Iris Knight è una ragazza come tante altre, forse leggermente più esuberante e riflessiva. La sua vita non è una delle più felici, dopo aver subito una terribile delusione d'amore e con i problemi familiari che continuano a ripercuotersi su di lei e suo fratello, Iris inizia a concentrare anima e corpo sul suo anime/manga preferito, ovvero sia Death Note. Con il suo migliore amico Matty, Iris organizza ogni anno serate a tema dedicate appunto all'anime, solo che quell'anno qualcosa va storto e i due amici per sbaglio porteranno in vita niente poco di meno che i protagonisti di Death Note
(ATTENZIONE: linguaggio molto scurrile XD In oltre è la mia prima storia che pubblico in assoluto, quindi siate buoni XD i primi due capitoli sono senza i personaggi di DN, ma arriveranno subito dopo, quindi non temete che Elle si vedrà abbastanza presto ;) a parte questo spero che vi piaccia ^^ )

Il mondo degli shinobi di cui tanto parliamo esiste davvero: solo in un universo parallelo. E se, per caso, i nostri adorati eroi precipitassero nel nostro mondo? La battaglia continuerebbe anche sulla Terra? E se ci fosse coinvolta ora anche chi di questo universo dei ninja non avesse mai sentito parlare, che cosa succederebbe?

FANFICTION SOSPESA.

E poi boh... scopri che in realtà il mondo in cui hai sempre vissuto non ti appartiene e tua madre nasconde uno dei segreti più assurdi che qualcuno potrebbe mai immaginare...
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Salve a tutti ^^ Ecco la mia seconda ff. Dedicata alle mie due Baka Cìchan e Soulseyes ! :D
Se vi ho incuriositi leggete, susu uu
Buona lettura !

 
.. Cominciai a camminare piano, in quel posto che mi faceva tanta paura, per non fare troppo rumore.
Ma chi volevo prendere in giro? Ogni scricchiolio che sentivo cominciavo a correre come un corridore inseguito da un cane.
A un certo punto sentii qualcuno tossire.
No era solo il frutto della mia immaginazione. O forse era vero? Mi fermai per un secondo e sentii un altro rumore.. dei passi.
Ricominciai a camminare veloce finchè qualcuno mi tocco la spalla..
 
Io sono Megan, vivo a Londra ma sono nata a Mulingar. Per sapere come va a finire non vi resta che leggere ;)

Cosa succederebbe se una ragazza del nostro mondo, nata nel modo di Naruto, venisse riportata nella sua città Natale( Konoha) da un misterioso potere?
Conoscerà mai il segreto del suo passato.
Nuove avventute, nuove amicizie e nuovi amore nel mondo di Naruto!!

Prairei, una ragazza dai capelli color cioccolato e gli occhi di ghiaccio, viene accompagnata dalla ciurma di Cappello di Paglia sulla sua isola. Ci vogliono tre giorni per raggiungerla, e Rubber farà si che questi siano i più strani ed eccitanti giorni della sua vita.

Ad un certo punto qualcosa attirò l'attenzione della ragazza. Sembrava un quaderno scolastico nero come tanti. Ma aveva una strana scritta sopra: Death Note
-Qualcuno deve avercelo messo nella mia stanza- pensò
Lo prese in mano e si ritrovò uno strano personaggio davanti.
I capelli erano castani e suoi occhi erano rossi come dei rubini. indossava una camicia bianca sporca di sangue e sulla schiena erano presenti due ali nere che lo facevano assomigliare tanto ad un angelo.
-Chi sei tu?-Chiese Hikari immobilizzata per la paura.
-Puoi chiamarmi Light. Io...sono uno Shinigami.- A quelle parole la ragazza rabbrividì.
SCUSATE SE HO RICOPIATO QUESTA FANFIC IN QUESTO MIO NUOVO ACCOUNT MA HO AVUTO PROBLEMI COL VECCHIO CONTATTO.
CONTINUERO' LA STORIA SU QUESTO NUOVO CONTATTO. GRAZIE PER LE VECCHIE RECENSIONI.

Al tempo che fu,gli uomini per garantire la pace nella loro terra raccolsero il chakra dei migliori ninja per creare un demone che avrebbe sconfitto il loro nemico.Incuranti del chakra umano e dei suoi sentimenti non avrebbero mai presagito che nemico e demone si sarebbero innamorati e che altre 9 code si sarebbero affiancati ai loro guai.
Era una bella mattinata per il villaggio di Konoha, il sole ormai alto nel cielo metteva allegria a tutti i suoi abitanti,ma mentre tutti si rallegravano del dolce frescore primaverile,qualcosa nel villaggio stava per cambiare,la vecchia nonna Tsunade infatti,aveva fatto trasferire una nuova chunin al villaggio. Poco si sapeva della ragazza,capelli neri e ricci come la notte,occhi di un profondo castano che sapevano celare bene ogni mistero, veloce come il vento e silenziosa,caparbia e con un destino da compiere; questo era ciò che si diceva di lei.Non aveva genitori e nessun passato da raccontare,per la vecchia Tsunade la giovane chunin, Petrin rappresentava una nuova sfida,una leggenda da estirpare,un compromesso ,una vittoria dove gli antenati avevano perso.

Dopo la fine della guerra, girò di paese in paese, ma adesso era là davanti alle porte del suo adorato villaggio, ormai tutto ricostruito. Era passato solo un anno da quando era partito per la vacanza, ma gli sembrava ne fossero trascorsi almeno cento, dall’ultima volta ch’era stato a Konoha.

Di innamorarmi non ne ho mai voluto sapere, fino a quando non ho visto dei capelli brizzolati, un sorriso perfetto e un paio di occhi color mare che mi hanno guardata. Ma quell'ammasso di perfezione non potrà mai essere mio.

"Anche i demoni hanno un cuore" dal punto di vista di Rea!Che cosa le succedeva mentre Laura era occupata con Mephisto?

«Se perdi,verrai a letto con me.» affermò lui.
«E se vinco?Ti vestirai da sfigato per il resto dei tuoi giorni.» Colpito e affondato.
«Ci sto.» le sussurrò sfiorando le labbra con quelle della ragazza per poi uscire dal bagno.
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"Sei anche bellissima quando arrossisci...Ti andrebbe di uscire insieme uno di questi giorni?" Vanessa arrossì fino alla punta dei capelli e si trattenne dall'urlare dalla gioia.
"Ma certo,quando?"
"Domani dopo scuola?Mangi con me?"
"Ma certo Payne."

Odiavo mia madre,l’odiavo davvero in tutti i sensi ma la cosa che più mi faceva male è che prima mi incoraggiava nei miei sogni e poi per degli stupidi scatti d’ira me li riduceva in brandelli,che schifo di vita…
Ogni sera nel mio letto chiudevo gli occhi,ma non dormivo,vedevo davanti a me i volti delle persone che stimavo, e spesso mi scendeva una lacrima che soffocavo nel mio cuscino, pensavo a quanta forza riuscivano a trasmettermi, quel poco che mi bastava per andare avanti ogni giorno. Mi ripetevo: ‘Voi siete la mia forza, grazie a voi io un giornò sarò libera, ed andrò avanti nutrendomi di ciò che solo voi sapete offrirmi!’

C'è qualche riferimento a calciatori famosi ma la storia non è basata su di loro.
Due amici che si rincontrano,un presente da vivere insieme e un futuro che li riporterà al passato come da prima che si rincontrassero.