Recensioni per
Scintille nel buio
di shilyss
Ciao carissima Shilyss, eccomi a proseguire questa bellissima long. So che ormai mi ripeto, ma veramente scrivi benissimo, la tua prosa è poesia e funziona in ogni aspetto. |
Buongiorno mia cara <3 |
Sono curiosa come un gatto! >.< |
Carissima! Eccomi qui finalmente seduta e finalmente tranquilla per leggere l'aggiornamento. Non mi aspettavo minimamente che la trama avrebbe preso questa piega sinceramente, e non mi aspettavo che il mio cuore si sarebbe spezzato per loro due, per la perfezione dell’angst di questo capitolo e la complicata profondità del rapporto fra Loki e Sigyn, di cui in questo cap vediamo due stadi ben definiti: l'inizio, le prime vere schermaglie e battibecchi, le prime tentazioni e i primi sguardi, e la fine -- la separazione, il denial di Loki nel dire che lei non è stata nessuno per lui.
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Ciao carissima... era da un po’ che latitavo da queste parti. E mi mancava questa storia. Mi mancavano loro e il tuo modo meraviglioso e struggente di descriverli, sempre diversi, sempre nuovi eppure sempre riconoscibilissimi. |
Dunque Sigyn era promessa non a qualcuno ma a 'qualcosa', forse in virtù della 'scintilla' di cui hai scritto nel capitolo scorso? |
Carissima Cosa, cosetta, cosina. |
Cara Autrice e subdola e ingorda Fatina, |
NO. |
Cara Autrice e Fatina inutilmente vezzosa (perché nascondi un pungiglione sotto i glitter) |
Ciao carissima Shilyss, finalmente riesco a passare e a lasciarti, tra l'altro, la recensione numero 100 di questa storia! Un numero che ti meriti tutto, perchè la storia si riconferma sempre ben articolata e pensata (e soprattutto, ben scritta perchè scrivi benissimo - ma sai già quanto amo il tuo stile e il tuo equilibrio lessicale sempre molto incisivo). Passando al capitolo, "sacrilegio" è certamente la parola chiave, che ricompare più volte e con un curioso gioco semantico. Per Sigyn, è infatti il fatto di essere stata sottratta al suo giuramento tramite la richiesta di Loki di prenderla con sè; per Loki, invece, è una parola da un significato più oscuro e profondo che richiama la maledizione rivelata da Sirgurd e di cui lei è ancora all'oscuro. Ho trovato sottile il richiamo poi a questa stessa parola durante il loro confronto, quando Loki nell'invitarla a bere idromele dal corno le dice che "ci sono sacrilegi peggiori". Il loro legame nel passato continua a svilupparsi in quel costante misto di attrazione e paura, in quanto per via del modo in cui hanno avuto occasione di conoscersi (ancora per via di questo sacrilegio), non sanno bene come comportarsi l'uno con l'altra. Loki sa che lei è diversa e che, nonostante l'abbia reclamata, non può averla. Sigyn è diffidente di fronte a quel dio, che non riesce a capire ma di cui riesce a sentire la presenza e a riconoscere il comportamento. Una menzione speciale va fatta per il piccolo Balder, in questo periodo ancora bambino, che si avvicina all'ancella con i suoi giochi e le mostra indirettamente l'aspetto più affettuoso di Loki, nel legame appunto con il fratello minore. Nel presente, Sigyn ormai è fuggita e Loki appare terribilmente indifferente (e molto ferito secondo me) da questa scelta, tanto da rifiutare l'aiuto di Thor per cercarla e da non riuscire neanche a chiamarla per nome mentre parla di lei. La sfida con Thor per chi prenderà il potere è ora la sua principale preoccupazione. Questa reazione non mi sorprende: considerato quanto lui ha fatto per lei per liberarla dalla maledizione in passato (scelta che lo ha segnato profondamente), è comprensibile come vede ora questo come un abbandono intollerabile specialmente perchè lui non ne conosce la ragione. Interessante come nel salto tra le due linee temporali i ruoli vengano capovolti: è Sigyn quella che sa cosa sta succedendo, mentre Loki viene tenuto all'oscuro. Complimenti come sempre per portare avanti questa storia non semplice a livello di trama, ma ben organizzata e intensa. Aspetto il seguito! Un abbraccio! |
C I A O~ |
Cara Shilyss, |
Ciao, |
Buongiorno mia cara <3 |