Dunque, fanfic sulla new generation,un ritratto di Lily, Scorpius e Hogwarts che spero vi piaccia e vi affascini come ha fatto con me. "Era così bello che guardarlo faceva star male. I tratti del viso avrebbero potuto appartenere a un angelo. O a un diavolo. I capelli erano modellati per essere accarezzati da una donna, le mani fatte per sfiorare con una lentezza esasperante, la bocca aveva il taglio della seduzione, e gli occhi… Dio, avrebbe potuto annegarci in quegli occhi! Ma no, no, no! Che stava dicendo? Lui era Scorpius, Scorpius Malfoy. E lei era Lily Potter. E due cose così diverse non avrebbero mai potuto fondersi insieme. Mai e poi mai."

Tutti i suoi amici gli davano del pazzo, a rimanere in quell’appartamento.
La storia partecipa al contest ‘cause it’s hard love di mel-ker sul forum di EFP

I fratelli Holmes e James Moriarty concordano su un unico punto: il loro secolare scontro deve giungere al termine, decretando chi vinca e chi perda. Nella resa dei conti, però, saranno gli innocenti a pagare il prezzo più alto.
[Vampire] [Vamplock]

Il cuore prese a martellarle nel petto, non sapeva perchè, ma succedeva ogni volta che lui la guardava. -Sei in anticipo- la sua voce strascicata era tremendamente sexy. -Anche tu- avanzò verso di lui. Arrivò a pochi centimetri da lui e si abbassò mettendosi alla sua altezza, e continuando a guardarlo gli tolse lentamente il bicchiere dalla mano, bevendone qualche sorso. -Non dovresti essere qui- disse lui severo. -Nemmeno tu- -Dovremmo smetterla- sapeva lui per primo che non sarebbe mai accaduto. -Se io sono qui è perché tu mi ci vuoi- lei lo baciò sensualmente accarezzandogli i morbidi capelli

[Mockingjay | Peeta POV | Everlark]
Dopo l'attacco degli ibridi alla squadra 451 nelle fogne di Capitol City, Peeta ha l'inizio di un episodio. Questa flashfic è un breve scavo sulla battaglia interiore di Peeta Mellark durante lo scambio di battute con Katniss che cerca di farlo rinsavire.
La devo uccidere.
La devo proteggere.
Uccidere.
Proteggere.
Uccidere.
Buona lettura!
-Alex

Certi rapporti sono così controversi da non riuscire a definirsi, a volte la rabbia e il bene si mescolano a tal punto che diventa impossibile distinguerli. Un groviglio di sentimenti che è difficile da districare, ma di cui al solito possiamo trovare traccia nella letteratura... Chi non ha mai sentito le parole di Catullo? "Odi et amo. Quare id faciam, fortasse requiris. Nescio, sed fieri sentio et excrucior."

Si può odiare tanto una persona eppure amarla al tempo stesso?
Forse sì, forse é possibile.
E Arizona ne sa qualcosa ...

In una New York dove Kurt non è mai stato alla Dalton, Kurt e Sebastian si incontrano in un negozio di abbigliamento e tra odio e amore arriveranno a costruire una storia insieme.
È una raccolta di quattro o cinque OS, è una Kurtbastian dove Kurt non ha mai conosciuto Blaine e nessun'altro ragazzo della Dalton.
Spero vi piaccia, è la prima Kurtbastian che pubblico.
Mi fate sapere che ne pensate?
(Stesura interrotta)

(Paring a sospresa - non la classica coppietta! - triangolo)
«Avanti, chiedimi quello per cui sei venuto qui.»
Disse schiettamente dopo qualche tempo di silenzio: anche questo aveva intuito, dal primo istante in cui lui aveva messo piede alla Soul Society.
Perché avrebbe tranquillamente potuto ignorarla, non sarebbe di certo stata lei a cercarlo di nuovo, ma evidentemente qualche notizia aveva attirato l’attenzione del Demone delle Terme.
Tenjiro si lasciò sfuggire un sorrisetto compiaciuto, socchiuse appena le iridi, per poi riaprirle d’improvviso e puntargliele contro: lo sguardo famelico, di un cacciatore particolarmente aggressivo, che non ammette repliche.
Uno sguardo tanto ambiguo quanto inquietante, che avrebbe terrorizzato chiunque… chiunque tranne lei.
«Perché lui?»
Era un tono freddo, tutt’altro che scherzoso o semplicemente ironico.
Era seria, quella domanda. Gli premeva avere una risposta. Ardentemente.
Ed era in questi attimi che Unohana dimostrava una piccola parte del proprio sadismo.

(Long di soli due capitoli, brevi ma intensi!)
Il 2^ capitolo partecipa alla Challenge "Big P0rn Table" indetto da Frandra sul Forum di Efp

Quella era la loro dea.
Shaina non riesce ad evitare di fissarla sospetta, da lontano, mentre la giovane ragazza – era lei la divinità che li avrebbe guidati alla vittoria? – saliva le scale attenta alla lunga e candida gonna del suo frivolo abito e all’acconciatura che il vento cercava di rovinare.
La giovane donna ancora non se ne capacitava.
{ Shaina/Saori | Missing Moment | #FearShainaLella }

Una " What If...? ", nel caso in cui Esmeralda avesse preferito salvarsi la vita, piuttosto che la forca.
Dal testo:
- Ah! Il tuo corpo! - Rise amaramente lui - Cosa me ne faccio di un involucro? Amare il corpo e non lo spirito è una cosa che farebbe il tuo Capitano, non io! -
- Smettetela di parlare male del mio Phoebus! -
- Phoebus, Phoebus, Phoebus! Non esce altra parola dalla tua bocca! Phoebus o il tuo odio per me! Perché mi odi, mi disprezzi, sì, lo vedo dai tuoi occhi. Uccidimi con quello sguardo, falla finita, ti scongiuro, ma risparmiami questa continua tortura, ragazzina zingara! -

Dal testo:
"Eleanor sa che dovrebbe odiare Jasper con tutta se stessa. Dovrebbe stargli alla larga, farlo licenziare, forse addirittura rinchiude."

(Cap.13) Nel mentre lo guardava, la giovane Evans capì che Potter era esattamente come tutti gli altri, se non peggio. Senza uno stuolo di oche adoranti non si sentiva completo ed era certa che una volta alla settimana ne scegliesse una a cui far provare il paradiso, per poi mollarla dopo tre giorni con la stessa noncuranza di un vaso rotto. Era davvero un essere abominevole.
(Cap.26) - Ce la caveremo, Potter?
- Certo che sì. Alla fine, Evans, siamo una bella coppia. Tu sei tante cose belle messe assieme e io tanti disastri collegati. Direi che così ci completiamo. Anche perché voglio incasinarti la vita nel modo più dolce possibile.

[DRARRY]
- Ti odio, Potter! Ti odio - c'era una tale furia negli occhi di ghiaccio di Malfoy che Harry ebbe per un attimo paura, - Tu sei la mia rovina!
Dopo ci furono solo pugni, graffi, morsi, sangue e lividi. Continuarono così fin quando Malfoy non si ritrovò stanco, schiacciato dal corpo di Potter, col respiro spezzato, i muscoli doloranti e lo sguardo fisso in quello del nemico. I suoi occhiali si erano scheggiati e su un sopracciglio aveva una piccola ferita che tingeva di rosso il suo viso.
Voleva rialzarsi, però prima avrebbe dovuto liberarsi da Potter. Cominciò a dimenarsi, ma l'unico risultato che ottenne fu solo quello di ritrovarsi con le labbra di Potter a pochi centimetri dalle sue. Labbra gonfie per le botte e schifos... no, labbra belle e seducenti, dannatamente appetitose.

La fine della guerra sembra essere l'inizio della pace, ma... L'amore può anche essere il generatore di odio e incomprensioni...
Spoiler per chi non segue le scan su Internet.
NaruSaku e... Sorprese!