Mad Father, che gioco fantastico. Avete presente la canzone "Old Doll"?
Vi consiglio di ascoltarla, è inquietantissima ç^ç
Spero vi piaccia la mia idea ;)
Tratto dalla storia:
"Era un sorriso folle, proprio come lo sguardo che le lanciò. La afferrò per le braccia e la trascinò via, incurante delle sue urla.
-Sarai una bellissima bambola, Emily-"

Questa Fic tra passato e presente ripercorrerà gli eventi più dolorosi di Devil May Cry 3, visti ovviamente dal punto di vista di Dante. Vecchi e nuovi personaggi si amalgameranno per formare una nuova storia, e chissà se alla fine: Devil May Cry Vi prego di recensire, mi picerebber critiche, pareri e consigli per migliorare

Una nebbiosa notte di luna piena, una Ninfadora testarda come solo una donna innamorata può essere, un Remus che comincia a sentirsi meno solo.
E Sirius, che aveva sempre saputo tutto.

Tiepide strette di mano, parole e sorrisi di circostanza, sguardi che dicono tutto o forse nulla.
Triste come i rapporti con Nigel ormai non siano ridotti che a quello e alle sfilate di prova per Miranda, pensa James con amarezza.

MA HAI ERETTO QUESTO MURO DI VETRO TRA NOI,QUESTO IMMENSO SILENZIO CHE CI SEPARA.. scioglierai mai quegli occhi di ghiaccio per me?!

Una folata di vento sulla schiena. Mi voltai velocemente.
Le mie mani stringevano il suo collo, lei aveva un’espressione divertita.
“Nervosetto stasera?”
Chiese senza volere davvero una risposta.
“Che cosa vuoi Katherine?”
Le domandai lasciandola andare per prendere il bicchiere con l’alcolico.
“Questo lo prendo io.. non sei tipo da alcool Stefan.”

[Partecipa al p0rnfest - If you knew how much I love you, you'd run away]
Le braccia di Sousuke si avvolgono sul suo torace e stringono; come una bambola di pezza scossa dal piacere, Rin lascia che Sousuke lo attiri a sé, disperato. Il suo cuore batte troppo forte contro la schiena nuda di Rin, la sua fronte preme contro il collo esposto e cerca un bacio che non tarda ad arrivare. Sousuke riempe Rin completamente, lo completa – non sono mai stati così vicini, non sono mai stati così distanti.

Ciao a tutti. Io sono la pazza del sito. Per iniziare voglio pubblicare una storia (tristissima) tratta da deviantART. Tradurro con Google Translator, se non capite qualcosa, dovrete arrivarci con la vostra testa, come ho fatto io. Vi lascio alle lacrime (sul serio. Tipo quando ascoltate Pulcino Pio pre la trecentesima volta delle migliaglia che seti ogni giorno. Peccato che questo sono lacrime di tristezza, non di disperazione)
deviantART: http://www.deviantart.com/
storia: http://skuly2k.deviantart.com/gallery/24962574
Scrittore: SkulY2K (http://skuly2k.deviantart.com/)

[What if!AU | Triste, tristissima | Implied!Delena | Possibile OOC | Death!Elena]
«Damon ancora l'aspetta, sai? Una volta all'anno, solo quel giorno, quando andiamo al cimitero a portare rose ad Elena, lo vedo – ma solo se ha voglia di mostrarsi. Un uomo bellissimo, dagli occhi azzurri e infinitamente tristi, che aspetta, e aspetta. Aspetta il volto della nonna – o i suoi occhi, la sua bocca, qualche linea del suo viso – e veglia la sua lapide, un solo giorno all'anno. Per tutto il resto del tempo, l'unica tomba di Elena è quella nel suo cuore.»
Molti anni dopo la morte di Elena, moltissimi da quando i vampiri se ne sono andati dalla sua vita.
Un diario, una ragazza di diciassette anni e una storia d'amore forte, anche se non abbastanza.

[Francia/Prussia] [9. Dark]
Mandò giù anche l’ultimo groppo di dolore ed incredulità, poggiando la nuca sul legno: vedeva residui di lacrime ancora attorti tra le ciglia finissime.

Un incontro con un vecchio amico,dopo ben nove anni.
'Come sarà diventato lui?' continuava a chiedersi lei.
OS su Liam,nel mio account ce ne è una anche su Louis,ne sto scrivendo altre 3,ognuna sui rispettivi membri.

[...]
«Sai Louis? Voglio ricominciare da zero. Che ne dici se facessimo una rimpatriata?» perché no, mi sembrava una buona idea.
«Certo, e credi sia facile?» dubitò alzando gli occhi al cielo.
«Non essere ridicolo. Devo farmi perdonare, fidati di me, organizzo tutto io»
«Ah, il mio vecchio Harry» mi scompigliò i capelli «Ti voglio bene» disse sorridendomi.
«Te ne voglio anch’io, e scusa. Di tutto»

Dal testo:
Sono arrivata alla Wammy's House a 11 anni. Dopo un test che ha verificato le mie eccellenti facoltà intellettive,sono stata spedita qui. Da quel momento ero "V". Appena arrivata,mi guardai intorno. Vi era un solo individuo diverso dagli altri. Non parlava mai con nessuno,passava il tempo assorto nei suoi pensieri,fissando il vuoto coi suoi inquietanti occhi rossi. Quegli occhi cosi particolari ed intriganti.
***
Aprii la porta,ed incrociai uno sguardo rosso fuoco.
-Ciao,Vissia. Io sono B.-
***
-Sono venuto a darti il mio benvenuto. Vedi,non ho molti amici. Se qualche volta ti va di parlare,non esitare ad avvicinarti. Anche se non sembra,sono innocuo,ihihih!.-
L'aveva detto con una tale enfasi da lasciarmi perplessa. Non capivo se mi stesse prendendo in giro,o se fosse stata solo la richiesta di un ragazzino emarginato di avere un po di compagnia.
Tuttavia,quell'individuo mi metteva una morbosa curiosità,e ciò mi spinse ad avvicinarmi in qualche modo a lui.
Fu cosi che diventai la prima,e forse anche ultima amica di B.

Missing Moment da "Harry Potter e l'Ordine della Fenice"
Dal testo:
E intanto Remus se ne stava ancora lì a guardarlo, la tazza di tè svuotata a piccoli sorsi.
"Te l'avevo detto che ci saresti stato male qui!"
Sirius poteva sentirla nella sua testa la frase e, addirittura, poteva sentire anche il tono da saputello con cui, se fossero stati soli, Remus l'avrebbe pronunciata, come se fosse stato ancora il prefetto dei loro quindici anni.

Jack Harkness visita il Dottore nel cuore della notte per chiedergli aiuto.
Ma riuscirà a convincere il vecchio amico a seguirlo al Torchwood, per risolvere una faccenda che sta mettendo lui e Gwen Cooper in seria difficoltà?
Colpi di scena, vecchi rancori e molto altro per il mio primissimo Crossover.
La fanfiction è stata revisionata per implementare dettagli da "Il Giorno del Dottore"
Versione riveduta e corretta.