Recensioni per
Volersi o no
di mamma Kellina
Che teneri ,infondo provano la stessa attrazione l'uno per l'altra ,ma non possono dirselo. le circostanze non lo permettono e direi che li capisco in pieno. Specie per una donna sposata ,non è facile. Comunque trovo che tu riesca a gestire bene questo intreccio di complicate emozioni , meriti dei complimenti .Del resto ,ormai mammaKellina è un marchio di garanzia !!! |
E' proprio come penso ,la minestra non si riscalda... Purtroppo l'amore non c'è più, e fra loro non c' è nemmeno un dialogo ,un po' d'affetto. Che squallore ! Il sesso fine a se stesso non vuol dire proprio nulla,anzi è deleterio e qui si è visto bene. Secondo me te la cavi bene anche col po-porno, |
Salve ! Ti dico subito che adoro questa storia . Ma lo sai già ,quindi passiamo oltre ! Secondo me , il matrimonio di Laura è finito del tutto, forse l'affetto che sicuramente li ha legati un tempo non è mai diventato una grande passione. E se Stefano un po' le piaceva , appena si è interessato ad un altra è diventato improvvisamente molto più interessante. Funziona sempre così, e forse lui lo fa pure apposta. Forse Marta è solo l'esca ,il vero "pesce " da far abboccare è proprio Laura. Comunque ,a parte le mie contorte teorie , aspetto di leggere il resto per farmi un 'idea della situazione. |
Come al solito rischio di diventare noiosa con i complimenti ,ma ...non posso farne a meno,Sei mitica ! I nostri eroi tutto sommato hanno gli stessi impulsi, quello che accadrà penso sia abbastanza prevedibile,ma sono curiosa di vedere come supereranno i tormenti interiori ,visto che comunque non sarà una relazione facile. |
Salve ,carissima . Qui si comincia a vedere che Laura si prende molto a cuore la situazione di Stefano . Presto se ne accorgeranno anche gli altri ,e allora cominceranno i guai ,ho paura....Le malelingue non dormono mai ,purtroppo ! |
Ciao ,carissima !!! Eccomi di nuovo ad ammorbarti con le mie recensioni ... |
Eccomi qui a recensire un'altra delle tue storie, in realtà l'ho finita un paio di notti fa (o meglio iniziata e finita un paio di notti fa), ma ti recensisco solo ora. |
Salve Antonella, |
E' tempo delle conclusioni finali. Quando ho iniziato questa ff consigliatami da un'amica, immaginavo la solita storia dove due si innamorano magari la tirano per le lunghe prina di capire i propri sentimenti, magari con problemi in mezzo che impediscono la relazione. Non mi aspettavo questa odissea, ti offendi se la paragono a Dynasty? Intorno a capitolo venti se la intendevano bene però il numero dei capitoli mi preoccupava, cosa avresti avuto in serbo per loro? Per fortuna niente di terribile come disgrazie o problemi di salute, la tua voglia di sadicità si è espressa tutta a livello caratteriale, li hai torturati per bene e quando ormai più non ci speravo li hai riavvicinati grazie alla speranza di una ragazzina che non credeva più nell'amore a causa loro. Alla fine tutto si è concluso per il meglio e anche se in tarda età Laura godrà della gioia di essere madre. Un messaggio di speranza per molti e una lezione di umiltà per altri, se ti ci metti con impegno niente è impossibile anche conciliare due caratterizzi dispotici come i loro. Ciao, Annamaria. |
A me questa favola sembra una metafora della sua vita. Il gelo della stanza un po' come quello che sta nel suo cuore solo e triste. Molte volte ho pensato la delusione e la depressione la schiacciassero sempre di più, anche il tentativo di suicidio mi ha sfiorato più di una volta, invece almeno la parvenza del suo carattere tenace ha ancora un po' di radici a tenerla ancorata alla vita. |
Si avverano le mie ipotesi sul problema lavoro, la responsabilità è una parte integrante della persona adulta e a volte anche i sentimenti debbono essere messi da parte. Stefano si dimostra spietato nella sua richiesta, almeno l'avesse trovata trasferita in un appartamento o in albergo....così come appaiono ai suoi occhi, sembrano tutte scuse, l'eterna indecisa che ha paura di perdere quel poco che ha e non è disposta a mettere in gioco il futuro ma si accontenta del ripiego. Ciao, Annamaria. |
Sono combattuta..........sentire Christophe urlarle le sue ragioni mi ha lasciato un mare di dubbi. Era lui quello freddo e incostante o forse si è sempre e solo sentito inferiore a lei? La verità presumo stia nel mezzo, nessuno dei due era così innamorato da annullare il proprio egoismo per il bene di entrambi. Ora il dubbio è su questa quasi violenza sessuale, complice l'alcool e l'amarezza Chris ha fatto quello che non aveva mai osato e altri scheletri si nascondono nell'armadio perché non credo riuscirà a dirlo a Stefano. Ciao, Annamaria. |
Come posso biasimare Stefano per la rabbia che dimostra? E' ostinato, anche un po' capriccioso ma mettiamoci nei suoi panni...chi non si sentirebbe come lui...offeso, messo da parte, sminuito nel sentimento che prova? Aggiungiamo pure la gelosia, una settimana nella stessa cabina è lunga per cui dubitare viene naturale. Laura sta giocando col fuoco, capisco che la situazione sia delicata e non credo che sia per la famiglia in se stessa che si fa di questi riguardi, il nodo cruciale è il lavoro, quello che ha costruito in tutti questi anni, il futuro di tante famiglie che se lei se ne va rischiano di finire male. Ed entrambi lavorano lì....lei non sa della proposta ricevuta tempo addietro da Stefano, sempre se sia ancora valida e anche lei potrebbe trovare un'altra occupazione, il curriculum non le manca. Ciao, Annamaria. |
Cavoli proprio adesso che si era decisa...tempismo perfetto. Ci starebbe benissimo un applauso. Ciao, Annamaria. |
Si potrebbe parlare del loro chiarimento, dell'esplosione emotiva in un pianto dirotto tra le braccia di Stefano, invece voglio soffermarmi su altro...in un momento di crisi estrema come quest'anno niente è più di attualità del posto di lavoro. Molte sono e ditte che hanno dovuto ridurre spese e stipendi, alcune lo hanno fatto senza interpellare i diretti interessati e tutti sappiamo che quando si tocca la busta paga lo scontro si fa feroce. Ho apprezzato la schiettezza di Laura, il suo lavoro lo fa bene a dispetto della gratitudine che le riserva la famiglia, ma infondo la sua famiglia sta proprio lì in fabbrica, è la che riceve le gratitudini della vita, è per questa che si sacrifica, era giusto parlare a cuore aperto, mettere gli operai al corrente di cosa bolle in pentola, senza sacrifici da parte di tutti non c'è futuro. Ciao, Annamaria. |