Eccomi qui cara, per l’ABC del giardino di EFP.
Io sono grata al mio esser così ritardataria nel tenere il passo con gli aggiornamenti, vuoi sapere perché? Perché l’ultima volta mi separava soltanto un capitolo e ora invece ho visto che ce ne è già un altro e questo mi fa stare bene <3

cominciamo: i tuoi flashback.
Sono qualcosa di unico, degni dei migliori film, ti calano proprio nell’atmosfera, vedi e senti tutto.
Crick. Crack. CROOCK.
Ecco, questo è il mio cuore che si spezza perché lo sapevo già, me lo sentivo che c’era Alexa in quella stanza… il dettaglio di farlo capire attraverso lo zainetto che le ha firmato lui è a dir poco geniale.
Angst a palate, quando vuoi, un doppio tradimento, inconsapevole da parte di Alexa che forse non ha capito, ma consapevolissimo da parte di quel bastardo senza scrupoli che è Micheal. Lui sapeva cosa provava il fratello, lo sapeva… e nemmeno questo lo ha fermato.
Io lo detesto Michael, non nego che cercherò di comprenderlo, ma al momento è davvero difficile.

torniamo al presente:
Beh, è più che comprensibile se Oliver non vuole più essere l’avvocato di Alexa, e vuole tagliare qualsiasi tipo di ponte, anche quello professionale.
Trovo significativo che voglia comunque assistere al processo e sì, ad Alexa, tutto sommato, è andata bene ad Alexa, poteva avere una pena molto, ma molto meno indulgente.
Perché temo che anche il nuovo avvocato, Ian, possa cadere nelle spire di Alexa? Lei sarebbe capace di sdurre chiunque, sia perché ha uno scopo, sia per il semplice gusto di farlo.
Così come sta cercando di rovnare la vita al professore (che però, ammettiamolo, uno stinco di santo non deve essere stato!)

Le riflessioni di Oliver sono bellissime, ma l’apice si ha quando lui e Alexa si parlano fuori dal tribunale, fanno sempre scintille!!!
e se no c’è un qualche sentimento forte latente queste scintille non escono, almeno secondo la mia umile opinione!

* - Pensala come ti pare. A me non importa - risponde lei non facendo una piega.
- Hai provato anche solo per un istante qualcosa per me o è stato tutto finto? -
- Smettila di leggere i libri di Nicholas Sparks, santo cielo. -
So che cosa sta cercando di fare e non le permetterò di scalfirmi con le sue pungenti parole. Non le permetterò di ferirmi. Non stavolta almeno.
- Ora che hai perso me, non hai più nessuno dalla tua parte. Sei da sola, Alexa. -
Ma lei non mostra un minimo tentennamento di fronte alla spietata realtà in cui si è imbattuta.
- Sono sempre stata da sola, Oliver. -
La sua risposta mi tocca dentro, i suoi occhi non smettono di cercarmi. *

questo l’ho quotato perché lo considero un punto chiave.
C’è sempre quel sottile velo di malinconia e di oserei dire bontà molto, molto nascosta, dove forse si può intravvedere qualcosa della vera Alexa, non della maschera che ha scelto di portare.
Pesantissima la battuta finale di Oliver sul figlio dato in adozione, ha colpito nel segno, mi sa.

Oh mio Dio!! I due pezzi finali sono così pieni di colpi di scena (John amante di Alexa?? Che poi un po’ ci godo, Hannah è odiosa e le corna se le merita a profusione!!) … Jenna è sempre Jenna, così ingenua così buona e disposta sempre a dare un’altra possibilità, per poi ravvedersi.
Oliver ha trovato il bambino! Quella è stata una scena magnifica e piena di pathos.
Ecco il vero inizio del baratro di Alexa… io non smetto di tifare per lei, non perché rovini altre vite ma perché sani la sua, sia chiaro <3
se dici ancora una volta che non sei convinta dei tuoi capitoli ti strozzo (in senso buono e metaforico eh ^^’ ) … insomma… sono sempre dei capolavori e mi domando sempre perché tu (con tu intendo le tue opere) ancora non sia in una libreria!
Alla prossima, sei sempre una garanzia <3

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Ciao. Arrivo con ritardo per la catena... Che dire? Dopo aver letto di tutti i casini che combina Alexa sono curiosa di vedere qualcosa della sua introspezione. Perché per diventare così s....za da persona forte, altruista e fuori dagli schemi che era le devono aver fatto parecchio male, altrimenti questa era la sua natura anche prima. Per la mia psicologia spicciola, la cosa non spiega altrimenti. Mi spiace leggere come tenga in scacco tutti col suo corpo perfetto (Oliver) e riesca a confondere Jenna. Spero di non aver confuso i nomi delle protagoniste femminili comunque. Qui ho preferito Michael, lo ammetto. Forse è perché amo i caratteri forti e so cogliere poco le sfumature tra il bianco ed il nero. Oliver è poco risoluto. Entra nella tana della belva consapevole, spinto solo dall'attrazione fisica. Un ricordo, per quanto bello, del tempo trascorso insieme, non giustifica questo trasporto. Anche perché il tempo trascorso insieme nel presente, piacere a parte, è pessimo. Probabilmente sono molto poco romantica. Mi spiace non essere forse in grado di saper cogliere tutte le sfumature. Ad ogni modo, il capitolo è davvero ben scritto e molto scorrevole. Complimenti

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CE L'HO FATTA!
Carissima, eccomi qui, ti chiedo immensamente scusa per il ritardo, sono rimasta stra indietro con le recensioni e le sto recuperando tutte in questi giorni T___T
Senza contare che questo capitolo l'ho agognato come una dannata e OH MIO DIO, COSA STA SUCCEDENDO NELLA MIA VITA.
Allora, andiamo con calma e per gradi, perché anche qui sono accadute delle cose davvero interessanti.
Come sempre, i flashback iniziali mi piacciono tantissimo perché il lettore ha sempre modo di vedere quello che è stato il passato tra Jenna e Alexa, un passato che ormai non esiste più e si è completamente sgretolato.
È come una sorta di storia parallela, che al contempo precede tutte le parti dedicate al presente, che ci ha mostrato poco per volta di come le due ragazze si sono allontanate e di come quella che sembrava una normale lite adolescenziale si sia invece rivelata qualcosa di molto più importante e profondo.
L'addio al nubilato di Jenna è stato perfetto, almeno inizialmente: nonostante qualche sbavatura dovuta al fatto che il ricordo di Alexa permane anche in quel momento tanto bello e importante – la torta che riprende il titolo del capitolo, le foto proiettate sul muro –, Jenna è felice… fino a quando tutto ciò che di bello c'è stato fino a quel momento le si disintegra davanti agli occhi con quelle foto orrende che Alexa ha ben pensato di inserire alla fine della proiezione.
E quell'”Auguri piccola principessa” diventa come una maledizione, il preludio della fine; non ha più la connotazione dolce e affettuosa di tanti anni addietro, ha acquisito un significato più aspro, più maligno.
“Auguri piccola principessa, ti auguro tutto il male del mondo”. È questo, ciò che ho percepito verso la fine del POV dedicato a Jenna.
Senza contare che, anche in questo caso, ritorna il fatto che Alexa c'è pur non essendo presente fisicamente: è presente nei momenti di distruzione interiore di Jenna e c'è sempre, non si schioda minimamente da lì.
Non oso pensare a cosa accadrà d'ora in avanti, dato che Hannah, Ellen e Rachel hanno visto tutto quanto… ed ho seriamente paura delle conseguenze.
La seconda parte del capitolo, dedicata ad Oliver, è stata un colpo di scena incredibile.
Tralasciando il fatto che immaginarmi Michael vestito in quel modo quasi mi ha fatto sputare i polmoni – dettagli, lol –, Oliver non demorde e non solo decide di non presenziare al suo addio al celibato, ma contatta anche Lauren, la sorella dell'ormai defunto Ben.
Inizio col dire che non pensavo che Oliver fosse arrivato a questa conclusione – o comunque teoria –, ovvero quella del fatto che forse, in realtà, il padre del figlio di Alexa non è suo fratello Michael bensì Ben.
Vista la reazione di Michael, però, sembrava anche avere un senso, anche se ancora non si capisce il perché, allora, Michael abbia dato tutti quei soldi ad Alexa se il bambino non è suo – forse perché la morte di Ben ruota attorno a questo bambino che ancora doveva nascere? Ammetto che non saprei, in questo momento.
Poi, quando tutto sembrava avere un senso, ecco che Lauren afferma che quel bambino non può essere di Ben in quanto, nonostante nell'ultimi periodo della sua vita si fosse avvicinato molto ad Alexa, era omosessuale e quindi non era interessato alle donne.
E come se ciò non bastasse: Michael lo sapeva.
Lo sapeva, e quindi la sua reazione diventa ancora più misteriosa ed enigmatica.
Io non so davvero che teorie potrei fare dopo aver letto questo capitolo perché mi hai completamente spiazzata, HELP.
Infatti già non vedo l'ora di proseguire nella lettura per vedere come si evolverà la situazione, attendo con trepidazione il nuovo capitolo *^*
Alla prossima e scusami ancora tantissimo per l'imbarazzante ritardo!

Harriet;

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Ciao!
Come ti avevo anticipato ho deciso di continuare a seguire la storia, mi piace molto il tuo stile di scrittura e la trama è decisamente interessante!
In questo capitolo le due vecchie amiche si ritrovano e passano quasi un pomeriggio normale come se nulla fosse successo ma, poi, colpo di scena.
Quindi Alexa era la ragazza di Michael? E perché Jenna si esprime dicendo "ho deciso di amare Michael"?
O sono io stupida e non capisco, o sei tu troppo brava nel mantenere la storia nel suo alone di mistero.
Alexa si dimostra un personaggio complesso, mosso da quella che può sembrare vendetta, determinata a chiudere i conti con Jenna una volta per tutte, mentre lei carina ed ingenua spera di poter riavere indietro la sua amica, illudendosi.
Non vedo l'ora di continuare, davvero complimenti.
Le recensioni saranno brevi dato che a parte dire brava, è bellissima, non ho altro da dire ahahahah
Baci,
Sakii **
(Recensione modificata il 23/09/2019 - 03:00 pm)

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Ciao!
Eccomi qui per lo scambio. La descrizione e la lettura del prologo mi avevano incuriosita troppo, non ho resistito e non sono rimasta affatto delusa, anzi.
L'idea di dividere il capitolo in due parti, con il risveglio da parte delle protagoniste in situazioni analoghe ma completamente contrapposte così come i loro caratteri e la loro vita, è buona.
Da quel che si riesce a capire, Jenna ha rubato la felicità di Alexa e ciò ha portato ad un'inevitabile separazione delle due.
La prima, nonostante i sette anni passati, sente certamente la mancanza della vecchia migliore amica e la vorrebbe al suo fianco nel giorno per lei più importante.
La seconda, sempre secondo intuizioni personali date dalla lettura, vuole chiudere una volta per tutte i conti con il passato e non averci più nulla a che fare.
Pare di capire che conduce una vita squilibrata e confusionaria, una notte un po' qui e una un po' lì ed è anche per questo, pensando invece alla vita perfetta di Jenna, che decide di presentarsi al matrimonio.
La scrittura mi sembra esemplare , ero così presa che non ho notato errori di alcun genere. Il capitolo lascia spazio a tanti interrogativi a cui non vedi l'ora di rispondere proseguendo con la lettura ed è quello che farò sicuramente.
Ho già provveduto ad aggiungerla tra le seguite e penso proprio leggerò anche qualche tua altra invenzione, la tua scrittura è semplice, piacevole ma allo stesso tempo profonda ed introspettiva. Spero di essere all'altezza delle tue stesse aspettative ahahaha
Grazie ancora per aver proposto lo scambio e avermi così permesso di conoscere questa bella storia!
Un bacio,
Sakii **

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Ciao, passo con ritardo ora per lo scambio a catena. Vediamo quindi Jenna di ritorno da quella che crede una notte brava, che litiga con il fidanzato e, se sul primo momento pensava di ammettere ogni colpa, poi tatticamente fa retrofront per mantenere le apparenze e non buttare tutto all'aria. Michael inizia a mostrare un carattere che, forse forse, spero di sbagliare, in effetti starebbe meglio insieme ad Alexa. Si arrabbia troppo facilmente, litiga, scatta... per certi versi sembra infantile... Speriamo non sia un'anticamera della violenza. Irrompe poi Alexa, con questa sua nuova apparenza da mangiatrice di uomini, li divora addirittura. Tanto da finire con l'irretire il povero Oliver. Oliver, tanti propositi da bravo ragazzo ma, alla fine, poverino, ci casca. Hai saputo creare un intreccio interessante che preannuncia parecchi colpi di scena. Prosa corretta, scorrevole e veloce ed adatta allo svolgersi degli eventi. Complimenti. :) A rileggerci

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Buonasera cara: innanzitutto mi scuso immensamente per questo ritardo vergognoso dato da una linea che fa schifo e un servizio pure peggio, ma oggi ho riconquistato internet e il tempo di poter leggere qualcosa, e mi sono fiondata subito da te per poter procedere con la lettura. Non vedo l’ora di scoprire fino a che punto si spingerà Alexa per vendicarsi. Comincia con le persone che stanno attorno a quella che pensa di essere ancora sua amica, e Oliver non è da meno: avevo intuito che sarebbe finita così ma cazzarola, entrare nella mente di quel uomo e capire tutto il marcio che c’è in lei ed il modo in cui vive la serata solo per fare un torto… beh, è proprio da lei… e lui povero ci casca con tutte le scarpe, nonostante il passato, nonostante la sensazione che non sarebbe dovuta finire così. Si sente e lo mostri così patetico da farmi provare quasi pena per lui, se non fosse che effettivamente se l’è cercata. Quello che mi colpisce di più di questo POV però non è tanto la reazione palesemente verosimile di un uomo che aveva perso e poi ritrovato l’amore e un’amica nella stessa odiosa persona, bensì la reazione del fratello, futuro marito di Jenna, e che mi sembra un bel po’ stronzo in questo capitolo. C’è qualcosa di strano, lo capisco dai gesti, dal suo temporeggiare, dalle parole che Michael riserva a Oliver. C’è qualcosa sotto, e non sono ancora riuscita a capire cosa: non vedo l’ora di scoprirlo perché lui non me la racconta affatto giusta, e l’unica vittima di tutto questo al momento mi sembra solo Jenna.
A proposito di lei mi si presenta un flashback delicatissimo e innocente, puro adolescenziale che mostra due ragazzine che hanno a che fare con le prime cotte ed esperienze, una Alexa non ancora corrotta dalla gelosia e dalla sete di vendetta che ha appena conosciuto Michael; dall’altra parte, Jenna che ancora non sa chi lui sia e lo reputa un emerito … di tizio da evitare assolutamente. Suo attuale futuro marito. Bene direi, no? Chissà quando poi sono cambiate davvero. Ma qui mi torna in mente quello che l’uomo ha detto al fratello a inizio capitolo, cioè che con Alexa non è mai stata una cosa seria, e qui si infittisce la faccenda perché se è davvero così è lui il vero problema di tutto quanto, la base del dolore e dei futuri casini causati dalla donna. Intrigante come tu stia intrecciando verità con atteggiamenti di comodo, differenze enormi tra presente e passato, mescolati in più personaggi che interagiscono tra loro nelle maniere più disparate.
Il tuo sadismo da autrice – cosa che amo e adoro enormemente – porta Jenna ad incontrare uno dei due “ospiti di casa Carter”, quello che tecnicamente dovrebbe aver scopato con lei, solo per farle ancora più male a parole. Che sia stato lì davvero per caso oppure che glielo mandi Alexa appositamente per farla restare male ogni giorno di più, beh, lo scoprirò solo procedendo, ma la mossa è davvero di una bastardata che merita tutta la mia attenzione. Sono questi personaggi secondari che aiutano a dare pepe e sapore alla storia, creando situazioni di disagio e tensione che non rendono certo la vita facile ai protagonisti.
Ahhh Oliver Oliver Oliver, cotto ancora al ricordo di quello che era Alexa nella tua testa da ragazzino: tanto da non ascoltare tuo fratello, tanto da non lasciarla perdere e credere che ti riserverà un comportamento di riguardo solo perché sei innamorato. E invece? Invece niente, cedi di nuovo a lei, al suo essere sensuale, fisica e bellissima, trasgressiva. Ti butti nella mischia con un altro uomo nel tentativo di possederla di nuovo. Come ti senti ora?
Se potesse rispondermi… non saprei cosa sarebbe capace di dire a sua discolpa, non molto immagino perché sicuramente si sentirebbe non bene, anzi; non è in grado di stare senza di lei, Alexa e il suo corpo ormai sono la sua droga, il benessere dopo la dose, prima della crisi d’astinenza.
Ogni capitolo è una sorpresa, non dimentichi mai nulla e incentri l’attenzione anche su personaggi che prima non erano molto presenti. Scavi nelle loro teste, soprattutto nell’introspezione del minore dei fratelli ed ho adorato il tempo che hai dedicato ad Oliver ed alle sue pare mentali. Romantico? Dolce? Innamorato? Sì, ma forse e forse no, perché poi cede all’istinto ed al desiderio. In fondo, non è un essere umano come tutti?
la faccenda è sempre più complessa ed il quadro più grande e particolareggiato, qualcosa che si amplia sempre più e che mostra sfaccettature nuove, crudeltà sopraffine, crisi e tensione: tutte cose che amo ritrovare in una storia, e non vedo l’ora di procedere con la lettura. Alla prossima cara, è sempre un vero piacere leggere ciò che pubblichi: sfizioso, soddisfacente ed intrigante. Buonanotte e buon lavoro! :3

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Ciao!
Avevo già letto il prologo qualche tempo fa e sono davvero molto felice di avere finalmente nuovamente l’occasione per andare avanti con la lettura.
Ho davvero apprezzato il fatto che hai voluto scrivere la nota che spiega un po’ come andrà a delinearsi la storia a inizio capitolo, in questo modo anche l’occhio del lettore più sbadato non può non notarlo.
Possiamo dividere il capitolo in due parti: la prima che ci parla di Jenna, mentre la seconda di Alexa. Mi piace che tu abbia scritto il nome delle due ragazze prima della parte di capitolo a loro dedicato, così come ho molto apprezzato la decisione di utilizzare la prima persona singolare, perché da proprio l’idea di essere nella mente della due ragazze e poter sentire i loro pensieri.
La parte di capitolo dedicata a Jenna sembra emanare una sensazione d’amore. Infatti la ragazza si sveglia accanto a Michael, l’uomo che ama e che presto sposerà. Da quello che ci racconta, si vede proprio che questa è una relazione importante e che l’ha portata a prendere delle importanti decisioni che non avrebbe mai preso se non ci fosse lui nella sua vita. Verso la fine, però, la storia prende una connotazione più malinconica: infatti, guardando il tatuaggio di una “A” che ha sul polso, non può fare a meno di pensare ad Alexa, l’amica per la quale ha fatto e che ora non fa più parte della sua vita.
Devo ammettere di essermi molto ritrovata in questa parte perché mi ha molto ricordato una persona che è stata per me molto importante e che ora non fa più parte della mia vita.
La vita di Alexa, invece, è molto diversa da quella di Jenna. Infatti, mentre quest’ultima si è svegliata accanto all’amore della sua vita, lei si sveglia accanto a una ragazza della quale nemmeno ricorda il nome, per poi accendersi una sigaretta e bersi una bella birra per colazione. Si vede proprio che ha una vita completamente diversa da quella della sua ex migliore amica. Visto che non so ancora che cosa sia successo tra le due per portarle ad allontanarsi (cosa che non vedo l’ora di scoprire) non so se sia un bene o no che Jenna l’abbia invitata al suo matrimonio.
La cosa certa è che ne vedremo delle belle perché Alexa sembra davvero agguerrita.
Sono davvero curiosa di leggere che cosa accadrà quando le due ragazze si rincontreranno e di sapere che cosa è successo in passato per farle allontanare.
Alla prossima!
Scarlett


(Questa recensione partecipa all’iniziativa ’10.000 recensioni in un anno’ indetta dal gruppo fb ‘Il Giardino di EFP’)

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TESORO CIAO!! 
Come al solito ti devo chiedere scusa per il mio ritardo, ma questa settimana organizzarmi tra tutti gli scambi è stato particolarmente difficile. 
In ogni caso, non vedevo l'ora di leggere l'aggiornamento di questa storia che mi piace davvero da morire, anche se sto seguendo con grande interesse anche "Nessuno può amarmi". Tuttavia, questa è la storia con la quale ti ho scoperta e adorata come autrice e quindi ha un posticino speciale nel mio cuore. Non perdo altro tempo quindi, e parto subito a commentarti questo capitolo denso di avvenimenti ed emozioni. 

Abbiamo un po' di tranquillità per Jenna durante il suo addio al nubilato, calma che poi, alla fine, si rivela solo apparente. Mi puzzava quel sentore di Alexa Carter che arieggiava nell'aria festosa, come se quella scalmanata fosse comunque presente tipo Occhio di Sauron... e vabbé, passi poi ovviamente per la torta, ma poi infatti ECCALLA', a manomettere le diapositive con foto incriminanti. Mi si è spezzato il cuore per Jenna -come al solito, qualcuno protegga 'sta povera ragazza!-, perché non posso neanche immaginare l'imbarazzo e il senso di vergogna che abbia potuto provare in quel momento. Oltre a tutto questo, io spero sinceramente che sbuchi presto fuori qualcosa che la fermi dallo sposare un maniaco del controllo e ipocrita come Michael. 

A proposito di Michael e Oliver, con il casino di Ben io non so più che pesci pigliare... ed è esattamente il motivo per cui amo questa storia con tutta me stessa! Adoro come stai architettando il tutto e non sembra voler uscire fuori nessuna soluzione, solo altri pezzi di colori diversi che nel puzzle non sembrano c'entrare nulla e quindi disorientano il lettore (in senso buono, nel senso che riesci a farci fare mille congetture che poi vacillano) e disorientano pure Oliver l'Investigatopo (ho deciso di chiamarlo così perché è un topolino lmao). 
Al momento, comunque, una parte di me è ancora propensa a credere che quel bambino sia di Ben: d'altronde, la sua omosessualità non gli avrebbe comunque impedito di riprodursi. Penso addirittura che Alexa abbia perfino approfittato di lui e che possa essere stato quello il motivo scatenante della sua tossicodipendenza; probabimente mi sto lanciando troppo, ma non me ne sorprenderei, visto cosa è in grado di fare quella ragazza quando si tratta di rovinare la propria vita e quella degli altri. Non comprendo bene come ci si incastrerebbe Michael, tuttavia: l'altra parte di me sta seriamente pensando che sia stato lui ad uccidere Ben, facendolo sembrare un suicidio, ma non riesco a trovare il movente a parte il bambino. Insomma, sto cercando di mettere insieme i pezzi con un filo rosso e devo dire che farei una bella squadra insieme a Oliver in fatto di arrovellarci i cervelli ahahahah. 

Donc, spero di leggere presto anche il prossimo capitolo perché so già che questa storia mi mancherà mentre sarai al lavoro sulla prossima parte -ma tranquilla che non mi faccio spaventare dalle tempistiche, anzi, ne approfitterò ovviamente per continuare anche l'altra tua long che mi piace tanto. D'altronde, tu sei sempre una garanzia, carissima <3 

Ti mando il mio solito baciones kissoso 
Lion <3 

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Ciao!
Era da un po’che desideravo leggere qualcosa di tuo, quindi ho colto l’occasione di questo scambio per farlo. Visto che avevi chiesto di recensire qualcosa tra le ultime aggiornate, ho deciso di leggere questa perché mi sono piuttosto ritrovata nella trama; anch’io ultimamente ho preso una brutta batosta in fatto di amicizia e questa cosa mi sta segnando davvero molto.
Parlando della storia vera e propria, anche se si tratta di un breve prologo, mi ha davvero riempita di domande e curiosità. E’ Jenna che ci racconta che, sette anni prima, la sua migliore amica Alexa l’aveva scoperta una sera al parco mentre si baciava con Michael e, con il cuore spezzato, questa le dice addio andandosene. A fine prologo, Jenna dice che è certa che sia un addio momentaneo e che, prima o poi, lei e la sua amica si rincontreranno.
La cosa che in primis m’incuriosisce di più è sapere chi sia Michael e soprattutto chi è lui per Alexa, se per caso sia stato un suo fidanzato o semplicemente qualcuno per il quale ha una cotta. Penso che comunque sia una persona che, in un modo o l’altro, sia stato una persona importante nella sua vita se ha deciso di rinunciare alla sua migliore amica per lui.
Da quanto ho letto dalla trama, lui e Jenna sette anni dopo organizzeranno il loro matrimonio, ma si sposeranno veramente o il ritorno di Alexa sconvolgerà i loro piani?
Mi piace il fatto che il prologo sia scritto dal punto di vista di Jenna. La narrazione in prima persona la trovo sempre molto importante affinché il lettore entri in empatia con i personaggi e dona sempre una chiave sempre più emotiva e coinvolgente alla storia. Infatti, in questo caso, lo trovo importantissimo vedere quanto la ragazza, anche se si sente in colpa per aver spezzato il cuore della sua migliore amica, non può non ammettere di essere innamorata di Michael e di non volerci rinunciare.
La scrittura è davvero scorrevole e non vi sono errori, nemmeno di battitura. Si vede che c’è comunque una ricerca nello scegliere le parole da utilizzare.
Adoro il fatto che, alla fine, hai inserito una giff per far capire il lettore l’aspetto che avrebbe Jenna ( se non sbaglio si tratta dell’attrice che interpretava Quinn in “Glee”, vero?) E’ un dettaglio che io apprezzo molto perché mi aiuta davvero a immaginarmi meglio le scene se ho già un’idea su come dovrebbero essere i personaggi. Immagino che nei prossimi vedremo anche Alexa e Michael.
Quindi, in fine, non posso fare a meno di farti i complimenti perché davvero un bel prologo, scritto bene e che mette molta curiosità al lettore per continuare a leggere la storia. Ovviamente non vedo l’ora di andare avanti con la lettura, quindi non vedo l’ora di avere una prossima occasione per continuarla.
Alla prossima,
Sharpey

(Questa recensione partecipa all’iniziativa ‘10.000 recensioni in un anno’ indetta dal gruppo di FB ‘Giardino di EFP)

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carissimaaaaa <3 quanto tempo!!
La cosa più bella è che ho ritrovato tutto lì fermo nella memoria esattamente come lo ricordavo, tanto mi era entrata dentro la tua storia e tutti i suoi personaggi.

Il modo in cui rimescoli sempre le carte è pazzesco, a un capitolo odio Michael, a un altro Alexa… prima o poi mi farai venire dubbi anche su Jenna!

Il migliore resta Oliver


partiamo dall'inizio: il flashback di Jenna col padre padrone che la picchiava è stato da brivido e lì Michael mi è sembrato un cavaliere con l'armatura scintillante

il confronto su Ben e le accuse ad Alexa… è dramma puro, amo come Jenna si prodighi comunque a difendere l'amica/nemica (e chi lo sa…)


poi la notizia shock di Alexa in ospedale e quella ancora più shock che forse forse è stato tutto calcolato

non sono ancora in grado di capire chi sia veramente Alexa, credo di averne colto la vera essenza in quel microsecondo che guarda stupita Oliver perché è lì, nonostante tutto..


incinta di Michael? E il loro bimbo in adozione!! che colpaggio di scena


grazie, come sempre, per l'intensità delle emozioni che provoca leggere i tuoi capitoli, alla prossima <3

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Ciao tesorooo <3
Che bellezza di capitolo, sono felice che hai aggiornato! Infatti l'ho letto subitissimo ieri, poi ho aspettato di avere 5 minuti per recensire con calma!
Parto col dirti che ho amato, amato, amato, e che mi era mancata tantissimo questa storia. Mi piace leggerti, mi piacciono i tuoi personaggi e mi piace da morire il modo in cui scrivi, coinvolgente e ricco di sorprese.
Sorprese che anche qui non mancano, infatti: in primis all'addio al nubilato di Jenna. Quando abbiamo scoperto che Alexa si era rititrata all'ultimo, lo ammetto, per qualche secondo ho creduto che l'avesse fatto davvero con le più rosee intenzioni. Pensavo che dopo la finta overdose avesse capito e in qualche modo si fosse decisa a mettere l'anima in pace. Capisco tutto, ma per arrivare a tanto cos'è accaduto davvero? Possibile che sia solo perchè Jenna le ha fregato Michael? Durante la serata, tuttavia, specialmente verso la fine, ho iniziato a temere che Alexa avesse organizzato un qualche scherzetto a Jenna... e infatti BAM, ecco che il video trasmette la prova (costruita ad hoc) di quella maledetta serata a casa di Alexa, per cui Jenna è ancora convinta di aver tradito Michael e preso parte a un'orgia di gruppo. O_O Poveraccia, lì mi ha fatto male il cuore. E a questo punto è chiaro che la bolla stia per esplodere...
Tuttavia mi chiedo ancora come possa essere così decisa a sposare Michael, perchè lui non mi convince per nulla - e lei ne è troppo dipendente, che non vuole bere e divertirsi oltre le righe solo per fare un piacere a lui. E che comunque frequenta night clup e strip bar un venerdì sì e l'altro pure -.- quando si dice la coerenza!
Ma passiamo al finale... IO LO SAPEVO che era figlio di Ben! L'avevo già capito che c'entrasse qualcosa Alexa con lui... forse Michael in uno slancio di qualcosa gli ha sparato, inscenando un suicidio? Erano stati loro a portarlo a un gesto estremo così dopo aver scoperto che era omosessuale? E perchè Michael ha pagato Alexa per nascondere il segreto di un figlio non suo - che bastava trovare e riconoscere come figlio di Ben?
Madonna quante domande! Sono felice che a breve avremo delle risposte, ma allo stesso tempo sono triste perchè non voglio che finisca questa storia :(
Che dirti ancora, bellezza (e lo sei, perchè ho visto le foto su instagram <3)? Sei BRAVISSIMA! Prevedo super guai nel prossimo capitolo, e non vedo l'ora!!!!
A presto
Alice <3 

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Buongiorno darling, che bello che hai aggiornato *^*
Dunque, questo capitolo si apre con il pov di Jenna e nello specifico con un flashback che ci mostra l'inizio del rapporto di lei e Michael e anche l'inizio della fine della sua amicizia con Alexa. 
Segue l'addio al nubilato, momento in cui Jenna può respirare un attimo e concedersi di essere felice con le sue amiche, constatando che Alexa è una persona tossica e per tanto deve uscire dalla sua vita. Tra l'altro, Alexa pare aver anche deciso di non andare al matrimonio e si è ritirata dai progetti per l'addio al nubilato di quella sera, lasciando tuttavia la sua firma con quella torta che stuzzica crudelmente la povera Jenna. 
Il tutto viene inclinato dalle foto di quella fatidica serata di diversi capitoli fa, che ha turbato e non poco Jenna visto che ora più che mai è convinta di aver tradito Michael.
E, per la cronaca, continuo a non essere team Michael, non gli credo. 

"vorrei proseguire la puntata di Black Mirror per conto mio, ho appena iniziato la prima puntata della quinta stagione" ---> i soliti mille punti per Oliver, che si dimostra sempre il mio preferito. Bellissima la quinta stagione, soprattutto la 5x02 **

Ordunque, Oliver non andrà all'addio al celibato di Michael, ma non ci fa mancare una conversazione che inserisce parecchi dubbi. Il bambino non c'entra niente con Michael e Oliver presume che sia di Ben a causa della somiglianza. Ma Ben è morto, si è suicidato. Quindi, fammi fare una teoria random: Michael l'ha ammazzato, vero? 

MAMMA MIA, A FINE CAPITOLO MI SONO VENUTI I BRIVIDI. Questo perché io ormai l'avevo dato per certo... e invece la situazione si ribalta così e se Ben era omosessuale allora cambia tutto, è complicato. 
Ho cambiato ipotesi: Michael è bisessuale o omosessuale represso ed è lui che l'ha ammazzato, magari in preda ad una follia in pieno stile American Beauty. Che, tra l'altro, è fra i miei film preferiti di sempre, quindi adorerei una svolta del genere XD 

Davvero molto bella la scena a casa di Lauren e in generale ho gradito molto tutte le descrizioni del capitolo - in entrambi i pov. Sei sempre bravissima e questa storia mi piace un sacco, mi sconvolge, mi fa fare mille congetture diverse e non so proprio dove tu voglia andare a parare anche se mi sforzo di tirar fuori teorie. 
Inoltre, mi manca Alexa, sappilo. <3
Ti faccio i miei complimenti, stai delineando un'ottima storia dalla trama per nulla scontata, e anzi a tratti molto complessa, eppure riesci a renderla chiara e limpida al lettore - che al tempo stesso ha mille congetture diverse in testa. 
Non vedo l'ora di leggere il seguito :3
A presto <3
fumoemiele

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Ciao cara **
Mamma mia che capitolo bomba, sono letteralmente senza di parole, un colpo di scena dopo l'altro O-O
E adesso? Effettivamente l'addio al nubilato di Jenna stava andando fin troppo bene, anche se per tutto tempo serpeggiava il pensiero di Alexa nella sua testa. Si era anche decisa a metterci una bella pietra sopra, una volta per tutte, ma ecco che le fotografie che la ritraggono in un momento "particolare", mandano tutto in malora. Mi sono sentita proprio male per lei e per l'umiliazione che ha subito, davvero, non vorrei mai trovarmi nei suoi panni.
E altrettanta tensione c'è tra Oliver e Michael. Il primo infatti non se la sente di andare all'addio al celibato del fratello, giustamente troppo scosso dall'aver visto quel bambino. E infatti glielo rivela ad un certo punto. Quando hai nominato Ben e una somiglianza con questo bambino, ho pensato seriamente che potesse esserci un legame ma... arrivata alla fine, non so più che pensare :D
Eh sì, perché dall'incontro tra Oliver e Lauren capiamo che sì, Ben e Alexa erano vicini, ma che lui era omosessuale e... non so perché, ma mi è venuto in mente che Ben fosse innamorato di Michael e che per una delusione si sia poi suicidato (o magari è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso). Magari ho detto una castroneria, ma ci ho pensato subito XD
E a questo punto, il bambino sarà davvero figlio di Michael? E perchè Ben è morto? Ne voglio sapere sempre di più!
Complimenti, a presto <3

Nao

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Eccomi per lo scambio del giardino di EFP.
Allora mi è piaciuto moltissimo la mazzata che hai dato alla nostra novella sposa prima con la torta e poi BOOM con la foto durante la parte finale Alexa gli ha fatto proprio un bello scherzetto.
La seconda parte è ancora più intrigante a quanto pare il figlio non sembra di Michael ma di Ben e fin qui ci potevo credere anche io ma, al punto finale che si scopre la sua omosessualita un'altra teoria a farsi benedireeee.
Ma a me sorge un dubbio e se sia stata lei a farlo fuori? e a farlo sembrare un suicidio?
Ciaoo a presto.

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