Le mie ali erano ferite,spezzate,lacerate.Come il mio animo.
Tremante,riuscii a malapena ad alzare il capo,scorgendo un lampo di soddisfazione negli occhi di quel demone,così maledettamente bello,ma anche così dannatamente spietato.
"è finita.Non c'è più niente che tu possa fare,sei spacciato." dissi a me stesso,e rivolsi un ultimo,implorante sguardo a quel viso angelico,incorniciato da morbidi boccoli biondi.
Fu allora,quando osservai quelle succose e accattivanti labbra pronunciare un 'addio' in un modo tanto veloce quanto impercettibile,che capii.
Lei non l'aveva,un cuore.Non l'aveva mai avuto.