Bip - bip – bip
Quel suono.
Quel ticchettio mi penetra nelle orecchie, perforandomele.
Ma nonostante tutto prego che continui.

"Ritmico.
Batte il tempo un vecchio orologio.
Nella notte e nel silenzio rimbomba.
Inarrestabile perchè il tempo trascorre inesorabile.
Sensazione d'impotenza pervade, nell'impossibilità di arrestare pensieri e sensazioni che si diffondono in un corpo ormai stremato nell'anima.
Insnonne, un'altra notte, nel vortice di emozioni che le divorano le viscere.
Inquietudine costante, del sapere ciò che desideri e non riuscire ad afferrarlo.
Occhi che non lasciano dormire, i suoi, nella mia mente.
Tick tack tick tack..."
Una fanficton Morilla narrata da più punti di vista a partire da quello di Ginnifer Goodwin....è la mia prima fanfic quindi vi prego non uccidetemi subito, datemi una chance...fatemi sapere cosa ne pensate così che io possa migliorare. Spero vi divertiate nella lettura quanto io mi diverto nello scrivere. Kiss
Ah dimenticavo: quest'opera è solo frutto della mia mente distorta, prendete questa storia come se fosse una serie TV che parla di attori che recitano in un altra serie TV.... enjoy

Tick tack... Il tempo sta passando...tick tack...la vostra ora sta arrivando...tick tack... l'orologio della vita sta correndo...tick tack

Tick Tock.
Cato l'amava.
Tick Tock.
Cato la implora.
Non vuole un mondo senza di lei.

Prima o poi, il tempo, però finirà.

“No, Katniss. Non verrà più nessuno”, dice Gale.
“Solo gli ibridi.”

Tic, tac. Tic, tac. Tic, tac. Il cronometro della bomba continua a scendere... 00.01.00

A Deb. ♥
[Post MJ] [Katniss Everdeen/Sae La Zozza/Ranuncolo/(Prim)/Nipote di Sae La Zozza]
È una tipa di poche parole. Ora imbronciata, ora follemente allegra. Ha quel sorriso tipico dei folli. Non mi sento di paragonarla a Annie. La sua è un altro tipo di pazzia.

Ecco uno di quei racconti che dopo aver letto pensi "in questi cinque minuti mi sarei potuto dedicare ad attività più produttive, come ad esempio la conquista del mondo".
Riuscirà un padre desideroso di aiutare suo figlio nell'intento di trovargli una fidanzata?

Zoro scosse il capo. “Il sesso risolve qualsiasi problema! Un atto fisico puro e semplice senza complicazioni fa stare subito meglio! Pensi che se mi si presenti l'occasione io non la colga? Diavolo Sanji, ho visto dozzine di ragazze farti il filo negli anni, palesemente interessate anche solo ad una botta e via, ma tu lasciarle sempre perdere solo perché già impegnato o perché il tuo manuale da gentleman ti impone di portare una donna fuori a cena almeno tre volte prima di fartela! Se una mi si presenta davanti visibilmente interessata ad accompagnarmi sul tetto, sarei un idiota a non approfittare della cosa, ti pare?”
Sanji si appoggiò alla parete sbuffando piano. “Già mi stupisco che tu riesca a trovare la strada verso il letto di una ragazza, con il senso dell'orientamento che ti ritrovi... ma il sesso non risolve sempre tutto!”
Zoro ghignò sadico. “Si vede che non ne fai abbastanza...”

Perso nei suoi pensieri, Sanji, torna indietro nel tempo con la mente cercando di capire se ha preso la scelta giusta e cosa o meglio come è arrivato a questo punto.
[Law/Sanji]
[Quinta classificata al contest "Di fiori e paesaggi" indetto da My Pride]

Questa shot è ambientata nel secondo libro, "La ragazza di fuoco".
Peeta si trova in casa sua, mentre apprende la notizia di un'edizione straordinaria degli Hunger Games, quella della "memoria", i cui partecipanti saranno i tributi vincitori delle scorse edizioni.
Peeta si reca dal suo mentore, Haymitch, e in seguito da...

Piccola song-fiction scritta durante l'ora di Latino sulle note della più famosa canzone dei Son of Dork. Sto progettando fic più impegnative di questa, ma questa è venuta così, estraendo dei bigliettini sulle coppie meno consuete nelle Fanfiction... Senza alcuna pretesa. Vi autorizzo a lasciare commenti d'insulto

Perché sei triste? Stai piangendo mentre guardi al tuo fianco il corpo nudo di Jonghyun. Sta dormendo e con le dita gli sfiori leggermente le suo lunghe ciglia.
Non state insieme da molto, ma hai sempre saputo che lui era speciale. Certo, che domande, tu sai sempre tutto. Non ti ricordi quando è iniziato, vero? Quella voce che parla proprio dentro la tua testa, lo so, la odi. Ogni volta che parla, sai che qualcosa di brutto sta per accadere: una tempesta, un incidente, un omicidio…
All'inizio pensavi di esser pazzo, ma quando hai capito che quella vocina diceva la verità, hai cercato di andare contro il destino.
Ti ricordi quando salvasti quella ragazza dall'incendio a scuola? Lo so che lo ricordi… Quello stesso giorno, tua nonna morì nello stesso incendio. Una vita per una vita… Non dimenticarlo mai Kibum.
E' frustrante sapere cosa accadrà e non poter fare niente, vero? Per questo ogni giorno preghi che quella vocina non parli.
Ma dimmi Kibum, cosa ti ha detto stanotte? Jonghyun morirà quando l'ultimo treno verso Seoul partirà? Oh… Questa sì che è una notizia, cosa farai? Lascerai anche stavolta che il destino faccia il suo corso?

Liverpool 1961. Quando John Lennon riceve in regalo cento sterline, non pensa molto prima di chiedere al suo amico Paul McCartney di unirsi a lui in un viaggio all’insegna dell’avventura, un viaggio che cambierà la loro vita, la loro amicizia e li preparerà a essere Beatles.