ciao Leila!
bello anche questo capitolo, con Theoden che racconta ai nipotini delle imprese di Eorl il Giovane ... il fatto che i bambini ascoltino già fin da piccoli delle imprese dei Rohirrim e dell'amicizia che li lega ai Gondoriani sarà decisivo per il loro futuro! Theoden finalmente riesce ad approcciarsi coi nipotini.
povera piccola Eowyn, mi è dispiaciuto incredibilmente quando lo zio e il fratello le hanno detto che non potrà scendere in battaglia! ma lei saprà riscattarsi, chiaramente! Vai Eowyn, battili tutti! :D
e l'entrata in scena di Grima è abbastanza inquietante, sì ... trovo molto verosimile che Eowyn abbia paura di lui, spesso i bambini sono molto sensibili e si accorgono di parecchie cose ... povera Eowyn, quanto odio Vermilinguo!
ciao, sei bravissima! Baci, Feanoriel!

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Eccomi qua, finalmente riesco a recensire!
Capitolo molto tenero e dolce, con Theoden che una volta di più mostra il suo carattere amorevole e il suo affetto smisurato nei confronti dei nipoti ed Eowyn che già mostra il suo carattere indomito e il suo desiderio di poter diventare, un giorno, una giovane guerriera.
Per ora le sue aspirazioni si limitano a trapelare dai divertenti battibecchi tra fratelli, ma noi sappiamo che ben presto sfoceranno in ben altro!

La comparsa di Grima mi ha inquietata non poco: in effetti, anche io mi sono chiesta se non fosse un po' presto per farlo comparire, però effettivamente la presenza di Saruman si faceva già sentire, perciò forse non è poi così impossibile che il caro Grima fosse già intento a ronzare attorno al re, magari in maniera meno subdola (immagino che, essendo più giovane, la mente di Theoden risulti meno "malleabile" di quanto non avverrà in futuro)... In ogni caso, trovo tu lo abbia descritto perfettamente e, soprattutto, il modo in cui è comparso è stato sufficientemente inquietante, direi. Penso proprio di essermi sentita un po' come la piccola Eowyn!
Ora sono molto curiosa di vedere Theodred: di lui sappiamo così poco, sono curiosissima di scoprire come lo renderai!
Ti rinnovo i miei complimenti cara, la tua scrittura si fa sempre più sicura, e si vede.
A presto, un abbraccio fortissimo!

Melianar

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Allora! Eccomi qua a recensire il nuovo, carinissimo capitolo! Mi piace molto la figura di Re Thèoden: anch'io l'ho sempre immaginato come uno zio amorevole, quasi più simile ad un padre, in verità! Credo che la presenza di Grima possa essere verosimile: in fondo non passeranno poi moltissimi anni da questo momento alla Guerra dell'Anello, e non credo che per Saruman sia stato facile impossessarsi della mente del Re, quindi mi pare plausibile che gli sia voluto un bel po', a Grima, prima di far rimbambire Thèoden... ;-) La sua descrizione mi pare più che azzeccata: credo sia uno di quei personaggi dall'età indefinibile, che non cambiano mai, quindi ben venga la gobba anche da giovane! Rileggendo la recensione forse ho parlato un po' a vanvera, ma spero tu capisca che la storia mi piace sempre più! Bacioni ed a presto! Eve

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Okay la tua storia mi ha messo di buon umore dopo sei sfincanti ore di scuola.
É troppo tenera, sono così dolcipsi Eowyn e Eomer da bambini e poi Theoden si comporta in un modo così paterno che mi chiedo come ad Epwyn non venga naturale chiamarli zio.
Nel primo capitolo stavo quasi per mettermi a piangere per come hai descrittp bene le emozioni della madre di Eowyn.
Hai uno stile di scrittura molto piacevole e soprattutto scorrevole.
Davvero ti faccio i miei più sinceri complimenti.
Hika<3

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Tattarattà sono qua!!! 
In questa meravigliosa domenica incredibilmente invernale (si sistema il gatto attorno al collo modello agnellino) ho finalmente trovato tempo per recensirti, quindi partiamo subito!
Ehhh questi fratelli maggiori, sempre di fretta!! Mio caro Eomer, come potevi pensare che la tua sorellina stesse brava in camera ad aspettare il tuo ritorno? ;)
Grazie mia cara Leila perchè mi hai riportato a Rohan per davvero, al centro del grande salone del palazzo di Re Tehoden! Ti dico solo che quando ho letto la descrizione dell'arazzo ero già lì a scavare nella memoria per ricordarmi dove fosse citato xD Quando fai parlare Tehoden mi viene spontaneo sorridere perchè lo leggo esattamente con la voce del film. Questa tua fic mi fa tornare un pò indietro nel tempo, a quando ho comprato il dvd de Lotr e ho passato giorni e giorni a guardarlo.
Anyway! Qui si inizia ad accennare al rapporto tra Eowyn e lo zio.... chissà cosa ti inventerai per fare sì che diventi lo splendido legame che ho letto nel libro e visto nel film. Sono davvero curiosa =) e sono certa al 100% che non mi deluderai!
Speriamo che Eowyn abbia mangiato tutta la sua colazione... voglio sentire il racconto di Eorl il Giovane! u.u 
Eeeee non mi resta che augurarti una buona domenica mia cara amica. 
Possa la luce di Elendil illuminare sempre il tuo cammino! 

Un abbraccio a fettuccina (???),

Marta 

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ciao Leila!
molto bello anche questo capitolo. Molto intrigante il modo in cui Eowyn si sente attirata dall'arazzo di Eorl il Giovane: infatti nel libro lei è fiera delle sue origini, ci tiene a mostrarsi come un membro della casa di Eorl.
non posso fare a meno di pensare che il giovane condottiero diverrà per lei un esempio da seguire ..
bello anche il modo in cui Theoden si approccia alla nipotina: la piccola è ferita e spaventata, per quanto lo zio le voglia bene, lei non lo sa, ed è molto fredda nei suoi riguardi. e il re che vuole darle tempo, che indugia un po', sperando che la nipotina prima o poi gli apra il suo cuore.
complimenti ancora! Un bacio, Feanoriel

PS: grazie per avermi citata! ;D

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Ciao Leila, ti lascio un'altra recensione ^_^
Molto bello anche questo capitolo, coi due bambini che finalmente incontrano loro zio. Mi ha colpito molto il modo in cui la piccola Eowyn si approccia a Theoden, per lei ancora è solo un estraneo che le ha detto che non ha più i genitori. Non ho potuto fare a meno di pensare alla scena di LotR in cui Eowyn piange sul corpo del suo caro zio. ...
Molto commovente il modo in cui Eomer cerca di scherzare con la sorellina, di tirarle su il morale, senza però riuscirci: il dolore di Eowyn è troppo forte. E la piccola sta crescendo troppo in fretta: non è certo un caso che si separi così presto dal suo giocattolo.
Ciao, sei molto brava! Un bacio, Feanoriel

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Noo!! Insomma, io non ho fatto altro che gridare "awwww checarinaaaa" ad ogni riga. xD
Ma andiamo con ordine.
Hai ripreso ciò che sospettavo tu scrivessi: ovvero l'ammirazione che sboccia nel cuore di Eowyn per i cavalieri del Mark. In questo caso per il bel cavaliere che a lei ricorda suo padre: Eorl il Giovane. Hai dato un elemento fondamentale che più tardi trasparirà dalla psiche di Eowyn: l'emulazione dei grandi di Rohan e il suo divenire una fanciulla d'arme.
Da questo capitolo parte tutto ciò a cui Eowyn aveva sempre aspirato, morte in guerra compresa. L'arazzo del suo antenato e le storie del fratello prima hanno innescato in lei un desiderio differente da quello delle comuni fanciulle, portandola fino all'uccisione del Re stregone di Angmar; e sei stata magistralmente ottima nel concatenare il tutto partendo da quello che è il principio.

Veniamo a Théoden, ora.
Ha già intuito che una volta ragazza non sarà come tutte le altre. Lo si vede dalla scintilla nei suoi occhi, dall'interesse profondo che esprime nei racconti cavallereschi (quelli che a lei erano diventati severamente proibiti) e anche dal fatto che è una bambina che è dovuta crescere in fretta, che ha dovuto affrontare cose della vita che in genere non sono ancora adatte e digerite alla sua età. Insomma, molti fattori.
Il re è così gentile con lei, che quasi la piccola non fa più caso al fatto che sia stato lui a dare la tragica notizia. Sarà per la sua figura paterna, sarà per la sua disposizione a raccontare ciò che interessa alla piccola Dama Bianca (non lo è ancora, ma ci arriveremo xD): fatto sta che si è guadagnato la fiducia di Eowyn, ed anche abbastanza subito. Direi che ha toccato il pulsante giusto! :)
Chiamarlo zio è ancora molto presto, e già da grande non lo farà spesso.
Mi chiedevo se nei prossimi capitoli ci sarà anche Théodred. chissà! :D

La descrizione del palazzo è bellissima: sembra di riprendere il libro, compresa la descrizione dell'arazzo.

Non mi stupisce che da bambini i due fratellini si siano scontrati di tanto in tanto! xD

Brava, non so che aggiungere se non altri complimenti! :*

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Buonasera carissima! E' veramente molto carina la scena dell'incontro: e' normale che non riesca a chiamarlo "zio", praticamente non l'ha mai visto... ed a maggior ragione dopo aver perso cosi' bruscamente entrambi i genitori! E' molto bella anche la descrizione dell'arazzo: lo sai che sono riuscita a figurarmelo davanti agli occhi? Brava! Come ti ho gia' detto, hai scelto un tema difficile, ma lo stai portando avanti egregiamente! A presto! Evelyn

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Eccomi eccomi!
Allora... Eowyn ed Eomer che battibeccano per cose da nulla sono carinissimi, e testardi come sono c'è da credere che ciò capitasse piuttosto spesso! :-).
Venendo invece a cose più serie, ti faccio i miei complimenti per la tua resa di re Theoden. Nel leggere di lui, del suo immenso affetto per i nipoti, mi sono quasi commossa. E' dolcissimo mentre cerca, con infinita discrezione, di avvicinarsi a Eowyn, ed è terribile vederlo respinto dalla sua diffidenza di bambina. Una bambina che ne ha passate decisamente tante, troppe. Ma il rapporto tra zio e nipote sta già nascendo, e credo proprio che Eowyn si troverà a pronunciare la parola "zio" molto prima di quanto lei stessa non immagini.
Mi hai detto che il finale non ti convinceva... Beh, io invece l'ho trovato una delle parti più belle e intense del capitolo, uno scorcio dei pensieri di Theoden che fa stringere il cuore.
E poi... Eorl il Giovane! Eorl il Giovane! Tu sai che ti adoro per averlo citato... Lo sai, vero? E il modo in cui la piccola Eowyn ne è incuriosita... Sì, decisamente è proprio da lei.
Quello che invece mi ha lasciata perplessa, in questo capitolo, è la caratterizzazione di Theodwyn: non solo si dimostra terribilmente severa con i figli che giocano a palle di neve (ho sempre immaginato i giovani Rohirrim molto liberi, ma si tratta di un'opinione deltutto personale). Quello che davvero mi perplime è il fatto che proibisca a Eomer di narrare alla sorellina le gesta dei cavalieri... Insomma, una donna di Rohan dovrebbe, sempre secondo me, essere fiera di insegnare ai propri figli (e figlie) le storie e le usanze del popolo a cui appartiene! O forse è per via della preoccupazione che le causava il carattere bellicoso di Eomund? Perché in questo caso ciò sarebbe assolutamente comprensibile.
Come al solito, comunque, le interpretazioni possono variare: non sappiamo niente di Theodwyn, perciò le mie come le tue non sono altro che speculazioni.
Non so quanto si riesca a capire di questa recensione sconclusionata, comunque ti rinnovo i miei complimenti: stai maturando sempre più, e si vede.
Un bacio gigante!

Melianar

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Ciao Leila ^_^ Stavo curiosando in giro per EFP quando ho trovato la tua bellissima storia! Mi piace incredibilmente l' idea che tu abbia voluto dedicare una fan fiction alla bella Eowyn, un personaggio a mio parere estremamente affascinante, e alla sua vita travagliata. Questo primo capitolo mi è piaciuto molto, il modo in cui hai descritto i sentimenti della povera Theowyn, trovatasi improvvisamente vedova e sola, che sente la disperazione per la morte dell' amato sopraffarla, e che ben presto avrà la meglio su di lei, ma che con gli ultimi sprazzi di lucidità riesce a mandare i figli da suo fratello. Mi è piaciuta anche la caratterizzazione dei due bambini: Eomer che fin da piccolo è ardito e valoroso, ed Eowyn che ben presto si ritroverà a fare i conti con una vita completamente stravolta. Bravissima, continua così! Baci, Feanoriel

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Eccomi qui!!! =D Parto subito col dirti che Eowyn da bambina mi fa un enorme tenerezza! Con questo scorcio del suo passato e soprattutto del dolore alla notizia quanto meno improvvisa della morte dei genitori hai gettato le basi sulle quali crescerà la sua personalità. Il passato ci forgia e ci rende ciò che siamo da adulti e a mio avviso questo particolare momento con lei lo ha fatto. Poi va beh... la scena tra lei e Eomer è davvero un tocco di meraviglia. I fratelli maggiori che bella cosa! Spero che darai spazio al loro rapporto perchè secondo me è bellissimo. Scusami se sono parca di parole, ma sono di fretta... Il capitolo è davvero ben scritto, sei molto brava! =) Continuo a fare il tifo per te ;) Un grande abbraccio con tanto affetto (e vista la fame che ho anche con tanto affettato xD) Marta

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Ciaoooo! Hai ragione, questi due sono veramente carini! Il fatto che Eowin abbia scoperto così malamente la morte dei suoi genitori è opera tua oppure di Tolkien? Comunque sia mi piace molto l'idea del fratellone protettivo nei confronti della piccola: anch'io li ho sempre visti come uniti da un fortissimo legame fraterno. Non credo che il venerdì 17 porti sfiga... quindi, ti dico avanti tutta! Un altro bel capitolo! Alla prossima! Baci!
Eve

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Eomer lo adoro qui! *-*

Mi piace come in questo capitolo tu sia già andata a fondo con la psiche della nostra piccola Eowyn. Al contrario di Eomer, in questo frangente è stata trattata come una "bambina", ovvero come un individuo non ancora pronto psicologicamente per affrontare la morte del padre.
Per lei, non è la semplice constatazione che in quanto "femmina" ha meno voce in capitolo e dunque anche meno diritto a sapere che fine avesse fatto il papà, e successivamente la madre.
Eomer si giustifica dicendo che l'avrebbe "preparata", ma quando mai si è pronti quando una persona cara viene a mancare? So che lui si sente responsabile per lei ora più che mai, ma alla piccola è stata "preclusa" la possibilità di affrontare di petto una simile notizia, ed è ovvio che a lei non vada. Abbandonare la bambola è un dettaglio di come lei in qualche modo voglia rompere con il mondo dei pargoli, ma è ovvio che essendo ancora piccola non ci riesce. Quello è un processo graduale.
Cominciano a sentirsi i sintomi della sua indole battagliera! ^-^

Andrei comunque a lasciar perdere le mie pippe mentali per spostarmi sulla figura di Théoden.
L'associazione fra lui e l'infausta nuova è avvenuto in un frangente in cui la mente della bambina è molto destabilizzata. Penso che se il fratello non ci fosse stato, non avrebbe rivalutato lo zio ponendolo sotto una luce diversa.

Pensa un po'. Eowyn con Eomer ha il miglior appoggio a cui aggrapparsi. Perché a Meduseld non ha familiarità con nessun altro.

Sono anche d'accordo sulla precoce morte di Théodwin. Meglio così, che non farla soffrire per giorni finché non si sarebbe lasciata morire.

Ti rinnovo i complimenti, cara! Bravissima!! :*

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Eccomi qua!
Non so se te l'ho mai detto, ma Rohan e i Rohirrim hanno da sempre un posto speciale nel mio cuore. Anzi, quando ero piccola (fino a un paio di anni fa, a essere onesti) avevo anche una super cotta per Eomer!
Puoi ben immaginare, dunque, quanto la vista di questi due fratellini mi abbia fatto stringere il cuore.
Nella piccola Eowyn qualcosa già comincia a indurirsi, mentre Eomer sembra già investito di un senso di responsabilità troppo grande per la sua età. Non so perché, ma lui mi ha ricordato mio fratello e la cosa mi ha intenerita tanto!
Ero certa che Tina sarebbe stata abbandonata presto, eppure quello spietato "le bambole non sentono freddo" detto da una bambina di sette anni non può che rattristare immensamente. Così come rattrista la maniera in cui la piccola viene a conoscenza della morte dei suoi genitori... Non stento a immaginarla, la tenace e testarda Eowyn che, imperterrita e insonnolita, cerca il fratello per i corridoi di Meduseldh!
Una sola cosa mi lascia perplessa, in tutto ciò: dubito che Theoden fosse una figura completamente estranea ai due bambini... Come hai giustamente sottolineato tu, egli amava teneramente la sorella Theodwyn, dunque penso che i due non perdessero occasione per recarsi l'uno in visita presso l'altra... Tuttavia forse ciò negli ultimi anni non è stato possibile e, magari, Eowyn è troppo piccola per ricordare lo zio. Eomer, infatti, sembra avere più familiarità con Theoden... O sbaglio? E' comunque molto interessante che il primo impatto, per così dire, di Eowyn con zio Theoden non sia propriamente positivo... Sarò curiosa di veder maturare maturare il loro meraviglioso rapporto!
A proposito di Theoden, poi... Nelle appendici ci vien detto che aveva altre tre sorelle... Con la fissa che ho io per le figure femminili, non perdonerò facilmente il Professore per non averci lasciato nemmeno i loro nomi!
Ehm, scusami, direi che ho sproloquiato a sufficienza.
Grazie infinite per questo bel capitolo con cui mi hai rallegrato la giornata, ci sentiamo presto!
Un abbraccio forte,
Melianar

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