Ciao, eccomi qua per la recensione del lunedì e non ti preoccupare se non ce la fai a rispondere subito, anch'io non ho tanto tempo e finisce che rispondo spesso in ritardo, così come ritardo a leggere e commentare le storie.
Dunque, eravamo rimasti che Sam aveva trovato Dean e Gabriel e Castiel lo avevano liberato ma poi erano caduti... dove? Sam deve cercarli e ritrovarli ad ogni costo altrimenti saranno perduti e finalmente li trova, ma i due Angeli sono molto stanchi e non ce la fanno più, inoltre sono inseguiti dai demoni. Sam e Dean fanno appena in tempo a ritrovarsi che subito devono scappare, ma... Sam non vuole scappare, c'è un canto misterioso che sente solo lui, che lo attira e lo fa sentire al contempo triste e impietosito e lui vuole scoprire di che si tratta, visto che evidentemente riguarda lui solo. Devo ammettere che sono rimasta un po' stupita, credo sia la prima volta che Sam sceglie di fare una cosa diversa invece di fuggire subito con Dean e gli Angeli, quel canto deve averlo sconvolto proprio tantissimo.
E in effetti la scena che si trova davanti, con tutti i bambini non nati nei nidi, è qualcosa di sconvolgente, e ancora più angosciante è quello che gli dice il vecchio: uno di quei bambini è il vero Sam, il figlio di Mary, e non è mai nato veramente perché lui ci si è reincarnato come Benny, quindi la sua anima è rimasta lì (nel Limbo o quello che sia). È stato un enorme colpo di scena perché in effetti io non ci avevo mai pensato, ma è perfettamente logico che sia andata così, se Benny si è reincarnato nel bimbo che doveva essere Sam, allora cosa ne è stato della VERA anima di Sam? Sam non resiste e prende il bambino, lo porta da Dean e dagli Angeli che si arrabbiano tantissimo, ma Dean capisce cosa vuole fare Sam, in fondo anche quel bambino è il loro fratellino e non possono abbandonarlo. Intanto però a quanto pare Sam ha combinato anche un guaio più grande, da quello che sentono urlare da Crowley: nella sua ansia di raggiungere Dean e gli Angeli, Sam ha rotto e spaccato un po' tutto e così facendo ha liberato Lucifero dalla sua gabbia!
E ora che succederà? E davvero Sam e Dean riusciranno a portare sulla Terra quello che doveva essere il loro fratellino?
Un capitolo molto emozionante e con dei colpi di scena che non mi aspettavo proprio, bravissima, la storia è sempre più appassionante!
A presto!
Abby

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Ciao, eccomi per un nuovo capitolo della tua storia, che è breve, è vero, ma molto importante perché finalmente Sam riesce a trovare Dean, anche se all'inizio è disperato perché lo trova esanime e infilzato dagli arpioni e non sa come fare a salvarlo. Per fortuna arrivano proprio al momento giusto Castiel e Gabriel che, dopo aver recuperato i ricordi della loro vita da umani, sono pronti a dare il loro fondamentale contributo per salvare Dean.
Sinceramente io sono contenta che siano stati loro a salvare Dean, credo che sarebbe stato un po' inverosimile se lo avesse fatto Sam da solo, che non ha poteri e che di certo non può lottare contro le forze infernali. La cosa importante è che sia stato lui a trovarlo, attraversando l'Inferno e tutte le sue immagini orribili e dovendo anche affrontare i ricordi del suo passato, per amore di Dean. Se non ci fosse stato lui, forse Gabriel e Castiel non sarebbero riusciti a trovarlo e a salvarlo.
Il finale però mi ha lasciato spiazzata! Cos'è successo? Castiel e Gabriel hanno liberato Dean e poi sono caduti? Dove, nel fondo dell'Inferno?
Sono molto curiosa di leggere quello che succederà, complimenti, hai lasciato il capitolo proprio in un punto di grande suspence!
A presto!
Abby

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Ciao, eccomi a una delle mie primissime recensioni del 2023!
Come ti avevo scritto anche nella scorsa recensione, avevo adorato Matt e Gellert e quindi questi capitoli dedicati a loro e a come si ritrovano in Paradiso come Castiel e Gabriel non posso che adorarli totalmente!
Ho trovato meraviglioso che Matt, che era stato sempre buono e gentile in vita e che si sentiva inutile e bisognoso d'amore, possa adesso essere un Angelo, aiutare le persone e donare tutto l'amore che aveva sempre desiderato per sé. La sua paura è quella di dimenticare Gellert, ma la figura luminosa gli spiega che se si amano veramente si ritroveranno anche sotto una diversa forma ed essenza. Certo che i primi incontri tra Matt/Castiel e Gellert/Gabriel sono piuttosto scontri e litigi, Castiel accusa Gabriel di averlo stalkerato, Gabriel di essere blasfemo per aver tentato di strapparsi le ali, insomma, non sembra proprio che i due possano trovarsi d'accordo... ma poi c'è la lettera di Gabriel in cui gli dice che sta facendo progressi e Castiel si sente emozionato e felice del fatto che lo abbia osservato e di conoscere il suo nome. E pian piano i due si avvicinano sempre di più, tenera e buffa anche la scena in cui si dividono il frutto... ma Castiel come al solito non capisce mai quando qualcuno vorrebbe qualcosa in più e Gabriel si innervosisce, in effetti a volte l'ingenuità di Castiel fa proprio perdere la pazienza.
Mi è piaciuto moltissimo il modo in cui hai giustificato la vita di Gabriel sulla Terra e tutte le volte in cui faceva sesso e guardava i porno: lui provoca Castiel dicendogli che in Paradiso si annoia e che invece sulla Terra si incontrano persone vive e si provano emozioni vere... però in realtà avrebbe voluto che Castiel lo fermasse, che gli dicesse che lo amava e che non voleva che andasse con altri. Ma Castiel anche in questo caso è troppo tonto! Magari rimprovera Gabriel quando ritorna in Paradiso, ma non ha la forza di dirgli che è geloso e che vuole che stia con lui! Anzi, a quel punto è Gabriel a convincere Castiel a seguirlo e a fare "esperienze" nel mondo, e Castiel lo segue più che altro per tenerlo d'occhio, perché non vuole perderlo, ma non sarebbe stato molto più semplice DIRGLIELO chiaramente??? Evidentemente per Castiel non è così! E devo dire che Gabriel ha avuto davvero tanta pazienza con lui, mentre Castiel, pur non volendo, lo ha ferito più volte, soprattutto quando gli ha detto di essere incaricato di vegliare sui Winchester, e Gabriel era chiaramente geloso e addolorato ma lui non lo ha capito, come al solito. Anche quando inizia a baciarlo, poi si sottrae e se non fosse per Gabriel che alla fine decide di seguirlo nell'ascensore e di baciarlo ben bene, secondo me sarebbero rimasti lì a girarsi intorno per tutta l'eternità! XD Per fortuna ci ha pensato Gabriel, e anche nella scena finale, dopo aver rievocato tutti i loro ricordi passati e aver scoperto anche di essere Matt e Gellert reincarnati, i due si baciano ancora e ancora e FINALMENTE anche Castiel ci mette un po' di passione! XD XD XD
Bellissimo capitolo, come ti ho detto adoro Matt e Gellert e il fatto che si siano ritrovati come Castiel e Gabriel mi commuove tantissimo... sono davvero felice per loro! Una cosa non ho capito benissimo: la parte in cui Castiel cerca di aprire il Purgatorio e nella tua versione di liberare Lucifer per far piacere a Gabriel è, appunto, la tua versione di quando Castiel e Crowley cercano di aprire il Purgatorio o è una cosa che hai inventato tu? Te lo chiedo perché cronologicamente non mi torna, cioè c'è prima questo ricordo e poi quello in cui Castiel è incaricato di proteggere i Winchester, mentre dovrebbe essere il contrario... ma forse sono io che non ho capito bene!
Complimenti ancora per la storia e ti auguro un felice anno nuovo pieno di ispirazioni, sogni e storie che ti vengono dal cuore e che ti rendono felice!
Abby

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Ciao, eccomi di nuovo per un altro capitolo di questa storia e come sono stata felice di ritrovare Matt e Gellert, ossia l'identità umana di Castiel e Gabriel prima di diventare Angeli. Matt è veramente Castiel, era davvero un Angelo anche quando viveva ancora la sua vita di ragazzo umano, si prende cura di uno sconosciuto, un drogato che neanche ha mai visto, lo salva e poi si occupa di lui, è meraviglioso! Matt si mette addirittura contro i suoi genitori pur di poter continuare a frequentare Gellert, lui che non era mai stato considerato da nessuno, che tutti credevano fosse strano e asociale adesso ha uno scopo nella vita, ha un amico e lotta per lui, finché non se ne innamora e allora la cosa potrebbe essere ancora più splendida se... se non ci fosse quel terribile incidente. Questa cosa dell'incidente me la ricordo bene perché mi piacevano tanto Matt e Gellert e mi arrabbiai anche perché li avevi fatti morire, allora non sapevo che poi si sarebbero ritrovati come Castiel e Gabriel e che sarebbero stati insieme per sempre! E in questo capitolo ho trovato meraviglioso anche il modo in cui, raccontando la vicenda dei due ragazzi, hai sottolineato come, da Angeli, le cose sarebbero state diverse, ad esempio che a Castiel non sarebbe più importato essere invisibile, che stare al centro dell'attenzione non è importante come tutti pensano, e che suo Padre non gli avrebbe mai impedito di aiutare le persone sole e svantaggiate come Gellert.
Devo ammettere che ancora di più mi ha colpito quello che hai scritto di Gabriel! Mentre Matt e Castiel sembrano due facce della stessa medaglia e Matt ha lo stesso cuore generoso e lo stesso coraggio di Castiel, Gellert sembra l'opposto di Gabriel, che noi conosciamo come un Angelo burlone, sempre allegro, giocoso... Gellert invece ha vissuto una vita di dolore, rifiutato da tutti, e ha cercato perfino di suicidarsi, si direbbe che non si può pensare due personaggi più diversi e invece... invece è proprio il contrario! Gabriel spesso indossa la maschera del burlone e dello scherzoso per non mostrare i drammi e le sofferenze che lo straziano e anche lui si allontana dalla sua famiglia, non viene cacciato ma scappa perché non si riconosce più in loro.
È triste che Matt si senta inutile anche dopo aver salvato il piccolo Sam, e soprattutto mi è dispiaciuto quando pensa che la madre lo aveva sempre accusato di non servire a niente e ora che sta morendo per aver salvato una donna e il suo bambino la madre non può vederlo e lui non potrà più tornare a casa per rinfacciarglielo. Però Gellert gli fa capire che in realtà sono stati degli eroi e allora anche a Matt non importa più niente di cosa pensa sua madre, lui sa di aver fatto qualcosa di buono e questo gli basta: "Fanculo il tuo cinismo, madre, fanculo quella tua corazza che ti vestivi per ferirmi. Siamo stati degli eroi. Mi hai sentito? Siamo stati degli eroi."
L'altra volta la loro morte mi aveva addolorata tantissimo perché pensavo che non era giusto che morissero proprio quando avevano scoperto di amarsi e potevano iniziare una nuova vita... però questa volta non è stato così, perché appunto so già che loro si ritroveranno come Castiel e Gabriel e allora davvero avranno una vita nuova, perfetta, insieme.
Mi ha fatto moltissimo piacere ritrovare in questo capitolo due personaggi che avevo amato tanto e quindi, ovviamente, ho adorato anche il capitolo, complimenti davvero, è stato così intenso e profondo da commuovere!
A presto!
Abby

Ciao, eccomi qua per una nuova puntata della tua storia! Devo ammettere che lì per lì sono rimasta un po' allibita quando Sam si è trovato davanti Benny che voleva ucciderlo, mi sono chiesta se allora non era vero che Sam era la sua reincarnazione e se magari mi confondevo con un'altra storia... però poi ho capito che era solo un'allucinazione, un altro modo per tormentare Sam all'inferno.
Ed è molto intrigante come Crowley/John spiega a Sam la carta di Missouri, la Morte rovesciata: non significava soltanto che lui sarebbe morto per salvare i suoi figli e poi ritornato come demone, ma anche che lo stesso Sam sarebbe nato come reincarnazione di Benny, in modo da sfatare la profezia di Azazel secondo la quale Sam sarebbe stato il suo soldato e avrebbe combattuto contro Benny fino alla morte di entrambi.
Davvero molto bello questo colpo di scena, ovviamente sapevo che John e Sam si erano reincarnati in Crowley e Benny, ma fino ad ora non avevo capito che era per distruggere la profezia di Azazel e questa cosa mi è piaciuta veramente moltissimo, complimenti!
Sì, il capitolo era breve ma pieno di pathos e emozione!
A presto!
Abby

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Ciao ed eccomi a riprendere anche la lettura di questa storia, che a questo punto porterò fino in fondo visto che è completa e ci sono anche le OS aggiuntive!
Ecco che in questo capitolo viene spiegato, attraverso i ricordi di Crowley, come John non sia davvero morto ma si sia reincarnato in Crowley, appunto. John ha avuto un gravissimo incidente stradale, ha rischiato di morire e adesso è spaventato, non per se stesso, ma perché non vuole lasciare solo Dean e il bambino che ha scoperto che Mary aspetta. Così va a farsi leggere le carte da Missouri per sapere che cosa ne sarà del suo futuro e di quello dei suoi figli. Ma non si tratta di una semplice lettura, John è davvero angosciato soprattutto quando Missouri legge nelle carte che probabilmente qualcuno della famiglia farà un patto con il diavolo e poi c'è la carta della MORTE, che è vero che significa cambiamenti e nuovi inizi, ma spesso è anche la morte come la intende John, e lui è ancora più spaventato e teme che a morire possa essere uno dei suoi figli, è molto dolce che non si preoccupi per sé ma per Dean e per il bambino che non è ancora nato! Allora Missouri fa un'evocazione per mostrargli quello che succederà e John vede la scena di Azazel con Sam, quando vuole farne il suo soldato e poi viene ucciso da Dean.
Alla fine John è talmente disperato da evocare un demone degli incroci, dopo aver giurato e spergiurato che non avrebbe mai fatto un patto con il diavolo... però la paura che accada qualcosa ai suoi figli lo porta quasi a impazzire e a fare cose che normalmente non farebbe. E probabilmente la scena con il demone sarebbe dovuta essere drammatica, invece finisce per essere anche divertente, non per il povero John che è sconvolto ma per il personaggio del demone che è veramente buffo, mi ha fatto morire specialmente qui: “No, aspetta! Ma che demone sei? Ti ho chiesto di fare un patto!”
“No, tu mi hai chiesto un miracolo! Ti sembro per caso Gesù Cristo?” XD XD XD
Direi proprio di no! XD
Comunque alla fine questo simpaticone del demone riesce a trovare un modo per fare il patto con John, che dovrà sacrificare la sua vita e solo in cambio di questo potrà salvare i suoi figli. Però gli dice anche che la buona riuscita del patto non è sicura, lui vuole cambiare il destino delle persone che ama ma questo potrebbe portare ad un nuovo destino ancora peggiore...
Insomma, il demone non è stato molto rassicurante e io al posto di John non so se avrei accettato un patto che non dà nessuna assicurazione!
Bellissimo capitolo, mi ha incuriosito soprattutto la parte relativa al destino dei personaggi, sarà vero che il Fato creerà un destino ancora peggiore per Dean e Sam?
Complimenti e scusa per il ritardo, spero di passare di nuovo presto e adesso seguirò questa storia e la Ronharry quando la aggiornerai, ci sono altre storie che mi attirano parecchio ma se ne inizio troppe poi mi confondo e ne tralascio qualcuna, per cui prima finisco di leggere queste, poi passerò alle altre.
Un caro saluto!
Abby

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Ciao! Dopo aver finito di leggere la storia sul ritorno di Adam (eh sì, mi sa che è la prima delle tue storie più lunghe che finisco, le altre che ho letto e finito erano tutte più corte) sono tornata di nuovo qui e anche qui mi sa che ci vorrà un sacco prima di arrivare alla fine, ho visto che ci sono più di cento capitoli! XD
Dunque, con lo scorso capitolo eravamo rimasti a Sam che veniva fatto precipitare nei suoi ricordi passati da Crowley, ma adesso anche Crowley si trova a vivere la stessa esperienza e non è piacevole! Crowley rivive non solo tutti i ricordi della sua vita di tanti anni prima, quella in cui ha trattato male suo figlio, ma anche della sua esistenza come John, degli errori che ha commesso, con Mary, con Bobby, quel suo non essere mai sincero con nessuno. Il matrimonio con Mary sta finendo, ma lui non lo ha mai ammesso con lei, non ne hanno mai parlato, ma allo stesso tempo ha baciato Bobby e non è stato del tutto sincero nemmeno con lui, perché non può promettergli niente e anzi ha fatto discorsi strani sulla morte e sul destino tragico di ogni cacciatore (ha fatto benissimo Bobby ad arrabbiarsi!).
Davvero eccezionale la consapevolezza di John nel finale del capitolo: lui ha insultato Dean per essersi innamorato di Benny, un morto, un assassino, ma anche lui deve riconoscere di non essere affatto migliore di Benny. Anche lui è morto dentro, eppure cerca l'amore di Bobby, e anche lui è un assassino perché, forse, non tutti i mostri che ha ucciso erano cattivi e magari alcuni di essi erano innocenti.
Il problema è che, purtroppo, la consapevolezza dei nostri errori ci arriva sempre quando è troppo tardi per tornare indietro e cambiare le cose per noi e per gli altri...
Un capitolo molto profondo e intenso, sono contenta di aver ripreso a leggere la storia proprio da qui, sicuramente un capitolo dei più belli di questa ff!
Complimenti e a presto!
Abby
P.S.: Scusa se non sono passata prima a leggere, ma nei giorni del Covid non ce la facevo a far niente e poi ho provato a rimettermi un po' in pari anche con la scrittura delle mie storie! Comunque, se smetto di ammalarmi, magari ce la faccio a riprendere a leggere e commentare in modo regolare! XD
Un abbraccio!
Abby

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Bellissima la scena del perdono di Sam e Dean ad Azazel e i petali di rosa sulla tomba, proprio non me l'aspettavo. Ho finito la storia e ora???

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Quindi hanno rimeneato Dean (ma Sam rimedierà subito 😉) Wow Gabriel e Castiel in moto! Me li immagino fichissimi! La ciocca blu poi si intona con i suoi occhi 🤩 e vogliamo parlare di Lucifer poliziotto! Il fascino della divisa 🤣🤣🤣 hai preso l'idea dal serial "Lucifer"?
Bellissima l'idea dell'eterna giovinezza 😍

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Ma povero Crowley! Me lo spediscono in Scozia senza nemmeno potersi svagare col suo Bobby preferito? 🤣🤣🤣 
Mi piace come tu abbia "unito" cristianesimo e buddismo reincarnazioni a gogò sì ma alla fine c'è il Paradiso non il Nulla, che diamine! 
Il loro futuro alternativo sarebbe stato quello che vediamo nella serie tv ma non del tutto, giusto? Mentre Crowley compare solo dopo che John è morto e quindi poteva davvero essere ancora lui (tenuto conto che all'Inferno il tempo scorre in maniera diversa che sulla terra) e spiegherebbe anche perché li voglia comunque aiutare (a modo suo) nel serial però Benny e Sam esistono contemporaneamente, quindi in quest'altra vita Benny non ci sarebbe stato, giusto?

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Wow! Che capitolo! Alla fine tutti i pezzi trovano la loro giusta collocazione, anche se non sono d'accordo sul fatto che non era destino che John si innamorasse di Bobby ma che dovesse restare con Mary, sì e no, doveva stare con Mary perché, altrimenti, Sam, Dean e Adam non sarebbero mai nati come fratelli ma, una volta svolto il suo compito, John poteva benissimo innamorarsi di qualcun altro. Quindi Adam sarebbe nato come terzo figlio di John e Mary ma con Benny che era un vampiro e che quindi non aveva potuto morire al momento "giusto" per reincarnarsi come Sam le carte del destino si erano scombinate, giusto? Fantastico capitolo!

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Adam ha ragione: milioni di persone hanno seguito Budda e i suoi insegnamenti ed era solo un umano, chissà quanti seguirebbero un nefhilim e uno speciale come lui. la depressione è davvero un mostro, ti uccide dentro e lascia un guscio che non riesci più a riempire. Pensa che mi sono regalata le 7 pietre del chakra ma, per ora, riescono solo a farmi addormentare.
Jack che fa il geloso è troppo adorabile! Si vede che tiene ad Adam! 😍
 
(Recensione modificata il 13/08/2022 - 08:53 am)

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Fortuna che Adam si è vestito da Tarzan, per un attimo ho temuto che si vestisse da 🤡 "Lo vuoi un🎈, Sam?" 😱😱😱😨😨😨
Lo sapevo che Jack avrebbe seguito Adam nella crescita! 😍

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Povero Adam! Cresce a vista d'occhio! (e non è un modo di dire) ma poi si ferma, vero? Jack ci rimarrà malissimo, magari anche lui accellererà la crescita fino a raggiungerlo così potranno amarsi senza problemi

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Sì! Lo sapevo che Michael era geloso! Mi è piaciuto che Lucifer si sia fatto catturare per poter essere portato direttamente da suo fratello. E vogliamo parlare dei fiori? 💐🌹🌺🌸💮🌻🌼🪷🏵️🌷 Stupendo! 🤩 Chuck capisce che qualcosa in Paradiso è cambiato, chissà se tornerà

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