Era mattina, il profumo del tabacco mi avvolgeva, dolce, come una coperta che copre un bam
bino. Non era soltanto tabacco: Tabacco, primavera e Lui. Takano Masamune. Il mio Takano Masamune.

Nella mia contorta mente malata Elijah Wood ama Liv Tyler... Tanto, troppo.
Piccola drabble sui suoi pensieri.

Avete presente quando per un po' va tutto a rotoli?Quando sembra che la sfortuna vi perseguiti?se la risposta è no,leggete qui per capire cosa si prova.

Non poco, sembrerebbe.
[Questa storia partecipa alla challenge Bacio, indetta dal gruppo Facebook Il Giardino di EFP. La traccia è la quinta, "Perché non mi baci invece di parlare?"]

Taichi ,ha sempre pensato che il suo rapporto con Sora fosse di solo semplice amicizia.Ma crescendo si renderà conto che i suoi sentimenti sono cambiati ,anzi si accorgerà che già in passato quei sentimenti erano già vividi nel suo cuore , ma per una serie di eventi aveva dovuto soffocare...
Questa fanfiction è puramente taiora con piccoli e divertenti accenni alla mimato
Buona lettura.

Dalla Fanfiction Taiora "Quanto può essere difficile dire ti amo, ecco il sequel mimato che aspiravo tanto scrivere.
Iniziamo dai battibecchi di Yamato e Mimi.Il loro litigare fa capire a Yamato che Mimi è una tipetta davvero insopportabile , però chissà come mai al ragazzo tutto questo lo attira...Come andrà a finire.
Sequel dal punto di vista Mimato .

[K-Trilogy- La città d'oro]
Tutto ciò che la mia mente riesce a partorire è l’equazione di Dirac, sfruttata e abusata in una maniera raccapricciante, ma capace di rappresentare in maniera abbastanza esaustiva il mio stato. Secondo tale equazione, se due sistemi interagiscono tra loro per un certo periodo di tempo e poi vengono separati, non possono più essere descritti come due sistemi distinti, ma in qualche modo, diventano un unico sistema. In altri termini, quello che accade a uno di loro continua ad influenzare l’altro, anche se distanti chilometri o anni luce. E io mi sentivo influenzato da lei, dal suo umore e dalle espressioni del suo volto.
Sono frastornato e confuso: mai era capitato un simile avvenimento, avevo cercato di evitarlo, per non compromettere la mia carriera e i miei studi. E all’improvviso è arrivata lei. Non avrei mai creduto che un essere mortale potesse farmi un tale effetto: Reka provoca in me lo stesso effetto dell’esplosione di una supernova, e anche gli stessi contrastanti sentimenti: è uno spettacolo magnifico e indescrivibile, ma rimane inavvicinabile e potenzialmente distruttivo. E lei sta lentamente devastando il mio piccolo sistema solare.
[Personaggi tratti da "K-Trilogy- la città d'oro" di Trix]

Demi. Una ragazza con un carattere difficile da capire, non si lascia incantare da qualche ragazzo che le fa complimenti. Determinata, Forte, non si lascia abbattere da nessuno e spesso quel dolce viso che si ritrova va a suo piacimento per prendersi gioco dei tanti scocciatori che le vanno appresso. Ha diciassette anni e frequenta l'ultimo anno di liceo mentre il pomeriggio lavora in un locale chiamato:"Ricky's".
Joe. Un playboy, che alla vista di una mini-gonna non perde occasione di provarci.
Una sera Joe va da "Ricky's" e si imbatte in Demi, ovviamente ci proverà, ma non sa che sta andando a imbattersi verso un vero e propio cavallo selvaggio.
Amore.
Odio.
Amicizia.
Sfide.
Se volete scoprire cosa succederà, continuate a seguire la storia.

Lui non sa niente dell'alta moda,lei è una modella...lei non sa neanche accendere un computer,lui sposerebbe il suo...due persone tanto diverse non si potrebbero mai incontrare...a meno che...

« –Ho vissuto davvero a lungo. Tanti anni e...No, non sembra abbastanza.
Non mentirò per dire che lo è. Voglio continuare a vivere,in parte per te, Alec.
Non ho mai voluto vivere tanto qaanto in questi ultimi mesi, con te. –
–Allora moriremo insieme. Lasciami almeno restare con te. –
–Tu devi tornare. Devi tornare al mondo. –
–Non voglio il mondo, voglio te. – »
SHADOWHUNTERS-CITTÀ DEL FUOCO CELESTE
Dire che quelle parole non facessero male sarebbe stato un po’ come mentire. Faceva male sapere che il suo ragazzo, la persona che amava più al mondo, avrebbe preferito morire piuttosto che lasciarlo andare. Faceva male. Come una scheggia di ghiaccio in fondo al cuore, impossibile da sciogliere, impossibile da sopportare.

Dedicata a Jacob ed al suo cuore che ha ricevuto troppe pugnalate.
-
Li senti quei battiti, Jacob?
E' il tuo cuore.
Senti quel dolore lacerarti ad ogni pulsazione?
Quanto resisterai ancora?

Dal testo.
"Ricordi ancora qualcosa di lui?"
"No! Diamine, non lo ricordo più, l'ho dimenticato, e mi odio per questo. Ci sono stata troppo poco, e in quei momenti non l'ho sentito, non me lo sono goduta come dovuto. Quei momenti sono passati, e io me li sono persa!"
"Secondo me te li ricordi, prova a sforzarti."
"Non ricordo neanche che ho mangiato ieri sera a cena, non ricordo mai nulla!"

Giuro che è molto meno splatter di quanto il titolo possa far pensare! Si tratta di una riflessione sull'espressione "buttare il sangue", cosa che, almeno una volta nella vita, tutti facciamo per amore.

Ecco un'altra ff u.u e una KakuHida per modo di dire xD Nel.senso che... Oh, se dico altro vi dico direttamente la ff >.< sappiate k Hidan ha ruvato dei soldi a Kuzu e lui vuole riprenderseli u.u fic sulle 200 parole u.u