Quando compii quindici anni, venne in casa nostra un uomo.
Mi ricordai di averlo già visto alla Centrale di papà. Era un ragazzo abbastanza giovane, papà diceva sempre che aveva ventisette anni ma dimostrava il cervello di uno di cinque. Mi accorsi, effettivamente, solo in quell'istante di quanto conoscessi di lui attraverso le parole di mio padre.
Capelli scuri, occhi chiari - un tatuaggio che gli usciva dalla maglietta a maniche corte, sul braccio.
Quando a cena ci riunimmo solo noi, mio padre interruppe il pasto e guardò me e mia sorella a lungo, prima di parlare. Mi ricordo che non ebbi la forza di interromperlo, forse neanche di respirare.
Ci disse che Francesco non era solo un suo collega di lavoro, che non era solo un suo amico e che non l'aveva invitato a casa nostra solo per farlo mangiare in nostra compagnia. Ci disse che Francesco era l'uomo con cui usciva da tempo e con il quale aveva una storia d'amore.
Era, in poche parole, il suo fidanzato.
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Rota | Pubblicata: 09/06/11 | 09/06/11 Rating: Giallo | Genere: Introspettivo, Romantico | Capitoli: | Completa
Note: Nessuna | Avvertimenti:
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