[Yu-Gi-Oh Arc V]
[Yu-Gi-Oh Arc V]Yuzu si prende cura del suo orto, quando fa un incontro molto speciale.

Quando ero piccolo vivevo in una casa con un piccolo campo di pomodori. Mi ricordo che la nonna passava molto tempo a prendersi cura di loro perché voleva crescessero sani e diventassero buoni. Quando la nonna si ammalò, però, non poté più prendersi cura dell’orto, per questo motivo iniziai io a occuparmene. Non avrei mai potuto immaginare, allora, che proprio quel frutto avrebbe fatto sì che io conoscessi il mio Principe Azzurro.

'Jude sentì il click della comunicazione che veniva interrotto e il sorriso sulle sua labbra si ampliò nuovamente. Sapeva che Robert si era irritato perché aveva riso della situazione.. Ma come dargli torto? La sua rabbia verso l’Iron Man dei pomodori invece era svanita dal momento in cui aveva sentito la sua voce, quindi doveva solo farsi perdonare da Robert per aver riso di lui.'

SPOILER 7X04
Una telefonata tutta Jisbon.
(Ho cambiato titolo perché mi sono accorta che il precedente era già quello di un'altra storia pubblicata) ;)

[SpagnaxBelgio]
- E i pomodori? -
Antonio a momenti si ritrovò decapitato da un coltello volante,
e per di più era ancora sporco di marmellata!

|KidouFudou|Sclero assoluto|Nonsense assicurato|569 parole|non ha senso, quindi non scervellatevi a cercargliene uno! ùwù
~
Quando vide che il castano aveva smesso di mangiare e che stava ringraziando per il cibo rimase perplesso: il piatto non era vuoto, c'erano ancora dei pomodori. Decise di farglielo notare.
- Ehi, e quelli?
- Sono pomodori. - rispose lui con ovvietà.
- Ma dai, non l'avevo capito! - sbottò il rasta, ecco cosa si otteneva ad iniziare una discussione con quella sottospecie di punk. - Devi mangiarli, le ragazze ci hanno detto di mangiare tutto, e tu non sei più in forma di tutti noi per disobbedire loro.
~
- Mangia! - urlò il suo aggressore.
- No, mai! - si lamentò, arrancando via dall'altro, che lo immobilizzò nuovamente a terra, a pancia sotto, con le mani stese in avanti. Il ragazzo occhialuto cominciò a sbattergli la verdura in testa.
- Devi mangiarlo, mangialo!

-Da quanto ci conosciamo? Quattro anni? Bene.-l'inizio del suo discorso,all'apparenza interminabile mi lasciò un po' perplesso-In pochi mesi dopo la formazione della band sei diventato il mio migliore amico,sapevi sempre cosa dirmi. In ogni occasione.
Quando ho rotto con Kelsey tu eri lì,pronto ad asciugarmi le lacrime ed a confortarmi,dicendomi che tutto sarebbe andato meglio.
Da quel giorno però sono cambiato.-il suo tono nelle ultime parole era sollevato,sembrava felice di essersi tolto questo inutile blocco di mattoni dallo stomaco-Ho cominciato a diventare il 'Womanizer' del gruppo ricordi? "Thomas Parker della celeberrima band dei 'The Wanted' si porta a casa un'altra conquista"-come dimenticarlo,quell'articolo di giornale è stato l'inizio della sua distruzione-non mi importava di quelle parole,non era un problema avere quel nome accalappiato con cui tutti i media ormai mi chiamavano quando uscivamo dai locali.
La cosa che più mi importava era sapere che accanto a me c'eri tu.-disse

"Lentamente si alza,si spazzola i pantaloni neri dalla terra e va via,con passo sicuro,senza voltarsi "
[Partecipa alla challenge Multifandom e Originali con il prompt #186 padre]

"Heather detestava visceralmente essere disturbata durante il lavoro, soprattutto quando il suo adorabile marito s’incollava al televisore come ormai ossessionato dal solo bisogno di portare a termine le simpatiche disavventure di YelLara* come la chiamava lei.
[...]Tutto nacque da una discussione con il fratello di Alejandro, ovvero Josè -Infatti se c’è un problema con Alejandro è sempre sua la colpa- solo che dopo la solita dose generosa di insulti il maggiore osò menzionare quanto Alejandro da niño fosse scarso ai videogiochi, in particolare nel videogioco più popolare del momento Tomb Raider."

[...]Ammirando i corpi senza vita delle bestie si chiedeva, in un certo senso, come potesse esserci vita in un posto abbandonato da secoli come quello. [...]
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Salve a tutti! Io sono Crazy_chan, piacere! Avevo già scritto su questo fandom, una volta ma… era stato con un altro accaunt. Quindi mi sembra doveroso presentarmi di nuovo uwu

3 mesi dopo gli eventi di Angel of Darkness: Kurtis dopo essere stato in coma, sotto le cure di una misteriosa guaritrice, ritorna a Parigi dalla sorella gemella Miranda ma... Ha nuovamente bisogno dell'aiuto di Lara per trovare il Tempio dei Nephilim ed evitare che quest'ultimi causino una eventuale apocalisse.

Questo brevissimo racconto si riferisce ad un episodio, un momento, un livello particolare del primo Tomb Raider uscito nel 1996 ( In modo molto diverso presente anche in Anniversary), un episodio che mi è rimasto nel cuore è che ha fatto nascere questo racconto.
Descrivendo l'emozioni di Lara, racconto come io, quando giocai a TR, immaginai la scena. Il racconto comunque non è fedele al cento percento al gioco.
Un piccolo assaggio:
Dovrai farti strada attraverso i resti di una civiltà fiorita secoli addietro, tra valli dove il tempo si è fermato. -, le aveva detto l'anziano signore con voce roca, - se vuoi sopravvivere, piccola, non devi tentennare, non devi avere paura. Il tempo non ha pietà degli uomini.

Parodia di Lara Croft e di Slayers. Come sempre, scritta moooolto tempo fa in un mio momento di follia acuta e penetrante.

Storia partecipante al Calendario dell'avvento 2023 indetto da Sia e Cora sul forum Ferisce la penna.
Sirius e Remus affiancano Lele (mia OC) nell'affrontare una situazione che ha rimandato per troppo tempo: visitare la tomba di James e Lily. Non sarà semplice, per nussuno di loro.
[Missing moment da inserire all'interno del capitolo 25 della mia long "Until the very end"]