Ciao!
Non mi aspettavo il colpo di scena finale! In primo luogo, devo dire che le amiche di Jenna mi stanno tutte, ma proprio tutte antipatiche, soprattutto Hannah. Alexa è un personaggio che mi incuriosisce molto, come mi incuriosisce anche il suo rapporto con Oliver, anche perché "lui non è mai stato come tutti gli altri" sembra sottintedere un qualcosa che va di più dell'attrazione fisica e che - come avevi mostrato in altri flashback - trova ragione proprio nell'adolescenza trascorsa insieme. Ho trovato interessante durante la conversazione delle ragazze - prima che arrivasse Alexa- l'accenno a Ben. E' un personaggio di cui si sa pochissimo, ma il suo spettro e la sua presenza sembrano pesare ed essere pressanti su tutti loro. Interessante.
Dall'altro lato, Oliver e Michael sono tipo il giorno e la notte. Oliver mi sembra totalmente dedicato al suo lavoro, ma proprio totalmente, e sembra soffrire della durezza delle storie di violenza con cui, a causa della sua professione, si deve confrontare costantemente, tendendo anche a somatizzare.
Dall'altro lato, Michael è senz'altro un personaggio con molte ombre, che sembra covare in sé una certa violenza e che, ad un passo dal matrimonio, si mette ad ammirare le donne in un locale notturno.
Mi chiedo cosa succederà adesso e se vi sarà un'interazione fra Oliver e Alexa, alla luce di questa rivelazione. E mi chiedo se Alexa non abbia cercato - in passato - in quel contesto di sedurre Michael proprio per ferire Jenna in un futuro, non so.
Alla prossima,
Desy

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Ed eccomi qui per lo scambio libero del Giardino.
Jenna, dopo aver sopportato troppo a lungo e troppe cose decide finalmente di far il nome di Alexa per quanto riguarda l'aggressione di John, in quanto è ben chiaro che dietro a questo c'è lei, perfetto oseremo dire ma...peccato che qualcuno non la pensi uguale. Quel qualcuno è proprio la persona che lei non si aspetterebbe: suo marito, che come tornano a casa si rivela la persona più schifosa che uno possa immaginare, non solo si arrabbia, e qui potrebbe anche succedere che uno non è d'accordo, ma praticamente abusa di lei e la picchi di brutta maniera, ti giuro mentre leggevo il tutto ero sotto shock, una volta già ho avuto modo di vedere uno scatto d'ira di Michael ma credevo fosse dovuta alla rabbia per tutto quello che stava succedendo ma qui abbiamo definitivamente la conferma che quell'uomo non è una persona per bene, dà solo l'impressione di esserlo grazie al suo lavoro e come si mostra, ma in realtà è tutt'altro, fa di tutto per sottomettere Jenna nel peggiore dei modi, anche con le cattive maniere per poi scusarsi con lei che, stupidamente lo perdona. Sono rimasta davvero shocckata, non avrei mai creduto che Michael fosse capace di questo, ma in effetti dopo quello che lui e gli altri hanno fatto ad Alexa non potevo pensare ancora che fosse una brava persona, anzi forse speravo che se ne fosse reso conto e fosse cambiato, ma come si dice il lupo perde il pelo ma non il vizio e Jenna non so come possa ancora pensare di sposarsi con lui, era da lasciarlo dalla prima volta che ha fatto così! chi lo dice che lui non continui o peggio ancora, che faccia così anche con dei futuri figli? non se ne parla proprio!
Invece Oliver, capendo che razza di persona è suo fratello è tornato da Alexa. per quanto io non sia d'accordo non ha tutti i torti, e poi ripeto credo che qua nessuno sia un santo.
Lo stile è come sempre perfettamente scorrevole, si legge da dio, tanto che mi pare di leggere un romanzo, non mi fermerei mai, mi immedesimo perfettamente con i personaggi, tanto che quando il capitolo termina mi dispiace, Errori grammaticali o di battitura non ne ho visti perfetto.
Ti faccio i miei più sinceri complimenti, continua così e alla prossima, ciaoo <3.

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Ciao cara Shakana! :D
Dopo una lunga pausa estiva, eccomi finalmente tornata su questi lidi! Scusami per il ritardo, ma ogni volta che cercavo di sedermi un secondo a scrivere, c’erano almeno mille imprevisti che si mettevano in mezzo!
Però eccomi qui per il nostro ABC! **
Aaallora, dopo la burrascosa serata al night club, le cose cominciano a cambiare. Oliver soprattutto, ma anche Jenna a questo punto della storia, si rendono conto che qualcosa non torna, che chi dice di volere loro del bene, in verità li sta riempiendo di bugie e probabilmente la realtà è ben diversa da quella che appare!
Ciò che si sta venendo a delineare, è una netta linea di demarcazione tra bene e male: da una parte Oliver e Jenna che rappresentano l’ingenuità, dall’altra Michael e Alexa che, per certi versi, trovo paurosamente simili. Entrambi, infatti, chi attraverso modi gentili e bella facciata, chi attraverso il sesso, tendono a manipolare l’altra persona come meglio credono, senza alcuno scrupolo al riguardo. La differenza però, è che Alexa non era affatto così in passato, anzi nel flashback che ci proponi a inizio capitolo, pare addirittura Jenna, fra le due amiche, quella più incline alle macchinazioni e in effetti, non dimentichiamo che è stata proprio quest’ultima a rubare il ragazzo all’altra, fidanzato o scopamico che fosse.
Ad ogni modo, l’epifania dei due amici circa il doppiogioco delle relative controparti, dura drasticamente poco. Come suo solito, Michael ci mette poco e niente a rigirare la frittata con Jenna e le parole che usa mi hanno fatto salire una rabbia indescrivibile: Michael è il classico uomo da evitare, tossico fino all’inverosimile, a mio parere anche più di Alexa!
Alexa sa quello che è, infatti, nel suo dialogo con Oliver nel taxi, non si nasconde dietro un dito. Utilizza il sesso, dice bugie, questo è vero, ma Michael non solo è marcio dentro, ma vuole anche passare per la vittima della situazione, vuole addossare agli altri la colpa delle sue bugie, delle sue scorrettezze.
Non ha detto del suo incontro al night a Jenna non perché fosse una cosa deplorevole e voleva nascondere il suo avvicinamento ad Alexa, oh no! Lo ha fatto per non ferire i sentimenti di lei, per non darle altri pesi inutili, per non darle una delusione sulla sua amica…
Il problema è che, ancora adesso, io non capisco cosa voglia Michael veramente in tutta questa storia. Credo che il passato sia la chiave, perché c’è qualche tassello che manca e onestamente sono abbastanza sicura che tale tassello, Michael e Alexa lo conoscano benissimo!
Come sempre, l’intreccio che hai creato mi conquista e mi affascina! Non vedo l’ora di continuare la lettura!
Un abbraccio, Violet :D

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Ciao, eccomi per lo scambio :)
Ho trovato la prima parte, dedicata a Oliver, molto toccante. Credo che tu sia riuscita a trasmettere con semplicità e naturalezza il dolore e lo sbigottimento di un ragazzino fondamentalmente buono di fronte alla cattiveria ingiustificata dei suoi coetanei.

Al presente, a Oliver rimane quell’animo sensibile che aveva da ragazzino, ma pare un poco indurito dall’esperienza. Contempla la bellezza di Alexa addormentata, ma non si illude più di poterla salvare. C’è un’atmosfera triste in tutta questa scena, forse incentivata dall’idea che si svolga di notte. La ricerca dell’accendino lo porta a trovare al telefono e all’improvviso la quiete che aleggiava nell’aria fino ad un istante prima diventa impazienza di scoprire cosa si siano detti Alexa e Micheal.

La freddezza di Alexa nell’incontro con Jenna mi ha raggelata. Mi sembrata una freddezza eccessiva, troppo crudele per essere fine a se stessa. Mi chiedo davvero cosa l’abbia spinta a diventare questa donna, dato che non credo sia stato solo il “tradimento” di Jenna. Povera Jenna! Sicuramente le si può dare colpa per aver iniziato una relazione con Micheal, ma a me sembra una donna così dolce ed ingenua che mi dispiace vederla soffrire. Durante tutto l’incontro tra le due ho percepito la grandissima tristezza che Jenna provava, soprattutto perché si trovava di fronte un muro gelido alzato dall’altra.

Il ritorno a casa di Jenna avviene proprio nel momento migliore. Finalmente, origliando la conversazione, ha modo di scoprire definitivamente che c’è qualcosa di misterioso e non detto sulla morte di Ben. Sono curiosissima di sapere di cosa si tratti!
Come al solito, mi irrita l’atteggiamento di Micheal che mi sembra sempre troppo brusco con la fidanzata.

Non capisco perché tu dica di non essere soddisfatta dal capitolo, dato che io non l’ho trovato per niente pesante, anzi! Mi sembra che tu abbia gestito splendidamente la parte più emotiva e sentimentale e poi la parte di intreccio che tiene la tensione alta.
Non posso che farti i complimenti per la tua grandissima capacità di scrittura e per questo capitolo, meraviglioso ed intrigante come tutti gli altri.
Spero di leggerti presto :)

Alla prossima,

M.

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Ed eccomi qui per lo scambio libero del giardino.
E anche in questo capitolo, seppur ci stiamo avvicinando alla fine della prima parte, i colpi di scena non mancano, e che colpi di scena! Qui scopriamo il motivo per cui Ben ha voluto mettere fine alla sua vita e non è stato perchè i suoi non accettavano il suo orientamento sessuale e non è stata la storia con Alexa ma...una cosa che lui e gli altri hanno fatto a lei! che da quello che ho capito, spero di aver capito bene, completamente ubriachi hanno abusato di lei, mamma mia questo mi ha davvero lasciata stupita, tutto mi sarei aspettata ma non questo, non un fatto così grave, mamma mia.
E qua devo dire una cosa...per quanto io odi Alexa e penso meriterebbe che qualcuno gli ella faccia pagare da adesso non mi sento di prenderla totalmente in antipatia, se quello che ho capito è giusto questa ragazza ha subito un abuso, per di più di gruppo, non si tratta di ragazzate ma di una cosa orribile dove lei è stata umiliata ed è un fardello che mai dimenticherà e ora si sta vendicando. Certo, fossi in lei non me la prenderei con Jenna o le altre ragazze, loro non c'entrano nulla ma sui ragazzi che mi hanno fatto quelle cose è comprensibile, quindi ora vedremo come va ma non mi sento più tanto di volerle andare contro, se è davvero quello posso capire la sua rabbia e il suo voler vendicarsi è anche capibile.
Come sempre il tuo stile è perfettamente scorrevole, sembra di leggere un vero e proprio romanzo, infatti mi dispiace che tu sia così critica su te stessa perchè te lo dico con il cuore: hai talento e ti invidio un sacco come scrivi, vorrei essere come te. Errori non ne ho notati ne di grammatica e tanto meno di battitura quindi nulla da rimproverarti.
Ti faccio come sempre i miei più sinceri complimenti, continua così e alla prossima ciaoo.

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Ciao,
Okay, è scritto nero su bianco ormai: Michael non mi piace, non mi piace il sottile controllo psicologico - ma nemmeno troppo sottile - che sembra esercitare su di lei, che cerca di autoconvincersi che lui non le farebbe mai del male, anche probabilmente sospettando che glie ne abbia già fatto. I pensieri tristi che ha confidato ad Oliver sembrano confermarmi ciò.
Oliver dall'altro lato è un personaggio che comunque sia mi incuriosisce molto, con il suo affetto/gelosia per Alexa che lo porta a rispettarla tanto da non riuscire a prestarsi a fare una cosa a tre con lei, non riconoscendola. Mi chiedo però se sia innamorato - o comunque preso da lei - o da una sua costruzione mentale, un ricordo che non c'è più.
Sono molto curiosa di andare avanti.
Alla prossima.
Desy

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Ciao, eccomi per lo scambio :)
Wow, la storia si sta facendo sempre più complessa ed interessante e comincio a non sapere più cosa pensare!
Le uniche persone che mi sembrano “innocenti” e forse per questo vittime di tutte le altre sono Jenna e Oliver, che con la loro fondamentale bontà non riescono a vedere attraverso i veli della menzogna e della cattiveria che li circondano. Se Jenna è proprio ingenua, Oliver almeno attraversa un momento di odio e disprezzo nei confronti di Alexa, un momento che viene rapidamente cancellato durante il ritorno in taxi. Nonostante voglia odiarla e prendere le distanze da lei, proprio non ci riesce. Credo che il motivo per cui Oliver non riesca a distaccarsi fino in fondo dalla donna è che lui riesce ancora a vedere la sua amica d’infanzia di cui era innamorato. Si vede che soffre a vederla comportarsi come una stronza e a buttare la propria vita, ma la corazza di Alexa è ancora troppo dura per poterla scalfire. Sono certa, però, che se c’è qualcuno che può riuscire nell’intento, questa persona è proprio Oliver. Forse per la sua fondamentale bontà, pare che Alexa tenga a lui e, se non ci saranno ulteriori complicazioni, forse potrebbe anche aprirsi con Oliver.

Come al solito ho trovato il capitolo scritto perfettamente, sia a livello di stile che di trama. Le vicende si sviluppano in modo naturale, non forzato, ma la tensione rimane alta. È difficile capire cosa succederà perché sono ancora tante le verità nascoste. Come David ha fatto notare, Jenna farebbe meglio a non fidarsi troppo di Micheal e io sono curiosissima di sapere cosa nasconda!

Ti rinnovo quindi i miei complimenti e spero di leggerti presto!

Alla prossima,

M.

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Ciao!
Avevo cominciato a leggere questa storia davvero troppo, troppo tempo fa, ed è davvero imperdonabile che ci ritorni sopra soltanto adesso.
Ho riletto anche il prologo, giusto per rinfrescarmi le idee, ma devo dire che, nonostante i mesi, lo avevo ancora in mente in maniera piuttosto vivida: considerando quanto la mia memoria sia un colabrodo, di solito, direi che questo è il chiaro segno di quanto la tua storia sia stata incisiva XD.
Scherzi a parte, sono stata davvero contenta di tornare su questa storia, e di cominciare finalmente a conoscere almeno un pochino i tuoi personaggi.
Ho trovato lo stile davvero interessante: è secco, fatto di frasi brevi e molto dirette, ma nonostante questo risulta molto scorrevole e coinvolgente. Le immagini che descrivi arrivano in modo molto diretto, chiarissimo, e riesci a costruire con pochissime pennellate delle atmosfere molto pregnanti (la cosa è evidente soprattutto quando arriva il punto di vista di Alexa, che a livello strutturale è quasi un parallelo del primo paragrafo, ma in pochissimo acquisisce un'atmosfera tutta diversa).
Ecco, questa cosa mi è piaciuta davvero tanto: non solo presenti Jenna e Alexa in maniera chiara, che dà subito un'idea di quali siano le caratteristiche del personaggio (o almeno, quelle evidenti a un primo incontro), ma mi piace tantissimo che queste caratteristiche emergano soprattutto "per contrasto". Jenna appare come una giovane donna che davvero ha avuto tutto dalla vita: un futuro marito di cui è innamorata, una bella casa, un lavoro che ama, degli amici... un idillio, insomma. Anche il suo ricordo di Alexa, per quanto malinconico, sembra ammantato comunque di luce soffusa, di quei ricordi nostalgici dell'adolescenza dove tutto sembra bello e leggero. Di nuovo, come nel prologo mi ha molto incuriosita la leggerezza con cui Jenna si approccia a ciò che ha fatto ad Alexa: le manda l'invito per il matrimonio con quello che era stato il suo fidanzato come se nulla fosse, rammaricandosi che in sette anni l'amica non si sia mai fatta sentire, quando invece, insomma, in una situazione del genere il silenzio assoluto non dovrebbe stupire più di tanto. Insomma, è una situazione particolare, e sono curiosa di vedere come si evolverà.

Alexa invece si presenta in una situazione esattamente opposta: reduce da un'avventura con una ragazza di cui non le importa nulla, piena di rabbia e cinismo, decisamente non ripensa alla sua vecchia amica in termini lusinghieri, e, di nuovo, i suoi propositi di vendetta mi incuriosiscono davvero tanto.

Questa volta spero davvero di non far passare tanto tempo prima di buttarmi sul prossimo aggiornamento!

A presto!

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Ed eccomi qui, dopo tanto tempo, per lo scambio del giardino.
Un altro capitolo pieno di colpi di scena, dove niente è come sembra, che dire, non smetterò mai di stupirmi più vado avanti.
Il capitolo qui inizia con quella che sarebbe dovuta essere una semplice e normalissima festa di addio a nubilato per Jenna, e subito così pare essere, infatti ammetto che mi ero illusa di trovare un capitolo più che tranquillo e persino allegro, ma ... con mangiate, bevute, chiacchiere e tanti bei ricordi proiettati sullo schermo ma, ecco che proprio tra tanti bei ricordi che esce ciò che non dovrebbe: la notte selvaggia a casa di Alexa. Giuro quando l'ho letta ho spalancato gli occhi non ci potevo credere, quanto cavolo si è ridotta in basso Alexa, e menomale che non c'era Michael, io spero davvero che nessuna delle tre amiche sia un altra voltafaccia e non vada a dire nulla, ma cavolo Alexa, sei proprio una stronza.
Inoltre troviamo Oliver che decide di rivedere Lauren, la sorella di Ben, convinto che il bimbo di Alexa sia suo ma ecco un altro colpo di scena: non è possibile, Ben era gay, ma quindi...di chi è quel bambino? lo scopriremo mai? spero di si perché sono curiosa e voglio sapere che è accaduto.
Lo Stile è scorrevole come sempre, tanto che sembra di leggere un romanzo e mi dispiace sapere che tu pensi di non scrivere bene, non sai quanto ti invidio invece, errori di battitura o grammatica non ne ho trovati quindi nulla da rimproverarti.
Ti faccio i miei più sinceri complimenti, continua così e alla prossima, ciaoo.

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Ciao!
Quello che mi piace delle tue storie è che trovo tutti così incredibilmente psicologicamente credibili, anche nei loro errori e nelle loro contraddizioni. Mi fa molta tenerezza il flashback con cui si apre il capitolo, con un Oliver abbastanza insicuro e una Alexa molto giovane, che non ha ancora tirato su la sua corazza, e che è inconsapevole dei sentimenti di Oliver per lei, tanto da incoraggiarlo a parlarne con la diretta interessata. Chissà cosa sarebbe successo se...
Molto interessante il fatto che Jenna abbia rivisto il giovane con cui ha passato la notte, ma mi chiedo se non sia stato in qualche misura ingaggiato da Alexa. Mhh.
Dall'altro lato, il finale è soprendente perché onestamente non mi aspettavo che Oliver ci ricascasse così di nuovo e accettasse di fare una cosa a tre, ahah. Forse ha davvero ragione Michael sul fatto che non sa quello che fa e non ha pieno controllo di sé quando si tratta di Alexa.
Sono curiosa di sapere come procederanno le cose!
Alla prossima,
Desy

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Ciao!
Mi piace molto come stai gestendo tutta la questione flashback in questa storia, perché amo i salti temporali e ci permette senz'altro di farci un'idea più accurata del personaggio di quella che già abbiamo.
Okay, devo essere sincera, in quqesto capitolo Michael mi ispira un filo di simpatia e sono in mood "Ma cosa ci hanno visto Jenna e Alexa in questo tizio?", cioè i litigi ci stanno, ma queste sfuriate con tanto di calma istantanea poche ore dopo mi fanno stranissimo - che abbia visto qualcuno nel mezzo?
Oliver invece è una figura che mi ha incuriosito molto e mi ha incuriosito anche il suo rapportarsi ad Alexa, perché sembra essere capace di leggerla in un modo in cui invece Alexa e Michael e gli altri fanno decisamente fatica - questo sia nel bene che nel male, visto che si accorge subito delle intenzioni di Alexa riguardo Jenna e Michael. Non mi aspettavo che portasse subito Alexa a letto, anche se mi aspettavo che Alexa accettasse, visto che è un personaggio che gioca molto con la seduzione, nascondendo così anche le sue insicurezze.
Io spero proprio che la piccola Collins John non se lo sposi e scappi il prima possibile, mi sa proprio di viscido/ mezzo maniaco.
L'intera questione di Ben mi incuriosisce: sono curiosa di capire meglio cosa gli è successo, perché Michael è così sensibile riguardo alla questione.
Ancora una volta un ottimo lavoro!
Alla prossima.
Desy

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Ciao!
Anche se dici di non essere convinta di come sia risultato il capitolo, mentre lo leggevo continuavo a pensare quanto fosse scritto bene!
Come al solito, hai saputo dosare la giusta quantità di dialoghi e descrizioni, in modo da farci percepire bene l'ambiente e il contesto in cui si muovono i personaggi e allo stesso tempo portare avanti la storia. Non c'è un momento che risulti confuso o poco chiaro.

Leggendo la scena iniziale, nello strip club, sono riuscita ad immedesimarmi bene nello sguardo di Oliver, ammaliato, disgustato, eppure sempre fisso su Alexa. Ho adorato il modo in cui lui la paragona ad un angelo caduto e tutta la similitudine che usa perché l'ho trovata molto azzeccata a descrivere la situazione: Alexa poteva avere tutto, genitori che la amavano, una vita benestante, magari anche un ragazzo che la amava come Oliver, eppure sembra non volere nulla di tutto questo, quasi preferisse affogare nello squallore.
Per la prima volta, però, la vediamo tentennare e la causa sembrerebbe essere Oliver. Forse si è accorta che con lui non può usare la maschera glaciale che si è costruita, perché il ragazzo continua a vedere attraverso questa trovando la vecchia Alexa, la sua Alexa.

Micheal continua a piacermi sempre meno, a partire dallo strip club fino allo schiaffo che tira a Jenna. Allo stesso tempo, mi piace che tu abbia presentato Micheal come un uomo estremamente affascinante (si vede per esempio quando Jenna riceve i fiori a scuola), così che la sua fidanzata non riesce a classificarlo come uomo violento e manipolatore, perché offuscata dalla sua facciata non meno degli altri.
Questo mi fa odiare Micheal ancora di più, ma fa anche capire come Jenna non riesca a liberarsi di lui.

Questa storia continua a piacermi ed intrigarmi, sia per lo stile scorrevole con cui è scritta, sia per la trama accattivante. Una delle cose che mi piace di più, come ho già detto, è il fatto che ogni personaggio sia portatore di una verità individuale e forse solo mettendole insieme potremo avere la realtà. Questo rende tutto più complesso, ma anche realistico.

Ancora complimenti, alla prossima!

M.

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Ciao tesoro, eccomi qui finalmente per il nostro scambio, scusami per il ritardo! :D
Allora, questo capitolo si apre nel punto esatto in cui avevamo lasciato Oliver, Michael e John, vale a dire all’interno di questo night, il Vanity Club, di fronte alla performance a dir poco mozzafiato di Alexa! Ti devo fare i complimenti perché questa prima parte del capitolo è stata davvero bellissima: nell’introspezione di Oliver traspare tutto il suo disagio, la sua tristezza, il tormento che prova. La donna di cui è sempre stato innamorato e che ancora ama inesorabilmente, nonostante il tempo trascorso, è diventata qualcosa di totalmente diverso, un mostro che dovrebbe ripugnarlo, che vorrebbe odiare e condannare, ma da cui non riesce a distaccarsi del tutto, proprio a causa dei sentimenti che sente dentro di sé e del suo animo puro, buono, che non manca mai occasione di venire fuori, anche nelle situazioni più disparate.
Il racconto di Michael circa il tentato approccio di Alexa nei suoi confronti non mi convince del tutto, io ormai mi fido poco e niente di questo personaggio, ma credo sia stato necessario per dare una bella svegliata a Oliver: se lo stile di vita libertino che la ragazza conduce non è abbastanza, l’essersi riavvicinata a Michael, suo fratello, cosa che già in passato gli aveva spezzato il cuore, non può che distruggere le sue speranza in maniera definitiva.
La seconda parte, quella dedicata a Jenna, mi ha messo su una rabbia incredibile! Michael è il classico uomo da evitare, all’apparenza bello e perfetto, ma sotto sotto un manipolatore, maniaco del controllo. Mente, rigira la realtà a suo piacimento pur di uscire pulito da ogni situazione, si erge a moralista e giustiziere mascherato, quando è forse il più marcio di tutti!
Spero tanto che Jenna prima o poi si faccia coraggio e decida di allontanarsi da lui, magari proprio grazie alle parole di una persona esterna come David che confermino la natura violenta e buia di Michael!
Adoro il modo in cui stai gestendo le situazioni ed i personaggi! Non vedo l’ora di continuare la lettura!
Un abbraccio, Violet :D

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Ed eccomi qui, dopo tanto tempo, per lo scambio a catena del giardino^^, tornare a leggerti è solo che un gran piacere per me.
Qui troviamo un po' Alexa che finalmente inizia ad avere quello che si merita, almeno in parte: dopo il processo subito per aver diffamato un professore solo perché non è stato al suo gioco la nostra "cara" Alexa dovrà non solo risarcire quel pover'uomo, vabbè povero...anche lui faceva le corna alla moglie quindi tanto povero non è, ma dovrà fare anche dei lavori socialmente utili, direi che se lo merita anche se dubito metta la coscienza apposto, quello che più spaventa di lei è come fa cose talmente gravi con estrema leggerezza, manco avesse mangiato tutta la torta di compleanno e menomale che Oliver si è tirato indietro al difenderla, non so se avrebbe retto.
Invece poco dopo troviamo Jenna, che nonostante tutto si intestardisce nel voler dare una seconda possibilità a quella che non è più la sua migliore amica, ma altre non è che una persona tossica per lei, per Michael e per coloro che la circondano, povera ingenua ma da una parte la capisco anche se dell'altra mi dà il nervoso xD. E...patapum, qui pare che le cose peggiorino sempre di più, dato che ha visto John uscire dall'appartamento di Alexa, ma santo cielo... che diavolo ha combinato? che cosa sta facendo? io spero seriamente che non stia tradendo la moglie ma purtroppo dubito, Alexa cavolo stai rovinando l'equilibrio di tutti. Strana è la reazione di Hannah, che proprio non riesco a spiegarmi, che lei in realtà sappia tutto e che non voglia parlarne? o che non vuole credere che il suo amato John la tradisca? per me le ipotesi sono queste e chissà se le scopriremo.
In questo capitolo però avviene un altro colpo di scena: Alexa ha avuto un figlio e lo ha dato in adozione, cosa che spinge Oliver ad andare a cercarlo, ma una volta trovato ecco che capisce che il figlio non è di suo fratello, di chi sarà allora? i colpi di scena qui non mancano proprio mai.
Tra Oliver e Jenna non so chi mi fa più pena dei due, entrambi sono stati imbrogliati nei peggiori dei modi e trattati male da colei di cui si fidavano e avrebbero fatto qualsiasi cosa, ma allo stesso tempo più vado avanti nella storia più sono convinta che qui nessuno è totalmente innocente, tutti hanno combinato qualcosa.
Lo stile è come sempre fluido e perfettamente scorrevole, lo si legge tranquillamente e con piacere, tanto che mi sembra di leggere un romando, complimenti <3 per di più una cosa che apprezzo davvero in questa storia è una: i colpi di scena che ci sono ripetutamente, niente è come sembra e ti lascia sempre di più a bocca aperta cosa che mi fa amare questa storia sempre di più.
Ti faccio come sempre i miei più sinceri complimenti, continua così e alla prossima, ciaoo^^.

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Ciao tesoroooo!
Che piacere tornare a questa fantastica storia! Devo dire la verità mi era un sacco mancata con i suoi intrighi, le passioni, i personaggi ricchi di pathos. Dopo qualche settimana di ritiro forzato dagli scambi speravo proprio di incontrarti per poter continuare e infatti eccoci qua!
Allora il capitolo inizia con un salto nel passato davvero interessante, dove scopriamo qualche informazione in più sulla famiglia di Alexa, ma soprattutto assistiamo al primo, burrascoso incontro tra Jenna e Michael. Non mi aspettavo che Alexa venisse da una così buona famiglia: vedendo il suo modo d’essere sregolato e senza scrupoli del presente, non posso che provare tanta pena per lei che sicuramente avrebbe potuto aspirare ad avere molto di più se avesse imboccato una strada diversa. Altresì non mi aspettavo affatto che fosse Jenna a venire da una famiglia più umile: la situazione del presente dunque, risulta quasi del tutto invertita rispetto al passato, se non per il carattere brusco e arrogante di Michael che dimostra il suo io con quel gesto intimidatorio!
L’ho detto e lo ripeto: mi fa paura questo personaggio, non riesco mai a capire ciò che pensa veramente e come intende agire, perfino nel passato mi risulta difficile da inquadrare!
Comunque, nel presente Jenna si trova a parlare con le sue amiche, tutte più o meno diffidenti nei confronti di Alexa, anche a causa della brutta reputazione che la sua relazione con Michael, al tempo dieci anni più grande di lei, deve esserle costata. In tutto questo, il mistero riguardo la morte di Ben diventa ancora più scuro… non credo proprio si sia trattato di suicidio, comunque immagino ci sia sotto qualcosa e sono abbastanza convinta che Michael e Alexa siano implicati non poco!
Oddio, dopo la cattiveria di Alexa verso Jenna la sera della festa in discoteca, non oso immaginare cosa combinerà per il suo addio al nubilato! Credo proprio che ne vedremo delle belle! xD
La seconda parte della narrazione si sposta su Oliver, un personaggio che sto imparando a conoscere e ad apprezzare. È un ragazzo di buon cuore, con un forte senso di giustizia che a quanto pare lo ha spinto ad intraprendere la carriera di avvocato. Appena ho capito in che tipo di locale Michael aveva portato Oliver ho storto il naso sia perché avevo intuito che ci avrebbero trovato proprio Alexa, sia perché non mi spiego come Michael fosse a conoscenza di questa informazione!
Stai costruendo una storia davvero pazzesca, con intrecci mozzafiato e continui colpi di scena. Non ti preoccupare sulle spiegazioni: è ancora più bello che tutto si stia allineando piano piano, ma sempre in modo ben chiaro! :D
Un abbraccio, Violet

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