Ma ciao, carissima!
Come non potevo tornare avidamente su questa storia?
Dunque, non posso che iniziare dicendo che ho grandemente apprezzato il confronto tra Loki e Balder che apre il capitolo. Baler è una figura davvero positiva in un pantheon che di positivo ha ben poco e questa dicotomia si sente molto bene. Mi è piaciuto anche come hai dipinto le dinamiche familiare e, soprattutto, tra i tre fratelli. Mentre Loki e Thor sono una squadra ben collaudata, un meccanismo oliato alla perfezione, Balder viene visto come qualcosa di troppo, da tenere fuori e lontano, perché rischia di rompere gli equilibri, e non è un pensiero solo dei fratelli, che non riescono a legare molto con lui (e questo è anche colpa della sua più giovane età: i fratelli più piccoli, si sa, sono sempre destinati a essere messi un po' da parte nelle faccende dei più grandi), ma anche da Odino stesso, che non lo vede adatto, per temperamento, a compiere le imprese che invece compiono i due fratelli. Ed è bello anche il doppio punto di vista circo il ritorno dei due dalle battaglie: Balder li vede ammaccati ma sorridenti, come se per loro fosse un onore che li diverte, quello di eseguire taluni ordini, mentre in realtà loro sono solo ebbri di alcool, per annebbiare la mente e dimenticare le atrocità viste e commesse.
Bello anche il modo in cui hai fatto emergere tra le righe il rapporto che lega Loki e Thor: il loro è un legame improntato a un grande affetto e una stime reciproci, ma anche alla competizione e alla gelosia. Si coprono le spalle, si aiutano a vicenda (Thor salva persino la vita a Loki) e pure quel desiderio di primeggiare divampa in loro, rendendo il rapporto duale e ambiguo.
Mi è piciuta la preoccupazione di Balder nei confronti di Sigyn, la sua acutezza nel suggerire di riconsegnarla. Ovviamente Loki non accetta il suo consiglio, ma questa conversazione ci suggerisce alcune cose: Sigurdr deve aver pagato il suo pegno, saldato il suo debito, se ha infittito l'invio delle lettere a Loki, pretendendo indietro sua figlia. E allora perché Loki non la rimanda? Ovviamente, il sentimento è la prima motivazione, ovvio, ma sospetto che non ci sia solo questo sotto la sua decisione e credo che sia qualcosa, in qualche modo, legato alla maledizione che le sta consumando la vista.
Segue poi un ampio flashback, che ci mostra l'origine di tutta la vicenda, ovvero quando, come e perché Sigyn si sia ritrovata ad Asgard, legata a Loki. Anche qui, Lingua d'Argento si dimostra un abile stratega e un ottimo oratore. Vedere il suo rapporto di Odino in termini distesi e pacifici è stato piacevole e, ovviamente, non perde assolutamente di coerenza con i personaggi, perché come hai tenuto a ribadire si tratta di un pre-Thor, e quindi le dinamiche, qui, sono ancora differenti da quelle che verranno. Mi è piaciuto il fatto che Padre Tutto tenga molto in considerazione ciò che dice il figlio, riconoscendone l'acutezza e l'intelligenza, sapendo che i suoi intrighi e i suoi inganni sono sempre volti al bene di Asgard (ancora). E pure Thor accetta questo fatto, nonostante veda nel fratello un'oscurità che forse un po' lo inquieta.
Sigyn diviene, per Sigurdr, il prezzo da pagare per la sua codardia, per non aver adempiuto al compito di mandare il suo esercito ad Asgard quando occorreva. E Loki sceglie lei, proprio lei, perché ne è stato subito attratto dall'animo sfaccettato e caleidoscopico, ma soprattutto perché le lo odia. Una sfida personale, insomma, a prendersi qualcuno che non può sopportarlo e a piegarlo ai suoi voleri, quasi una beffa verso questa ragazza che lo detesta apertamente, e che pure deve piegarsi ai voleri di Asgard e di suo padre, e che lo fa in silenzio, con la dignità che le è sempre appartenuta. Qui, ancora non sa quanto amerà Loki, in furuto, e quanto quell'odio si tramuterà in passione.
Questo flashback è stato interessantissimo da leggere, nonché necessario a comprendere talune dinamiche e i motivi che hanno condotto ai fatti presentati nello scorso capitolo. Apprezzo moltissimo il fatto che il quadro completo non ci sia subito disvelato, ma ci venga mostrato a poco a poco, anche se ovviamente la curiosità c'è ed è tanta e non vede l'ora di essere saziata.
Tantissimi complimenti, come sempre, mia cara: le tue storie sono tutte delle perle, la cui lettura è un piacere immenso.
Alla prossima <3<3<3 |