Recensioni per
Trust me - Fidati di me
di CherryBomb_

Questa storia ha ottenuto 626 recensioni.
Positive : 623
Neutre o critiche: 3 (guarda)


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Nuovo recensore
23/07/20, ore 18:10

mi sono imbattuta in questa storia per caso e me ne sono innamorata davvero bellissima complimenti toccante e dolce ma non completamente sdolcinata questi personaggi sono fantastici e ben caratterizzati complimenti davvero <3

Recensore Junior
14/07/20, ore 02:31

Ciao, volevo dirti che questa storia è bellissima e che questo capitolo mi ha emozionato tantissimo. Sei bravissima a scrivere, continuerò a leggere la tua storia che mi sta tenendo compagna mentre faccio il turno di notte in ospedale, visto che sono un oss.

Recensore Junior
03/07/20, ore 10:55

Ciao Cherry! Sono una tua lettrice da molto tempo e per me è stato bellissimo scoprire che avevi terminato Trust Me! L’ho riletta tutta d’un fiato e quello che posso dire è che ho amato questa storia in ogni sua sfaccettatura. Il finale è perfetto e amo il fatto che Edward abbia accettato la sua condizione e che anzi ne abbia fatto un punto di forza. Tutto nella storia è sempre stato estremamente dolce e delicato e anche l’epilogo si rivela essere così. Ho davvero amato tutto. Non vedo l’ora di leggere qualcosa di nuovo da parte tua!
Grazie per questa favolosa storia.
Federica.

Recensore Master
27/06/20, ore 23:05

Ciao, onestamente non ricordo se ho commentato anche altri capitoli in passato, non lo ricordo!!! Ma sicuramente ho letto tutta la storia, ho iniziato a seguirla dall'inizio che l'hai pubblicata e come te all'epoca ero una persona diversa e la passione per il fandom era diversa. Ma mi ha fatto molto piacere vedere che l'avevi ripresa e il fatto che l'hai portata a termine e penso che il finale sia perfetto così com'è. Io Edward me lo immagino lavorare con la musica, con i bambini ciechi, magari musicoterapia, come hai scritto tu, ma il lavoro è un aspetto secondario rispetto tutto il resto che ha creato e all'accettazione di se quindi non mi ha stupito il fatto che non abbia fatto l'operazione. E' stato il giusto epilogo e sono contenta che abbiano anche un altro figlio e grazie per aver terminato la storia!!!

Recensore Junior
24/06/20, ore 18:01

Ancora non ci credo che sia finita
Il finale così bittersweet è perfetto
Lo spazio che hai dato a Edward è perfetto
E anche se mi ha stupita la sua decisione di non fare l'intervento, l'ho capito, ed è giusto così
Mi mancherà aspettare i tuoi aggiornamenti ma sono sicura ci rileggeremo presto💜

Nuovo recensore
23/06/20, ore 23:19

Ciao Cherrybomb, io sono una dei lettori solitari dell'ultim'ora. Ho scoperto questo mondo di scrittori durante la pandemia, quando ho finalmente avuto tempo da "perdere", che bello, lavoro, casa, figlio e marito mi hanno fagocitato per anni, ed una pausa senza impegni pressanti, di tutto riposo, è stata fantastica. Non sarei stata capace comunque di essere una tua lettrice per anni e anni; tant'è vero che quando ho cominciato a scorrere altri titoli oltre alle varie riletture di Twilight - grazie al quale ho scoperto questo sito - ho immediatamente escluso le storie non completate.
Non avrei potuto sopportare una pausa di cinque anni!!!, nella quale anche tu sei evidentemente cambiata, si percepisce dall'andamento della vicenda, che da concentrata sui protagonisti ed i loro sentimenti e le loro percezioni, improvvisamente si apre agli altri, al mondo esterno: nuove dinamiche (le storie dei genitori, specie quelli di lui - non si capisce se fossero separati di fatto), personaggi che maturano e crescono (Mike per tutti alla festa), l'interesse per la disabilità che diventa occasione di scambio (quando Edward parla del suo impegno divulgativo) anzichè di risentimento e rabbia verso tutto e tutti...
La scelta di usare i nomi dei vari protagonisti di Twilight & c. mi è piaciuta perchè mi ha permesso di identificare fisicamente i personaggi, Edward lo immagino benissimon sia diciasettenne alla Twilight che adulto con le fattezze del Robert Pattinson di oggi di Tenent, per intenderci, mentre altrettanto non posso dire della Stewart, che nella sua vera evoluzione mi è piaciuta di meno, troppo tormentata e confusa... (vedremo però quanto saprà dare nell'interpretazione di Lady Diana), o Esme dolce come la mamma vampiro, mentre il dr. Carlisle è difficile pensarlo con le fattezze di Facinelli, troppo giovane decisamente per fare il padre e il luminare di medicina che dirige un mega laboratorio. Peraltro ho trovato molti ammiccamenti ai racconti della Meyer, la ripetizione non necessaria dentro la tua storia di certe espressioni, parole e frasi che sembrano trasfuse meccanicamente, di particolari della vita dei tuoi personaggi, della loro personalità, francamente non necessari, qualche volta quasi infilati a forza nel tuo diverso contesto (mi viene in mente Renesme ed il rapporto col papà, per esempio).
Per restare nel campo critico, scusa se mi permetto - non essendo io nè una letterata nè una professoressa, insomma - ho notato a tratti nel tuo testo una certa superficialità stilistica e compositiva. Spesso non hai evidentemente riletto quello che hai scritto, non hai corretto le bozze, lasciando passare ripetizioni nell'uso di parole, verbi, commenti, che si notavano. Ti è sfuggita qualche concordanza verbale da brivido, specie nei primi capitoli, che immagino conseguenza della fretta di andare avanti nel racconto, però peccato, perfezionarsi e correggersi ed evolversi è altrettanto bello quando scrivi; mi sembra sia mancato un lavoro finale di limatura, ecco, che avrebbe reso il racconto più gradevolmente scorrevole. L'ultima parte, quella dell'epilogo, è stata troppo lunga nella descrizione della ipotetica festa del sesso del bambino, che, onestamente, non serviva a nulla se non a ricalcare la personalità dell'Alice del romanzo originario e a tirarci dentro tutti i nomi di quei protagonisti. Perché, mi sono chiesta, non c'era bisogno di un accostamento così puntuale tra i personaggi delle due vicende, sono proprio due contesti appaiati solo nei presupposti originari - nell'ambientazione direi, in maniera preponderante - ma poi i racconti sono diversi, la tua è proprio un'altra storia.
Sono però piacevolmente colpita dal fatto che non hai ceduto alla tentazione di far guarire Edward, lo temevo fortemente sin da quando si è scoperto quale fosse l'impegno del papà del protagonista... brava, un lieto fine così sdolcinato e scontato avrebbe reso banale tutto. Invece è stato molto più interessante come hai presentato l'iter interiore che ha portato il nostro eroe ad accettarsi per quello che è diventato: forse possiamo magari domandarci se non ci sia stato un pizzico di codardia nella sua scelta, ma non certamente conformismo. Ne è uscito molto più umano e simpatico. Specie nella prima parte il carattere di Edward è stato raccontato veramente con trasporto e dovizia di particolari, il che mi ha fatto pensare che la disabilità che hai scelto per lui non ti sia del tutto estranea, come se tu avessi avuto occasione di osservare con una certa profondità qualcuno che la vive nel tuo mondo o diciamo ai margini di esso, perlomeno. Ho trovato una grande intensità in alcune descrizioni che sono davvero toccanti e coinvolgenti: l'esame del viso di Bella, le sensazioni che lei prova nel sentirsi quasi "osservata", l'amore fisico vissuto da bendata.
A proposito di quest'ultimo punto, le tue scene di sesso e similari mi sono veramente piaciute: senza mai scadere nella volgarità - nè facendo fare ai tuoi personaggi contorsionismi ed esperimenti alla cinquanta sfumature - hai saputo coniugare sentimenti, stati d'animo e descrizioni legati alla fisicità in maniera semplice e godibile. E poi forse mi ha intrigato la scelta inusuale di creare un ragazzo meno "esperto" della sua ragazza, capace di non vergognarsi di non essere un supermacho, di non sentirsi minacciato dalla maggiore esperienza di lei; il nostro immaginario collettivo pullulla di ingenue pulzelle, vergini ed indifese, piuttosto che di ragazzi alle prime armi - in un campo che oggi come oggi io penso sia difficile da gestire per entrambi i sessi. Ho un figlio di diciotto anni e vedo quanta apparenza piuttosto che sostanza ci sia tra coetanei in quest'ambito (per non dire ignoranza, incredibile ai tempi di Internet!).
Bene, cara Cherry (sarei curiosa di sapere quale sia la genesi di questo pseudonimo), spero che queste mie osservazioni ti possano essere utili, e complessivamente ti dico brava, la tua storia mi è piaciuta, tant'è che l'ho letta in pochi giorni - quanto consentito dal fatto di essere tornata al lavoro e quasi alla vita consueta a pieno ritmo.

Grazie per avermi tenuto compagnia e continua a scrivere. Un affettuoso saluto.
(Recensione modificata il 24/06/2020 - 12:11 am)

Recensore Junior
23/06/20, ore 11:32

Re:

Abbiamo visioni, diametralmente opposte e ci sta , siamo persone differenti. Quando leggo una storia non mi pongo il problema di quale possa essere la visione dell'autore, lascio che i personaggi mi parlino e li percepisco in base alla mia sensibilità e al mio vissuto. Non posso estraniarmi da me quando leggo, perchè è fondamentale sentirmi partecipe. Fraintendere o equivocare una storia è relativo, la storia ti parla e tu la recepisci, magari ho equivocato il tuo intento. Capisco il tuo punto di vista ma non lo condivido . No , pur avendo disagi come Edward, non mi sono sentita diversa, non ho pensato che non avrei trovato nessuno disposto a volermi bene e non mi sono lasciata traghettare. Non ho avuto un bastone, ma ho avuto tante persone che si relazionavano a me e come io davo a loro , loro davano a me. So di essere una persona perfettamente uguale agli altri,ho lavorato anno per esserne consapevole, avrò dei disagi ma sono normale, come lo è il non vedente o il muto, il ns disagio non ci rende diversi ci ha solo posto più ostacoli da affrontare. Non mi sento grata per aver trovato il mio compagno, credo che la fortuna sia stata reciproca e come io mi affido a lui lui si affida a me. I personaggi mi hanno coinvolto, per questo avrei voluto scrollare Edward e fargli capire le relazioni possono essere anche altro. E per finire no, la gente non deve accettarci per quello che siamo, o per meglio dire è un interscambio , nelle relazioni tutti accettano tutti , non siamo l'eccezione. Buona vita anche a te

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Il racconto è scritto bene ,lancia spunti ad innumerevoli discussioni differenti subordinati alla sensibilità,all'età,al cuore di chi legge. Quando uno scritto ti smuove sentimenti positivi o negativi che siano,significa che è fatto bene. Ho empatizzato moltissimo con Edward,per varie ragioni è affine a me e mi ha fatto una tenerezza infinita e sono contenta che sia cambiato,se è ciò a cui ambiva,mi dispiace che pensi che per il suo cambiamento debba ringraziare altri,perché nella vita si cambia e si evolve grazie alla propria forza e volontà,le persone intorno possono essere di conforto ma siamo noi a lavorare su noi stessi e il merito o il demerito è solo nostro. Purtroppo in lui si è radicata questa convinzione e finisce per darsi del codardo da solo , finisce per andare ad incontri dove dice che finalmente si sente normale perchè nella sua vita ha trovato lei. Ognuno ha delle esperienze diverse, ma quello che mi hanno insegnato in anni e anni di terapie è che non è merito di nessuno se ti senti normale, se ti costruisci una vita normale , tutti gli ostacoli che superi sono merito tuo e della tua forza e se ne dai il merito a qualcun altro, vuol dire che il traguardo che hai raggiunto è effimero e non realmente radicalizzato in te. Addirittura l' auditorio gli chiede di portare questa Bella agli incontri , ma perchè ? Cosa ha fatto di tanto incredibilmente meraviglioso? Si è innamorata di un ragazzo che l'ha ricambiata e si sono dati e hanno ricevuto reciprocamente. Edward addirittura crede che sarebbe stato difficile trovare qualcuno capace di apprezzarlo? Si appoggia completamente a lei solo perchè così hanno impostato tutto dall'inizio e non è cresciuto credendo che lei abbia la soluzione ad ogni problema perchè è dal primo bacio che hanno definito il rapporto con lei come guida. Lunghe terapie mi hanno insegnato che laddove si vuole un rapporto di coppia lo stesso debba essere paritario, nessuno guida,nessuno risolve sempre tutto,non c'è la mente pensante alla quale affidarsi, tutto si fa assieme, non c'è la nave che traina la barchetta . Edward come rappresentato,è di quelle persone che quando piombano nella vita le conferiscono un valore aggiunto,ha una sensibilità preziosa, purtroppo non è cresciuto nella consapevolezza della sua forza e passerà la vita a ringraziare lei senza capire che anche lei è stata fortunata ad incontrarlo.Bella è un altro personaggio verosimile e riuscito,figlia del suo tempo.È lontanissima da me e in vari passaggi non ho condiviso i suoi gesti e le sue parole ,sarà un problema di vissuto o gap generazionale,ma bypassando l'intenzione dell'autore e soffermandomi solo sull'analisi dei suoi gesti e dei suoi discorsi e avendo una situazione per certi versi affine ad Edward, so che interagendo con lei avrebbe minato ancora di più la mia sicurezza ,mi avrebbe fatta sentire inadeguata , in una posizione di dipendenza in più occasioni .Una frase detta da Bella rappresenta quello che vorrei far capire , lei dice : "ti abbiamo accettato per quello che sei".Se l'avesse detta a me probabilmente mi avrebbe franato il suolo sotto i piedi , ma ripeto è la mia condizione e la mia età e la mia sensibilità È probabile che se a leggere la storia fosse stata una coetanea di Bella ne avrebbe condiviso appieno tutte le sfaccettature,ma io per la mia età,il mio vissuto,la situazione che mi caratterizza e la mia sensibilità mi sono scontrata con lei e al posto del ragazzo mi sarei allontanata più volte. Resta il fatto che entrambi sono stati definiti bene dall'autore,sono verosimili e che la trama risulta interessante ed emotivamente provante. Un plauso all'autore
(Recensione modificata il 23/06/2020 - 01:18 pm)

Recensore Junior
23/06/20, ore 01:31

I momenti della loro intimità continuano ad essere tristi,o per meglio dire Edward fa veramente una grande tenerezza. Si sente il suo disagio e lei col suo atteggiamento lo fa passare semplicemente per inetto . Avrà anche questa gran esperienze sessuale,sarà anche navigata e vissuta ma è pessima a non capire che dovrebbe cambiare registro. A lui non serve 1 insegnante altrimenti sarebbe andato da professionisti del settore,che le costa lasciare che ogni tanto sia lui ad avere più il comando? Dargli almeno l'illusione. Nella realtà a quel ragazzo sarebbero arrivati vagoni di complessi. Meglio una prima volta con una trentenne sposata che queste esperienze con bella che si atteggia a docente

Recensore Junior
23/06/20, ore 01:11

Sarà l'immaturità di Bella a condizionarla ma il suo atteggiamento navigato è realmente insopportabile. Gira tutto intorno a lei,tutti gli uomini la vogliono,e' lei che decide dove come quando e lei che determina i tempi secondo lei più opportuni affinché Edward si senta a suo agio nel.sesso,perché secondo lei il ragazzo deve abituare i suoi sensi ..Tutto ruota attorno ai suoi pensieri e dettami,lei insegna a fare sesso,lei è desiderata da altri ,lei decide .Sul serio dovrebbe accadere un.episodio atto a ridimensionarla. Probabilmente l'arrivo di qualche ragazza che flirta ed è apertamente interessata ad Edward potrebbe farla diventare meno ape regina. Possibile che non capisce che il suo modo di fare è castrante?sembra lei l'uomo della situazione. Anche i cambiamenti di Edward non sono progressi del ragazzo,ma risultati ottenuti grazie a lei,ma chi sarà mai. Sto ragazzo ne esce con la virilità di un eununco . Speriamo accada qualcosa che ponga lui al centro e lei in.periferia

Recensore Junior
23/06/20, ore 00:43

Mi ha fatto molta tenerezza l'intimità fra i due ragazzi e mi è dispiaciuto moltissimo per Edward. Non.era necessario che un ragazzo che aveva già affrontato situazioni tanto delicate sentendosi inadeguato ora doveva avere le sue prime esperienze con una ragazza già esperta. In situazioni normali già sarebbe difficile x un ragazzo ma in.un rapporto del genere è stata una crudeltà. Non era necessario si sentisse da meno anche in.un frangente simile,sarebbe stato molto più dolce e rassicurante se fosse stata la prima vola x entrambi.Bruttissima ed indelicata lei a lasciar intendere ti insegno io,il ragazzo avrebbe meritato molto di più

Recensore Master
20/06/20, ore 18:13

È finita waoo mi sono commossa molto, era giusto che finisse così perché Edward ha fatto un grande percorso di accettazione e tutti i sacrifici suoi e di Bella sarebbero stati vani, ormai la sua vita è questa quindi io lo appoggio in pieno in fin dei conti è un finale bello e dolcissimo, Bella è stata una grande BRAVA!!!!!Ho letto i tuoi commenti finali e approvo in pieno la tua scelta COMPLIMENTI cercherò di passare a leggere la tua altra storia ma non te lo assicuro perché, credimi, iniziare a leggere storie che poi si interrompono così BAM non mi interessano più, questa Trust me era nel mio cuore e lo attesa tanto..... ciao e buona vita 👏😁

Recensore Veterano
19/06/20, ore 17:20

E' sempre tristissimo quando si conclude una storia a maggior ragione se questa è stata una cara compagna di viaggio per lunghi anni.Trovo che il finale che hai immaginato sia molto appropriato alle caratteristiche dei personaggi che hanno subito una radicale trasformazione quasi un capovolgimento psicologico : da una parte è sensato visto gli anni che sono trascorsi dall'inizio della storia dall'altra fa specie che il coraggio e la spavalderia di Bella siano stati soppiantati dalla sua devozione ed il suo bisogno fisico allla vicinanza ad Edward,quest'ultimo dalla sfrontatezza e dall 'orgoglio è passato all'accettazione della sua disabilità e di conseguenza anche alla sua forza perchè non ci può essere niente di meglio nella crescita emotiva di maturità della consapevolezza della menomazione e della sua accettazione.La vita toglie e la vita regala :è successo ad Edward e alla famiglia di Bella all' inizio ma pare che ora le cose stiano volgendo al meglio ,non cosi ora per la coppia Rose /Emmett che saranno privati della gioia di avere dei bimbi o per la coppia Ben/Angela messi alla dura prova fra lo scegliere la carriera di lei o la vita di lui.
Ti ringrazio per questa storia che mi ha permesso di trascorrere molte ore in compagnia dei nostri beniamini emozionandomi e commuovendomi

Recensore Junior
19/06/20, ore 10:32

Ciao carissima! Eccomi qua per l’ultima *sigh* recensione a questa storia. Mi si spezza il cuore, non avrò più l’occasione di leggere le avventure di questo bel ragazzo cieco qual è Edward. NON PUOI FARMI QUESTO!😭💔
Dunque, iniziamo subito per non perderci in chiacchiere inutili.
Continua il POV di Edward (apprezzatissimo!) che tanto adoro, lo trovo un personaggio bellissimo e sinceramente, lo preferisco a Bella in quanto a narrazione😂 comunque, Eddino torna a casa da Seattle ricordando il suo primo volo con Bella in Canada a guardare il concerto dell’intramontabile Ludovico Einaudi, fantastico! Chi non può non amare Einaudi, spiegami!😍
Ma si può non parlare del rapporto tra Edward e Renesmee? Bellissimo! Emozionante! L’affetto che nutrono entrambi l’uno per l’altro è spettacolare! Benissimo, Nessie, sei tu la donna di papà, sei pucciosissima! (?)😂
Un’altra cosa apprezzatissima del loro rapporto è la comprensione della figlia al “problema” di Edward, lo capisce e sa come deve fargli capire qualcosa. Il fatto che gli faccia portare le sue mani al viso è stata una scena così commovente che non immagini, forse una delle più belle di tutta la storia! Trovo che il rapporto tra padre e figlia se coltivato bene possa dare davvero tante soddisfazioni (exactly, non il nostro caso😂).
Quindi, per concludere la prima parte del capitolo capiamo che Renesmee è quasi una copia del papà e che Alice e Jasper si erano svegliati prima a fare un figlio, scioccante!
Ah no, non è ancora conclusa perché abbiamo la scena dedicata alla nostra coppia preferita. Edward che confessa a Bella di non essere riuscito a operarsi credendo che lei possa esserci rimasta male o delusa, questo era davvero un attentato al cuore. Amo la genuinità del carattere di Edward, la sua sensibilità e le sue fragilità, il rispecchiare sé stesso senza vergognarsi. La parte dove scoppia in lacrime abbracciato a Bella è qualcosa di indescrivibile, forse la parte più significativa perché mette a nudo le sue debolezze sapendo che Bella lo accetterà comunque senza giudicarlo.
Quindi in definitiva Edward capisce che intorno a lui, ci sono persone che convivono nonostante tutto con il suo stesso problema e che quell’operazione non è così importante perché si sente felice anche così, ha una famiglia che lo ama e lo apprezza comunque, una moglie che lo ha accettato così come l’ha conosciuto senza discriminarlo mai. Secondo me è un grande punto significativo che lei lo ama nonostante tutto, per quello che lui è.
Io, personalmente, ho gradito la decisione di Edward perché ritengo che noi abbiamo conosciuto il personaggio così e così la storia doveva concludersi, con lui che è felice nonostante tutto, se avesse riacquistato la vista sarebbe sembrato di perdere in un certo senso quel personaggio che avevamo conosciuto finora, approvo la tua scelta.
Si passa alla seconda parte dell’epilogo, il racconto di Edward del suo matrimonio con la madre a Renesmee. Un’altra scena apprezzatissima visti i personaggi che hai inserito.
Mi è piaciuta pure la piccola parte del discorso tra padre e figlia riguardante il futuro della piccola con un’altro uomo, la gelosia di Edward nei confronti della figlia mi ha strappato davvero un sorriso dolcissimo, la sua bimba è la sua principessa, sua e di nessun altro, per quel momento.
Sai cosa mi ha fatto emozionare? Il punto in cui Edward racconta che la sua Bella aveva fatto posizionare delle lucine sul vestito in modo che lui riuscisse a vedere quel poco che riusciva. Un gesto semplicemente originale e che non mi sarei mai aspettata sinceramente. Poi i sentimenti di Edward alla vista dello sguardo che gli aveva rivolto la sua quasi moglie. Forse ne era rimasto scioccato, forse non si sarebbe mai aspettato di poter scorgere tutto quell’amore che lei provava per lui essendo cieco. Il suo discorso poi si conclude dicendo alla loro fata quanto sua madre sia il suo faro per lui, piango.
Successivamente si passa alla scena dove Bella e Edward sono in attesa del responso del test dopo l’ennesimo piagnucolio di lei (perfettamente normale aggiungerei però😂).
Capiamo così, che la nostra coppia sia in attesa del loro secondo bambino nonostante le paure di Bella che vengono colmate da Edward.
Si passa poi al piccolo salto temporale, il famoso Baby Shower organizzato dalla nostra pazza Alice. Abbiamo poi un piccolo dialogo divertente tra lei, Edward e Jasper che sdrammatizzano un po’ la situazione. Viene risolto pure il rapporto tra Edward e il padre dopo aver compreso le paure del nostro protagonista e, come se non bastasse, le coppie di genitori hanno risolto i loro screzi tornando felicemente insieme. Successivamente ci illustri la vita intrapresa da Angela e Ben, Jacob e Leah e tra Rosalie e Emmett, questi ultimi addolorati dalla scoperta di non poter avere figli. Qui sei stata un tantino crudele lo sai? Povera Rose!
Tutti i pezzi del puzzle sembrano ricongiungersi insomma.
... sono rimasta senza parole, ma sei seria? PERCHÉ LA TORTA A SEDERE DI BAMBINO MI SPIEGHI? MA DA DOVE L’HAI PESCATA SCUSA?!😂😂😂
Mi è sembrato giustissimo che tutti gli invitati sapessero già il sesso del bambino ma non i genitori, assurdo, che bei amici e parenti!
Eh niente, il bambino sarà un maschietto e il suo nome sarà giustamente Seth, in ricordo del fratello perduto di Bella. Renesmee in tutto questo è felice di essere presto sorella maggiore.
Il tutto si conclude magnificamente con una scena che abbiamo già avuto il piacere di leggere, ambientata anni prima. Forse una delle parti maggiormente commoventi, sembrava intendere che il cielo fosse spettatore delle loro vite, illuminando sempre il cammino di entrambi anche se quello di Edward è illuminato dagli occhi di Bella. Ho adorato la facile comprensione di Edward riguardo lo stato d’animo della moglie. Il loro bambino passa ad essere in pratica, una specie di rinascita del fratello di Bella, un modo come per farlo rivivere e colmare quel vuoto che aveva avvolto la nostra protagonista. Le stelle in tutto questo, sembrano essere d’accordo con la loro decisione.
Fine.
Finita.
Il cerchio si è chiuso e i nostri protagonisti ci hanno illustrato uno scorcio del loro futuro. Sembra così irreale, come sono cresciuti, maturati, come hanno formato la loro famiglia, come si sono sposati... ricordo ancora il primo capitolo, con una Bella completamente diversa, innamorata di Mike e un Edward stronzo che non voleva mostrarsi per quello che era nascondendosi dietro la sua corazza. Una vita fa praticamente. Penso sia la parte più bella della fine di una storia, il ricordare l’inizio e riflettere sulla fine, su come le cose siano cambiate, su come i personaggi siano cambiati e maturati nel tempo.
Piango, voglio piangere, datemi i fazzoletti perché non ce la faccio. Tutti hanno avuto il lieto fine come si rispetti *soffia il naso in lacrime*.
Non ci posso credere che sia finita. COME FARÒ ORA SENZA IL TUO EDWARD PUCCI PUCCI?! SPIEGAMELO.
Sembra strano ma è proprio vero, dopo otto anni sei riuscita a portare a termine questa storia, penso sia stato un grande traguardo per te e ne sono davvero felice.
Mi ha fatto così piacere essere stata in qualche modo partecipe di questa storia, averla recensita e aspettata con così tanta ansia, ti sono così grata per averla continuata.
Sono sicura che ci risentiremo presto nella tua prossima storia, intanto anche per me, è arrivato il tempo di concludere questa mia ultima recensione, ho il groppo in gola, sono sincera. È stato bello seguirti. Mi dileguo prima che scoppi a piangere. Penso sia inutile aggiungere che sei stata bravissima come sempre giusto? Tanto non mi ascolterai di striscio!😂
Alla prossima! Baci!💕

Angel_Liberty
(Recensione modificata il 19/06/2020 - 10:33 am)

Nuovo recensore
19/06/20, ore 09:35

Beh, non saprei cosa dire se non BRAVISSIMA! Sono sempre stata una lettrice silenziosa e sinceramente non so nemmeno io il perché, ma ci tenevo a dirti, almeno adesso che questa storia è finita, quanto mi sia piaciuta. È veramente stupenda. Sono stata fortunata perché ho scoperto questo sito, e dunque questa storia, da poco, ma penso che in ogni caso avrei aspettato un epilogo, anche per anni perché è una di quelle storie che merita veramente di essere letta fino alla fine, anche ad anni di distanza. Non mi ha affatto deluso il finale, anzi, lo speravo proprio così. Forse solo per un momento ho sperato che Edward tornasse a vedere. Anche solo per dire a Bella quanto la ama e quanto fosse bella per lui, ma subito dopo mi sono ricreduta. Mi sono resa conto che sarebbe stato inutile e senza importanza, perché Edward sa già com'è Bella. Dentro e fuori. Se Edward avesse fatto l'operazione, probabilmente la storia, per quanto bella, avrebbe perso significato per me. Era importantissimo che si accettasse per quello che è, cecità compresa, e sono davvero felice di questa tua scelta. È una delle storie più belle che io abbia mai letto da quando conosco questo sito e ci tenevo a dirti che pure avendolo scoperto da poco, ne ho lette davvero molte! Complimenti!!

P.S. Mi piacerebbe molto leggere altre tue storie!
(Recensione modificata il 19/06/2020 - 02:12 pm)

Recensore Veterano
18/06/20, ore 23:40

Che dire, ho aspettato di leggere l’epilogo completo prima di recensire dandoti la mia opinione. Spesso nel corso degli anni mi capitava di pensare se questa storia avrebbe mai avuto un lieto fine e quale sarebbe stato, oggi posso dire che non sono per nulla delusa. Credo che finale migliore non potesse esserci, mentre leggevo riuscivo perfettamente ad immedesimarmi in Edward. Forse andrò contro corrente ma speravo che Edward decidesse di non fare l’operazione, per me sarebbe stato come cancellare tutto quello che lui e Bella hanno passato, tutto ciò che li ha portati ad essere quelli che sono, sminuendo il loro amore e i problemi che dal primo momento hanno dovuto affrontare, come se l’un l’altro non si bastassero come invece è sempre apparso nel corso della storia dal momento in cui Edward ha iniziato ad aprirsi con Bella. Quindi, veramente grazie, non puoi immaginare quanto sia stata contenta quando ho letto qual è stata la scelta di Ed. Mi è piaciuto anche come hai cercato di colmare vuoti dovuti agli anni passati e a situazioni mai trattate come l’incidente di Edward. Spesso quando una storia si conclude mi sembra come se ci fossero troppe cose lasciate in sospeso, leggendo questo epilogo invece non ho avuto questa sensazione. Tutto mi sembrava al suo posto, come hai detto tu, con il ricordo della notte in cui Bella si è offerta di essere gli occhi di Edward e la decisione di chiamare il bambino Seth veramente è come se un cerchio si chiudesse, come se ogni tassello del puzzle fosse andato al posto giusto. Concludo questa mia lunghissima recensione facendoti ancora i complimenti, porterò sempre nel cuore questa storia, è stupenda e tu sei bravissima. Spero di leggere qualcos’altro di tuo presto 😘❤️