Recensioni per
Tutto ciò di cui ho bisogno
di Red Saintia
Eccomi per lo scambio del giardino. |
Ciao ^^ |
eccomi a recensire anche te |
Ciao cara, da quanto tempo! Quasi non riesco a ricordarlo, e ci becchiamo sempre pochissimo! Ultimamente però ho ricominciato a partecipare con regolarità allo scambio libero del Giardino, e ho pensato di ricominciare la frequentazione del tuo profilo con questa long AU: ho sempre avuto un debole per gli alternative universe, perché si può muovere i personaggi come meglio si crede, mantenendo l'IC ma ricreando vite, passato, abitudini, vicende e legami come meglio crediamo (e desideriamo). La trama mi ispira un sacco, e ho visto che la stai portando avanti perciò sono sicura di poter seguire con calma regolare i capitoli. Poi, essendo scrittrice di ff yaoi erotiche, tra le altre pubblicate, mi piace trovare dei riscontri di genere con altre appassionate, e vedere come si muovono in questo mondo difficile da gestire. Nel sesso scritto l'originalità è difficile da ricercare, come evitare di cadere nel puro fine a se stesso, e invece creare qualche cosa di godibile e ben coinvolgente. Sono sicura che sarai perfettamente all'altezza! Ora basta cianciare, mi fiondo sulla lettura di questa prima parte ^ ^ |
Una bella svolta. Prima era Saori a voler affrontare ogni cosa sperando che suo nonno la comprendesse a pieno, volendo la sua reale felicità, e invece... il nonno tira più ai soldi tanto da considerare Seiya un ostacolo per unire le due famiglie. |
Non mi stupisce affatto la reazione di Nonno Kido. Per un uomo di quei tempi e di quel lignaggio contano più le apparenze della sostanza. Julian è quanto di meglio si potrebbe avere per Saori, e tanto gli basta. Lei prova a far sentire le sue ragioni, invano. Chissà se Julian ha mangiato la foglia? Sono curiosa di capire quale sia la natura del suo sentimento per Saori, se si tratti solo di convenienza o ci sia davvero altro sotto. Temo che lo scopriremo presto, perché Seiya ha tutte le intenzioni di combinare un disastro colossale piombando nel mezzo della serata di gala a riprendersi Saori. Posso solo immaginare la risonanza mediatica che avrà questo gesto! |
Bene, Seiya scopre forse con sorpresa, non si capisce, che Shiryu sta insieme a Paradox. |
Eccomi per lo scambio. |
Originale la trovata di affibbiare a Deathmask il soprannome da un tatuaggio. |
Eccomi qui a recensire. |
eccomi qui |
E mi dispiace ma qui penso che Seiya abbia fatto bene ad andare contro Shiryu in quel modo. Quest'ultimo cosa si arrabbia fare? Lui per primo ha tradito la sua fidanzata, ovviamente non sapeva che gli altri sapevano... ah che figura! Spero che Shunrey non ritorni con lui anche se è innamorata. Ammesso che avesse voluto fare qualcosa con Seiya, non la si poteva di certo biasimare. Poi, certamente sia Seiya che Shiryu non sono degli esempi da seguire per quanto riguarda le donne, ma con quell'ultima frase Shiryu lo ha proprio congelato. Alla fine è rimasto in mezzo pure lui ed è stato insultato e adesso gli verranno anche i complessi. Povero, che pena. Spero che la situazione si smuova al più presto. |
A Saori adesso aspetta il difficile compito di sistemare il tutto, ma proprio tutto. Dovrà avere molta determinazione se vuole cambiare i suoi eventi e seguire il suo vero amore. A volte prendiamo strade che ci sembrano facili ma che potrebbero rivelarsi sbagliate e seguire sempre il proprio cuore non è facile. |
Galeotto fu il cellulare dimenticato da Seiya. |
Finalmente è tempo di chiarimenti e prese di posizione. Della prima parte mi è piaciuta particolarmente Saori. Si è dimostrata saggia e determinata, molto più che nella versione originale di Kurumada. Anche se questo è un AU, la caratterizzazione dei personaggi è stata conservata per create relazioni e dinamismo narrativo. La fragilità di Seiya, che dietro la sua maschera da spaccone nasconde il trauma dell'abbandono, è molto IC. Nell'originale, il suo attaccamento morboso a Saori/Atena è degno di un romanzo medievale (il cavalier servente che rende omaggio alla Domina), ed è motivato dall'aver trovato una causa per cui vivere e qualcosa da difendere. Non è poco per un orfano senza prospettive, quindi non stupisce il suo accanimento. Nella tua storia questo senso di attaccamento è trasformato in amore (sentimentale e carnale) per questa figura, Saori, che nell'originale è un idolo da difendere. Una trasposizione interessante di valori dal soprannaturale al reale. Ma torniamo alla storia. Saori adesso deve affrontare una prova colossale. Non sarà facile far digerire a nonno e fidanzato quello che loro liquideranno come un insensato colpo di testa. Sono certa che voleranno stracci. Vedremo. Intanto Seiya rimette a posto un tassello importante della sua vita e ritrova l'amicizia con Shiriyu. Anche qui il confronto e il chiarimento fra i due è stato raccontato in maniera vivida e verosimile. Questa trama è quasi degna di una sit com per come si sta articolando. Non è né scontata né banale. Mi piace. |