Ma la nostalgia di quel luogo, di quella sala, di quello specchio dove vedevo riflessa la mia immagine mentre ballavo a tempo di musica,fu inizialmente devastante, mano a mano che i giorni passavano ed ero cosciente che per qualche mese avrei abbandonato tutto e tutti lì. Tutto fu poi spazzato via da quella giornata passata a ridere ed a scherzare come non mai,
a chiedersi cosa si sarebbe fatto per le vacanze e a raccomandarsi di non perdersi di vista. Ma perchè mai poi, c'era da raccomandarsi di farsi sentire? Avrei sentito e continuato a vedere quelle persone. Facevano parte della mia vita, e avrebbero fatto parte della mia lunga e spensierata vacanza. Perchè più delle altre questa, desideravo che fosse una delle estati più belle mai passate.
Invece era solo l'inizio della fine.