Le vacanze: quel periodo che aspettiamo tutti con grande ansia, per rilassarci, divertirci, rimorchiare...
Penelope Johnson è una ragazza proprio come le altre, e si aspetta di vivere un'estate come tutte le altre.
Ma i programmi della nostra beniamina non saranno come si aspettava.
Cosa può succedere se devi trascorrere un'estate intera con una boy-band anglo-irlandese a casa tua?

"Stavo controllando, come ho intuito infatti che avevi bisogno di capi nuovi, così…" e si piegò ad indicare uno degli enormi scatoloni a terra. "..Ti ho preso qualcosa"
"Mi hai preso qualcosa! Hai svaligiato un intero centro commerciale! Ma chi te l'ha detto poi, sto bene con i vestiti che ho!".
Sentii dietro di me tutti ridere, poi le braccia di Edward a calmarmi.

[INCONCLUSA] Sono passati una dozzina di anni dalla battaglia contro le formichimere, i nostri eroi sono cresciuti ed hanno fatto nuove esperienze, sia brutte che buone. Il protagonista è Killua, il quale, durante un periodo buio, farà un incontro che gli cambierà la vita...
Questa è la trama di base della mia storia se vi ha incuriosito vi prego di darle un'occhiata e recensire. E' la prima volta che scrivo una fan fiction (in realtà che scrivo una storia in generale) quindi siate spietati: ho bisogno di critiche per migliorare!! ;D

è passato tanto tempo, ma ancora amari fili di malinconia sgocciolano amore corroso dai suoi occhi ormai logori e spenti

Una notte strana si apre al 221b di Baker Street, una notte insolita e vagamente malinconica. Lì, immerso nel caotico ordine che contraddistingue mente e cuore, Sherlock Holmes decide di suonare per John Watson. Questa volta, però, permette a un certo sentimento di trapelare. E John, per una volta, capisce.
Questa storia si è classificata terza al contest: “La magia delle parole - II Edizione” indetto da Nirvana_04 sul forum di Efp.

Ambientata ipoteticamente tra la decima e l'undicesima stagione.
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Quello stupido pupazzo.
Un regalo non voluto, non richiesto, e a dirla tutta anche un po' bruttino, da cui però non riusciva a staccarsi, perché per quanto si sforzasse a non pensarci, alla fine era stato lui a regalarglielo.
[...]
«Ti prego… Mi manchi, papà»
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Questa storia partecipa alla Fast Challenge: Abbracci indetta dal gruppo Facebook Il Giardino di Efp
Prompt 26: Stringere tra le braccia un peluche

Tutto iniziò quel giorno.. Quando tornai a casa dal lavoro.

Se Laxus si accorse della presenza di un intruso in camera sua, fu solo perché questo saltò su come una cavalletta con un urlo da far rizzare i capelli, finendo per salirgli sopra a cavalcioni.
“Natsu” ringhiò dopo averlo riconosciuto. “Ti pare il modo di entrare a casa della gente, di notte, senza invito?!”
“Beh, se è per questo allora anche tu hai ufficialmente il permesso di entrare a casa mia quando vuoi”
“Non è questo il punto, dannazione!”
“Perché sei arrabbiato?”
“Perché sei una maledetta peste fastidiosa!” ruggì il biondo, perdendo la pazienza.

Ma probabilmente c'era qualcosa di Lydia Martin che nessuno avrebbe mai notato. Una piccola sfacettatura di ciò che in complesso Lydia era, che era molto difficile da scorgere.

È un po' presto per il natale ma non ho resistito
DAL TESTO:
il raggio di luna illuminò quella scena, dando il buon natale a quella piccola bambina.

[ST VOY]
Dopo tanti anni insieme Chakotay non può fare a meno di essere irritato con Kathryn e sempre per la stessa cosa.

Una cheerleader e cinque ragazzi.
La mia prima fanfiction con rating rosso,non ci saranno molte scene spinte,credo. Devo pensarci su,ja.
Buona lettura!

Clarence/Hunter | Fluff, Commedia, Slice of Life, Missing Moment | OS
Dal testo: "Tuttavia, ad un’occhiata più attenta, il piccolo si rende conto che non sono due orecchie lunghe e sottili, quelle che il batuffolo bianco ha sulla testa. Sono a triangolo, sono le orecchie di un gatto, leggermente nascoste dalla peluria folta e arruffata.
Si ritrovano l’uno di fronte all’altro, lui ed Hunter. Il gattino si ferma e lo scruta sospettoso. Hunter si ferma e lo guarda estasiato, costringendo sua madre a fermarsi con lui."

Questa fanfiction parla di Gwen, una ragazza di 16 anni con un brutto passato alle spalle. Si è trasferita a Toronto e frequenta il Liceo Artistico, ed è lì che incontrerà la persona che cambierà la sua vita.
Storia DxG.
Estratto dal capitolo 36:
Mi lasciarono lì, in ginocchio, mentre le persone pian piano andavano tutte via.
L'ambulanza partì, e il suono delle sirene si perse nell'aria.
"MERDA!" sbattei i pugni a terra.

racconto brevissimo, che spero faccia sorridere e un po' pensare
Guardo quelle piccole volpi. Rossastre, gli occhi vispi, solo a guardarle mi pare di toccare il loro morbido pelo. Osservano il mio volto con il musetto all'insù mentre le guardo con occhi sognati da sopra la recinzione, paiono cagnolini in un canile di fronte ad un nuovo ipotetico padrone.