Recensioni per
She will be Loved
di Shakana

Questa storia ha ottenuto 484 recensioni.
Positive : 484
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
08/04/20, ore 17:55

Ciao, Shakana!

In genere evito di iniziare la lettura di long per le iniziative del Giardino, ma avendo tu espresso una priorità ho preferito seguirla! Spero non ti dispiaccia se con una sola recensione abbraccio prologo e primo capitolo, ma arrivata alla conclusione del prologo ero curiosa di scoprire come avessi impostato la linea narrativa – quel Sette anni fa mi ha incuriosita molto – e quindi sono subito approdata al primo capitolo.
Credo di non aver mai letto nulla di tuo in passato, ma il tuo stile mi è piaciuto. È immediato e l'ho trovato "attuale", cioè in linea con le scelte stilistiche di una parte delle pubblicazioni recenti – sia la prima persona che il registro linguistico utilizzato, che richiama l'uso quotidiano della lingua, mi hanno dato questa impressione. Al di là di questa mia sensazione, comunque, credo che l'uso della prima persona narrante per una storia che (viste le premesse) promette di essere molto emotiva trovo sia una buona scelta, che consente a te autrice di abbattere a prescindere la parete tra lettore e personaggio: la tua Jenna e la tua Alexa non hanno bisogno di presentazioni, perché si presentano da sole, con i loro gesti, i loro pensieri, le loro riflessioni sulla vita che conducono. Anche la forma è pulita, il che collabora a rendere la lettura scorrevole e piacevole!, ho notato solo un paio di refusi (virgole mancanti al vocativo), niente di che.

Iniziando dal prologo, mi è piaciuto tanto. Amo gli incipit in media res, quindi immaginerai quanto mi sia piaciuto trovarmi già catapultata in una situazione svolta, di cui non so ancora niente, ma vivida nei personaggi. La situazione nello specifico, poi, dà già le coordinate di quelli che saranno i temi portanti del racconto: un'amicizia che sembra essere stata tradita – sia pure senza reale intenzione, dopottutto non si può comandare l'amore – e un amore che, almeno a me, ha dato la sensazione di avere delle zone d'ombra. La sensazione è stata quella di avere dinanzi un triangolo particolare, forse un po' cupo, riguardo al quale c'è molto da scoprire. Il personaggio di Michael è quello che appare più criptico: non sembra portare su di sé il peso di un tradimento, sembra anzi essere estraneo a tutto, persino alle emozioni che scuotono la sua compagna.
E con la lettura del primo capitolo devo dire che queste sensazioni su Michael si sono rafforzate, complici indubbiamente i focus su Jenna e Alexa che non consentono di conoscere direttamente i suoi pensieri. Una cosa che mi ha colpita molto, comunque, è l'influenza che la sua sola presenza ha avuto su Jenna: quando a narrare è lei scopriamo che la sua vita ha imboccato strade completamente diverse da quelle immaginate, che è diventata la donna che non ha mai creduto di poter essere, e nei suoi pensieri da Mulino Bianco (citando Alexa!) lei mi è parsa quasi svanire nell'ombra del suo compagno. Ovviamente, mi riservo di cambiare idea da qui al prossimo capitolo, queste non sono altro che prime impressioni!
Dall'altro lato abbiamo Alexa, che presenta proprio l'atteggiamento opposto: è concentrata solo su di sé, o almeno così sembrerebbe, e vive una vita senza regole e legami, presentandosi già alla prima apparizione come l'opposto di Jenna – a riguardo, ho trovato il titolo del capitolo davvero perfetto! È un personaggio che promette di dare molto alla trama, soprattutto perché la sua evoluzione, così mi è parso suggerisse il testo, è stata un'evoluzione forzata dagli eventi – di certo né lei né Jenna erano le persone che sono nel presente del tuo racconto prima che Michael si abbattesse (!) su di loro.
Ho apprezzato il dettaglio del tatuaggio, soprattutto per il significato insito nella riluttanza di Jenna a rimuoverlo (e, di contro, per quello insito nel consiglio di Michael di sbarazzarsene e dimenticare tutto ciò che ormai appartiene al passato). Una cosa è certa: il matrimonio si prospetta alquanto movimentato!
Insomma, basi ottime a mio parere per sviluppare un racconto drammatico che dà spazio all'introspezione e ai legami, complimenti per il tuo progetto!

Alla prossima,
Rosmary

Recensore Veterano
02/04/20, ore 17:22

Ciao cara!
Eccomi di nuovo qui da te.
Questo quarto capitolo si apre con una panoramica di quello che è stato il passato di Jenna.
La ragazza dice di essere molto cambiata grazia all’amore di Michael, mentre in precedenza era stata una bambina molto insicura e una ragazzina problematica.
Suo padre beveva ed era violento con sua madre, la quale sembrava non reagire perché “suo marito aveva ogni diritto di farlo”. E’ una frase forte, ovvio che davvero sbagliata, soprattutto da dire ad una bambina: in primis, mi fa interrogare su come la madre di Jenna sia stata cresciuta, su che cosa le hanno insegnato per il quale crede che un marito ha il diritto di picchiare sua moglie, in secondo, perché mi fa chiedere se vorrebbe che anche la vita di sua figlia fosse così.
Quindi capisco perfettamente che Jenna desideri cancellare dalla sua mente quel periodo della sua vita e ha paura di diventare come sua madre: immagino che non voglia più rivivere nella sua mente quei ricordi così dolorosi e la paura che può provare di diventare anche lei una vittima, incapace di difendersi.
Comprendo perfettamente che questa situazione familiare l’ha portata a chiudersi, ha non voler legare amicizie con gli altri, ma tutto questo cambia quando a 12 anni incontra Alexa Carter.
Si può dire che per lei è stato “amore a prima vista”, ovvio, non un amore romanticamente inteso, ma è rimasta subito colpita da lei e dal suo viso, che definisce “bello e rassicurante”. E’ così colpita da lei, che, appena le si siede accanto, le viene normale sorriderle, cosa che lei non aveva mai fatto prima, desiderando di poter diventare sua amica.
Mi sembra un primo incontro davvero molto bello e si vede proprio come si siano “scelte” già al primo sguardo.
Dopo questo scorcio sul passato, troviamo Jenna che sta provando il suo abito da sposa. Tutte sembrano adorare il vestito che ha scelto, paragonandola persino a Grace Kelly, solo Alexa sembra non concordare con le presenti: secondo lei è troppo principesco, non la valorizza e crede che Michael preferirebbe qualcosa di più sexy. Sembra un commento banale, un semplice punto di vista, ma la cosa che sconvolge Jenna è proprio il costatare di quanto la sua amica sia cambiata, di come non riesce più a riconoscere in lei la ragazza semplice e sognatrice che conosceva un tempo.
La cosa che la stupisce di più, però, avviene quando le due rimangono sole ed Alexa le chiede se vuole trascorrere la serata con lei. È una proposta che Jenna proprio non si aspetta perché si immaginava che ci sarebbe voluto del tempo prima di ricucire le cose tra di loro. sembra quasi troppo bello per essere vero, quindi accetta, dicendo però che prima deve avvisare Michael che non tornerà a casa per cena. Devo ammettere che capisco la sua preoccupazione e non la vedo come un “ritorno al medioevo”, ma semplicemente la normalità di qualsiasi convivenza: se una persona ha preso l’impegno di cucinare, deve avvisare l’altra persona se non può farlo, così che possa avere il tempo per organizzarci. Ma immagino che la reazione di Alexa sia comunque legata al loro passato.
Il locale scelto da Alexa non è assolutamente un posto dove Jenna andrebbe di sua spontanea volontà, visto soprattutto dove si trova e la gente che lo frequenta. Dopo averla convinta a bere della vodka, le due iniziano a ballare insieme, arrivando anche a baciarsi quando gli uomini presenti nella stanza glielo chiedono.
Quando ormai è tarda notte, Alexa la invita ad andare a dormire da lei, visto che vive vicino e non dovrà disturbare Michael, soprattutto perché il ragazzo non apprezza la gente che si ubriaca.
Purtroppo, però, al mattino a Jenna l’aspetta una brutta sorpresa: si sveglia in un letto con accanto un uomo nudo. Ovviamente entra subito nel panico, soprattutto perché non ha ricordi di quello che è accaduto.
Alexa le racconta che, una volta tornate a casa, hanno bevuto ancora della vodka e hanno chiamato Tom e Kevin per farsi portare del fumo e, in fine, da cosa è nata cosa. Cerca di tranquillizzarla, dicendo che capita di sbagliare e l’importante è che non racconti nulla a Michael.
Ero quasi certa che le cose non fossero andate realmente così e che Alexa mentiva, infatti a fine capitolo scopriamo che si era limitata a drogare Jenna e aveva messo su tutta la messa in scena del tradimento.
Ormai è più che ovvio che voglia far saltare all’aria le nozze di Jenna e Michael e mi sto chiedendo se riuscirà nel suo intento o no.
Ti faccio i complimenti perché è stato un capitolo che mi ha tenuta davvero incollata al pc per capire quali fossero le vere intenzioni di Alexa, perché ero certa che nascondesse qualcosa. Era troppo strano che avesse perdonato Jenna così velocemente.
Ora sono davvero curiosa di scoprire cos’altro ha in mente, se riuscirà a dividere i due o no.
Non vedo l’ora di andare avanti con la storia.
A prestissimo cara,
Jodie

Recensore Junior
01/04/20, ore 21:44

Eccomi qua da te, cara, finalmente posso continuare! Come stai? Spero vada tutto bene durante questo periodo così difficile. Questo capitolo mi è piaciuto molto perché man mano mi sto facendo un'idea più approfondita dei personaggi.
Ma siamo sicuri che quello buono sia Michael e la cattiva Alexa? Beh certo lei è un po' irritante con il suo atteggiamento ma lui...che fastidio quando da della troia a chiunque in pratica. E secondo me non è normale che vada a passare il tempo al Vanity Club a guardare donne mezze nude mentre è fidanzato. Che nervi mi da sto tipo, spero davvero che Alexa gli dia una bella lezione. Mi trovo proprio a tifare per lei, anche se Jenna mi fa sempre più tenerezza a causa della sua ingenuità e bontà d'animo che riflette anche negli altri. Si sente ancora in colpa giustamente, ma come biasimarla. 
Hai lavorato bene con i personaggi, sono ben costruiti: anche del passato ci dai informazioni ben chiare e secondo me essenziali per capire il loro presente. 
Vediamo un Michael strafottente e rude, che sfruttava Alexa solo per rapporti intimi. Che sia cambiato così tanto? Ho una voglia matta di capire se effettivamente è una brava persona o meno.
Man mano mi ritrovo a pensare quanto Alexa possa essere giustificata per questo, nonostante sia orribile da fare a qualcuno psicologicamente. Il bello dei punti di vista è questo, metti come protagonista un ladro e ti troverai ad amarlo! Che possiamo farci.
Davvero mi piace molto la tua storia perché prende pieghe super interessanti e per nulla banali. Oliver è mai na gioia fino alla fine ma sono certa sia lui il buono della famiglia Collins! Si farà valere, almeno spero. Colpo basso farlo soffrire andando al Vanity Club, che cavolo! Jenna si preoccupa per lui, seriamente in confronto al fratello, e vuole mettere in guardia Alexa. Spero non peggiori le cose.
Per il resto non ho trovato errori o incongruenze, magari stai attenta con i congiuntini invece del presente in alcuni casi ma sono piccoli dettagli.
Brava davvero, a prestissimo mi auguro :)
(Recensione modificata il 01/04/2020 - 09:46 pm)

Recensore Master
29/03/20, ore 23:41

Cara Shakana eccomi di nuovo qui, sempre con immenso piacere! Il capitolo precedente è stato bello tosto e ricco di colpi di scena. Ricordo che più andavo avanti con la lettura più sentivo l’ansia crescere per il destino di Jenna. A quanto pare sembra aver preso la scelta (non so se saggia o meno) di non raccontare nulla del suo traumatico risveglio a casa dell’amica. A differenza della donna, sappiamo che non è accaduto nulla e che non ha tradito il suo fidanzato; ma lei purtroppo non ne ha la certezza anche se il leggero presentimento di non aver combinato nulla di grave è persistente. Spero per lei che possa averne la certezza prima di combinare un bel pasticcio raccontando tutto a Michael. Questa volta abbiamo appreso qualcosa di più su questo personaggio, e cioè che è un tipo che si arrabbia facilmente ma, fortunatamente, ritorna ben presto sui suoi passi e perdona la mancata prudenza della fidanzata.
Un’altra cosa di cui facciamo conoscenza è che in passato Alexa si era invaghita di Michael e che tra i due c’è stato qualcosa. Ancora non si conosce bene la dinamica dell’evoluzione di questa vicenda ma sappiamo che fino a quel momento Jenna non era per nulla innamorata del suo attuale fidanzato. Proprio in questo capitolo emerge la figura del fratello minore di Michael, ossia Oliver. Il ragazzo era amico di Jenna e Alexa e sembra non aver preso bene il ritorno di quest’ultima. Tra l’altro Oliver mi sembra l’unico ad aver captato il cambiamento della ragazza, comunicandolo alla cognata. Finalmente è arrivato qualcuno che si è reso conto della gravità della situazione. Chissà come procederà nei prossimi capitoli.
Passiamo alla spensierata cena tra amici che si trasforma presto in un incubo con l’arrivo di Alexa che decide sapientemente di indossare un abito che lascia poco spazio all’immaginazione maschile. Infatti i tre uomini presenti sono fortemente attratti da lei anche se due di loro provano a nasconderlo mentre John si lascia andare, rischiando di ricevere una sberla da parte della fidanzata. La serata non finisce bene, come prevedevo ahimè. Eppure c’è stato un epilogo insolito: Oliver si reca da Alexa e se all’inizio la accusa di averla smascherata dopo si lascia trasportare dall’attrazione che prova per lei. Sai che ho appena individuato una nuova ship? xDD sono proprio curiosa di sapere come presguirà la storia!
Complimenti come sempre cara. Questa storia è molto coinvolgente e mi ha preso tantissimo. Attraverso i tuoi personaggi mi fai provare diverse sensazioni e per questo voglio ringraziarti. Sei proprio brava. Alla prossima <3

Recensore Master
29/03/20, ore 21:25

Ed eccomi qui per lo scambio libero.
Ok forse come hai detto tu questo capitolo è pesante per quello che succede e i temi, ma sinceramente credo ci voleva proprio anche perché si può considerare sia un capitolo decisivo, per quanto riguarda Alexa e Jenna finalmente l'ha affrontata, non poteva continuare così che cavolo. Ma anche un capitolo d'intermezzo, dato precede il momento della verità sulla morte di Ben, quale sarà? cosa sarà successo veramente? ho paura a scoprirlo ma sono davvero curiosa e non vedo l'ora di saperlo anche se farà male è meglio la verità che una menzogna.
Per Alexa come al solito no comment, tanto valeva non acettare e non venire avrebbe fatto più bella figura a non presentarsi mai a Londra fingendo fosse tutto apposto.
Come al solito ti faccio i miei più sinceri complimenti, continua così e alla prossima, ciaoo <3.

Recensore Veterano
24/03/20, ore 16:25

Ciao cara!
Com grandissimo piacere torno qui da te per continuare a leggere questa long.
Anche in questo caso, il capitolo è diviso in due parti: la prima viene narrata dal punto di vista di Alexa, mentre la seconda di quella di Jenna.
Subito scopriamo che Alexa, durante quegli anni di lontananza, ha fatto diversi interventi estetici, come rifarsi il naso e gonfiarsi le labbra. Dice che per ora è abbastanza soddisfatta del suo aspetto fisico, ma non sa se in futuro farà qualche nuovo intervento. Immagino che questo sia una conseguenza di quello che è accaduto con Jenna e Michael: penso che sia normale, dopo aver ricevuto una botta del genere da parte di due persone a cui si vuole bene, mettersi completamente in discussione, ad odiare il proprio aspetto tanto da volerlo cambiare.
Scopriamo anche che ha diversi amanti, alcuni anche ricchi, ma che la sua vita sentimentale fosse piuttosto “turbolenta” lo si percepiva anche nel capitolo precedente, quando si è risvegliata accanto ad una ragazza di cui non ricordava nemmeno il nome.
L’incontro con Jenna non è proprio come se lo era immaginata: era partita molto spavalda, pronta a sorprenderla con il suo nuovo aspetto, ma, appena vede la sua auto, cerca di defilarsi.
Fortunatamente è proprio la biondina che, riconoscendola comunque, la ferma. Mi è piaciuta molto la sua reazione e il fatto che abbia abbracciato calorosamente Alexa: è comunque una persona a cui ha voluto bene per molto tempo e che non rivedeva da anni, quindi la trovo una comportamento davvero spontaneo e genuino.
Alexa, al contrario, non si lascia molto andare: in fondo è stata lei ha decidere di allontanarsi e ancora la ferita provocata dal tradimento dell’amica è ancora aperta, quindi la comprendo perfettamente.
Di questa sua freddezza, però, Jenna se ne rende subito conto, tanto che, nella parte del capitolo narrato in prima persona da lei, ci rendiamo conto di quanto sia spiazzata dalle risposte che riceve dall’altra e un po’ la fatica che fa nel trovare un punto di contatto.
Si rende conto che Alexa è cambiata drasticamente nel aspetto, ma la cosa che le sembra mutata maggiormente sono gli occhi, lo sguardo; per cambiare lo sguardo una persona non ha bisogno del chirurgo o di sedute particolari, significa che è mutato qualcosa dentro di te, che la tua vita ha subito un cambiamento così grande e repentino che ha portato strascichi anche nel tuo animo.
Solamente quando Jenna scopre che la nonna di Alexa è venuta a mancare tre anni prima che le due riescono finalmente a iniziare a parlare di quello che è successo tra di loro sette anni prima.
Questo confronto è molto positivo perché sembra davvero che entrambe le ragazza concordino sul fatto che “il passato è passato” e che dovrebbero provare a riniziare tutto da capo.
Infatti il resto del loro tempo insieme sembra trascorrere tranquillamente, fino a quando non torna a casa Michael. Il ragazzo non reagisce molto bene nel vedere la sua ex e di certo non si aspettava proprio che Jenna l’avesse invitata alle nozze. Il ragazzo infatti non si fida di Alexa e si chiede anche come mai abbia deciso di andare al loro matrimonio. Devo ammettere che sono curiosa di sapere che cosa sia successo visto che, per quanto il letto è a conoscenza fino a questo momento, è lui ad averla tradita. Avrà combinato qualcosa di grava prima o dopo la loro rottura? In più, sono anche curiosa di capire se Alexa fosse davvero sincera quando ha detto a Jenna che è pronta a riavere un rapporto d’amicizia con lei o se fa parte di qualche piano, magari proprio per separare i due futuri sposi.
Mi spiace se Jenna si senta quasi insicura di quello che Michael possa aver provato nel rivedere Alexa e spero che questo non inclini il rapporto con il suo futuro marito.
Più vado avanti con questa storia, più mi prende e più mi viene voglia di continuare con la lettura. Hai creato una trama davvero ben strutturata e per questo non posso fare altro che farti complimenti. Oltre ad avere una trama davvero molto bella, è scritta anche benissimo, senza nessun tipo d’errore, quindi il piacere di leggerla è anche maggiore.
Spero di andare prestissimo avanti con la lettura, anche perché, durante la quarantena, non vi è nulla di meglio che trascorrere il tempo con una buona lettura.
A prestissimo mia cara,
Jodie

Recensore Master
22/03/20, ore 16:25

OH MIO DIOO!
Penso che questa esclamazione sarà presente nelle mie recensioni! Dunque ti preparo già che esordirò spesso in questo modo. O forse dovrei essere io a prepararmi psicologicamente per ciò che scoprirò? xD Comunque giuro che non mi aspettavo un risvolto così forte sin dai primi capitoli. Avevo intuito che il personaggio di Alexa fosse molto complesso, un misto di ferite, tradimenti ed esperienze sbagliate. Eppure credo che sarebbe davvero riduttivo descrivere solo attraverso questi termini Alexa. Sono sicura che a poco a poco scopriremo tutto sul perché la donna sia passata da vittima a carnefice. Da questo breve pov sembra la crudeltà fatta persona ed un’amica assolutamente da evitare. Tuttavia il mio background mi ha insegnato che non si diventa cattivi dall’oggi al domani ma sono le diverse esperienze della vita e soprattutto le ferite che possono renderci tale. Con ciò non voglio giustificare l’azione di Alexa, anzi devo ammettere che mentre leggevo ho sentito l’ansia crescere e mi sono sentita empaticamente vicina a Jenna.
In riferimento a Jenna posso dire che mi sono molto dispiaciuta nell’apprendere il suo passato. Credo che non sia facile vivere in una famiglia come la sua in cui si è succubi di colui che ti ha “donato la vita”. Il suo essere scontrosa è stata una difesa nei confronti dell’altro, temendo di ricevere lo stesso trattamento della sua famiglia. Ciò nonostante quando incontra Alexa ha come un imprinting nei suoi confronti tanto da abbassare le difese e permetterle di diventare la sua migliore amica, grazie alla quale ha imparato a baciare e ha conosciuto il futuro marito. Adesso più che mai voglio scoprire cos’è accaduto tra loro per essersi allontanate e aver rotto i ponti. Mi sa che questo Michael avrà fatto un gran casino! Abbiamo trovato il colpevoleee! xD
Detto ciò voglio sapere IMMEDIATAMENTE cosa succederà da adesso in poi. Come reagirà Jenna che, nonostante non abbia fatto nulla, è convinta di aver tradito il fidanzato? Credo proprio che essendo una brava ragazza glielo dirà e addio matrimonio. E Alexa cosa farà? Si metterà con Michael? Continuerà la sua vendetta o si ricrederà?
Cos’altro dire? Con questo capitolo mi hai letteralmente stregata. Mi hai incollata allo schermo dall’inizio fino alla fine. Ma credo che succederà anche con il resto della storia. Non vedo l’ora di continuare la lettura. Per adesso posso solo dire che sei davvero brava e che mi piace un sacco questa storia. A prestissimo cara!

Recensore Master
20/03/20, ore 17:35

Sono imbabolata davanti al PC da almeno dieci minuti, cercando di scrivere qualcosa di decente, ma tu mi hai davvero lasciata senza parole.
Il "finale" che volevo conservarmi gelosamente è arrivato ora come una secchiata d'acqua gelida. In questi mesi, sai quanto ho amato la tua storia, quanto mi sono affezionata ai personaggi, quanto ho detestato Michael, quanto ho imparato a conoscere Jenna, e soprattutto quanto ho amato Oliver e Alexa (da soli e come coppia!). Quindi sì, questo finale mi ha fatto male perchè non era il finale che avrei voluto, nè quello che a questo punto mi sarei aspettata. Tuttavia, posso dire che capisco benissimo la tua scelta e mi rendo anche conto del perchè dici che lo hai sempre immaginato così. E' un finale tragico, tremendo e doloroso, ma è un finale vero, dove nessuno ottiene il "lieto fine" se non il cattivo della storia.
Jenna, la ragazza dall'infanzia difficile alla ricerca di ordine e perfezione, rimane davvero ingabbiata in quel sogno che si è trasformato in un incubo. Ha guardato l'uomo che ama trasformarsi in mostro e lo ha scelto comunque, meditando di perdonarlo. E dall'altro lato Alexa, la ragazza che vive d'eccessi e disordine per cancellare l'orribile trauma del passato, arriva a compiere un gesto estremo perchè si sente non capita e sola - ancora una volta. 
- Pensa alla famiglia che costruiremo, grazie a questo dono di Dio. -
Dio non esiste. Per me. 

E' qui che già sveli in un certo senso le carte in tavola: nessuna provvidenza salva le nostre protagoniste. Viene da chiedersi cosa sarebbe successo se Alexa avesse rivelato chiaramente tutto a Jenna, cosa se Oliver avesse creduto immediatamente ad Alexa in merito alla lettera, oppure - anche solamente magari - se quel messaggio in merito ai ricordi felici da giovani fosse arrivato un po' prima...
Alcune domande sono ancora aperte e la parola fine per la storia non è stata ancora scritta, quindi non vedo l'ora di seguire anche la seconda parte!
Intanto, questa conclusione parziale mi ha sorpresa, colpita - e affondata - e... Sì, nonostante tutto, l'ho amata.
Grazie mille davvero per tutte le emozioni che mi hai dato (e che continuerai a dare) con questa long. I personaggi mi sono entrati nell'anima.
Complimentissimi - con tutti gli issimi possibili. Un bacio!

Recensore Veterano
19/03/20, ore 18:02

ALLORA IO STAVO PER COMINCIARE COL MIO SOLITO MONOLOGO DI SCUSE E INVECE NO. NON MI SCUSO. NON SI FA. 
Ma io stavo già sorridendo come una povera stronza a leggere quel "Un lieto fine" e hO PURE ABBOCCATO COME LA PEGGIOR SPETTATRICE. Vergogna. Ver-go-gna. 
LMAO, sclero a parte... è bellissimo. E' stupendo, è doloroso, è carico di tutto ciò che io amo: malinconia, nostalgia, il bisogno di trovare una fuga nei ricordi... ho sinceramente le lacrime agli occhi mentre rileggo alcuni passi per lasciarti la recensione, sono davvero sconvolta. 
Certe tue scelte di parole, tra l'altro, sono una meraviglia, credo tu ti sia davvero superata in questo capitolo particolare. [ Mi sento rinchiusa in una gabbia d'oro: esteriormente stupenda e scintillante, dove qualsiasi donna vorrebbe farsi incastrare, ma se metti il naso più vicino ti accorgi che non c'è una via d'uscita. Le catene sono semplicemente abbellite. ] - Non potevo non riportare questo passo in particolare, lo trovo bellissimo, mi ha colpita la sua bellezza ma, soprattutto, l'accuratezza di ciò che ha passato Jenna in tutti questi anni. Da un lato vorrei essere felice che Jenna abbia finalmente realizzato tutto il ciò che Michael (le) ha fatto, quanto davvero l'unica cosa di pregio in lui è semplicemente una faccia che nasconde il manipolatore violento che è. Eppure, non ci dai nemmeno la possibilità di tirare un sospiro di sollievo per lei, perché la sua consapevolezza arriva con una tempistica terribile -sposata ormai con un uomo che abusa di lei, di Alexa e di altri per anni, incinta di lui, troppo terrorizzata dal pugno di ferro di Michael per prendere davvero in mano la situazione e uscirne una volta per tutte. 
La sua unica amara consolazione è quel messaggio lasciato ad Alexa,intriso di ricordi e nostalgia per tempi più semplici, quando la vita faceva meno male quando si era insieme; avrebbe potuto essere l'inizio di una rivalsa per loro... E INVECE!! Sì, è esattamente questo che mi spezza il cuore più di tutto, della morte di Alexa: certo, un po' anche il povero Oliver, che finalmente poteva ricominciare qualcosa con l'amica di una vita e l'amore finalmente trovato... ma, soprattutto, che non ci sarà un modo per Jenna e Alexa di ricongiungersi. Di tornare a essere amiche. Di unirsi contro tutti coloro che le hanno rovinate. 
E niente, sono distrutta. Una parte di me vorrebbe non credere che Alexa sia davvero morta, come quando ti accoppano i faves nelle serie tv..... ma sento che è una mia povera illusione. Quindi no. Non darmi speranze. 
IO TI- qualcosa, Shakana, te lo giuro. Mi devi un cuore nuovo. 
Bacioni <3 <3 

Recensore Master
16/03/20, ore 20:05

Rieccomi qui cara Shakana. Ritorno piacevolmente sulla tua storia per svariati motivi: primo fra tutti perché il tuo stile mi è familiare ma allo stesso tempo unico. Mi piace come scrivi, adoro le descrizioni delle varie situazioni, le esposizioni dei sentimenti e delle emozioni. Per questo motivo mi sento empaticamente vicina ai due personaggi femminili. Forse mi rivedo di più in Alexa. Ancora sconosciamo le cause che hanno fatto sì che le due ragazze si separassero, però quella che è stata tradita è appunto Alexa. Ho vissuto un’esperienza analoga con la mia ex migliore amica ed ho sofferto parecchio. Sono cambiata sia caratterialmente che esteticamente e forse per questi motivi passo per la “bad girl” della situazione, un po' come Alexa. Ho percepito lo stesso fastidio che ha provato la giovane quando ha incontrato l’ex amica che continua a vivere la sua “vita perfetta” mentre lei ha vissuto delle esperienze negative e continua tuttora a viverle. La vendetta di Alexa rappresenta la rivincita dell’adolescente che vive in lei e che ha subito un tradimento dalla persona alla quale teneva di più. Fino ad ora non posso biasimarla.
Jenna se all’inizio sembra una santarellina e la tipica brava ragazza che non vuole fare del male a nessuno nell’ultima parte mi ha fatto un po' ricredere. Mi riferisco alla riflessione finale in cui dice in riferimento al fidanzato “Lui non ha mai provato per Alexa quello che adesso prova per me. E questo, Alexa non me lo ha mai perdonato”. Significa che Alexa amava Michael e Jenna l’ha tradita mettendosi con lui? Una cosa è certa la reazione di Michael mi ha destato molti sospetti. Non voglio ancora esprimermi su di lui ma aspetterò qualche altro capitolo prima di dire la mia. Insomma tutto questo delirio di recensione per dirti che la tua storia mi ha preso tantissimo, indipendentemente dalle esperienze della vita. Sei una brava scrittrice e meriti di far conoscere i tuoi scritti. Ribadisco che sono felice che tu abbia deciso di continuare la tua storia perché merita il suo finale.
A presto cara!

Recensore Veterano
15/03/20, ore 19:44

Ciao, sono qui per lo scambio recensioni del Giardino di EFP :)

Fin dall’inizio la tua storia mi ha catturata. Il prologo è molto bello: è coinciso e con queste poche parole cattura subito l’attenzione e suscita curiosità. Non ho neanche pensato di fermarmi a recensire il prologo perché volevo subito passare al primo capitolo.
È stato bello vedere rapidamente attraverso il prologo che quella che poteva essere una relazione occasionale, in realtà è diventata una storia lunga sette anni e (quasi) coronata da un matrimonio.
Nel primo capitolo mi è sembrato che tra i due ci fosse una forte intesa, ma questo forse perché vediamo tutto dal punto di vista di Jenna e quindi conosciamo la realtà che lei ci racconta. Jenna sembra molto innamorato del suo futuro marito, di un amore accecante e travolgente anche dopo sette anni. Mi incuriosisce capire se per Micheal valga altrettanto, anche perché le sue azioni attraverso il filtro di Jenna potrebbero essere interpretate in modo diverso dalla realtà.
La parte in cui Jenna ricorda Alexa attraverso il tatuaggio è stata molto coinvolgente e sono curiosa di sapere di più di questa amicizia che sembra essere stata fortissima.
È stata interessante la scelta di descrivere i risvegli delle protagoniste. Molte storie che iniziano con un risveglio già ti fanno capire che sono banali e noiose, ma non è stato questo il caso. Prima di tutto per la qualità della scrittura e poi perché qui i due risvegli hanno messo subito in chiaro le nette differenze tra le due donne: Jenna che si alza per iniziare la sua routine e che per prima cosa si preoccupa di preparare la colazione per Micheal e Alexa che invece si risveglia dopo una notte di divertimento con a fianco una sconosciuta. Non poteva esserci confronto migliore per evidenziare i diversi stili di vita e credo che da questo dipenda anche il titolo del capitolo, "Vite parallele".
Sicuramente questo primo capitolo spinge ad andare avanti con la lettura, quindi complimenti!
L’unica correzione che mi viene in mente è che, essendo ambientato a Londra, non so se anche in Inghilterra esista l’idea di una famiglia da Mulino Bianco, come viene detto alla fine, ma magari mi sbaglio (mi sembra una cosa molto italiana ahah). Poi nell’introduzione del primo capitolo io avrei evitato di specificare i punti di vista con cui verrà narrata la storia, per lasciare al lettore il gusto di scoprirlo, ma questa è una preferenza personale.
In generale quindi complimentissimi! Spero di sentirti presto :)
Alla prossima,
M.

Recensore Master
15/03/20, ore 16:16

Buongiorno cara, ho deciso di cominciare gli scambi questa settimana proprio con la ripresa della lettura della tua long, che porcaccia miseria è un’eternità che non riprendo più in mano; mi spiace non essere passata per tempo, ora rimedierò prima possibile per essere in pari. Quanto mi rattrista Oliver, davvero: ritrovarsi davanti agli occhi quella scena è stato tristissimo per me e davvero umiliante per lui, ma d’altronde non aveva altro da aspettarsi secondo me. E forse non solo secondo il mio parere. Insomma, è rimasto lì a guardarla in quegli stati finché non ce l’ha fatta proprio più, non invidio il suo stato d’animo, deve sentirsi davvero a pezzi.
Tanto ingenuo, purtroppo.
Ahiahiahi il flashback di Jenna fa riflettere parecchio: sembra tutto bruttissimo, il carattere di Alexa si sta inasprendo e diventando più duro e passivo, e naturalmente questo non passa inosservato alla migliore amica e anche a me. Ci resto male anche quando leggo il nome del passabile per str***o che metti alla fine, ed è proprio lui. Ahahah, risata ironica naturalmente.
Il presente non è meno preoccupante del passato: Michael e Jenna li vedo in piena crisi e di lei so pure perché, di lui… mmmh, non si sbilancia con lei, anzi, fa finta di nulla ma ci sono momenti in cui sembra dolcissimo ed altri in cui pare proprio un egoista che sa il fatto suo e cosa vuole, a discapito dei desideri della futura moglie – che è comunque convinta di aver tradito il fidanzato, vorrei ricordare. Ci stanno costruendo sopra una cosa pesantissima e tutto sembra naufragare sempre più, sempre più in basso. Cosa che la donna si porta impressa a pelle anche mentre va a trovare Oliver giusto per far venire fuori certi altarini con il passato e l’amore che lui provava e prova tuttora per quella che non è più la ragazzina di un tempo.
Io non riesco a capire come la gente possa ancora fidarsi ed è così: è giusto così nella tua storia, dove mostri i lati umani e meno nobili della gente, dove fai venire a galla debolezze, paure menzogne. Qui nessuno è perfetto, anzi, tutti nascondono qualcosa, ma come tutti noi nella vita reale d’altronde. Chissà cosa accadrà ancora e quanta strada avranno da fare i personaggi per comprendere il doppio gioco messo in atto così bene… purtroppo ho notato che Jenna è davvero fin troppo ingenua e questo la porterà a soffrire da cani quando Alexa avrà finito con lei. Gestisci davvero bene le introspezioni, sei molto diretta in questa storia, mostri tutto fino all’ultimo infimo angolo triste e basso della meschinità umana, intrecciato al sorriso più innocente e alla cieca fiducia che non vacilla: è questo tuo portare avanti in parallelo questo tipo di sentimenti tanto diversi che mi fa amare davvero questa tua storia, alla prossima cara, buon lavoro e buona ispirazione! :3

Recensore Junior
12/03/20, ore 14:57

Eccomi di nuovo da te! Scusami per il ritardo ma finalmente ho potuto leggere questo bel capitolo.
Ho molte domande da fare, a cui non potrai rispondere per non rovinarmi le sorprese e le rivelazioni future. Per prima cosa: io non credo che quel livido sul collo di Jenna sia un succhiotto, qualcosa mi dice questo anche perché non avrebbe motivo di essere così mortificato Michael se lo fosse, né di sentire il bisogno di ricordarle quanto la ami. Se fosse un succhiotto, secondo me, basterebbe dire "ah scusa, ops è che ero troppo preso" e finirebbe là. Questo mi incuriosisce molto perché se Michael le avesse fatto del male beh...la situazione sarebbe del tutto diversa e dovrei guardarla da un'altra prospettiva.
Ovviamente mi ha fatto tenerezza nel momento in cui va dal ginecologo per assicurarsi che non abbia malattie per colpa dell'avventura che crede di aver intrapreso con uno sconosciuto. Fremo dalla voglia di sapere cos'altro avrai scritto in proposito, se lo verrà a sapere il futuro marito o Jenna scoprirà che è una bugia. Penso però di iniziare a conoscere il tuo stile e mi sembra che tu voglia incasinare la vicenda eheh!
Anche Oliver mi ha fatto tenerezza, perché ha dovuto assistere a quello che è uno scempio soprattutto per un uomo innamorato. Capisco come voglia dimenticare ciò che ha visto, Alexa in questo caso è stata ancora più meschina nei suoi confronti e, per quanto so, non se lo merita lui. 
Ho apprezzato ancora una volta il rimando al passato della ragazza, come se Alexa fosse maltrattata da Michael che in più non voleva ufficializzare la relazione e questo conferma i miei sospetti sul "succhiotto" di Jenna. Che si riveli lui il cattivo? Beh sono complottista, perdonami ahah 
Mi piace come salti nel passato in modo così naturale senza essere brusca in ciò, così come il cambio del punto di vista. Tutto è lineare e pratico.
Niente da ridire sulla forma, la sintassi e le espressioni che scegli accuratamente (magari ti consiglio di sostituire "litigata" con "litigio" che secondo me è più corretto). Mi piace come sempre il tuo modo di descrivere i pensieri, le emozioni e le paure dei personaggi che in questo capitolo sono state molte. Mi è mancato conoscere il punto di vista di Alexa!
Complimenti ancora, riesci a tenermi incollata allo schermo, farmi fare tante domande e quindi innescare curiosità! A prestissimo :)

Recensore Veterano
11/03/20, ore 20:31

Ciao!
Dopo il prologo, entriamo finalmente nel vivo della storia.
Trovo che hai intitolato il capitolo con un titolo davvero molto azzeccato, infatti quelle che ci presenti sono proprio due “vite parallele”: quella di Jenna e quella di Alexa.
Apprezzo molto che tu abbia deciso di presentarcele entrambe all’interno dello stesso capitolo proprio perché il lettore si rende immediatamente conto di come la vita di queste due ex amiche sia totalmente diversa.
A una prima occhiata, si può dire che la vita di Jenna è praticamente perfetta: è giovane, carina, vive in una città che ama, ha il lavoro dei suoi sogni e presto si sposerà l’amore della sua vita, un uomo per il quale è stata disposta a mettere via tutti i sogni della sua vita. Mi piace che, nel dire quanto tutto sia diverso da come se lo era immaginata da adolescente, non c’è nessuna nota di rammarico o di tristezza, cosa che spesso si utilizza quando si pensa a sogni o desideri che non si sono mai realizzati. Invece sì vede proprio che è contenta di quello che ha, proprio segno che è una persona matura e che la sua relazione con Michael è seria e ben consolidata.
Che cosa può chiedere di più da una vita che può sembrarle quasi perfetta? La risposta è in quella A tatuata sul suo avambraccio. A è l’iniziale di Alexa, la sua ex migliore amica a cui ha spezzato il cuore sette anni prima.
Si vede proprio che è un persona che le manca veramente nella sua vita, tanto che in quel tempo non è mai riuscita a prendere un appuntamento per cancellarlo con il laser. Immagino che cancellarlo sia un po’ come cancellare uno degli ultime cose che la legava ad Alexa ed ammettere che lei non sarebbe mai più stata parte della sua vita.
Se la vita di Jenna dà al lettore un senso di stabilità, quello di Alexa sembra molto più caotica.
Infatti quest’ultima si sveglia accanto ad una ragazza di cui non ricorda neanche il nome e con la quale non le interessa nemmeno farci una figuraccia quando la chiama Beth invece che Karen, e la sua colazione consiste in una birra fresca e nel fumo di una sigaretta.
Devo ammettere che trovo davvero curioso che Jenna l’abbia invitata al suo matrimonio, ma penso che sia anche un modo per riagganciare i rapporti con lei: alla fine è stata la sua migliore amica ed è normale voler avere intorno le persone a cui si tiene in una giornata tanto importante. La cosa che mi stupisce di più, però, è che Alexa decide di andare alla cerimonia. Spero che lo farà davvero perché vuole affrontare il suo passato e non per mettere zizzania, ma sono certa che comunque ne vedremo delle belle.
Spero di andare presto avanti con la storia perché sono veramente curiosa di leggere come sarà il primo incontro tra Alexa e Jenna dopo sette anni e se riusciranno a ricucire il loro rapporto.
A prestissimo ^^

Recensore Master
11/03/20, ore 15:47

Argh, scusa tantissimo per l’imperdonabile ritardo, sono una persona pessima, lo so! ç_ç
Parto subito con il mettere le mani avanti e confessare che i cambi di POV in prima persona, nello stesso capitolo, non sono la cosa che amo di più, perché non sono la cosa più facile da gestire.
Scrivere in prima persona è difficile e inserire due punti di vista di due diverse persone, significa far “sentire” due voci diverse ben distinte. In questo caso in effetti, forse un po’ a causa dell’effetto “elenco” con cui tendi a narrare, è difficile distinguere una vera e propria voce narrante se non per le diverse attività a cui si dedica. È quest’ultimo particolare però che ho trovato ben fatto, il fatto che tu abbia cercato di rendere le due ragazze opposte l’una all’altra utilizzando piccoli escamotage come i due risvegli completamente opposti, il fatto che l’una si prepari per lei e per il fidanzato una spremuta d’arancia mentre Alexa si dia alla vodka & tabacco e il diverso approccio alla vita.
È ancora presto per dire qualcosa di più profondo sulla storia, i personaggi sono praticamente appena entrati in scena, anche se già qualcosa di loro viene messo alla luce – come la profonda amicizia che legava le due protagoniste nell’adolescenza e che, a quanto pare a causa di Jenna, è andata distruggendosi.
Carino tra l’altro il particolare del tatuaggio.
Una cosa che comunque ho apprezzato davvero tanto e che mi ha stupita, è stata la scoperta dell’orientamento sessuale di Alexa, il fatto che si risvegli con una donna al suo fianco e che mi fa quasi presupporre che la sua amicizia con Jenna sia andata allo scatafascio perché probabilmente lei era innamorata della ragazza, ma non ricambiata. Chissà. Anche il titolo a questo punto fa sorgere più di una domanda in merito – titolo che trovo molto azzeccato ed intrigante, quindi complimenti.