo anche l'epilogo!
Grazie mille per aver scritto questa storia.
Ti mando tanti baci.
Bluelectra

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Questo sì che è un finale col botto! Draco che rinuncia al suo cognome è qualcosa di spettacolare. Mi piace la maniera in cui piano piano fai crescere Draco nelle tue storia, trasformandolo dal Draco che ci ha descritto la Rowling in una persona finalmente capace di prendere le proprie decisioni con coraggio e in completa autonomia.
Mi è piaciuto molto anche l'epilogo, soprattutto la parte in cui si parla di Lucius. Ma anche quella in cui si parla di Daphne (allora quello delle Greengrass è proprio un vizio di famiglia, eh?), e... Un po' tutto, in realtà. Soprattutto gli ultimissimi accenni su Hermione, Draco e sui loro figli mi hanno fatto commuovere un pochino.
Solo una cosa: credo che Draco non avrebbe chiamato suo figlio Harry neanche se Hermione gliel'avesse chiesto in ginocchio pregando in aramaico... 
Grazie per aver scritto una storia emozionante come questa. Credo che la rileggerò tante e tante altre volte ancora.
Aspetterò con ansia la tua prossima storia! 
P.S: Anche a me piace molto "La storia infinita". L'ho letto quando ormai non ero più una bambina, il che è un vero peccato perché so che l'avrei letteralmente adorato da piccola... Ma l'ho comunque apprezzato più di quanto avrei immaginato, e del resto come si fa a non amare i libri di Michael Ende?
 

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