E' una storia autobiografica

ma questa volta non voglio rialzarmi...dovrai continuare a sostenermi

Vi siete mai chiesti come sono i nostri adorati Big Bang nella vita privata? Immagino di si, come ho fatto io tante e tante volte. Questa storia probabilmente è banale, ma mi andava di scriverla e così ho cominciato, lascio a voi i commenti.
Em è una ragazza coreana di vent'anni che ha per miglior amico niente di meno che GD! I due sono amici d'infanzia e si supporteranno in vari momenti difficili della loro vita tra battibecchi e sfuriate varie. Em ci farà conoscere quindi il "vero" GD. A fare loro compagnia ci sono gli altri Big Bang, ovviamente, il cane Gaho e un gatto tutto nero che GD odia Mr. Wingle! Spero piaccia... (ho aggiunto la nota OOC in quanto non credo che i Big Bang di questa ff rispecchino quelli reali :) detto ciò, buona lettura! )

Ecco cosa succede durante l'ultimo anno alla bellissima Rose Weasley quando suo cugino cerca di trovarle un ragazzo

"Sta piangendo. Cosa faccio?"
Scritta per la Drabblethon di We are out of prompt

Dal capitolo 2:
Tolsi le cuffie e quasi mi venne un colpo. Di fianco a me c’era ancora Niall:
io:Cosa ci fai ancora qui?!
N:Ehi antipatica! Stai calma io ero rimasto qui a farti compagnia… ma se non mi vuoi me ne vado.. ciao eh!
Io:No, aspetta! Rimani…
N:Solo se mi chiedi scusa!
Io:Scusa, sono stata un po’ scortese… ricominciamo? –chiesi sperando mi desse una seconda possibilità.
N:Va bene, rimango… piacere Niall! –sorrise, per la centesima volta. Mi stava facendo sciogliere con tutti quei sorrisi! Mi porse la mano e io la strinsi:
Io:Piacere Carly!

x:Guarda quella ragazza.
Marco:Chi,quella con quel meraviglioso sorriso?
x:Si,guardala,guarda i suoi occhi tristi.
Marco:Ma non è triste,sorride!
x:Sai a volte le persone sorridono senza una valida ragione,per far credere a se stesse e a chi le sta intorno che vada tutto bene.Quella ragazza ha una forza immensa,sorride ma vorrebbe piangere,lo vedo dai suoi occhi.Lo vedo da come ogni tanto il suo sguardo diventa buio e tetro,e poi come se nulla fosse ritorna a sorridere.Quella ragazza lì è un angelo!
[...]
Beh allora salve a tutti.Questa è una storia che parla di come un incontro può cambiarti la vita e stravolgertela.Ed è quello che successe a Marco e a Sara.Due ragazzi che per caso si incontrarono e...Beh,lo scoprirete.Non svelo nient'altro.Spero mi seguirete e che la mia storia riuscirà a colpirvi.

-Sirius. Questa è casa tua.
Tre parole. Tre parole sussurrate senza alcuna pretesa, senza una blanda traccia di incertezza.
Ti tende una mano, ti offre un’ancora di salvezza.
Lui sa perché sei qui. Ancora prima di te.
\\\
Sirius è appena scappato di casa. E da chi altri potrebbe andare, se non dal suo migliore amico?

Mark, Leticia, Bobby e Steven sono quattro amici in viaggio verso White Long Beach. Sbagliano fermata scendendo in un villaggio chiamato Orange Beach. Lì avrà luogo un evento che cambierà per sempre le loro vite.

"Tesoro, ti ho raccontato questa storia per farti capire che non tutti siamo uguali ed è per questo che siamo belli, la bellezza non è quella fisica o quella estetica, la bellezza è quella interiore, la bellezza è saper apprezzare ogni proprio pregio e difetto"
***
"Perchè l'amore è la bellezza migliore che esista al mondo, perchè con amore tutto"

Tu guarda quell’invasato di Eustass-ya, dovrebbe dedicarsi qualche momento di riposo se non vuole rischiare di avere un attacco nervoso e dare di matto più di quanto non abbia già fatto.

~E se Will e Grell non si fossero conosciuti al loro esame?~
Al dipartimento spedizioni degli Shinigami il povero William è sommerso dal lavoro (Mattaku), tanto da riempire gli altri impiegati di straordinari, quando un nuovo (e particolare) "collega" fa la sua comparsa, rendendo la vita di Will.... più interessante (o forse perennemente sull'orlo di una crisi di nervi?-eheheh-).

“Anche io… ricordi quanto eravamo emozionati? Una vera famiglia… un papà… una mamma… ed Happy”
Natsu spalancò gli occhi a quelle parole, non capendo dove l’amica volesse arrivare, mentre l’albina nemmeno si rese conto di averle pronunciate.
Ridacchiò divertita, avvicinandosi al ragazzo.
“Ho freddo, Natsu” disse a bassa voce, pronunciando lentamente e con un sorriso malizioso il nome dell’amico.
Si avvicinò decisamente oltre il limite invisibile che la loro amicizia poneva, fino a sederglisi sopra. Arrossì lievemente. accennando un timido sorriso. Eppure non mostrava alcun segno di disagio in quella posizione.
Salve salvino lettori :P ahahahahahah sembro Flanders :D Sono tornata a tormentarvi con l'ennesima fiction sui miei beniamini,Natsu e Lucy...ci tengo a sottolineare che in questa fiction accadrà di tutto e di più e sebbene mi odierete all'inizio...vi anticipo che il pairing è RIGOROSAMENTE NaLu

"In quel momento non c’era più alcuna razza o ideologia a dividerci, persino la guerra appariva insignificante dinanzi all’abbraccio di due amanti."
Questo breve racconto è, in parte, ispirato ad una storia vera: quella tra il supervisore delle SS ad Auschwitz, Franz Wunsch, e la prigioniera ebrea Helena Citronova.