Una volta all'anno a Digiworld avviene un fatto insolito. Un'enorme energia positiva lo avvolge spargendo una grande felicità in tutti. E così,dai rivali più agguerriti, i più cattivi di tutti,ai più mansueti, tutti ne sono toccati. Per alcuni la vita cambia.

Caro mio tu che sei partito senza tornare questa con il cuore leggero « è così che è la vita »
Una poesia ispirata alla fine di una relazione assai intensa

Sapere o non sapere, questo il problema…
Kojiro è convinto di sapere tutto e cosa va fatto.
Takeshi ha la solita lingua lunga.
Taro sa e non vuole sapere.
Tsubasa ripete: Diglielo! Diglielo! Diglielo!
E Genzo sopravvive nonostante tutto…

La scontro finale con l'armata di Zamesh è alle porte. Azaele decide di dare una piccola lezione d'amore a un Arcidiavolo troppo orgoglioso!
Attenzione contiene spoiler di Un diavolo a Roma parte II.
Questa storia partecipa all'attività “Un fiore dedicato” indetta dall'Angolo di Rosmerta (https://www.facebook.com/groups/langolodirosmerta).

Un futuro lontano ma forse troppo attuale. Una guerra come tante diversa solo per il modo in cui viene combatutta. L'addio posto in una lettera all'amico di una vita.

Ammetterlo al mondo potrebbe migliorare le cose...oppure peggiorarle decisamente...Phite ha paura, ma deve fare una scelta o rischierà davvero di perderlo...
Dal testo: “Ti stai già esponendo troppo così non credi? Cosa ti costa ammetterlo...” sento ad un tratto nella mia testa. La sua voce è chiara e cristallina. Le ragazze non capiscono cosa sia successo, ma lui sa benissimo che sono stata io. Lo guardo con gli occhi sgranati, arrossendo all'istante. “Non posso farlo Draco...perché non lo capisci...ti metterei solo in pericolo!” “Non mi interessa Phite, quante volte te lo devo dire!” mi risponde lui, esasperato."

Salve a tutti!! Piccolissima fic su un'equivoco tra Vegeta, Bulma e Yamcha!! Vi invito a leggerla, anche se so già che è una cavolata, ma è giusto per ridere un po'!! Allora ciao a tutti!^^

Perfino uno come Veneziano può farsi prendere dalla disperazione di questi tempi, ma nel caso di una Nazione, è particlarmente pericoloso...

Il lavoro è la dignità dell'uomo.
Questo Sūriyya lo sa bene.
[OC!Siria][Due drabble, 110 parole ciascuna]

Quante volte ancora dovrai porti
le stesse domande nell’ombra di una stanza solitaria?

La nudità non richiesta è oscena, umiliante.
Breve sfogo di qualche tempo fa.
A te, che non lo leggerai mai.

Beh, vi aspettavate che non lo facessi? Era da una vita che aspettavo che i Placebo vincessero un EMA sotto il naso ai Muse con il solo scopo di scriverci su e DAVVERO vi aspettavate di passarla liscia senza un'altra orrenda fic by Sweet Bee? Illusi. Anche se il fandom è desolatamente vuoto io continuo a pubblicare, e non c'è Bill Culix che me lo impedirà (il povero Bill non c'entra, solo per segnalare il fatto che c'è anche lui ma ehi, tu fan dei Tokio Hotel che leggi, ti conviene NON aprire questa fic!). Domani in arrivo una Belldom da parte della mia ammora

Si tratta di un testo, scritto in un momento di totale follia, in cui si esprime appieno la mia idea di amore, senza controllo e senza ripensamenti.

Approfitto di queste ore d'ispirazione per regalarvi un'altra one shot, o meglio una flash fic, sui nostri Castle e Beckett. Buona lettura!

Camminava infischiandosene della folla che lo spingeva e strattonava. I rumori gli giungevano distorti e lontani: tutto ciò che sentiva era un profondo dolore misto ad una grande rabbia indirizzata al compagno, indirizzata a se stesso: come aveva potuto illudersi? Come aveva osato sperare che lui ricambiasse i suoi sentimenti? Non era altro che attrazione fisica quello che provava per lui e lui avrebbe dovuto saperlo! Avrebbe dovuto sapere che era tutto solo un gioco, che quell'innocente e casto bacio che si erano scambiati qualche settimana addietro non era che l'inizio di un perverso gioco che aveva trovato - finalmente! - la sua conclusione.
Spero vi abbia incuriositi :P