Lei era la sua bambola. Sua e di nessun altro. Egoisticamente,maliziosamente,prepotentemente,ossessivamente.

{ • SLASH | Glorfindel | dark!Legolas | abusi sessuali | prigionia }
'' Sauron aveva vinto, la Compagnia era stata distrutta, e lui ne era l'unico superstite. Non per volere dei Valar o semplice fortuna.
Ma per volere di colui che un tempo era il Principe di Bosco Atro ''
_________________________________________

Ciao a tutti, sono harua_96 e questa è la mia nuova ff! Intitolata Doll, parla di sei ragazzi e sei ragazze che, attraverso le regole della scuola, si conosceranno e nascerà una forte amicizia e, forse, anche qualcosa di più, nonostante il maschilismo dei ragazzi! Aggiungo che l'idea è nata da "HoneyxHoney Drops" e che vi è un nuovo personaggio.
Spero che la mia storia vi piacerà^^ Ciaoo
harua_96

6 Agosto 1945- Ore 8.16 Loro hanno vinto. Loro mi hanno sconfitto. Lui mi ha battuto. Ora…io sono un trofeo.

- Light, perchè guardi l'orologio così spesso?-
- Perchè... Io in realtà sono Kira.-
- ... Ora devo andare...-

Raccolta di drabble e flashfiction su vari personaggi della serie, ambientate in momenti diversi, una per ogni lettera dell'alfabeto.
[Postate in ordine sparso e riordinate man mano]
# Indice #
#A - Asleep: Echo
#C - Cruel: Claire/Topher
#H - Home: Claire (Whiskey)
#K - Know: Mellie/Paul
#M - Moments: Sierra/Victor NEW!
#N - Nightmare: Alpha/Claire
#S - Synapsis: Bennet/Topher
#U - Unreal: Paul/Mellie

- Si era limitato a dire “Ho voglia di coccole, Misaki”, stringendolo di più in quell’indesiderato abbraccio, con il mento appoggiato nell’incavo del suo collo e l’odore fresco dei capelli argentei a solleticargli il naso.
Batté i pugni sul petto del più grande, ma ancora le forti braccia di Akihiko non accennavano a volerlo lasciare.
Quell’uomo sapeva essere davvero infantile, a volte, e Misaki lo sapeva benissimo “U-Usagi-san, smettila di usarmi come un bambolot-- Usagi-san, ma mi ascolti?” si dimenò ancora “Mi sembra di essere un bambino, in questa posizione! Lasciami!” -

''Il passato è l'unica cosa morta che ha un odore dolce''
''Nessuno può salvarmi''

"Ciel è un bambino ubbidiente. Non è vero, Ciel?"
Ciel ama Sebastian. Sebastian ama Ciel. Ma non esiste il 'vissero tutti felici e contenti' per un demone, no?

Al liceo, anni prima, Will Schuester aveva insegnato loro a non avere paura del futuro, a spingere i propri limiti sempre più in là, a non arrendersi, a non smettere di sognare. Ma a volte i sogni si infrangono. A volte, semplicemente la vita non è come te l’aspetti.
Dal primo capitolo: "Accompagnò con il suo sguardo anche il più impercettibile movimento della ragazza, come se da ciò dipendesse della sua vita, come se il battito del suo cuore fosse strettamente legato alla stabilità di quel piccolo pezzo di stoffa che incorniciava un seno che si preannunciava spettacolare. Il suo cuore esplose. Lo avvertì chiaramente."

"Finalmente,ecco la scintilla di vita che aspettavo: vidi una gamba muoversi e tolsi immediatamente il sudario, ridendo al cielo, credendomi Dio.
Guardai la creatura, ancora dormiente: la sua pelle biancastra si poteva sistemare con un po' di trucco, ma per il resto era perfetta. Una bambola, ecco cos'era: grandi occhi ornati da lunghe ciglia, capelli naturalmente boccolosi(che avrei sistemato alla bell'e meglio con un fiocco), labbra carnose e rosse. Poi ecco, lei aprì gli occhi e si guardò intorno, sbattendo le ciglia."

Lei avrebbe potuto avere tutto.
Tutto tranne lui.
Lui e il suo fardello sconosciuto.
Lui e il suo peccato.

Nella sua camera da letto ancora da bambina, Lady Elizabeth di bambole ne ha davvero tante.
[Elizabeth-centric]

Bad skin,doll heart.
Non lo so.