Recensioni per
Another world
di ryuzaki eru

Questa storia ha ottenuto 422 recensioni.
Positive : 421
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Junior
22/01/13, ore 10:32

Sono senza parole........ E' stupendo !!!!!!! *_*
Ma come fai ? riesci sempre a regalare mille emozioni con i tuoi capitoli ma questo li batte tutti !
Mi ha lasciato con il fiato sospeso e il cuore che batteva a mille fino alla fine, guarda che rischio un infarto mi vuoi morta ?
Scherzi a parte davvero sono estasiata, è tutto perfetto dal loro risveglio, alla doccia, alla litigata, alle ragionate di lui, alle risposte di lei, hai curato ogni minimo particolare.
Sono perfettamente d'accordo con te per il fatto che i due non si siano scambiati delle coccole al risveglio, molto carino e dolce certo ma non sarebbero loro invece così hai mantenuto la loro indole.
Sai che mi hai fatto pensare nuovamente a come sia morto L ? ho visto il tutto da una nuova prospettiva con l'esposizione dei pensieri di L, quando leggevo il manga ero troppo presa dal momento e dalla tristezza della sua morte che non c'ho pensato ma in effetti è vero, ma qui, dopo che L ha analizzato i dati che gli ha dato Emma riguardanti la sua morte e ha iniziato a fare le sue deduzioni..... cavolo se ci sono rimasta, ha ragione, mamma mia se mi ha preso questa storia.
Anche lo scambio di opinioni tra Emma e L è fantastico, lei ormai è arrivata al limite e lui non ha aspettato un secondo per prendere questa occasione al volo, sarà un bastardo ma lo adoro troppo.
Complimenti davvero riesci sempre a fare un ottimo lavoro, complimenti complimenti complimenti !
un bacione
ciao

ps. ti stai riposando a modo come ti avevo detto ? ti tengo d'occhio *_* non voglio che collassi

Recensore Junior
20/01/13, ore 17:38

Hey , è da molto che leggo la tua ff ma mi son sempre voluta nascondere dietro un dito per paura di essere inadeguata...il Cantastorie (da me soprannominato "Ryuk2" o barbaramente "Coso") in questo capitolo mi è stato simpatico ma la mia voglia di sapere chi è non cessa mai...anzi aumenta...
L è stato veramente un bastardo se l'è meritato...mi stupisce il fatto che anche se è intelligente , e ora sa anche della morte di Wammy, non capisce che non bisogna giocare con i sentimenti delle persone soprattutto quelle che ti starebbero sempre vicino , perchè , alla fine , saranno l'unica cosa che ci rimane...ad essere sincera , se fossi Emma , mi sentirei stuprata...Ora come ora , con la femminilità alle stelle , vorrei proprio che Emma se ne andasse da quella stanza , preferibilmente chiudendo silenziosamente la porta , e dicendo "Non cercarmi più" o "Addio" o ancora "So che non lo faresti mai perchè non ti servò più ma , in futuro , non cercarmi più..." ODDIO sono cattiva si ma mi ero legata così tanto a questa storia che ho pianto al posto di Emma (che stranamente ancora non ha versato una lacrima) e in più , oggi , me lo sentivo che avevi aggiornato e quando sono andata a controllare le mie storie preferite e ho visto questo "ryuzaki eru-Another World-capitolo 37" sono corsa a leggerlo ed avevo un brutto presentimento ed ora ECCO!Sono peggio di Emma e senza speranze -.-
With Love
kamiki

Nuovo recensore
20/01/13, ore 13:15
Cap. 1:

Questo non è giusto!

Sì, sono io, quella di DeviantArt che finalmente si è degnata di recensire questa magnifica storia.

Ebbene, quando dico ''questo non è giusto'' intendo dire: Cavolo, ho aspettato il capitolo 37 con tanta ansia ed ora? Ora mi corrodo cercando di capire cosa accadrà nel capitolo 38.
Sono impazientissima, purtroppo, ma l'attesa aumenta il desiderio, no? ;-)

Allora, parto dal presupposto che non scrivo quasi mai recensioni, penso di non esserne portata, ma questa storia e tu meritatate di averne una.
Come scrittrice di fanfiction so per certo che il complimento da parte di un lettore più bello da ricevere sia:
''La tua storia mi ha fatto provare tantissime emozioni''; beh, dicendo questo, screditerei la tua fanfitction. 
La verità è che ho provato molto più che semplici emozioni: ho pianto e gioito con Emma. Mi sono sentita un tutt'uno con il personaggio da te creato, che è più realistico di quanto si possa immaginare.
Mi piace Emma, perchè è vera, non è perfetta, non è un genio, a volte sbaglia e agisce d'impulso, e tante altre volte ancora è bizzarra, ma credo che proprio queste imperfezioni l'abbiano resa perfetta e l'abbiano fatta entrare nel mio cuore.
Sei riuscita con questo capitolo, soprattutto, a farmi detestare per un secondo L, e questo è davvero tanto, credimi.

Amo L con tutta me stessa, lo adoro in ogni sua sfumatura, ma lui è fatto così, non è smielato e non si abbandona ai sentimenti facilmente, ma ho come l'mpressione, che lui un po' ad Emma ci tenga. 
Emma è intelligente, vera e penso che ad L queste caratteristiche piacciano molto.
Il tuo L è perfettamente IC, cavolo! E spero che anche l'L della mia fanfiction un giorno risulterà vero quanto il tuo.

Adoro quando L cambia improvvisamente: prima giocoso e bizzarro, poi serio, calcolatore, sadico e bastardo.

Non oso immaginare il finale di questa storia, anche se, boh, penso che non avrà un lieto fine, ma tranquilla a me andrà bene comunque, amo sia i lieti che i tristi finali.
Inoltre, non vedo l'ora di scoprire chi diamine sia sto narratore.



Spero che aggiornerai presto, lavoro permettendo, ovviamente.

Un super bacione.

Jolie.

Recensore Veterano
19/01/13, ore 19:12
Cap. 1:

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Io ritengo questa storia meritevole di entrare nella sezione delle "storie scelte" perché dotata di una trama assolutamente ben congegnata e decisamente poco banale, che cattura l'attenzione del lettore e lo tiene col fiato sospeso fino all'ultima riga. Oltre alla trama che di certo ha il suo buon merito, ritengo veramente pregevole lo stile dell'autrice che ho trovato di spicco rispetto a molte altre storie lette qui su EFP. Grande importanza trovo abbia anche la caratterizzazione dei personaggi assolutamente perfetta: non c'è stato un momento in cui questi sono scaduti nell'OOC anche col rischio di non scrivere ciò che il lettore avrebbe voluto leggere. Infatti la storia riesce ad essere in un certo qual modo romantica pur essendo incentrata sul personaggio di L, quando "romantico" ed "L" sono due parole che mai si penserebbe possano esser inserite nella stessa frase, invece lei ci è riuscita con un gioco sottile che a parer mio non è da molti.
Infine non mi sembra di aver notato errori grammaticali ed è una cosa che non finirò mai di apprezzare visto che questa che dovrebbe essere la regola sembra esser tristemente diventata l'eccezione.

Nuovo recensore
19/01/13, ore 17:07

Non apprezzato? Non apprezzato?!?!? Ma io ti adoro!!!!!!! Hai realizzato la migliore delle mie ipotesi con questo capitolo! In realtà, per quanto ora mi sembri tutto infinitamente chiaro, prima non ci avevo capito un cavolo! Ed è proprio questo il bello, perchè se fosse prevedibile non varrebbe la pena di leggere. Comunque ho un mucchio di cose da dire e ho tempo solo per le più urgenti: L è veramente morto in modo stupido. L'orologio, la prova del Death Note, non ci avevo fatto molto caso all'inizio, ma non sono affatto da lui! Sono curiosa di sentire la tua teoria in merito, ma credo proprio che dovrò aspettare =)
E il fatto di liquidare Emma così... è molto da lui. Devo dire però che non ci sono rimasta così male, perchè mi sono accorta che era inevitabile. D'altronde tutta questa fanfiction è fuori dagli schemi, e una classica "lieta continuazione" non ci stava per niente e non mi avrebbe soddisfatta, anzi mi avrebbe irritata. E invece guarda cosa è riuscita a fare la tua mente diabolica! Adesso sono 100 volte più presa di prima, e non è che prima non lo fossi... ho qualche migliaio di interrogativi che spero mi si risolveranno presto, ma non troppo presto perchè vivendo in eterna contraddizione adoro questa suspence!!!
Grandi aspettative per il futuro di questa storia! Hai dato davvero una svolta! Ok, mi sto esaltando parecchio.
BRAVA! però devo trovare almeno un difettuccio: la prima parte non mi ha entusiasmata (come era prevedibile...) ma hai compensato eccome con il seguito!!
Devo ammettere che L lo avrei picchiato davvero, ma quello era proprio lui e lo adoro in ogni caso. Forse proprio perchè è così diverso da tutto quello che siamo abituati a vedere...
Ora scappo, ma sappi che quella bandierina verde del "positiva" non riesce minimamente ad esprimere quanto io sia soddisfatta di questo capitolo, essenzialmente per questo: avevo diverse incognite sulla riuscita del capitolo, avevo paura che potesse essere "visto e rivisto" e questa storia non se lo merita. Timori scongiurati! La mia fiducia era ben riposta!!!

A presto spero! (ah, buona fortuna per il lavoro!!!)
Shinkai

Recensore Junior
18/01/13, ore 20:30

Carissima Eru, un altro capitolo degno di nota :)

Preciso che ho ancora lo stomaco attorcigliato per il nervosismo che non mi ha abbandonata un secondo! Durante tutta la lettura, non ho fatto altro che divorare le descrizioni ed i pensieri dei personaggi, nell'attesa che qualcosa sbloccasse la tensione sviluppata precedentemente e mai sciolta. Anche in questo caso, ti segnalo i punti che mi hanno colpita maggiormente:

 

  • Il “dopo” di Emma: inutile dire che Emma si è comportata in modo insolito, considerando il suo profondo coinvolgimento, ma in questo atteggiamento quasi distaccato non ho riscontrato nulla di propriamente strano o forzato. Per prima cosa, bisogna considerare che lei stessa è un personaggio fuori dal comune e non mi sembra assurdo che il suo rapporto con l'”intimità” possa essere meno caldo di quanto ci si aspetti da una donna innamorata. In secondo luogo, credo che chiunque, realizzando di aver effettivamente trascorso la notte con qualcuno che fino a pochi mesi prima non esisteva affatto, avrebbe un attimo di vuoto mentale o smarrimento. Per ultimo, Emma si è di certo lasciata trasportare dai sentimenti, però l'oscuro sospetto che le stringeva il cuore non deve mai averla lasciata del tutto, impedendole di “sciogliersi” in romanticherie fuori luogo. Tutto questo per dirti che, ancora una volta, hai fatto pieno centro con la caratterizzazione :)

     

  • Il risveglio: l'alba che con lentezza estenuante si insinua nel cielo notturno, Emma che si desta senza sentirsi ancora pienamente cosciente, la brezza sottile, il braccio di L abbandonato mollemente sul pavimento... Tutti particolari che, a mio avviso, contribuiscono a creare un'atmosfera di calma piatta e stagnante, quasi irritante, tesa ad alterare le percezioni del lettore. Mi è parso fin da subito che quella condizione di ovattata pace avesse qualcosa di strano, finto direi e che presto tutto avrebbe assunto un significato diverso. La nota temporale alla fine mi ha affascinata davvero, perchè quando l'alba se ne va e la luce mostra con prepotenza ogni dettaglio, anche le ultime “illusioni” di Emma svaniscono. Parallelo perfetto, un po' come il ghiaccio nel bicchiere :)

 

Ed ora mi soffermo un po' sul brano nel complesso, come sai mi piace annoiarti con recensioni pedanti :)

Durante l'attesa mi sono chiesta in quanti modi avresti potuto far evolvere la vicenda, sviscerando le conseguenze di ciò che era accaduto nel capitolo precedente... Obbiettivamente, non avrei potuto pensare ad un epilogo diverso, perchè se si conosce bene il personaggio di L, tutto ciò che ha fatto risulta esattamente coerente, tipico di lui. Ero CERTA che quella improvvisa voglia di intimità dipendesse dal desiderio del detective di scoprire una volta per tutte, i dettagli che Emma ancora gli stava tacendo. Se L ha un obbiettivo, punta a raggiungerlo senza farsi troppi scrupoli, per cui nella notte d'”amore” non ho visto proprio nulla di romantico o impulsivo.

Per ora, quel fantastico bastardello si è soltanto preso ciò che gli serve, senza remore, e anche alla fine ha provocato la ragazza con studiata aggressività, proprio perchè conscio di averla già ampiamente turbata.

Mi chiedo cosa cambierà e se cambierà, ma sono certa che saprai stupirmi come hai già fatto. Per quanto riguarda la morte di L, sai che anche io non ho fatto che pensare a quanto fosse paradossalmente stupida? A suo tempo, feci le tue stesse riflessioni... Un genio come lui avrebbe dovuto tenere sotto controllo Rem 24h su 24! Anche se gli shinigami possono fare ciò che vogliono senza essere condizionati dagli umani, con una più attenta osservazione magari L avrebbe colto qualche indizio in più... In ogni caso, l'errore madornale che non sono mai riuscita a “perdonargli” è stato quello di dichiarare davanti a tutti di voler testare il quaderno. Il detective dei primi volumi era molto più risoluto, molto più rigido e ,forse, anche più freddo... Cosa gli sarà capitato? Non voglio pensare che si sia fatto abbindolare anche lui dal fascino di Light, perchè mi cadrebbe un mito!

Beh, anche stavolta ho concluso uno sproloquio che sembrava infinito. Non vedo l'ora di leggere cosa accadrà, sono sempre più coinvolta... Mi dispiace per Emma, ma in fondo se l'è proprio cercata, come si suol dire, c'è caduta con tutte le scarpe, ma io avrei fatto di peggio :)

A presto

Rama

 

Recensore Junior
18/01/13, ore 18:25

Ma buonsalve! ^^
Questa è la prima storia che recensisco dopo una luuunga pausa che mi ero data,
infatti cercavo da un po' storie che attirassero la mia attenzione e la tua è una di queste.
Elle è così IC che quasi non ci credo, poi in questo capitolo lo hai fatto alla grande,
bastardo ma al punto giusto:)
Avendo come genere anche il romantico sono rimasta un po' scettica per questa tua scelta visto che Elle romantico in pochi lo sanno sviluppare.
Non ha un lato smieloso come molti tengono a creare, Elle in questa storia è... semplicemente Elle.
Anzi no...senza il semplicementre, perchè lui è tutto tranne semplice. xD
Poi è inutile dire che amo il carattere di Emma è forte e realistico in modo che ognuno di noi ci si puo' immedesimare facilmente.
Ora che ho riletto il capitolo posso confermare che è una dei migliori, 
sono rimasta con il fiato sospeso tutto il tempo e beh che dire se non...
...Ottimo lavoro e ci vediamo al prossimo capitolo :D
Baci _DreamerGirl_

Recensore Junior
18/01/13, ore 15:21

Tu...
Tu riesci a mettere colpi di scena in un capitolo che è un colpo di scena totale.
Le chiavi, Elle...
Ma procediamo con ordine.
Partiamo con il fatto che ho visto l'aggiornamento stamattina, del tipo: "ho tempo prima di andare a scuola, andiamo su EFP!"
Quindi, il primo colpo di scena si può dire sia la presenza stessa del capitolo ah ah ah!
Fatta questa premessa...
L'inizio mi è piaciuto tantissimo. Quel senso di fluff mi stava seriamente rilassando... non mi stancherò mai di dirti quanto sei perfetta nello scrivere.
Ma non voglio parlare di questo, anzi, vorrei direttamente passare a scene più dinamiche...
Emma ancora una volte rimane sorpresa e scioccata dalla cruda verità. L'abbiamo visto quando ha assistito alla morte di Lind L Tailor, e l'abbiamo di nuovo rivisto qui, quando ha scorto Misa in quello stato pietoso.
La realtà è sempre più dura di un fumetto...
Elle quindi, alla fine, riesce a scucire tutte le informazioni ad Emma.
il punto X, ormai, mi sembra come qualcosa di futile e successa molti capitoli addietro...
La cosa che ho apprezzato tantissimo nel chap sono i ragionamenti che Elle fa su se stesso.
Ti dirò: tempo fa con una persona volevamo "reinventare" il finale dell'episodio venticinque facendo appunto salvare Elle (senza salti in altri mondi o cose del genere eh! XD) e, mentre ragionavamo sulle varie modalità, ci siamo soffermate proprio su questo punto.
Perché Elle in quel momento ha dichiarato apertamente di voler testare il quaderno? Mi è sembrata la cosa meno "ellosa" che abbia mai fatto. Lui, quello che non rivela mai i suoi pensieri e ragionamenti, tenendosi tutto dentro -specialmente in questa fanfiction-, fa questo stupidissimo errore, come quello dell'orologio.
Elle dice che è perché lui vuole combattere, testare, eccetera, ma dice anche che spesso rischia grosso, ma non in modo poco intelligente.
Io penso semplicemente che, da brava realista quale sono, la verità è che perfino la Ohba stessa non aveva capito appieno il carattere e l'indole del suo stesso personaggio.
E forse ci sono scelte editoriali che io non conosco, ma nonostante tutto mi è sembrata un grande scemenza.
Ovviamente nulla può battere la cavolata di uccidere L e nonostante tutto continuare la storia -o la finiva così o uccideva Light, caspita!- ma, se proprio voleva uccidere L, lo avesse fatto in modo "intelligente"!
Mi chiedo se tu sia riuscita a capire il personaggio di L meglio della sua creatrice...
Anyway.
Troviamo altri lati di Emma qui. A partire dal suo senso di "vuoto" dopo l'atto -che, da quanto ho capito, non è un caso isolato ma tipico di lei- fino alla Emma esasperata, non per via di Elle, ma per via di se stessa.
Come ho detto è una che ha molte guerre interiori, ma non sempre la calma e la logica possono vincere, facendo così emergere il suo lato istintivo.
Proprio come qui, quando Emma si trova davanti alla sfida più difficile: dire la "verità", e cioè che Elle, nel suo mondo, è un personaggio fatto di carta, china e retini.
Penso però che, in questo caso, non sia stata una vera battaglia.
Mi spiego: Emma in quel momento,aveva mille idee per la testa, nella speranza di cercare il modo migliore per dirlo, e alla fine credo che non ce l'abbia fatta più e abbia tirato tutto fuori, come se il cervello si fosse resettato un attimo, sovraccaricato dai pensieri, e l'istinto abbia approfittato del momento.
Non è certo la prima volta che Emma abbia troppe cose in testa e si deve prendere un momento per ragionare...
Uhm.
Cosa ho appena detto?
Emma cerca il modo migliore per dirglielo...
Possibile che, fino alla fine, pensava che lui non fosse "pronto"?...
In ogni caso alla fine i nodi vengono al pettine ed Emma, col cervello in sovraccarico, decide di farsi una doccia ristoratrice.
Ah, le chiavi, quelle maledette.
Ti giuro, appena ho letto quel passo, ho sorriso. Perché anch'io, al pari di Emma, ho capito tutto in un attimo e tutto mi è stato chiaro.
Beh, io nella scorsa recensione l'avevo detto che l'avesse fatto con Emma senza un minimo di sentimento l'avrei ucciso alla faccia di Emma...
Però non affilo ancora i coltelli.
Sì, insomma. È giusto così.
Ho detto che il tuo L avrebbe potuto farlo, l'atto, no?
Ma tuo, mio o della Ohba, rimane L, e quindi non bisogna sottovalutare nessuna sfaccettatura del suo complesso carattere.
Sì, il tuo L avrebbe potuto farlo, ma probabilmente anche l'Elle originale lo avrebbe fatto.
Ma c'è un altro motivo per cui non affilo i coltelli, ed è la scena della rivelazione della morte di Watari.
Elle ha sviato il discorso. Non l'ha commentato, nemmeno con uno dei suoi soliti mugugni, il che mi ha fatto pensare -o melgio, ricordare- che sì, è un gran bastardo, ma anche un gran bugiardo.
Lo ammetto, è un'ipotesi che esce dal mio lato zuccheroso: non ha fatto un semplice doppio gioco. Ha fatto tutto di fretta e furia non perché non voleva casini nel futuro nuovo quartier generale (cioè, anche quello, intendiamoci), ma perché sapeva che con Yagami il rischio era alto, più che per lui, per Emma stessa, e ha deciso di tenerla appositamente fuori dai giochi.
Ora, ritornando al discorso di Watari: ho formulato questa ipotesi perché secondo me ha ancora un po' di umanità, e lo dimostra non-commentando la morte di Watari -potrebbe già star pensando ad un modo per salvarlo, chissà?- e quindi il "tenere fuori" Emma non si limita ad una semplice salvaguardaia di una vita umana, ma qualcosa di più...
Forse perché Elle nonstante tutto è cambiato, un poco.
Di certo non vuole salvare Emma perché prova qualcosa, no. Allora perché?
La risposta è nel capitolo sedici. The old Docks.
Ho fatto questo collegamento perché, tra tutti, è in assoluto il mio capitolo preferito, dove vediamo un Elle assolutamente in un contesto inusuale, dove assiste in prima persona alle piccole ingiustizie del mondo, dove vede che persone a lui "vicine" in senso stretto vengono picchiate e lui non poteva fare nulla. Non c'era da scoprire assassini, non c'era da risolvere enigmi, c'era solo da "agire" e lui era arrivato troppo tardi...
Proprio come la realtà non è un fumetto, lo stesso concetto vale per Elle. Anche lui, alla fine, è uno spettatore. Un po' più attivo di Emma, ma alla fine non ha legami con le vittime o altro. Lui vuole solo giocare, e vedere un avvenimaneto in cui lui è stato impotente l'ha fatto rodere, molto...
Quindi forse è per questo che vuole salvaguardare Emma. Non vuole che muoia perché saprebbe che in quel caso non potrebbe fare nulla.

E concludo qui il mio monologo, ormai mi stanco le dita a forza di scrivere... uff! Eru cara, tu mi fai ragionare troppo!  Almeno fammi usare il cervello nei momenti opportuni, cioè! (<-- reduce oggi da un compito in classe)
Comunque, dopo questo piccolo sclero ti lascio xD
A presto!

Miku.

Nuovo recensore
18/01/13, ore 11:22

Mumble muble...da dove cominciare? Penso proprio che lo farò dalle sensazioni: tralasciando l'entusiasmo bambinesco con cui ho performato la danza del ventre davanti al pc quando ho visto che avevi aggiornato, le restanti emozioni che questo capitolo mi ha lasciato sono state "fiato sospeso", "arrovigliamento celebrale" durante i ragionamenti di Elle, "stupore misto a tenaglia sullo stomaco" quando ho cominciato a capire cosa stava accadendo, "rassegnazione drammatica" davanti alla natura tragicamente becera di Elle (persino Obha e Obata hanno ammesso che Elle è un tantino malvagio -_-), "disperazione empatica con Emma" perché lei, come tutte noi del resto, è totalmente cotta di Elle, "rabbia e desiderio di picchiare Elle io al posto di Emma" quando se ne è uscito col giochino della chiave della cassetta di sicurezza, "magone magone magone" alla fine del capitolo. Devo dire che a questo punto non so davvero cosa aspettarmi. E credo, però, che questo "non sapere cosa aspettarsi" sia una nota di merito che deve esserti tributata, perchè riuscire a tenere i lettori incollati alla storia e sempre pronti a nuove sorprese è davvero una finezza! Ho comunque l'impressione che Elle non la racconti proprio tutta. In fondo, come abbiamo già detto, anche lui è un essere umano, ed Emma gli piace, eccome se non gli piace! Gli piace la sua testa, come lui stesso le ha rivelato, e le piace probabilmente anche il suo modo si stare al mondo, di non comportarsi nelle situazioni come la maggior parte delle persone. E poi le piace anche come donna, altrimenti, per quanto uno si sforzi, tecnicamente sarebbe stato difficile e imbarazzante avere "quel particolare momento" insieme solo per amore della verità. Piuttosto mi verrebbe da pensare che così Elle abbia preso due piccioni con una fava :)! Comunque, ti ringrazio ancora una volta per questa stupenda storia e per questo bellissimo capitolo così inaspettato! Inutile dire che macererò nel mio brodo nell'attesa del prossimo! Un abbraccio!

Recensore Junior
11/01/13, ore 15:43

O_______________O
.............
..............
*Si arrende e sviene*
*30 minuti dopo si sveglia e mantiene quell'espressione altamente ebete*
Ok, basta con i senza-parole, ma davvero ne avevo bisogno. Cielo, te ne esci con una cosa del genere senza alcun preavviso!
Devi comprendere che il mio cuore è fragile, questi scherzetti rischiano di minare gravemente la mia salute.
Cioè....!!
Sto ancora sorridendo come una stupida, ovviamente, perché il mio cervellino malato non la smette di suggerirmi i vari risvolti che si possono generare dalla scena che TU hai deciso di interrompere così! ç____________ç
Comprendo tuttavia la tua saggezza, pur rimanendo con un groppo in gola: se era difficile condurre L ad una situazione simile facendo di tutto perché rimanesse più L possibile... certamente scrivere il seguito di quelle sublimi premesse non doveva essere uno scherzo.
Lo capisco, ma purtroppo non posso evitare di concedere al mio (già citato) strano cervello la speranza di, chessò, prima o poi, magari, in qualche modo (ho terminato le espressioni per fare la vaga!) una bella one-shot che approfondisca l'argomento, non so se mi spiego =D
No, ok, ora rischio di passare per una maniaca.
Ma che altro devo fare per dirti che questo capitolo mi è piaciuto da matti? E' dal momento in cui ho letto per caso le parole "asciugamano" e "doccia" - per caso perché stavo ancora leggendo quattro-cinque righe più su - che ho iniziato ad elaborare strane immagini e che mi è partita la tachicardia.
Oh, cavoli. No, bà, non riesco a parlare oltre, mi sento troppo turbata ^__^
L ed Emma che....
Awwwwwwwwwwww *_____________*
Per preservare ciò che resta della mia sanità mentale, voglio darci un taglio. Prima però, ho ancora due paroline.
Primo: è stravero, L in una situazione del genere sembrerebbe quanto di più lontano possa esistere dalla (sua) realtà... eppure, in questi mesi tu ci - o almeno mi - hai abituato gradualmente a leggere qualcosa di diverso su questo splendido personaggio. Sei partita in linea perfetta con l'originale, poi di tanto in tanto hai iniziato a distaccartene, ma in modo così sapiente che l'L che tu hai finito per creare è certamente un po' diverso da quello canonico, ma ha raggiunto una sua consistenza personale, qualcosa che mi fa dire, in modo molto poco sensato "E' lui e non è lui, ma è comunque lui".
Per questo, leggere ciò che tu hai scritto in questo capitolo mi ha emozionata/esaltata alla grande, ma non mi è sembrato affatto incoerente con il personaggio.
Il tuo L lo può fare, per la nostra - o almeno mia, torno a precisare - gioia.
Ora mi sembra inutile farti presente che desidero ardentemente comprendere tutta questa situazione =D
Secondo: ero talmente presa dall'emozione per questo regalino inaspettato che non ti ho nemmeno salutata, dunque rimedio ora.
CIAO!
Tanti auguri di Buon Anno anche a te, e spero di rileggerti presto, il più presto possibile!
Questa volta mi sono dilungata un po' di più, ma ci tenevo. Spero di non averti annoiata con le mie paturnie -.-'
In ogni caso, a presto =D
Un saluto,

NewDark

Recensore Veterano
09/01/13, ore 01:09

Ciao! Non so se stai ancor scrivendo questa fic perché non mi ricordo se è in corso o no, non so nemmeno se controlli ancora le recensioni che ti vengono lasciate ma fa nulla, non potevo esimermi dal commentare questa fic perché la trovo stupenda, favolosa, GENIALE! Il tuo stile mi piace moltissimo e le situazioni sono davvero non congegnate e non irreale della serie L super-romantico e puccioso con la protagonista come ovviamente ogni autrice lo vorrebbe nel farlo interagire con sé stessa (a proposito ho dato x scontato che Emma fossi tu, dimmi se sbaglio :) anche la protagonista non è male, in genere le OC risultano sempre delle fastidiosissime Mary Sue, invece lei la tollero abbastanza, scusa se non stravedo, ma in genere gli OC non riescono mai a piacermi del tutto, spero che questo non ti offenda! Nonostante ciò non vedo l'ora di vedere come procederà la LxEmma, che di ff etero con L ce ne sono veramente poche e in versione yaoi non lo posso vedere. Lasciatelo dire quest'idea è stata veramente un colpo di genio, mi sta prendendo tantissimo anche se purtroppo x via degli esami non ho tantissimo tempo x leggerla, anche se prima o poi ce la farò ad arrivare alla fine dai! Mi stupisce molto vedere come alcuni capitoli abbiano pochissime recensioni per la qualità della storia. I misteri della vita... qua su EFP ci sono storie anche brutte con tantissime recensioni e poi quelle che veramente valgono come questa che si ritrovano anche 3 recensioni a capitolo... io mi chiedo come sia possibile O.O ad ogni modo visto che la causa mi interessa molto da vicino cercherò di recensirti il più possibile (e qui ci starebbe bene la citazione perché "io sono la giustizia" XD) sempre che tu stia ancora su EFP, ergo se vedo che rispondi a questa reccy continuo a farlo, sennò se non la leggerai mai è inutile perché vuol dire che non te ne fregherà comunque nulla XD ok, ora scappo, te lo dico di nuovo: questa fic è una MERAVIGLIA. Ciao!

Recensore Junior
07/01/13, ore 15:25


Premetto di aver già recensito alcuni capitoli, ma non ho mai scritto quanto avrei voluto per mancanza di tempo. Inizio il mio sproloquio facendoti i complimenti, prima come scrittrice e poi come narratrice. Fin dal primo capitolo spicca la mancanza di errori di ortografia\punteggiatura rilevanti e la forma risulta sempre scorrevole nonostante la lunghezza dei periodi. Non ho mai faticato a seguire un solo passaggio, un solo monologo interiore, proprio grazie al tuo uso scaltro dei connettivi che NON SONO SEMPLICI ORPELLI, come disgraziatamente molti pensano... Passando alla parte narrativa vera e propria, ti ho trovata formidabile negli interventi dove, grazie alla misteriosa voce fuoricampo, sei riuscita ad inserire considerazioni acute e profonde sulla società, sull'assurdo modo di vivere e di pensare degli uomini, sulle emozioni ed anche su quei gesti a cui spesso non si conferisce la giusta importanza. Il tuo cantastorie mi piace moltissimo perchè osserva la realtà dall'alto in basso, con quel distacco indispensabile all'ironia, ma sembra ugualmente conoscerla meglio di chiunque altro.



Un altro aspetto della scrittura che mi colpisce molto è l'ampiezza delle descrizioni, ampiezza non sempre riconducibile alla lunghezza del testo o all'abbondanza dei dettagli... Spesso riesci ad evocare nel lettore un intero universo con poche ed essenziali pennellate, davvero notevole! Ogni cosa sembra essere essenziale nel tuo racconto, a ben pensarci... Sei capace di spogliare la realtà e l'animo umano in maniera sublime, portando alla luce l'intima verità delle cose, dei pensieri, degli stati d'animo ineffabili e caduchi eppur sempre vivi. Emma in particolare è costantemente senza veli, agli occhi di L così come a quelli di noi appassionati lettori. Spesso ho pensato che potessi aver condotto qualche studio sociologico\psicologico approfondito, vista la tua indubbia abilità nel sondare anche le menti più contorte o forse, più semplicemente, sei una persona molto matura e dotata di una sensibilità fuori dal comune, chissà... Certe considerazioni su come potrebbe essere l'autore dietro l'opera si è portati a farle solo se l'opera in sé ci abbia dato qualcosa e la tua non fa che stimolarmi ed emozionarmi sempre di più.



Un buon libro deve catturare, coinvolgere e sconvolgere altrimenti il suo scopo di catapultarci in altri mondi non potrà mai essere raggiunto. In quanto a questo, ti assicuro che non c'è stato un solo capitolo che non mi abbia entusiasmata, che non mi abbia regalato qualche attimo di intensità. SEMPRE, il mio stomaco sussulta insieme a quello di Emma, sempre il mio pollice si parcheggia sul labbro al momento più opportuno.



Puntando lo sguardo nel dettaglio sulla caratterizzazione dei personaggi, posso affermare con la massima sicurezza che tu sia stata L'UNICA a cogliere davvero il carattere complesso di L, a mostrarcelo senza forzature e con spiazzante semplicità. Sfido chiunque ad affrontare un compito simile senza sfociare nel OOC. Sei rimasta sempre assolutamente fedele allo stile del personaggio, conservando tutti i tratti grotteschi per cui lo amo, ma rendendolo straordinariamente reale, non più fumetto. Su Emma e gli altri non voglio proprio dilungarmi, per quanto interessanti possano essere, punto primo perchè invidio troppo la tua protagonista e non sarei obbiettiva, punto secondo perchè per me L è il centro gravitazionale di tutto, mi dispiace sono troppo di parte :)



 



Finalmente passo passare ad analizzare il capitolo in questione, sempre che tu abbia ancora la pazienza di leggere le mie farneticazioni. Comprendo davvero la preoccupazione che deve averti attanagliata durante la realizzazione, cercare di inserire L in un contesto pseudo-romantico metterebbe a dura prova ogni scrittore, sempre se si accetta la sfida di conservare intatto il suo fascino ed il suo controverso modo di essere. Tranquilla, ce l'hai fatta senza alcun problema, non farti remore, questo capitolo è davvero perfetto su tutta la linea.



Punti su cui mi sono soffermata senza pietà:





  • Il bicchiere con il ghiaccio: Magistrale! Ottima scelta descrivere questa piccola scenetta fuoricampo come per accompagnare la tensione della povera Emma verso il suo epilogo... A mano a mano che quel maledetto cubetto di ghiaccio si scioglieva e si agitava nel fondo del bicchiere, dimenticato sul bancone del bar, il mio cuore continuava a perdere battiti. Ho evitato di respirare.



    Il destino del ghiaccio è quello di sciogliersi, non c'è niente che possa cambiare questa realtà fisica se non un salvataggio improvviso in una cella frigorifera, ma in questa storia nessuno salverà quel cubetto come nessuno salverà Emma. L ha vinto di nuovo, lui vince sempre.





  • L'asciugamani, i capelli bagnati e la stanza con i vestiti sparsi: adesso mi devi rassicurare, te ne prego, perchè se solo io ho trovato incredibilmente erotica tutta la descrizione, credo proprio di dovermi internare subito! Quella tensione sottile come una lama, le ciocche nere che fanno capolino sotto l'asciugamani candido, luce ed ombra, la maglietta ed i jeans abbandonati, i boxer... Quei dannati boxer mi hanno fatto perdere un altro battito e poi l'indifferenza ed il gioco perverso nella sua innocenza, perchè l'innocenza di L è pura perversione, l'incertezza di una mente vacillante che sta per cadere, che deve cadere perchè non può evitarlo, perchè il ghiaccio si scioglie sempre... Che posso dire dopo tutto questo?? Wow, semplicemente wow. Credo che qui tu abbia proprio raggiunto l'apice. Wow...





  • Il silenzio: Silenzio, che altro avrebbe potuto esserci? Sterili e sciocche dichiarazioni d'amore, forse? Tutte parole vuote, solo il silenzio, riempito dai gesti lievi, dalla tensione che stavolta si scioglierà, tutto si scioglierà insieme al ghiaccio abbandonato nel bicchiere, tutto... Tranne L, dico bene, mia cara autrice? Perdona la confidenza, ma quando leggo qualcosa di davvero appassionante, l'autore e i personaggi diventano un po' come una famiglia per me, chiedo venia!





 



Mi accingo finalmente a concludere. Ho anch'io una bruttissima sensazione, L sta giocando col fuoco ed è convinto di non potersi bruciare... Wammy, però, ha l'occhio più lungo del suo, vero? L, te ne pentirai... In quanto ad Emma, qualcosa mi dice che ne uscirà distrutta, ma è soltanto una mia banale ed inutile opinione\previsione.



Attendo con ansia il prossimo capitolo, grazie di avermi catturata, baci.



Rama



 



 



Piccola modifica dell'ultimo minuto! Ho appena finito di ascoltare "dentro ai miei vuoti" dei subsonica e l'ho trovata incredibilmente adatta a questo capitolo " se c'è un motivo trovalo con me, senza ingranaggi, senza chiedere perchè. Dentro ai miei vuoti puoi nasconderti, le tue paure addormentale con me"... Non potevo evitare di inserire quest'altro sclero, a presto!
(Recensione modificata il 08/01/2013 - 12:56 am)

Recensore Junior
07/01/13, ore 10:52

Ooooooooohhhhhhhh OçO ..........
Fantastico !!!!!!! Bellissimo !!!!!! Grandioso !!!!!!
Mamma mia che bello, mi sono emozionata a legge questo capitolo, nella mia fantasia mi sono sempre immaginata L in una situazione romantica (e qualche volta un pò piccante) sono rimasta piacevolmente sorpresa.
Mi è piaciuto molto il riferimento al bicchiere col ghiaccio che pian piano si scioglie alla situazione che si è creata tra loro, lo trovo molto azzeccato.
Ho letto nel tuo appunto a fine storia che non sei particolarmente contenta di questo capitolo perchè L ora non sarà più L, questo è vero però non è poi così male sai, nel manga l'autore ce l'ha fatto conoscere e amare come il grande e impassibile detective con una grande intelligenza, ora invece tu ce lo stai presentendo in una situazione totalmente diversa e sconosciuta e la cosa mi intriga parecchio, dopotutto in fondo anche L è umano (e che umano).
Direi che puoi stare tranquilla, non verremo sotto casa tua con le fiaccole e i forconi, questa svolta non ha rovinato la storia anzi la rende ancora più interessante, ah però solo una cosa mi lascia l’amaro in bocca……. Ma dovevi proprio interrompere ? ^___________________^ cavoli ero già pronta con i popcorn e messo fuori l’avviso non disturbare adorazione in corso che mi lasci così ? Singh…..
Scherzi a parte continua così che stai facendo un lavoro super !!!!
Tanto lo so già che gli appunti che hai per il prossimo capitolo sono grandiosi quindi ci vediamo prestissimo
Ciao
Un mega bacione

P.s: L senza maglia *ç* Emma è già fortunata che se lo bacia e ora se lo spupazza senza maglia, cavolo che invidia e poi per quello che verrà, beata lei

Nuovo recensore
06/01/13, ore 09:48

"Perché, in fondo, anche Elle era umano, come lui stesso aveva detto una volta a Light Yagami, in un altro mondo, in un altro momento…"

e sono pienamente d'accordo! Certo, Elle è un asociale geniale detective con uno spaventoso mega-cervello - che, quasi per forza di cose, probabilmente lo pone ad un livello talmente inaccessibile alla gente comune da renderlo totalmente incapace di interagire - (ma poi neanche troppo. Elle sa interagire con le persone, anche se a volte la sua mancanza di esperienza in materia lo rende strambo e brutale.), ma è pur sempre umano!! Basta guardare la reazione che gli provoca vedere la pubblicità del rossetto di Misa ^___^! Quindi questa scena ci sta tutta, in ogni suo termine! Nel fatto che probabilmente Elle voglia questa "svolta" perchè semplicemente lo desideri, sia per curiosità sperimentale (guarda che sacrifici gli tocca fare per il bene della scienza ù_u). E che poi, alla fine di tutto - nonostante in certi momenti tutto il sangue defluisca altrove, il suo spaventoso mega-cervello continua a lavorare -, si chieda quali ripercussioni potrà avere su di lui. Io trovo questo capitolo semplicemente fantastico!! E tutti i tuoi timori sul fatto che Elle possa non sembrare Elle, che qualcuno possa trovare questa svolta indesiderata, ti prego, accartocciali bene e gettali nella spazzatura!! Perchè, davvero, questo momento ci sta tutto. E poi è bellissimo *.* (l'ho già detto?)!! Il fatto poi di lasciare il seguito alla nostra immagiazione è stata una perfetta cesura del capitolo, una trovata che ha lasciato intatto il personaggio e il nostro fiato sospeso! Questo capitolo è stato proprio un bel regalo di buon anno ^_-. A presto e buona domenica!!

Recensore Junior
06/01/13, ore 04:29

Wow, credo di sapere chi potrebbe essere la persona seduta sotto l'albero... Complimenti, ancora una volta mi hai tenuta incollata al monitor. Sono bellissimi anche gli spazi che, di volta in volta, dedichi alla voce narrante, sembrano davvero piccole pillole di filosofia sul folle modo di vivere e pensare di nuoi uomini