Recensioni per
Sassi lanciati in uno stagno.
di _Agrifoglio_
Una rilettura originale e interessante questa di Marguerite, una donna di cui poco sappiamo da anime e manga e sulla quale si può azzardare di più per riempire i vuoti lasciati dagli Autori, senza cadere nell'OOC. Qui ci presenti una donna che si sente fallita come moglie e come madre, nonché tristemente disillusa. Meglio vivere nel "palazzo degli inganni" che confrontarsi ogni giorno con l'amara realtà. Un sasso amaro ma molto realistico. Alla prossima Silvia |
Che bello questo pezzo dedicato a Girodel! Ricordo perfettamente la scena a cui si riferisce, una delle più concitate e al contempo drammatiche dell'anime: la Guardia Realeda lui comandata che arriva per sgomberare la sala dell'Assemblea con la forza, Oscar che si mette in mezzo a braccia spiegate, pronta a immolarsi, e il Visconte che di fronte a lei non può che abbassare le armi e andarsene, pur sottolineando che non era fiero di obbedire a quell'ordine. Una precisazione da uomo d'onore, che però avrebbe comunque obbedito, se non fosse stato per l'amore verso Oscar, venendo contro tutti i suoi principi. |
Ricordo molto bene la.puntata a cui fa riferimento questo Sasso... quella in cui inizia a emergere in maniera negativa il personaggio di Jeanne, talmente ambiziosa da passare sopra sua madre e sua sorella. Qui si avverte tutto il doloroso sbigottimento di Rosalie, uno sbigottimento misto a rabbia e rancore. Eppure non riesce ad accettare l'amara verità, non sa capacitarsi, come dimostra l'accorata supplica finale... una reazione comprensibile, figlia di un affetto che non verrà mai meno, nonostante tutto. |
E ricomincio da qui... da dove purtroppo mi sono fermata diverso tempo fa. Seguo il fandom a tratti, ormai, il tempo libero è diventato una chimera, ma approfittando di qualche giorno di "pace" non potevo che tornare a recensire i Sassi, che, come tu sai, si sono ritagliati un posto speciale nelle mie preferenze. |
Mi è bastato leggere il titolo del tuo sasso per capire... |
Sasso meraviglioso. Credo che a loro in quel momento non importasse se quella sarebbe stata la prima o l'unica notte di amore. Finalmente si erano confessati il loro sentimento, finalmente potevano essere loro stessi senza sovrastrutture, caste, obblighi. Forse inconsciamente si sono dati l'un l'altra anelando all'eternità. Bravissima. |
Lucciole effimere come la felicità. Che meraviglia questa immagine! La loro unica notte è valsa una vita intera e si è incastonata nell'Eternità, come una gemma preziosa. |
La fine di due vite,ma chissà che non sia un nuovo inizio in una nuova dimensione... |
Non trovo parole adatte per commentare come vorrei, l' emozione mi blocca, qui hai toccato le vette più alte cara Agrifoglio, mi hai stupito, riesci a passare con disinvoltura dal genere avventuroso, a quello storico ed ora questa lirica. Vibrante, celestiale eterea. Infinitamente sublime in tutta la sua essenziale verità. Grande! |
Poesia pura, per raccontare come in un fermo immagine una notte che è sulla bocca di molti, in questi giorni, ma che nessuno, a mio parere, ha saputo rievocare divinamente come hai fatto tu. |
Cara Agrifoglio, in queste giornate di anniversario è un autentico fiorire di scritti dedicati a L.O. e di certo non poteva mancare uno dei tuoi sassi sempre molto attesi. Magistrale l’incanto che hai saputo creare dove le immagini si rincorrono come in una danza facendoci entrare in una dimensione di sogno, dove si trovano anche i nostri due protagonisti. Sotto questo cielo di luglio hanno chiuso un cerchio che è iniziato con loro due poco più che bambini ed è terminato con la consapevolezza da parte di entrambi di essere diventati parte dell’eternità, in quanto il loro destino è sempre stato quello di stare insieme e dalla notte delle lucciole la predizione si è avverata e si rinnova anno dopo anno senza minimamente intaccare la magia che hanno saputo creare. Bellissimo e sentito brano come sempre. Un saluto. |
Spledide immagini oniriche e fantasmagoriche, nella loro notte il principio e la fine, l'alfa e l'omega si sono fusi in una manciata di ore intense e uniche che anelano all'eternità. Bravissima. |
Che magnifica poesia! Il loro amore quella notte di luglio è stata la perfezione, l'inizio incontra la fine, il tempo si ferma e si dilata per diventare un istante infinito. Complimenti. |
Oh, questo è davvero uno dei miei Sassi preferiti! |
Madame Marguerite, |